29 Ottobre 2007

Centro sociale, la Regione chiede di liberare l’edificio

La Regione cerca di sgomberare il centro sociale. Per ora non si tratta di un ultimatum, ma la Regione avrebbe inviato all’associazione Termometro, che ha in gestione lo stabile di via Ponte del Torrione, la richiesta di liberare l’edificio.

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30 commenti a Centro sociale, la Regione chiede di liberare l’edificio

  1. Alessio ha detto:

    Quindi non era compito della giunta Brancati chiudere il centro sociale. A proposito, quando lo sgomberano?

  2. robe ha detto:

    Alessio, mi pare che tu non voglia capire: Brancati il giorno 28 maggio (elezioni in corso) ha scritto alla regione che del centro sociale e di termometro o come cavolo si chiama non interessava più….quando vuoi che lo chiudessero? Il 29 maggio durante le operazioni di spoglio?
    Se la regione gli scrive che devono liberare lo stabile vuole dire che erano loro i proprietari, proprio come (rileggi i commenti o i post vecchi) sosteneva Romoli ed altri. Quindi lo sgombero, con tutte le conseguenze, se lo deve richiedere la Regione, proprietaria del bene.

  3. Alessio ha detto:

    Avresti ragione tu se AN non avesse fatto in campagna elettorale due maroni così con la storia della giunta Brancati rea di aver permesso l’occupazione abusiva dello stabile.

  4. Alessio ha detto:

    Avresti ragione tu se AN non avesse fatto in campagna elettorale due maroni così con la storia della giunta Brancati rea di aver permesso l’occupazione abusiva dello stabile.

  5. robe ha detto:

    pare però che alla fine avevano ragione, ovvero la regione per non avere problemi si riprende il bene…

  6. Alessio ha detto:

    Esatto, la regione si riprende il bene….si sa già quando e dove traslocherà il centro sociale?

  7. Vero Goriziano ha detto:

    mah prevedo tempi biblici

  8. robe ha detto:

    http://goriziaoggi.typepad.com/gorizia_oggi/2007/09/centro-sociale-.html#comments
    Rileggersi i commenti: storia vecchia uscita solo oggi….erano passati 120 giorni dalla giunta Romoli…….

  9. ale ha detto:

    e dove sono adesso tutti quelli che dicevano che la storia della regione era una palla imbastita da an? Forse a consolare i loro beneamini del ponte del torrione. Poverini sfrattati dagli stessi padri politici. Rinnegati dal stesso sangue, Classico esempio di come la sinistra strumentalizza i giovani (anche quelli in buona fede) ; prima a sviolinare promesse, poi una volta presi i voti, calci in bocca. Meditate gente meditate. E sopratutto che serva da monito a tutti quei studenti che si impegnano veramente per una societa’ e una scuola migliore, che non si lascino raggirare dai bei discorsi di solidarieta’ e liberta’ praticati dai vari esponenti politici di sinistra che da sempre hanno teso i loro unti tentacoli sulle nuove generazioni facendo leva sui leggittimi desideri di cambiamento dei ragazzi.

  10. Alessio ha detto:

    C’è del vero in quello che scrive ale.

  11. Alessio ha detto:

    C’è del vero in quello che scrive ale.

  12. GattaCiCova ha detto:

    Ma non è così Ale..
    AN in capagna elettorale diceva che l’amministrazione comunale di centrodestra si sarebbe impegnata a buttare fuori il centro sociale, e quì si sottolineava come questa fosse una bufala in quanto non era nelle possibilità dell’amministrazione comunale perchè lo stabile era della Regione.
    Una volta andati ad amministrare quelli di AN hanno appunto detto che non potevano fare granchè perche lo stabile era, appunto, della regione.
    Ora è la Regione che chiede lo sgombro, e quì si dice che è una promessa mantenuta da AN.
    I fatti sono questi. tutto il resto sono chiacchere.

  13. ale ha detto:

    scusa gattacicova……
    ma “qui” dove?

  14. GattaCiCova ha detto:

    Nella discussione durante la campagna elettorale sul punto del centro sociale.. ti cerco il link e appena lo trovo te lo posto.

  15. ale ha detto:

    Appunto e cosa dice Gentile?
    “chiarisce il segretario provinciale di An, Fabio Gentile -, non possono essere premiati con una villetta in riva all’Isonzo. Chiederemo piuttosto alla Regione, di destinarlo alle associazioni di volontariato o…ecc. ecc.
    “chiederemo alla regione”, sapendo gia’ che il discorso era in mano a illy & c.
    Quindi seppur in ritardo mi pare che ormai la promessa sia quasi mantenuta…. visto che , spero di non sbagliarmi e di aver letto bene, la regione ha gentilmente chiesto a lor signori di togliersi dalle palle.

  16. Alessio ha detto:

    La regione ha gentilmente chiesto loro di togliersi dalle palle….loro lo hanno fatto?

  17. Alessio ha detto:

    La regione ha gentilmente chiesto loro di togliersi dalle palle….loro lo hanno fatto?

  18. robe ha detto:

    Gattacicova(cambio solo il nome), mi pare che tu non voglia capire: Brancati il giorno 28 maggio (elezioni in corso) ha scritto alla regione che del centro sociale e di termometro o come cavolo si chiama non interessava più….quando vuoi che lo chiudessero? Il 29 maggio durante le operazioni di spoglio?
    Se la regione gli scrive che devono liberare lo stabile vuole dire che erano loro i proprietari, proprio come (rileggi i commenti o i post vecchi) sosteneva Romoli ed altri. Quindi lo sgombero, con tutte le conseguenze, se lo deve richiedere la Regione, proprietaria del bene

  19. GattaCiCova ha detto:

    No.. Gentile diceva che stava al Comune buttarli fuori ed accusava Brancati di non averlo fatto. Prometteva che appena vincevano le elezioni avrebbe proceduto – il Comune – allo sgombro.
    Poi, quando si è accorto che le cose non stavano come diceva in campagna elettorale, si è arrampicato sugli specchi accampando difficoltà burocratiche, nate anch’esse dalla volontà di Brancati.
    La realtà invece è sempre stata che l’ultima parola spetta alla Regione.
    Non per polemica, ma per trasparenza…

  20. robe ha detto:

    Allora non bastava quanto sopra! Non vuoi proprio capire, tira via la Lubianska del Gianni unta che hai sugli occhi.
    COME CAVOLO FACEVANO SE LO STABILE ERA ASSEGNATO AL COMUNE (UNICO RESPONSABILE) FINO AL 28 MAGGIO QUANDO BRANCATI SE NE E’ LIBERATO??? Ti ricordo che le elezioni erano il 28 e 29 maggio.
    Non c’è peggior sordo di quello che non vuole ascoltare……
    oppure non capisci che i miagolii di gatto?

  21. GattaCiCova ha detto:

    Ahh.. ma sei di coccio!
    Qui dici: “COME CAVOLO FACEVANO SE LO STABILE ERA ASSEGNATO AL COMUNE (UNICO RESPONSABILE)..ecc..”
    E’ questo che NON E’ VERO! Lo capisci?? Ci arrivi?? Te lo ha detto anche Gentile, non lo dico io… Sveglia!!
    Il tuo post di prima: “Se la regione gli scrive che devono liberare lo stabile vuole dire che erano loro i proprietari, proprio come (rileggi i commenti o i post vecchi) sosteneva Romoli ed altri.” Appunto.
    Ma Romoli ed altri sostenevano che ERA RESPONSABILITA’ DEL COMUNE, e lo hanno detto per tutta la campagna elettorale!!
    Ci credo che è facile per la destra trovare sostenitori se son tutti come te…

  22. robe ha detto:

    Vediamo se capisci, ma non credo….
    fino al 28 maggio 2007 (elezioni comunali in corso) assegnato dal comune che lo aveva ricevuto in comodato gratuito dalla regione -proprietaria del bene- all’Associazione Termometro=no global…..
    Il 28 maggio Brancati, che fino allora poteva sgomberarlo o farci anche le lubianske assieme ai no global, lo ritorna alla proprietà effettiva della regione.
    Sino a quella data era il comune che affidatario del bene della regione, concesso in uso da questa, doveva chiederne lo sgombero. La regione NON lo poteva fare…solo Brancati e Co! Il bene era da loro -regione- concesso gratuitamente e senza canone!!!!!!!!!!
    Quindi chi se la prendeva con Brancati (AN) se la prendeva sopratutto con lui che fino a quel momento poteva e doveva sgomberarlo. La regione, fino al 28 maggio, rispondeva: “lo abbiamo concesso al Comune, sono loro che se ne devono occupare…..”
    Dal 29 maggio 2007, elezioni allo spoglio il bene, grazie a Pilato Brancati, torna alla regione che prova a dire al Comune e a Romoli “NO…E’ ANCORA VOSTRO!!!!!”
    Il Comune resiste e spiega che NON E’ SUO, in quanto è stato tornato, da Pilato Brancati con lettera raccomandata ed ai sensi della convezione in essere fra Comune Brancati e Regione.
    Il Comune decide di resistere e di non mettere le mani su qualcosa che non è suo…
    29 OTTOBRE 2007 LA REGIONE INTIMA AI NO GLOBAL DI LIBERARE LO STABILE E QUINDI DA’ RAGIONE AL COMUNE IN QUANTO E’ PREROGATIVA DEL PROPRIETARIO O DEL CONCESSIONARIO LIBERARE UN BENE. Lo fà la Regione dando ragione al comune che non è più concessionario di niente (29 maggio PILATO BRANCATI SCRIVE ALLA REGIONE CHE NON NE VUOLE PIU’ SAPERE NIENTE E GLIELO TORNA!!)
    Ora se sei di coccio…non perdo più tempo!

  23. GattaCiCova ha detto:

    Allora, il 22.9.07 Gentile scrive a questo Blog e dice tra l’altro:
    “Il giorno stesso delle elezioni goriziane, il 27 maggio 2007, l’ormai ex sindaco Vittorio Brancati, scrive alla Regione che non ha più intenzione di occuparsi e di avere in “uso” la villa di Ponte del Torrione centro sociale clandestino. Fine delle storie. Ecco perchè la vecchia affermazione di An e mia personale “Nei primi 100 giorni sgombereremo il Ponte del Torrione” perde significato. Diventa dunque un “avremo sgomberato il Ponte del Torrione se questo fosse rimasto nelle medesime condizioni amministrative e giuridiche precedenti”. La prima affermazione infatti era ben antecedente alla cessione dell’ex sindaco Brancati.”
    Qui sostiene, tra le righe, che ci potrebbe seesere una formale consegna della regione al comune, ma non cita chiaramente un contratto. Poi aggiunge:
    “La patata bollente passa, ovvio, nelle mani della Regione. Questa cerca di disfarsene sostenendo che la nuova amministrazione doveva redigere un verbale di consegna. Cosa che non era stata richiesta, ad esempio, alla Provincia che si era per prima fatta avanti per la gestione del sito. Perchè al Comune viene chiesto il verbale ed alla Provincia di Gherghetta no? Punto primo. Perchè questa “strana” richiesta viene fatta solo dopo che il sito è rifiutato anche dalla Provincia – con una quasi crisi di giunta – e solo dopo che il centro destra aveva vinto a Gorizia le elezioni e di fatto, la rinuncia di Brancati -ultimo giorno di vita politica- era stata formalmente accettata dalla Regione che aveva contattato la Provincia di Gherghetta per la sua disponibilità a prendersi la patata bollente?”
    Sostiene appunto che, volendo la regione un verbale di consegna, ci “dovrebbe” essere anche un verbale-contratto di uso. Ma allora significa anche che al momento in cui scrive E’ ANCORA IN USO AL COMUNE!!!!
    Infatti, aggiunge ancora:
    “Ecco perchè qualsiasi sgombero avrebbe come dimostrazione di “attenzione” motiverebbe di fatto -chi mastica leggi lo capisce- una concreta dimostrazione di interesse dell’amministrazione comunale alla situazione là in essere”.
    Cioè dice che se il Comune attuasse lo sgombero dimostrerebbe nei fatti il suo interesse alla struttura, dando così ragione alla Regione che voleva il verbale di consegna!!!
    E qui, delle due l’una:
    1. All’epoca la Regione era l’unica a poter sgombrare e non esisteva altra possibilità – ma ciò valeva anche per la Giunta Brancati.
    2. Esisteva davvero un contratto di comodato d’uso al Comune, ed allora, avendo la Regione respinto la restituzione pretendendo il verbale di consegna, all’epoca in cui scrive Gentile il bene era ANCORA nelle disponibilità del Comune che avrebbe dunque ANCORA potuto procedere allo sgombero.
    L’ammettere candidamente di non voler dimostrare interesse al bene in questione, e dunque di non voler CONTINUARE a gestirlo, significa non aver voluto procedere allo sgombero come annunciato tra le fanfare in campagna elettorale!
    E’ chiaro adesso, o gli arrampicamenti sugli specchi continuano?
    http://goriziaoggi.typepad.com/gorizia_oggi/2007/09/centro-sociale-.html#more

  24. robe ha detto:

    Non so perchè mi ostino a perdere tempo, ma che ci volete fare….scrivo in maiuscolo non per urlare ma per differenziare il testo ovviamente
    1.All’epoca la Regione era l’unica a poter sgombrare e non esisteva altra possibilità – ma ciò valeva anche per la Giunta Brancati.
    NON HAI CAPITO ANCORA NIENTE:IL COMUNE AVEVA IN CONCESSIONE IL BENE, SE VOLEVA SGOMBERARE -OVVIO CHE NON LO VOLEVA- LO POTEVA FARE LIBERAMENTE SENZA CHIEDERE NIENTE ALLA REGIONE, MA ESSENDO AFFIDATARIA O CONCESSIONARIA POTEVA FARLO. ESATTAMENTE SE COME A CASA TUA IN AFFITTO CI ENTRA QUALCUNO CHE LA OCCUPA: SE VUOI LIBERARLA COSA ASPETTI CHE LA PROPRIETARIA LO CHIEDA PER TE???????? ma non vuoi capire ovviamente……..
    2. Esisteva davvero un contratto di comodato d’uso al Comune, ed allora, avendo la Regione respinto la restituzione pretendendo il verbale di consegna, all’epoca in cui scrive Gentile il bene era ANCORA nelle disponibilità del Comune che avrebbe dunque ANCORA potuto procedere allo sgombero.
    DI NUOVO:IL COMUNE ROMOLI SOSTIENE CHE IL COMUNE BRANCATI LO AVEVA RESO ALLA REGIONE. SOLO DOPO CHE LA REGIONE AVEVA AVUTO IL DUE DI PICCHE DALLA PROVINCIA -CHE INIZIALMENTE LO VOLEVA- CERCA DI OBBLIGARE IL COMUNE A RIPRENDERSELO INDIETRO CHIEDENDO UN VERBALE DI RICONSEGNA CHE A COMUNE BRANCATI PERO’ NON AVEVA CHIESTO. ECCO PERCHE’ IL COMUNE ROMOLI CHE NON NE VOLEVA SAPERE DI RIPRENDERSELO INDIETRO DICE ALLA REGIONE CHE IL VERBALE DI RICONSEGNA NON ERA STATO CHIESTO QUANDO LO VOLEVA LA PROVINCIA E CHE QUINDI, DOPO LA LETTERA CON DISDETTA DEL CONTRATTO DI ASSEGNAZIONE (IL COMODATO GRATUITO E’ DOPO BRANCATI CHE LO DA’ A TERMOMETRO) IL RAPPORTO FRA I DUE ENTI ERA FINITO E IL BENE ERA TORNATO IN PATRIMONIO DELLA REGIONE. LA DIMOSTRAZIONE E’ CHE CAPITO LA RAGIONE DEL COMUNE ROMOLI, LA REGIONE INTIMA DI LASCIARE LIBERO LO STABILE E NON IL COMUNE CHE NON POTEVA (E NON DOVEVA) FARLO, IN QUANTO DIVERSAMENTE, SE AVESSE RICHIESTO LO SGOMBERO DAVA RAGIONE ALLA REGIONE CHE SOSTENEVA CHE ERA DEL COMUNE ROMOLI…ma tanto non vuoi capire….
    L’ammettere candidamente di non voler dimostrare interesse al bene in questione, e dunque di non voler CONTINUARE a gestirlo, significa non aver voluto procedere allo sgombero come annunciato tra le fanfare in campagna elettorale!
    NON CAPISCI: COME SCRITTO SOPRA…IL COMUNE ROMOLI NON ERA IN POSSESSO DEL BENE, RESO DA COMUNE BRANCATI. SE AVESSE CHIESTO LO SGOMBERO AVREBBE DIMOSTRATO IL CONTRARIO DI QUELLO CHE -A RAGIONE- SOSTENEVA, OVVERO CHE LA PROPRIETA’ ERA TORNATA ALLA REGIONE CON LA LETTERA DI BRANCATI…..ma tanto non vuoi capire….
    MA SE NON VUOI CAPIRE….C’E’ DA CAPIRE PERCHE’ PERDO TEMPO A FARTI CAPIRE QUELLO CHE NON VUOI CAPIRE….
    L’ignoranza (intesa nella non conoscenza) è una brutta bestia…..che sia un gatto????

  25. robe ha detto:

    ma indipendentemente da quello che Gatacicova scrive e non vuol capire, il fatto che sia la regione a chiedere di liberare dimostra palesemente che il bene è (ed era) di sua proprietà. E che il Comune Romoli non poteva farci niente.
    Ad ogni modo ci sarà da aspettare che cambi giunta regionale, se cambierà, perchè sia nuovamente reso libero e fruibile da chi si voglia…..
    La regione oltretutto, rileggersi post e commenti vecchi, aveva chiesto di liberarlo già 120 giorni dopo l’inizio della giunta Romoli….

  26. robe ha detto:

    ma indipendentemente da quello che Gatacicova scrive e non vuol capire, il fatto che sia la regione a chiedere di liberare dimostra palesemente che il bene è (ed era) di sua proprietà. E che il Comune Romoli non poteva farci niente.
    Ad ogni modo ci sarà da aspettare che cambi giunta regionale, se cambierà, perchè sia nuovamente reso libero e fruibile da chi si voglia…..
    La regione oltretutto, rileggersi post e commenti vecchi, aveva chiesto di liberarlo già 120 giorni dopo l’inizio della giunta Romoli….

  27. GattaCiCova ha detto:

    Ma, a questo punto, la semplice domanda è: Ma se voleva tanto lo sgombero, anche per farci dell’altro come da proposte in campagna elettorale, una volta che la Regione ha detto al Comune Romoli che lo stabile non era stato riconsegnato perchè ci voleva il verbale, e dunque era ancora nelle disponibilità del Comune, perchè il Comune non ha deciso che allora si faccia lo sgombero?
    MA COME!!! Dopo aver insistito che Brancati avrebbe potuto e dovuto farlo, una volta che la Regione ti dice “guarda che è ancora tuo perchè manca il verbale” cosa fai? Invece di dire AVEVO RAGIONE in campagna elettorale.. dici che no, oramai è della regione ed io non posso intervenire?
    Ma si pensa proprio che siano tutti deficienti ?? Ma per piacere… Pretendere a tutti i costi onestà intellettuale lo capisco che è dura.. ma almeno che dicano la verità e che si son evitati una rogna..

  28. Alessio ha detto:

    Il centro sociale è stato chiuso?

  29. robe ha detto:

    No Alessio, ma aspetta che gattacicova al comando di uno stuolo di vigili urbani armati fino ai denti ci vada dentro…..

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