Scrive La Voce di due giorni fa:
Oggi, 18 agosto 2007 è per Pola, giornata del ricordo. A distanza di 61 anni dall’immane tragedia di Vergarolla, spiaggia della morte, è sempre integra la triste memoria delle vittime della terribile deflagrazione provocata dalle mine subacque in tempo di pace. Fu la Hiroscima della nostra città che costò la vita a oltre un centinaio di vittime innocenti, uomini, donne, bambini, anziani, intere famiglie falciate durante una calda domenica agostana quando l’imbandierata sede della società sportiva “Pietas Julia” ebbe dato vita alla Coppa Scarioni e popolato ancor più la costa polese per una festa collettiva. Festa che si trasformò in lutto senza precedenti, irreparabile, che l’ufficialità ha trascurato per decenni e dimenticato di farla assurgere a monito. “E’ la maggior strage di civili che l’Italia abbia mai avuto e nessuno lo sa”: recita l’amara e veritiera considerazione formulata dall’autorevole voce del presidente del “Circolo Istria”, Livio Dorigo.
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