Vetrine d’autore per il Natale goriziano. La Camera di commercio lancia una nuova iniziativa: un concorso di vetrine, riservato ai commercianti cittadini, realizzato con il contributo dell’Accademia d’arte vetrinistica di Treviso, i cui migliori allievi neo diplomati verranno abbinati, tramite estrazione, ai negozi partecipanti.
Ciascun negozio potrà far allestire una delle vetrine del proprio negozio ad un vetrinista che cercherà di valorizzare…
i prodotti in vendita. Una commissione giudicante, costituita da esperti e professionisti del settore, alla fine sceglierà le migliori vetrine e premierà sia il negoziante che il vetrinista. L’iniziativa è totalmente gratuita per i partecipanti, per informazioni rivolgersi allo 0481 384283.
Certo ci vorrebbe anche qualcosa da mettere, in vetrina. Chissà chi sono questi “esperti e professionisti del settore”.
E’ da parecchio tempo che per ragioni di lavoro non frequento più la città durante la settimana. Mi è capitato lo scorso lunedi. E mi è capitato di osservare i negozi chiusi. Ovvio, era lunedi.
Ma la cosa su cui mi è caduta l’attenzione sono state le serrande.
A parte i negozi del corso, e nemmeno tutti, che hanno quel tipo di serrande che permettono la vista della vetrina anche da chiuse, gli altri sono tutti con le serrande, come dire.. piene, chiuse, insomma del tipo che non permette la vista della vetrina. Ragioni di sicurezza? Macchè.. Sono semplicemente vecchie. Sono le stesse che sono state montate all’epoca della costruzione del negozio.
Insomma, il vedere queste vetrine così chiuse, mi ha riportato alla mente una qualsiasi cittadina dell’est europa. Non me n’ero mai accorto prima.. forza dell’abitidine. Ma la sensazione è stata quella di un mondo fermo, immobile. Fateci caso.
Allora bene con le discussioni sull’arredo urbano che devono pagare altri, ma cominciare con il far qualcosa nel proprio negozio?
Chissà, magari questo crea un pò di sana motivazione.