Ogni goriziano versa ogni anno 452 euro per le spese del personale comunale

Aumentano le spese per il personale, crescono le entrate tributarie , mentre diminuisce il debito. Sono alcuni dei punti del Rendiconto 2006 illustrato ieri ai consiglieri comunali e circoscrizionali dall’assessore comunale al Bilancio, Guido Germano Pettarin.
In un consuntivo che evidenzia – come ha spiegato Pettarin – una "struttura molto ingessata, eredità storica dell’amministrazione goriziana", le entrate più corpose vengono garantite dai trasferimenti (22 milioni), seguiti dalle entrate tributarie (10 milioni 500 mila euro) e dalla quelle extratributarie (altri 8), mentre il 43 per cento delle spese correnti viene assorbito dal personale. "E negli ultimi anni si è registrato un aumento significativo…

di questa voce – ha sottolineato l’assessore – dovuto all’introduzione del comparto unico". Non a caso la spesa pro capite per i dipendenti comunali è passata dai 393 euro del 2004 ai 452 del 2006. In aumento, come detto, anche le entrate tributarie, passate dai 267 euro pro capite del 2004 ai 291 del 2006. Cifre che riguardano in gran parte l’imposta comunale sugli immobili, che da sola fa incassare al Comune di Gorizia oltre 7 milioni di euro all’anno.
Le note positive riguardano invece il debito residuo, calato negli ultimi anni, e le entrate extratributarie, che risultano in aumento "segnale – ha concluso Pettarin, ricordando che il consuntivo rappresenta un’eredità lasciata dalla precedente amministrazione – di un ricorso più coerente, da parte del cittadino, alle prestazioni offerte dal Comune"