22 Luglio 2007

Telecamere contro le discariche abusive a Straccis

Telecamere per individuare gli scaricatori di rifiuti. A proporre una soluzione radicale al problema delle discariche abusive è il consiglio circoscrizionale di Straccis, che si trova a dover fare i conti con ammassi di rifiuti abbandonati nelle aree periferiche. I punti più colpiti sono il tratto inferiore di via Brigata Casale e in particolare l’area verde di fronte alla Carraro, località Straccis, ma anche il perimetro esterno di villa Ritter. Del problema si è discusso anche nell’ultima riunione del parlamentino, che – pur non avendo ancora ufficializzato la decisione – ha ipotizzato l’installazione di telecamere che possano cogliere in flagrante chi scarica lì le proprie immondizie.

9 commenti a Telecamere contro le discariche abusive a Straccis

Virus ha detto:

martedì 24 Luglio 2007 alle 11:11

Resto del parere che la raccolta differenziata può funzionare solo se non è un obbilgo. Sensibilizzare la gente, educare nelle scuole è più importante che mettere le telecamere. Approfitto per senalare una interessante realtà quelle delle cassette BIO. Sono produttori del biologico consorziati, vendono i loro prodotti in cassette di plastica che vengono consegnate a domicilio. Una cassetta a settimana, ad ogni consegna viene ritirata la cassetta di plastica della settimana precedente che viene riutilizzata. In questo modo si acquista il prodotto “nudo”, senza imballo. Uno dei modi per diminuire la montagna di rifiuti!
drkhayus ha detto:

martedì 24 Luglio 2007 alle 14:21

Secondo me le telecamere serviranno a poco.Se ho intenzione di scaricare rifiuti abusivamente semplicemente mi sceglierò un angolo privo di telecamere.
O dovremmo aspettarci telecamere in ogni angolo?
Alessio ha detto:

martedì 24 Luglio 2007 alle 15:33

Anche perchè ho qualche dubbio che delle telecamere possano essere usate per contestare un illecito amministrativo di questo tipo a meno che non si riprenda un dato tipo la targa del veicolo che arriva a scaricare. E poi, ci sarà un operatore che guarderà le immagini 24 ore su 24 o si guarderanno le registrazioni?
Rupert Mardok ha detto:

mercoledì 25 Luglio 2007 alle 08:08

Ve compro mi le imagini e le trasmetto su Skay.Ghe ne faso fora un bel Riality.Pensavo a qualcosa tipo “El scovazzero”,ma accetto consigli pel nome.Tanto la tv la xe piena de cragne,una più una meno…
Alessio ha detto:

mercoledì 25 Luglio 2007 alle 08:11

🙂
erto ha detto:

mercoledì 25 Luglio 2007 alle 08:51

mi sembra che il consiglio circoscrizionale di Straccis a maggioranza ha deciso di installare un segnale di “divieto scarico immondizie” per risolvere l’annoso problema nella zona park Carraro-Safog. Qualcuno, ritenendo inutile il cartello, ha proposto la telecamera. Ovviamente “..Sensibilizzare la gente, educare nelle scuole è più importante che mettere le telecamere..” scritto da Virus è la base del senso civico che purtroppo non è presente in tutti i cittadini. “Educare nelle scuole” è per questo che la prima isola ecologica è stata posizionata vicino ad una di queste. L’idea c’era, ma poi non si è fatto niente.
erto ha detto:

mercoledì 25 Luglio 2007 alle 08:51

mi sembra che il consiglio circoscrizionale di Straccis a maggioranza ha deciso di installare un segnale di “divieto scarico immondizie” per risolvere l’annoso problema nella zona park Carraro-Safog. Qualcuno, ritenendo inutile il cartello, ha proposto la telecamera. Ovviamente “..Sensibilizzare la gente, educare nelle scuole è più importante che mettere le telecamere..” scritto da Virus è la base del senso civico che purtroppo non è presente in tutti i cittadini. “Educare nelle scuole” è per questo che la prima isola ecologica è stata posizionata vicino ad una di queste. L’idea c’era, ma poi non si è fatto niente.
virus ha detto:

mercoledì 25 Luglio 2007 alle 11:09

Forse se nelle skovaze i trova qualche cica o qualche pomo rosigà i pol risalir anche al DNA per fermar sti kragnosi…
🙂
virus ha detto:

mercoledì 25 Luglio 2007 alle 21:56

Queste indagini sul DNA potrebbeo condurle
I RIS (IRIS)
🙂