20 Giugno 2007

Quartieri: sbloccata la situazione a Sant’Andrea. Duca presidente del Centro

"Nella terza seduta il presidente verrà eletto a maggioranza semplice". E’, in sintesi, il parere espresso dal segretario generale del Comune di Gorizia in merito al procedimento per l’elezione dei presidenti di quartiere. Il caso, infatti, si era presentato nei giorni scorsi a Sant’Andrea e riproposto quindi a San Rocco-Sant’Anna: i consiglieri di minoranza avevano cioè abbandonato la seduta non consentendo la votazione del presidente che, da regolamento, va eletto con la presenza dei due terzi dei consiglieri a maggioranza assoluta. Questo vale per le prime due votazioni, mentre per la terza è sufficiente la maggioranza semplice. In entrambi i casi, tuttavia, non è stato possibile nemmeno votare: possibilità non prevista dal regolamento.
Ecco dunque l’interpretazione a fare chiarezza, dopo che ieri sera la seduta del Consiglio circoscrizionale di Sant’Andrea ha visto l’assenza di Forza Italia e Alleanza nazionale. Stesso criterio verrà applicato, ovviamente, anche a San Rocco-Sant’Anna, dove era stato invece il centrosinistra ad abbondare la seduta.
Tutto liscio, invece, nel Centro cittadino, dove il nuovo presidente è Flavio Duca (Forza Italia) e vicepresidente Paolo Buiat (An), e a Straccis, con Vito Conighi (FI) alla presidenza e Lucia Sambo (Udc) come vice.

11 commenti a Quartieri: sbloccata la situazione a Sant’Andrea. Duca presidente del Centro

  1. Franz ha detto:

    Giusta l’interpretazione. Sarà da metter mano al regolamento per l’elezione dei presidenti e dei vice: non è possibile che chi ha la maggioranza dei voti e dei seggi non possa esprimere – come indicato dagli elettori – la presidenza e la vicepresidenza. O si scrive chiaro e netto che, da regolamento, la vicepresidenza va data all’opposizione come “garanzia” (di cosa poi non si sa), oppure si tolga il vincolo dei 2/3. Un consiglio non può essere ostaggio dei ricatti di 6 o 5 persone.

  2. cla ha detto:

    Proposta interessante…vediamo cosa ne verrebbe fuori:
    CAMPAGNUZZA – Pecorari Ondina – 28 preferenze – FORZA ITALIA
    CENTRO – Romano Silvana – 185 preferenze seguita da Sartori Roberto con 89 preferenze seguito a sua volta da Radizza Mirella con 59 preferenze, tutti di FORZA ITALIA; i primi due in consiglio comunale
    LUCINICO – Giorgio Stabon – 170 preferenze – PER LUCINICO
    MADONNINA – Cechet Liviana – 82 preferenze – L’ULIVO
    MONTESANTO – Cibej Giuseppina – 79 preferenze – L’ULIVO
    PIEDIMONTE – Bandelj Walter – 33 preferenze – L’ULIVO
    PIUMA OSLAVIA SAN MAURO – Persoglia Lorenzo – 43 preferenze – L’ULIVO
    SAN ROCCO – SANT’ANNA – Bulfon Pierpaolo – 74 preferenze – L’ULIVO
    SANT’ANDREA – Brescia Mario – 81 presenze – L’ULIVO
    STRACCIS – Donati Renata – 82 preferenze seguita da Conighi Vito 44 presenze, entrambi di FORZA ITALIA; la prima è in consiglio comunale.
    Su dieci quartieri, 6 all’Ulivo, 3 a Forza Italia e il “caso Stabon”, insostituibile Presidente “ad honorem” di Lucinico.
    Se venisse applicata la tua proposta, eviteremmo anche uno spreco di risorse finanziarie… DAVVERO interessante 🙂 🙂 :)!
    Se poi volessimo che anche la figura del Vicepresidente fosse espressione diretta dei cittadini del quartiere, allora i Vicepresidenti potrebbero essere; per…
    CAMPAGNUZZA – Ficarra Fabio – 24 preferenze ALLEANZA NAZIONALE
    CENTRO – Gentile Fabio – 62 preferenze Alleanza Nazionale (in Giunta) seguita da Gaggioli Rita con 49 preferenze FORZA ITALIA
    LUCINICO – Marangon Giancarlo a pari merito con Roldo Valentina, il primo PER LUCINICO, la seconda per FORZA ITALIA
    MADONNINA – Franco Roberto – 30 preferenze – ALLEANZA NAZIONALE
    MONTESANTO – Tavella Alessandro – 69 preferenze – FORZA ITALIA
    PIEDIMONTE – Mazzariol Maurizio – 19 preferenze – LISTA CIVICA
    PIUMA SAN MAURO OSLAVIA – Sosol Tomas – 19 preferenze – PARTITO DELLA RIFONDAZIONE COMUNISTA
    SAN ROCCO SANT’ANNA – Hassek Franco – 73 preferenze (in Consiglio), seguito da AITA PIERO – 72 preferenze L’ULIVO
    SANT’ANDREA – Paulin Natasa – 28 preferenze – FORUM PER GORIZIA
    STRACCIS – Cortese Gianfranco – 33 preferenze – L’ULIVO
    Comunque, se fosse per me, anch’io proporrei la Presidenza al consigliere anziano (effettivamente è quello che ha raccolto il maggior consenso tra le persone del quartiere) mentre sulla vicepresidenza dovrebbe decidere il consiglio circoscrizionale.

  3. Stefano Re ha detto:

    da tener presente però che l’eventuale “elezione diretta” del presidente farebbe acquistare importanza alle elezioni circoscrizionali, solitamente snobbate dai cittadini… credimi che se in queste elezioni avessero adottato un metodo simile, i risultati che hai citato sarebbero diversi in molti quartieri…

  4. Stefano Re ha detto:

    concordo in maniera più assoluta. bravo franz! secondo me, a patto che nn vengano tolti i quartieri, dovrebbero ripensare il regolamento. magari dando la presidenza direttamente al consigliere anziano (espressione diretta della cittadinanza) e che egli nomini una persona di sua fiducia, ovviamente interna al consiglio, che gli faccia da vice.

  5. Stefano Re ha detto:

    comunque sia mi sai che il tuo calcolo non è corretto.
    il consigliere anziano è colui che ha raccolto il maggior numero di preferenze SOMMATE A QUELLE DELLA LISTA DI APPARTENENZA. mi vien da pensare che sia difficile che così tanti consiglieri anziani siano di csx…

  6. Stefano Re ha detto:

    comunque sia mi sai che il tuo calcolo non è corretto.
    il consigliere anziano è colui che ha raccolto il maggior numero di preferenze SOMMATE A QUELLE DELLA LISTA DI APPARTENENZA. mi vien da pensare che sia difficile che così tanti consiglieri anziani siano di csx…

  7. Stefano Re ha detto:

    confermo i miei dubbi… il consigliere anziano di montesanto è alessandro tavella, che ha raccolta 69 preferenze, contro le 79 della cibej… dovresti rivedere i conti… vedrai che le cose cambiano…

  8. Franz ha detto:

    Ben detto Stefano! I consiglieri anziani sono diversi da quelli descritti da Cla… occhio che il “tifo” è un cattivo suggeritore 🙂

  9. Franz ha detto:

    ecco le presidenze secondo il metodo suggerito da Cla ma con i nomi giusti (dati del sito del Comune)
    Campagnuzza Ondina Pecorari – FI
    Centro Mirella Radizza – FI
    Lucinico Giorgio Stabon – Per Lucinico
    Madonnina Liviana Cechet – Ulivo
    Montesanto Piazzutta Alessandro Tavella – FI
    Piedimonte Walter Bandelj – Ulivo
    Piuma Oslavia S.Mauro Lorenzo Persoglia – Ulivo
    San Rocco – Sant’Anna Pierpaolo Silli – FI
    S.Andrea Mario Brescia – Ulivo
    Straccis Vito Conighi – FI
    Ovviamente sono calcolate già le surroghe e le dimissioni di altri eletti anche in più circoscrizioni e in consiglio comunale.

  10. cla ha detto:

    Scusatemi… ho toppato io!
    Ho dato un’occhiata veloce al sito della regione, senza accorgermi che le cifre indicate si riferivano solo a quelle individuali.
    “occhio che il “tifo” è un cattivo suggeritore :-)” mannaggia…stavolta devo darti proprio ragione!!!
    😉

  11. Stefano Re ha detto:

    …perdonata ;)… come vedi il numero di presidenze di cdx e d csx è leggermente diverso. forse con il metodo attuale il cdx ne guadagnerà ancora qualcuna grazie ai voti della lista civica (caso bonavitacola) ma sarà tutto da vedere..

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