Sarà "Stay to origin" ad avere l’onore di essere riprodotta sulle pareti del sottopassaggio pedonale di via Stazione a Mossa. L’opera realizzata da un giovane di San Canzian d’Isonzo, ha infatti vinto il concorso "Muriamo l’arte" realizzato dal gruppo Mossa giovane. Al secondo posto si è classificata l’opera “Cut out”, una coloratissima scritta, eseguita da un gruppo di ragazzi goriziani. Il terzo posto è stato attribuito ad un giovane di Staranzano per l’esecuzione dell’opera “Sapore di libertà”, una vera e propria allegoria espressa attraverso le rappresentazioni di un castoro, ad identificare l’artista, e di una rondine, simbolo di libertà. La medaglia di legno va invece a due giovanissimi di Mossa che, al loro esordio nell’arte dei murales, con “Mossa Underground”.
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Roberto pagnussat su
Comunità degli Italiani di Lussinpiccolo e Lussingrande in festa in questi giorni
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Bella l’idea di dare un po di colore alle pareti di un sottopasso.
Ultimamente mi è capitato di passare davanti allo stadio di Nova Gorica.Li tutto il muro di cinta è stato dato ‘in pasto’ ai graffittari.Devo dire che, salvo un paio di casi-si tratta di quelle contortissime scritte illeggibili-,il risultato è piacevole alla vista.O comunque sempre meglio di grigie mura o mega manifestoni pubblicitari.