La Hit perde 15,7 milioni di euro a causa delle legge anti-fumo. La mancata introduzione di un periodo transitorio per il divieto di fumo nei locali pubblici in Slovenia ha avuto un impatto notevole sul fatturato del colosso d’oltreconfine.
La Hit ha già adottato delle misure per neutralizzare a lungo termine gli effetti negativi della nuova legge: politica più restrittiva nel campo dei costi e delle nuove assunzioni, revisione dei progetti d’investimento e sviluppo, concentrazione sugli investimenti finanziari che permettano ritorni rapidi e migliorino il risultato finanziario del gruppo. L’azienda fa sapere inoltre che procederà…
ad un’analisi approfondita della propria politica di responsabilità sociale, inclusi i vari programmi di sponsorizzazione e le donazioni.
"Nei mesi a venire – spiegano dalla Hit – saranno di fondamentale importanza gli investimenti nella promozione per superare le difficoltà momentanee ed anche per rafforzare la propria competitività sul mercato italiano, sul quale è già in corso di svolgimento una liberalizzazione parziale dell’industria del gioco d’azzardo che prevede la sistemazione di slot machines nei bar e nei ristoranti. Sul mercato sloveno, invece, è in atto l’apertura di varie sale da gioco che influiscono sull’operato dei casinò sloveni".
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