25 Agosto 2007

Donate al Comune 13 opere di Dora Bassi

Immagine_1456_2 Tredici opere di Dora Bassi, ispirate alle opere di Pasolini, entreranno a far parte del patrimonio della città di Gorizia. L’artista ha infatti deciso di donarle al Comune di Gorizia, che le esporrà al Teatro Verdi, in una mostra permanente che verrà inaugurata a novembre.
L’annuncio dell’importante donazione è avvenuto ieri, con una conferenza stampa che ha visto la partecipazione del sindaco Romoli, dell’assessore alla Cultura Antonio Devetag e della figlia dell’artista, Roberta Cordellini. "Questa donazione – ha sottolineato Devetag – rappresenta una grande avvenimento culturale per la nostra città e le dà una dimensione internazionale. Le opere verranno esposte al primo piano del teatro, in attesa della realizzazione di una vera e propria galleria di arte moderna in città".

4 commenti a Donate al Comune 13 opere di Dora Bassi

  1. cla ha detto:

    Mi auguro che anche le opere di altri artisti, donate e/o acquistate da diversi enti, vengano valorizzate. E’ un peccato saperle giacenti negli scantinati.
    L’artista è un dono per la società.
    A Dora Bassi i complimenti per la sua splendida arte: rimasi fulminata anni fa dalla bellezza di un suo quadro esposto nell’ufficio della Salvadei in Comune (e già allora pensai: “Che peccato! Un’opera così bella chiusa in quest’ufficio”)…
    Brava, davvero!

  2. Loretta Fasano ha detto:

    Sono felice che la città di Gorizia sia venuta in possesso di opere così importanti. Dora è stata una Grande e lo rimarrà nel ricordo di chi -come me- ha avuto kìl’onore di conoscerLa… spero che le opere rimangano SEMPRE visibili al pubblico, a presto Dora

  3. Loretta Fasano ha detto:

    Sono felice che la città di Gorizia sia venuta in possesso di opere così importanti. Dora è stata una Grande e lo rimarrà nel ricordo di chi -come me- ha avuto kìl’onore di conoscerLa… spero che le opere rimangano SEMPRE visibili al pubblico, a presto Dora

  4. Franz ha detto:

    Pare che le opere saranno in mostra permanente al “Verdi”.

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