Il lungo percorso di Squarci Rock si ferma anche quest’anno a Gorizia. Un’intensa giornata di musica all’insegna del significativo nome Squarci di Pace – Odtenki miru, che si tiene per il terzo anno consecutivo nel piazzale della Transalpina.
La terza edizione della manifestazione è stata presentata ieri in Municipio, alla presenza degli assessori comunale, Stefano Ceretta, e provinciale, Rita Morsolin, alle Politiche giovanili. "Squarci di pace rappresenta un importante esempio di iniziativa rivolta al mondo giovanile alla quale – ha sottolineato Ceretta – non faremo mai mancare il nostro appoggio e il nostro contributo".
I primi a salire, sabato alle 14, sul palco della Transalpina saranno…
gli Esclusi, un gruppo punk-rock di Gorizia attivo dal febbraio del 2005. A seguire, sempre in concorso, gli Annanovuole, un gruppo misto italo-sloveno, recentemente rinnovatosi tanto nei componenti quanto nella proposta musicale. A chiudere la parte pomeridiana di Gorock 3 il gruppo vicentino degli Eliseum. Dopo una breve pausa verso le 17.30 Squarci di Pace riprende la sua avventura goriziana verso le 19 con un gruppo molto atteso: i My Dark Half (Sebastiano Di Martino alla voce, Antonio Zuberti alla chitarra, Stefano Bonessi al basso e Randy Legovini alla batteria). Il sole sarà ormai calato quando, verso le 20, saliranno sul palco il cantante Matjaz Jelen, il batterista Ales Uranjek e gli altri membri del gruppo sloveno Sank Rock. Si tratta di uno dei gruppi più longevi della vicina repubblica, attivi dal 1982. A scaldare ulteriormente la serata il rock progressive del gruppo triestino Phoenix Ash, cui seguirà una delle più piacevoli novità dell’estate 2007: i Rewind, cover band di Vasco Rossi.
domenica questa?
Sabato questo, il 22
Abito a pochi metri dalla transalpina.
Giusto l’altro ieri stavo pensando “Bon, quest’anno è andata bene,non hanno scassato tanto la banana con quei maledetti concerti”.Della serie “neanche finì de dir”.
Signor sindaco,signori assessori,signori consiglieri,lo volete capire o no che il piazzale della Transalpina NON è il luogo più adatto per fare concerti?O meglio:NON è adeguato il volume che viene ogni volta impostato su quei maledetti amplificatori.Così come NON vengono mai rispettati gli orari di chiusura delle danze(andrebbe ricordato che NON tutti hanno orari flessibili come sindaci,consiglieri o quant’altro;se mi devo svegliare alle 4:30 non posso andare a dormire alla 1 passata).Così come NON viene mai rispettato il divieto di sosta imposto in via Caprin.Gli unici a rispettarlo sono quei c@zzoni di residenti (compreso me)che alle 3 del pomeriggio si ritrovano i vigili sotto casa pronti a multare se non si sposta l’auto.
Tengo a precisare che non sono uno di quelli che ‘no se pol’ a tutti i costi.Mi piacerebbe però che venissero rispettate un po di regole per garantire la giusta convivenza fra coloro che festeggiano e coloro che risiedono.
Concludo:quanti posti migliori ci potrebbero essere a Gorizia per fare concerti senza danneggiare più di tanto i residenti?Casermette?Casarossa?Autoporto?E chissà quanti altri…
Dimenticavo:qualcuno sa darmi qualche indirizzo email per poter scrivere quattro righe ai nostri cari sindaci/assessori/consiglieri?Sul sito istituzionale del comune (a parte quello dell’Ufficio Relazioni con il Pubblico Multiente)non sono riuscito a trovarne uno!
Ringrazio.
Gli indirizzi hanno tutti la stessa struttura: nome.cognome@comune.gorizia.it
X transalpino
sindaco@ettoreromoli.it tratto da http://www.ettoreromoli.it/
Sennò i numeri telefonici per prendere appuntamento li trovi qui
http://www2.comune.gorizia.it/giunta.php
Ottimo,grazie 🙂
Anche io voglio scrivere al Sindaco. Abito in Corso Italia. Possibile che tutte le manifestazioni si debbano fare in centro? E mi chiudono sempre i parcheggi e le vie? Sono stufo.. mentre gli altri festeggiano io devo alzarmi alle 5 per andare a lavorare, non ne posso più! Fiera di S. Andrea, Settembre Goriziano, Carnevale, Gusti di Frontiera.. per non parlare delle feste di Natale e le domeniche… Insomma! Un cittadino non ha più diritti?
siete del partino ‘non se pol e basta!’
la transalpina non mi sembra che sia cosi zeppa di manifestazioni, un paio all’anno le può anche sopportare…
il corso e’ la vita dei goriziani, ammazziamo il corso e diamo il colpo di grazia a sta citta’ in perenne declino…
Non hai capito un @zzo di quello che ho scritto.
Ho elencato 3 problemi.1)volume;2)orari;3)divieti di sosta.
Risolvimi sti problemi e giuro che non mi sentirai più.