Mentre il diessino Tesini scrive sul suo blog che le primarie per decidere il candidato del Partito Democratico ci saranno solo se Illy non si ricandidera’, Georgina Ortiz, del Comitato Contro il Corridoio 5, ci scrive:
I cittadini del Friuli Venezia Giulia verrano chiamati alle urne nel 2008 per eleggere il nuovo presidente della regione.
Per legittimare il segretario del “nuovo” Partito Democratico gli ipotetici elettori verrano chiamati a votare alle “primarie”, anche se è palese che si tratta soltanto di unire due partiti e le rispettive nomenclature.
Invece per quel che riguarda l’elezione del presidente della regione si pretende che i cittadini scelgano tra una marca di cucine ed una di caffè.
Questo la dice lunga sulla considerazione che i politici locali hanno degli elettori del FVG. Crediamo che di Berlusconi ne basti uno, e che la funzione del politico sia quella di lavorare perchè le sue idee ed il suo percorso vengano, se condivise, premiate con il voto degli elettori. Ed invece la sinistra ha scelto di candidare un industriale come Illy, che ci ha lasciato con l’amaro in bocca perchè i suoi metodi sono quelli del padrone che comanda tutti a bacchetta, ed i politici da noi eletti per rappresentarci non sono riusciti a portare avanti le nostre istanze. Si sono invece lasciati umiliare da questi metodi che non hanno niente a che fare con la democrazia come comunemente intesa.In una normale democrazia gli elettori, se non contenti con uno schieramento, dovrebbero sentirsi liberi di votare per l’opposizione (restando sempre ferma la discriminante antifascista). E cosa fa l’opposizione? Invece di proporre una persona di buon senso, che potrebbe essere votata anche dagli elettori disgustati dall’attuale governo regionale (e non solo), propone a sua volta un industriale famoso per essere un produttore di cucine.
E allora basta! Noi diciamo no! I cittadini di questa regione vogliono essere protagonisti quando il loro futuro è in gioco. Vogliono sapere per chi votano,
e non sono più disposti a mandare alla presidenza della regione una persona sul cui modo di pensare e di agire non si sa niente ma che di sicuro avrà un potere enorme nelle scelte che riguardano il nostro futuro.Chiediamo ad entrambi gli schieramenti un segnale di democrazia indicendo immediatamente le primarie per l’elezione del candidato alla presidenza della regione Friuli Venezia Giulia.
Una cittadina che pretende di esercitare i suoi diritti.
Cortesemente,Georgina Ortiz
Come non essere d’accordo con le parole della cittadina Georgina Ortiz e con la loro battaglia (che poi è anche la nostra no?) contro la realizzazione del corridoio 5. Anch’io sono deluso, fortemente deluso della politica della giunta Illy e, come cittadino di questa regione, posso dire di non aver notato alcuna discontinuità tra questa e la precedente giunta di centro destra. Voglio dire che non ho alcuna percezione di come le cose siano cambiate anche per me. Qual’è stata, ad esempio, la politica verso la famiglia? Ci sono stati aiuti per il mantenimento di un bambino, per il nido per la scuola materna? Non mi pare che vi sia stato un sostanziale miglioramento della sanità. E allora, che fare? Non andare a votare alle prossime elezioni regionali oppure poter scegliere il candidato da eleggere come giustamente dice Georgina? “I cittadini di questa regione vogliono essere protagonisti quando il loro futuro è in gioco. Vogliono sapere per chi votano.”
D’accordo al 100 %.