13 Maggio 2007

Al via i confronti tra gli aspiranti sindaci

Al via i confronti tra i sette candidati sindaco. Oggi alle 17, all’auditorium Fogar, Romoli, Mosetti, Bellavite, Gironcoli, Ferone, Tuzzi e Glessi sono stati invitati per rispondere alle domande di giornalisti e pubblico. In mattinata, alle 10.30, è invece l’associazione Trasparenza radicale a promuovere un confronto sul tema, appunto, della trasparenza nella pubblica amministrazione. Si tratta della prima occasione in cui i candidati si troveranno a confronto, dopo il primo incontro – a Moraro – tra Bellavite e Romoli che ha registrato l’assenza di Mosetti.

101 commenti a Al via i confronti tra gli aspiranti sindaci

  1. cla ha detto:

    Tremendo autogol di Romoli.
    Di fronte alla domanda del giornalista Compagnone sui temi della sanità e incalzato dai commenti del pubblico che evidentemente l’argomento lo conosce bene e lo mette di fronte alle sue responsabilità, non ha saputo far altro che agitarsi e gridare “Stia zitto!!” e “Siete falsi, siete falsi!!!” alle persone lì presenti.
    Un confronto è un confronto.
    Romoli non dovrebbe permettersi di zittire di nessuno. Si limiti ad esporre il proprio punto di vista; se non ha la coscienza sporca perchè si altera tanto?

  2. cla ha detto:

    Tremendo autogol di Romoli.
    Di fronte alla domanda del giornalista Compagnone sui temi della sanità e incalzato dai commenti del pubblico che evidentemente l’argomento lo conosce bene e lo mette di fronte alle sue responsabilità, non ha saputo far altro che agitarsi e gridare “Stia zitto!!” e “Siete falsi, siete falsi!!!” alle persone lì presenti.
    Un confronto è un confronto.
    Romoli non dovrebbe permettersi di zittire di nessuno. Si limiti ad esporre il proprio punto di vista; se non ha la coscienza sporca perchè si altera tanto?

  3. Alessio ha detto:

    Cla ha scritto:
    “Tremendo autogol di Romoli.
    Di fronte alla domanda del giornalista Compagnone sui temi della sanità e incalzato dai commenti del pubblico che evidentemente l’argomento lo conosce bene e lo mette di fronte alle sue responsabilità, non ha saputo far altro che agitarsi e gridare “Stia zitto!!” e “Siete falsi, siete falsi!!!” alle persone lì presenti.
    Un confronto è un confronto.
    Romoli non dovrebbe permettersi di zittire di nessuno. Si limiti ad esporre il proprio punto di vista; se non ha la coscienza sporca perchè si altera tanto?”
    Questo è solo un anticipo della democrazia partecipata e del maggior coinvolgimento della gente alle scelte fatte dall’amministrazione che probabilmente ci aspetta per i prossimi 5 anni.

  4. benzo ha detto:

    Alessio scrive:
    “Questo è solo un anticipo della democrazia partecipata e del maggior coinvolgimento della gente alle scelte fatte dall’amministrazione che probabilmente ci aspetta per i prossimi 5 anni.”
    Concordo. E mi permetto di aggiungere “per qualsiasi candidato si voti”.

  5. eurialo ha detto:

    “Tremendo autogol di Romoli.
    Di fronte alla domanda del giornalista Compagnone sui temi della sanità e incalzato dai commenti del pubblico che evidentemente l’argomento lo conosce bene e lo mette di fronte alle sue responsabilità, non ha saputo far altro che agitarsi e gridare “Stia zitto!!” e “Siete falsi, siete falsi!!!” alle persone lì presenti.
    Un confronto è un confronto”Un confronto è un confronto.
    Romoli non dovrebbe permettersi di zittire di nessuno. Si limiti ad esporre il proprio punto di vista; se non ha la coscienza sporca perchè si altera tanto?”
    Facile parlare di Coscienza pulita se si è come Don Perignon che ogni giorno la pulisce ncon l’alcool. Facile parlare di un passato senza compromessi se ogni mattina ci si sveglia senza poter ricordare cosa si è fatto la sera prima. Ancora una volta il Don Rosso (sempre in senso etilico visto che abbiamo scoperto si arrabbia parecchio se gli si da del comunista) porta la campagna elettorale sul campo a lui più agevole: quello della memoria. La sua essendo confusa e annebbiata ormai quasi per definizione non ha di sicuro pesi ingombranti. Romoli essendo astemio e un pelo più lucido tende ad arrabbiarsi se sente dire stupidaggini colossali come quella che il futuro della sanita isontina è legato ai metri quadrati dell’ospedale.
    Altrimenti le cliniche di alta specializzazione le farebbero sulle piste degli areoporti. Chi sta distruggendo Gorizia (non solo il suo sistema sanitario) sono Illy che sa la vuole mangiare con l’avvallo del sindaco autodidatta (terza media, praticamente un analfabeta di ritorno) e il presidente della provincia elettricista (ottimo se ti si brucia una lampadina in casa forse meno adatto a trattare i temi dell’integrazione sanitaria fra le diverse realtà della regione).
    quindi, come dice sempre il nostro Don per concludere i suoi interventi elettorali:
    “Vinnassa vinnassa e fiaschi de vin”
    Poi di solito sviene.

  6. Alessio ha detto:

    X Eurialo:
    Sei sicuro al 100% di quello che vai affermando in giro a proposito dell’amore per l’alcool di Andrea Bellavite? Io personalmente non lo conosco ma tu devi conoscerlo bene ed esserne veramente sicuro perchè in caso contrario se l’oramai ex prete leggesse quello che vai scrivendo sul suo conto in questo blog potrebbe anche pensare che lo stai diffamando.

  7. eurialo ha detto:

    ma cari compagni scusate
    Al governo nazionale e regionale chi c’è: la Lega e forza italia? Oppure i vostri amichetti falce martello e forchetta(simbolo aggiunto in vista della nascita del PD). Allora non dite stupidaggini ancora più del solito. Ongnuno si prenda le sue responsabilità e tranquillamente vada a casa dormire. Romoli assessore regionale ha dato a Gorizia più, quattrini, finanziamenti e visibilità di quanto la città non abbia avuto negli ultimi 50 anni. Poi è arrivato l’autodidatta e la sua coalizone di cialtroni democratici e l’unica cosa che sono riusciti a fare in cinque anni è una rotonda di accesso alla città che è riuscita nel miracolo di creare traffico e code a Gorizia.
    adesso cosa propone il Don perignon contro il traffico e il logorio della vita moderna
    un cynar?
    Arriveranno presto le elezioni, e il giorno dopo tutto sarà chiaro. Questi cinque anni saranno ricordati come una parentesi nera da cancellari con tutti i suoi protagonisti.

  8. eurialo ha detto:

    ma cari compagni scusate
    Al governo nazionale e regionale chi c’è: la Lega e forza italia? Oppure i vostri amichetti falce martello e forchetta(simbolo aggiunto in vista della nascita del PD). Allora non dite stupidaggini ancora più del solito. Ongnuno si prenda le sue responsabilità e tranquillamente vada a casa dormire. Romoli assessore regionale ha dato a Gorizia più, quattrini, finanziamenti e visibilità di quanto la città non abbia avuto negli ultimi 50 anni. Poi è arrivato l’autodidatta e la sua coalizone di cialtroni democratici e l’unica cosa che sono riusciti a fare in cinque anni è una rotonda di accesso alla città che è riuscita nel miracolo di creare traffico e code a Gorizia.
    adesso cosa propone il Don perignon contro il traffico e il logorio della vita moderna
    un cynar?
    Arriveranno presto le elezioni, e il giorno dopo tutto sarà chiaro. Questi cinque anni saranno ricordati come una parentesi nera da cancellari con tutti i suoi protagonisti.

  9. eurialo ha detto:

    Eurialo:
    Sei sicuro al 100% di quello che vai affermando in giro a proposito dell’amore per l’alcool di Andrea Bellavite? Io personalmente non lo conosco ma tu devi conoscerlo bene ed esserne veramente sicuro perchè in caso contrario se l’oramai ex prete leggesse quello che vai scrivendo sul suo conto in questo blog potrebbe anche pensare che lo stai diffamando.
    gentilissimo amico riguardo alle sue preccupazioni voglio esserle di conforto le legge è infatti chiarissima su questo punto:
    sei dai dell’acolizzato ad un persona a prescindere dal fatto che la notizia sia vera o meno tu la stai diffamando e sei suscettibile di denuncia. E’ per questo che è stato inventata la querela per diffamazione: per permettere ai potenti di mascalzoni di ogni fatta di cavarsela sempre minacciando e intimorendo giornalisti e polemisti. E’ per questo che è nato INTERNET perchè è un luogo di libertà d’opinione dove le idee circolano senza filtri e censure.
    E poi io non ho mica detto che Bellavite è un alcolizzato. L’amore per il vino non è mica una colpa anzi!!!

  10. Deborah ha detto:

    Certo che di strambolotti e stafalcioni ne spari a mitraglia..
    Questa poi è una perla:
    “Romoli assessore regionale ha dato a Gorizia più quattrini, finanziamenti e visibilità di quanto la città non abbia avuto negli ultimi 50 anni”…
    Affermazione priva di qualunque fondamento!
    Tralasciando il fatto che nei 50 anni precedenti Gorizia è sempre stata governata da giunte “amiche” di Romoli, e che in quel periodo il nostro non se l’è passata affatto male, basti ricordare che quando Lui era assessore regionale, quì c’era Valenti, passato alla storia per essere una brava persona, ma anche per non aver fatto nulla in 10 anni di governo e per essere stato politicamente punito proprio da due sindaci precedenti, Scarano e Tuzzi, che hanno costruito una lista che ha spaccato il centrodestra permettendo così a Brancati di vincere. Chi governava Forza Italia all’epoca era proprio Romoli, e dunque, insieme all’inerzia e alle scelte sbagliate di Valenti, è l’altro responsabile della sconfitta la scorsa volta. E nell’ambito regionale? Chiedere a quelli di Forza Italia di Udine e di Pordenone per farsi un’idea…
    Altra perla:
    Secondo te “la querela per diffamazione” è stata “inventata” per permettere “..ai potenti di mascalzoni di ogni fatta di cavarsela sempre minacciando e intimorendo..” ? Complimenti!! Arguta osservazione.. Come dire che il semaforo è stato inventato per permettere ai potenti e strafottenti di passare con il rosso.
    Ed Internet sarebbe nato “perchè luogo di libertà d’opinione”.. di bene in meglio.. Tralasciando il fatto che è nato per scopi tutt’altro che pacifici.. perciò se pubblico in internet una tua foto, diciamo.. “privata”, magari con qualche asserzione che, certo, è solo una mia opinione, allora tutto va bene. Stupendo!! Questa si che è libertà, vero?
    Quello che sostieni è semplicemente ridicolo!!
    Ma accendere il cervello prima di azionare le dita sulla tastiera, no???

  11. anonimo ha detto:

    se posso, da buon anonimo, una risata alle affermazioni di eurialo me la faccio. Però pare strano che sono pochi che capiscono il suo humor…
    A me piace!
    Quotato

  12. Deborah ha detto:

    Forse perchè il sarcasmo è la più bassa forma di arguzia?
    Sarkasmos, da Sarkazein – mordersi le labbra per la rabbia – (Wikipedia).

  13. eurialo ha detto:

    Cara Deborah (con l’h) devo dire che fino da dieci minuti fa la mia considerazione nei tuoi confronti era piuttosto elevata. Hai dimostrato spirito critico, sense of humor e persino una certa dose di autorinoia, virtù notariamente assente nelle persone di sinistra. Poi mi vai a cadere in una livorosa serie di osservazioni tanto banali e scontate come quelle nel tuo ultimo post!
    Insomma non riesce a inventarti altro per colpirmi che sostenere che scrivo Strambolotti? (ma dove l’hai trovata questa parola poi…)
    Su sforzati puoi fare di meglio. Il giudizio su Romoli e il centro sinistra lo stanno per dare gli elettori e tu (che sei persona intelligente) sai già quale sarà. E allora abbandonati alla corrente e impara a giocare un pò su tuoi sacri valori. A questo mondo non esiste ne il bene ne il male assoluto: in una democrazia i candidati non sono buoni o cattivi a prescindere (fatte salve naturalmene le patologiche eccezioni) ma semplicemente portatori di interessi diffusi ed espressione di comunità umane socialmente e culturalmente diverse. 5 anni fa i Goriziani punirono il centro destra che non aveva governato bene ed elessero Brancati. Oggi il centro sinistra ha governato peggio di ogni possibile immaginazione, tanto che non ha avuto nemmeno il coraggio di ripresentare il sindaco uscente, e sarà molto probabilmente punito severemente dagli elettori. Non è la fine della democrazia ma anzi la dimostrazione della maturità dei Goriziani che, a prescindere dalle appartenenze ideologiche sanno scegliere sempre chi reputano li possa governare meglio. Napoli è in mano alla camora ma da vent’anni anni i napoletani votano gli stessi sindaci collusi, Roma è una fongna a cielo aperto con i mezzi pubblici nel caos ma Veltroni è inamovibile. Io sono fiero di vivere in una comunità umana che manda a casa lo schieramento politico in cui mi riconosco se ha governato male. Come dice Robin Williams nel suo ultimo film “i politici andrebbero cambiati spesso come i pannolini e per gli stessi motivi”
    Il centro sinistra a Gorizia ha avuto la sua occasione e ha fallito. Ora è il momento di voltare pagina. Senza tragedie e pianti grechi.
    un abbraccio
    p.s. Ho conosciuto molte debore (con l’H). Erano sciampiste parrucchiere, commesse. Persone deliziose di deliziosa lievità. Non ti conosco ma ti auguro di cuore di avere anche solo in parte il loro fascino, gioia di vivere e energia positiva.

  14. Deborah ha detto:

    Strambolotto = motto, facezia; espressione scorretta che suscita ilarità. “Non la finiva più di dire strambolotti”.
    Ecco fatto! Non l’ho usato a caso. Dimostrasi che anche sul piano dello humor qualche problema c’è.. Ti va bene (o comprendi) solo il tuo.
    Fuori da ogni dubbio che il centrosinistra non poteva fare peggio di quello che ha fatto; non avremmo oggi due candidati (come il centrodestra la volta scorsa), potremmo contare su un sindaco uscente che, si sa, è trainante, ecc.. Maggior regalo al centrodestra non potevamo farlo. Però.. scusa.. Tra ragionare in questo modo ed ammettere che allora anche il centrodestra poteva trovare qualcuno di più degno del candidato che ha scelto, ed il denigrare una persona solo perchè ERA un prete, ce ne passa, non credi?
    Non sono proprio totalmente daccordo con Robin Williams. Primo perchè quell’ “andrebbero” sottointende un “agente”, cioè il “chi lo fa”. Essendo, si presume, pensata in regime democratico, da’ una strana lettura della democrazia, perlomeno ne distorce il concetto. Secondo, perchè assume che sia “tutta cacca” quello che i “politici” fanno. Sarà il suo modo di pensare, da buon americano, però loro sono in guerra, noi no.
    Ad ogni confessione che fai, aumenti la curiosità. Vai spesso dalle parrucchiere? Fossi in te, la prossima volta eviterei l’uso del “casco” per la messa in piega; non fa bene ai neuroni, li riscalda troppo ed allenta le connessioni delle sinapsi, provocando quei danni che a volte si intravvedono nei tuoi post.
    con affetto.

  15. Deborah ha detto:

    Strambolotto = motto, facezia; espressione scorretta che suscita ilarità. “Non la finiva più di dire strambolotti”.
    Ecco fatto! Non l’ho usato a caso. Dimostrasi che anche sul piano dello humor qualche problema c’è.. Ti va bene (o comprendi) solo il tuo.
    Fuori da ogni dubbio che il centrosinistra non poteva fare peggio di quello che ha fatto; non avremmo oggi due candidati (come il centrodestra la volta scorsa), potremmo contare su un sindaco uscente che, si sa, è trainante, ecc.. Maggior regalo al centrodestra non potevamo farlo. Però.. scusa.. Tra ragionare in questo modo ed ammettere che allora anche il centrodestra poteva trovare qualcuno di più degno del candidato che ha scelto, ed il denigrare una persona solo perchè ERA un prete, ce ne passa, non credi?
    Non sono proprio totalmente daccordo con Robin Williams. Primo perchè quell’ “andrebbero” sottointende un “agente”, cioè il “chi lo fa”. Essendo, si presume, pensata in regime democratico, da’ una strana lettura della democrazia, perlomeno ne distorce il concetto. Secondo, perchè assume che sia “tutta cacca” quello che i “politici” fanno. Sarà il suo modo di pensare, da buon americano, però loro sono in guerra, noi no.
    Ad ogni confessione che fai, aumenti la curiosità. Vai spesso dalle parrucchiere? Fossi in te, la prossima volta eviterei l’uso del “casco” per la messa in piega; non fa bene ai neuroni, li riscalda troppo ed allenta le connessioni delle sinapsi, provocando quei danni che a volte si intravvedono nei tuoi post.
    con affetto.

  16. eurialo ha detto:

    Non vado molto dal parucchiere ma amo frequentare un tipo di donna che ci va spesso. Le preferisco di gran lunga alle intellettuali di sinistra dalla grande cultura ma dai lunghi peli sulle gambe, dai capelli bisunti e dai vestiti impresentabili.
    Mostrami il tuo tubino di Chanel e ti dirò chi sei
    Quanto ai candidati: il centro sinistra ha preso due signori a caso disposti ad andare al macello nella piena consapevolezza di avere pochissime chance di andare persino al ballottaggio. Il centro destra poteva scegliere fra due nomi forti, riconosciuti ed apprezzati dal proprio elettorato (Romoli e Valenti) e ha fatto la sua scelta. L’obbiettivo è quello di vincere e vincere bene. Per stessa ammissione di Romoli elettoralmente era più forte Valenti, per TUA stessa ammissione Valenti non ha fatto molto e quindi per governare questa città è probabilmente più adatto Romoli. Una conferma è la compatezza del centro destra con Romoli che è riuscito ad agggregare attorno a se 8 liste e altre avrebbe potuto attirarne.
    La vera sudditanza politica, se non addirittura culturale e psicologica, che esiste da parte degli altri candidati nei confronti di Romoli, è emersa chiaramente nei dibattiti dove nessuno ha nemmeno provato a contestare le tesi espresse dal forzista considerato da tutti il vincitore annunciato con cui è meglio non avere questioni in sospeso.
    Detto questo il sale della democrazia è l’alternanza perchè tutti gli uomini sono corruttibili (persino e ti stupirà voi comunisti) e senza l’incubo di un’ordalia elettorale che possa rimandarla a zappare gli orti nessuna classe dirigente può a lungo rimanere pulita.
    Se Romoli fallirà sarà rimandato a casa e questo lui lo sa bene. I Goriziani non sono sudditi come i Napoletani, i Romani o gli emiliani che si lamentano dei loro sindaci ma poi li rivotano perchè influenzati da lobby di potere e pressioni più o meno lecite.
    Noi siamo gente libera e chi ci prende per il naso noi lo prendiamo a calci in …. La sconfitta del centro destra di cinque anni fa ne è stata la prova, la sconfitta delle sinistra del prossimo 27 maggio ne sarà la conferma. Ed è per questo che anche tu, che anche voi comunisti dovreste in fondo esserne contenti…
    tanto fra cinque anni si rivota

  17. Deborah ha detto:

    A me invece non serve che mostri niente, per dirti chi sei, mi basta leggere quello che scrivi. Il tipo di donna che ti piace è quella carina, curata, ma.. che non abbia troppo cervello e che non sia troppo indipendente, perchè si sa, non si può comandare in due. Chiaro che ti vengono in mente solo graziose parrucchiere e commesse.. anche perchè le veline sono già di proprietà del Capo.
    Dimentichi di dire che il centrodestra aveva anche una terza scelta, quella di Devetag, ma provenendo da famiglia e tradizione socialista non andava bene.. eppure avrebbe avuto buone probabilità, anche maggiori di Romoli. Perchè lo sai bene che la compattezza del centrodestra è solo apparente, ci sono infatti ampie fasce di quell’elettorato che hanno parere molto diverso dal tuo, sul candidato.
    Non a caso, per stessa ammissione di Romoli, quello che si teme è un alto tasso di astensionismo, e da ambo le parti. Quanto alla sudditanza.. stendiamo un velo pietoso. Perchè vedi, è proprio questa la contraddizione più evidente nel tuo dire. Da una parte sostieni che siamo gente libera, senza sudditanze etc.. Immediatamente dopo “ti casca l’occhio” proprio sulla sudditanza a Romoli… ma allora?
    E gli altri, Napoli, Roma e perfino gli emiliani, sarebbero dei pecoroni.. Mettici allora anche i toscani e perchè no, anche gli umbri.. a ben pensarci, tutti gli altri tranne che due regioni del nord e la Sicilia. Tutti con pressioni più o meno lecite..
    Ovvio, gli altri.. sempre gli altri…
    Certo che l’alternanza è indispensabile, per ovvie ragioni, come dici anche tu. Ma allora perchè il centrodestra rifiuta a priori ogni regola che ne stabilisca la possibilità? Pensa alla legge elettorale che ha fatto proprio per mettere in difficoltà quelli che sarebbero venuti dopo.. Calderoli insegna, o no? E dov’era Romoli quando hanno votato quella che per stessa ammissione, era una “porcata”? Quella, e molte altre.. E noi, libere anime goriziane, dovremmo fidarci?
    E l’ospedale? Chi l’ha comprato (dopo averlo già finanziato) per farne qualcosa di più che un ambulatorio?
    E mentre la Slovenia navigava tra i progetti Interreg e Phare, chi ha mantenuto alta la rete di confine riuscendo così a NON entrare nel circuito dei finanziamenti europei, perdendo un treno irripetibile per questa città?
    E’ riuscito invece, assieme ai suoi, perfino a perdere i finanziamenti dei “contratti di quartiere” (che sono andati a Panzano-Monfalcone), solo perchè erano stati promessi da un ministro di centrosinistra a parziale copertura della non fatta caserma della guardia di finanza.. Scatenando peraltro perfino la rivolta di Scarano..
    Suvvia.. non presentarlo come un novellino alle prime armi.. Questo ha già governato, eccome se lo ha fatto.. Ecco perchè i goriziani non sono molto contenti nemmeno della scelta del centrodestra. E lo sai bene..
    Personalmente penso che questa città sia rassegnata.. Non è certo questo il momento di svolta che sogna, quando lo fa.. Perchè anche per sognare bisogna esser vivi. In realtà, comunque vada, il vero colpo di frusta sarà la caduta del confine. Quello sarà il momento in cui davvero qualcosa cambierà. E, per fortuna, non dipenderà dalla volontà dei liberi goriziani. Fra cinque anni si rivota, ma niente sarà più come adesso.

  18. Borotalco ha detto:

    Beh, vedo che, oltre alla pochezza di contenuti, anche il tuo umorismo è alquanto stantio.

  19. enea ha detto:

    Cliniche di alta specializzazione qua a Gorizia ce le possiamo scordare, grazie alla politica distruttiva della Lega e di Forza Italia.
    Il massimo che ci potremmo concedere sarà un ospedale-albergo cinque stelle dove, come ha detto Romoli, “non dovrò dividere la stanza e il bagno con gli altri”.

  20. eurialo ha detto:

    Rispondiamo per punti ad alcune delle sciocchezze peggiori:
    “Ma allora perchè il centrodestra rifiuta a priori ogni regola che ne stabilisca la possibilità? Pensa alla legge elettorale che ha fatto proprio per mettere in difficoltà quelli che sarebbero venuti dopo.. Calderoli insegna, o no? E dov’era Romoli quando hanno votato quella che per stessa ammissione, era una “porcata”? Quella, e molte altre.. E noi, libere anime goriziane, dovremmo fidarci?”
    Con uno scarto di 25 mila voti su 30 milioni non esiste alcun sistema elettorale nell’universo mondo che ti possa garantire la governabilità salvo quello che decida a priori che devono vincere i “compagni” che sono, per definizione, belli, buoni, bravi, democratici e di progresso. L’ingovernabilità di questo paese è dovuta al fatto che è spaccato a metà come una mela e, grazie all’odio sparso a piene mani da un certa ben precisa parte politica (per essere più chiari VOI), non si riconosce ne legittima reciprocamente. E poi voi compagnucci della parrocchieta a Romoli e ai suoi dovresti fargli un monumento. Se si fosse votato con il vecchio sistema oggi al governo ci sarebbe Berlusconi. Calcolare prego i collegi e confermare.
    “Dimentichi di dire che il centrodestra aveva anche una terza scelta, quella di Devetag, ma provenendo da famiglia e tradizione socialista non andava bene.. eppure avrebbe avuto buone probabilità, anche maggiori di Romoli. Perchè lo sai bene che la compattezza del centrodestra è solo apparente, ci sono infatti ampie fasce di quell’elettorato che hanno parere molto diverso dal tuo, sul candidato.”
    Devetag era un altra ottima scelta, ma la verità è che i goriziani hanno talmente piene le palle di voi Titoisti al Moet Chandon che chiunque si fosse presentato alle elezioni contro di voi le avrebbe stravinte. Nella presente situazione anche Bozo il clown sarebbe un candidaton vincente.
    La conflittualità interna al centro destra precendete alle elezioni era legata proprio a questo: in una competizione dall’esito scontato fra i sicuri vincitori si scatenano gli appetiti di molti. Anche delle mezze tacche. Il centro destra ha scelto Romoli perchè saprà essere un ottimo amministratore (e lo sapete anche voi compagnucci come dimostra questa campagna elettorale assolutamente succube che state mettendo in campo) e anche un buon politico in vista delle regionali del prossimo anno. Scardinare il fronte Ulivista su Gorizia significa dare un colpo mortale alle possibilità Illyane di riconfermarsi alla guida della regione. Una Gorizia ben governata e che riassume il ruolo di guida della provincia è il primo tassello per rimandare quell’invertito di Illy a vendere caffè. Romoli è l’uomo giusto per farlo, per questo il centro destra punta su di lui.
    “me invece non serve che mostri niente, per dirti chi sei, mi basta leggere quello che scrivi. Il tipo di donna che ti piace è quella carina, curata, ma.. che non abbia troppo cervello e che non sia troppo indipendente, perchè si sa, non si può comandare in due. Chiaro che ti vengono in mente solo graziose parrucchiere e commesse.. anche perchè le veline sono già di proprietà del Capo.”
    Per caso personale:
    Io non ti conosco ma probalminte sei una persona molto brutta (esteticamente) e molto sola. Questa non è una colpa se mai una disgrazia. Non ho mai criminalizzato le donne brutte anche se tendo a evitarle. Il punto è che la bruttezza non è un condanna ma spesso è solo un abbandonarsi sciatto e pigro ai propri limiti e difetti e quindi non va nemmeno compatito troppo.
    I problemi si possono superare come insegnano donne famose che hanno saputo compensare ai loro difetti fisici con un fascino inarrivabile ed una quasi paradossale valorizzazione delle proprie imperfezioni.
    Voi donne brutte (non a caso quasi sempre di sinistra) avete invece un odio atavico per la bellezza che sentite quasi come una colpa sociale. Non sapete combattere per la bellezza e quindi vorreste che tutti fossero brutti (dentro e fuori come voi) per sentirvi meno sole e inutili.
    Ma essere belle non significa per forza essere stupide. La classe, lo stile, il fascino l’eleganza la cura del particolare sono doti che non si addicono certo ad una cerebrolesa. Donne come la Dietrich, la Hepburne o più vicino a noi la Aguilera e Madonna, furono e sono bellissime e piene di fascino ma anche intelligenti, spesso colte e sensibili. E poi ricorda cara Debora (a questo punto temo senza l’H)
    “i greci presero le armi per la bellezza” dice il grande Camus e io credo che questa conquista della bellezza e il diritto a riaffermala ed esibirla è stata la più grande vittoria del nostro occidente.
    Potrei continuare a lungo sul rapporto fra bellezza e liberta o sul legame stretto fra la rivelazione cristiana e il culto dell’immagine ma rischiereri di essere tedioso.
    Non vorrei insomma saltare di “frasca in frasca” come fa il sempre etilico Don Perignon.
    quindi CIN CIN

  21. Stefano ha detto:

    Cara Deborah, riflettiamo assieme sulla giunta che governa Gorizia da cinque anni, hanno fatto fin da subito bandiera della collaborazione transfrontaliera illudendo i loro elettori che molto sarebbe cambiato, in meglio, ma di transfrontaqliero non è stato fatto assolutamente nulla di economicamente rilevante. Io ho diretta esperienza di progetti importanti e varie aziende entusiaste di collaborare e crescere grazie agli ingenti contributi che potevano essere erogati ma da parte delle amministrazioni Comunale, Provinciale e Regionale c’era e c’è un muro invalicabile perchè l’obiettivo della regione fvg è quello di spazzare via Gorizia e la nostra ottima Giunta Brancati(sottolineo giunta e non solo Brancati) si è sempre calata le braghe tale da farmi pensare una cosa, i dirigenti della sinistra non amano Gorizia, il loro unico interesse è personale

  22. Pablo ha detto:

    Per la redattrice del Blog, Annalisa Turel è disprezzadbile il modo in cui tu gestisci il tuo sito dove chiunque in malafede può accedere ai dati personali dell’altro ed in questo caso strumentalmente a livello politico usarli guarda il caso tu stessa sei addetta stampa di Mosetti…
    p.s. ritengo ci siano motivi di denuncia per lesione della Privacy

  23. Pablo ha detto:

    Per la redattrice del Blog, Annalisa Turel è disprezzadbile il modo in cui tu gestisci il tuo sito dove chiunque in malafede può accedere ai dati personali dell’altro ed in questo caso strumentalmente a livello politico usarli guarda il caso tu stessa sei addetta stampa di Mosetti…
    p.s. ritengo ci siano motivi di denuncia per lesione della Privacy

  24. laracroft ha detto:

    a stefano: ma che bella idea fare di tutto per infangare Romoli? Chi ha costruito questo blog deve rispondere a tutto questo. Anzi, meglio espellere da questo sito quelli che si permettono di puntare il dito su qualcuno solo perchè ha idee politiche diverse dalle sue. Spero che un infame ed irresponsabile non si meta a fare ricerche sul mio indirizzo e-mail altrimenti si becca una bella denuncia. Ma se devo essere sincera, non credo che quello che hai scritto su Andrea Romoli sia vero. Hotmail tutela severamente la privacy e non c’è google che ti fa vedere i dati personali di un indirizzo. Spero che Romoli prenda dei provvedimenti , ma penso che non abbia nemmeno tempo di vedere cosa e chi scrive di lui. Mi verrebbe da dirti vergognati, ma i comunisti non lo fanno mai, non hanno una coscienza.
    p.s. ma Romoli non era laureato in legge?
    lara

  25. enea ha detto:

    La prova su Google è fatta e corrisponde.
    Il buon gusto di pubblicarlo è discutibile… ma Internet, si sa, non è il posto più sicuro per la privacy.
    Risponderanno davanti al giudice entrambi, forse: mister x per aver divulgato un dato, Eurialo per aver diffamato una persona.

  26. socrates ha detto:

    ho verificato anche io su google e corrisponde. MA TI PAGANO TANTO PER DIRE FARE COSE COSì VERGOGNOSE?
    Almeno euralio ha i suoi motivi per scrivere, e soprattutto non puoi vietare qualcuno a pensare male per un altro. Non è diffamazione, ma politica. Ma vedo che non conosci altri modi tranne spiare. magari invece di mr x potresti cambaire nickname e farlo mr spy.

  27. ironia ha detto:

    hahahahahahaha, bella questa. leggevo i commenti, interessanti i due avversari. euralio almeno fa sorridere con le sue battute, ma mr x vedo che ol’ha presa troppo sul serio. sono d’accordo con socrates….ma ti pagano molto, sei disoccupato e vivi con quello che riesci a guadagnare solo durante il periodo delle elezioni??????

  28. Annalisa Turel ha detto:

    Per Pablo: chi lascia un commento e il suo indirizzo email lo fa con la consapevolezza di farlo. Non commento nemmeno le altre tue considerazioni.

  29. Trent ha detto:

    Rimane il fatto: come dice Pablo, anche se mio avviso è che la povera Annalisa ritengo sia in buona fede, non è accettabile che qualunque mrX possa intercettare informazioni personali di alcuno.
    La reale bellezza di internet e dei Bolg sta nel fatto che nella più totale riservatezza uno si senta libero di essere come è Vero, genuino; comunque eurialo non ha diffamato c’è una cosa chiama satira, ed un altra chiamata sfottò; mentre ciò che ha fatto MRX è meschino, degno di un ometto smidollato e senza palle

  30. Pablo ha detto:

    Per la Kapò del sito: chi lascia la sua mail sul tuo Blog non lo fa con la consapevolezza di vederla intercettata da chiunque, vermi come MrX,ecc.
    Lo fa perche lo richiedi Tu, per il tuo archivio, poi per il resto certo che non commenti anche perchè non pui negare di essere di parte…….

  31. mr X ha detto:

    avviso ai naviganti:
    invito tutti voi a visitare, nell’ archivio la pagina del mese di marzo.
    il primo articolo riguarda un sondaggio promosso da questo blog, se andate a leggere i commenti noterete che c’è anche quello del “simpaticissimo” eurialo datato 31-03-07, vi accorgerete inoltre che è possibile cliccare il nome dell’ autore del commento e se lo fate si aprirà un’ interessante finestra nalla quale appare un idirizzo HOT mail ” netpress@hotmail.it“.
    a questo punto scrivete netpress hotmail su google e iniziate la ricerca…….
    il primo sito in cui vi imbatterete è un sito dell’ università di trieste (SIf-scienze della fotmaziome-trieste) in cui c’è l’elenco dei candidati per un esame di teorie e tecniche del linguaggio gionnalistico affianco el nome dei vari cendidati c’è il loro indirizzo e-mail, indovinate a a quale nome corrisponde il sopradetto Netpress….???????
    ma naturalmente ad ANDREA ROMOLI alias EURIALO!!!
    traete pure le vostre conclusioni!!!
    ciao a tutti.

  32. Pablo ha detto:

    No,No come dice lo Zingarelli e cito: Nei lager nazisti, internato responsabile dell’ordine di una baracca………..

  33. enea ha detto:

    Solo una riflessione: fino a qualche mese fa la mail appariva ben visibile accanto al nome di chi postava e ciascuno era al corrente di ciò.
    Mr x non ha fatto altro che una ricerca su google, come ha scritto, utilizzando l’indirizzo mail che, in pochi passi, lo ha portato al nome di Andrea Romoli.
    Non credo si possa parlare di violazione della privacy dato che l’informazione è pubblica e appare in una lista dell’università di Trieste.

  34. Mirko ha detto:

    Dal mio punto di vista non credo che mr x abbia violato la privacy di nessuno. Mr x ha fatto solo una supposizione che il netpress qui presente sia lo stesso che appare sul sito dell’Universita’ (anche se con indirizzo diverso). Forse la violazione della privacy c’e’ da parte dell’Universita di Trieste che pubblica nome cognome e relativo indirizzo mail. Immagino comunque che Andrea Romoli abbia dato il suo consenso alla pubblicazione dei dati personali per cui niente violazione.

  35. Borotalco ha detto:

    Insomma il buon eurialo, alla faccia del suo mostruoso CV e della sua intelligenza superiore, si è fatto beccare come un pollo… Non te la prendere, capita!

  36. Alessio ha detto:

    A proposito, com’è che è assente da ieri? Prima postava di continuo, si vede che proprio ora avrà trovato altro da fare……

  37. M.R. ha detto:

    Starà beccando sganassoni da papà (o zio,o nonno?)per essersi fatto sgamare.

  38. cla ha detto:

    Solo un giudice potrà stabilire se ciò che ha fatto mister x è reato.
    A Eurialo consiglio un periodo di aspettativa: avrà pure da risolvere qualche contraddizione interna, dopo aver elargito a piene mani attacchi, accuse e giudizi sulla moralità di Bellavite e degli elettori di sinistra…
    Dovrà pur rivedere il suo concetto di classe ed eleganza così sapientemente illustrato a Deborah…
    Avrà qualche nodo da sciogliere, rivedere magari ciò che dice la deontologia professionale sul mestiere del giornalista…

  39. Alessio ha detto:

    X Socrates:
    Ti riporto solo alcuni dei commenti postati da eurialo in questi giorni, ovviamente come hai detto tu non c’è niente che potrebbe essere oggetto di un’accusa di diffamazione eh? Ma come si potrebbe pensare ad una cosa del genere….
    Scritto da: eurialo | 15/05/07 a 11:40
    “Facile parlare di Coscienza pulita se si è come Don Perignon che ogni giorno la pulisce ncon l’alcool. Facile parlare di un passato senza compromessi se ogni mattina ci si sveglia senza poter ricordare cosa si è fatto la sera prima. Ancora una volta il Don Rosso (sempre in senso etilico visto che abbiamo scoperto si arrabbia parecchio se gli si da del comunista) porta la campagna elettorale sul campo a lui più agevole: quello della memoria. La sua essendo confusa e annebbiata ormai quasi per definizione non ha di sicuro pesi ingombranti. Romoli essendo astemio e un pelo più lucido tende ad arrabbiarsi se sente dire stupidaggini colossali come quella che il futuro della sanita isontina è legato ai metri quadrati dell’ospedale.
    Altrimenti le cliniche di alta specializzazione le farebbero sulle piste degli areoporti. Chi sta distruggendo Gorizia (non solo il suo sistema sanitario) sono Illy che sa la vuole mangiare con l’avvallo del sindaco autodidatta (terza media, praticamente un analfabeta di ritorno) e il presidente della provincia elettricista (ottimo se ti si brucia una lampadina in casa forse meno adatto a trattare i temi dell’integrazione sanitaria fra le diverse realtà della regione).
    quindi, come dice sempre il nostro Don per concludere i suoi interventi elettorali:
    “Vinnassa vinnassa e fiaschi de vin”
    Poi di solito sviene.”
    Scritto da: eurialo | 07/05/07 a 11:47
    “Comunque da rimarcare come la campagna elettorale di Bellavite si svolga principalmente fra Osterie bar e private. Dallo spirito santo ad un più prosaico spirito etilico.”
    Scritto da: eurialo | 07/05/07 a 15:21
    “meglio di risa che di pianger scrivere che rider soprattutto è cosa umana”
    Rabelais
    Cara/O Cla
    Non ci prendiamo troppo sul serio anche se mi rendo conto che lavorare gratis non fa piacere, bisogna sempre pensare positivo. Se verrà eletto sindaco Don Andrea Bellavite saprà sicuramente ricompensarla per il suo oscuro ma prezioso lavoro di Sherpa della comunicazione. Portare avanti lo “spirito” della coalizione, far “fermentare” le idee, far “bere” gli alettori alla fonte della propagnada, “ubricarli” di idee e nuovi progetti, non sono compiti facili, soprattutto quando il candidato trascinandosi da una privata a un bar, da un’osteria a un enoteca per portare avanti la sua campagna elettorale tende progressivamente a perdere lucidità.
    Se non sà come parlare al suo datore di lavoro le suggerisco io la procedura più corretta. Quando stasera vi ritrovate da Teo per pianificare le prossime mosse della vittoriosa campagna, tra un bicchiere e l’altro, tra un giro di morra e un coro alpino, gli si rivolga con fermezza e gli dica: “Don, mio diletto leader, c’è una vipera borghese e imperialista si permette di sputare il suo veleno sulla sua immacolata leadership, intervenga la prego con la fermezza del padre e la durezza del rivoluzionario” Egli elevando la sua vocina sopra gli immortali versi della “famiglia de li gobon” che risuonano nell’aria invierà sicuramente le sue guardie rosse (anzi più esattamente rubizze) a far gisutizia del criminale controrivoluzionario.
    Nelle foibe c’è sempre posto.
    Uscendo di metafora e parlando del mio buon diritto di giudicare Bellavite, le ricordo che esso è ovvio ed evidente. Bellavite si è candidato e io, come elettore, ho il pieno diritto anzi il dovere, di giudicarlo.
    Ripeto se non voleva essere giudicato avrebbe dovuto non candidarsi. Il ragazzo ha voluto la bicicletta (intesa come velocipede non come cocktail) e adesso pedali. Anche se in maniera inevitabilmente sempre più sconnessa zizagante.
    ossequi”
    Scritto da: eurialo | 11/05/07 a 15:53
    “sostanzialmente concordo con il signor Sbregà, che se pur in maniera pittoresca, esprime dei concetti che in gran parte condivido. Facendo la tara delle lodevoli eccezioni del caso, i politici italiani della cosidetta seconda repubblica sono in genere di qualità piuttosto ridotta. Va però anche detto che fare il politico è un mestiere come un altro, c’è chi lo fa bene e chi male. Sbaglia chi carica questo mestiere di valori morali e etici che non ha e non deve avere. I politici non sono dei salvatori della patria o degli angeli, ma degli uomini normalissimi cui noi demandiamo di amministrare la cosa pubblica visto che non abbiamo voglia di farlo di persona. Io non dico che Romoli sia bravo e Mosetti no o viceversa. Hanno idee diverse su come va gestita questa città e diversamente la amministreranno se verranno chiamati a farlo. Io scelgo quello che dei due mi sembra meno peggio. Per quanto riguarda il discorso Bellavite è completamente diverso. Li il mio attacco si fa personale perchè è la persona in se che mi repelle dal profondo. Umanamente, moralmente OLFATTIVAMENTE (ma se li cambia mai quei due maglioni e quelle camicine dall’aspetto bisunto). Non mi si dica che Bellavite è vicino alla gente, nessuno che non sia dotato di maschera antigas può avvicinarsi impunemente al Don Perignon).
    Non sono insomma un supporter di Romoli o di Mosetti ma un accanito detrattore di Don Bellavite. Voglio vederlo fuori al primo turno, tornare ad elmosinare dal Vescovo la restituzione di quello stato sacerdotale che solo gli permetterebbe di sbarcare il lunario.”
    Scritto da: eurialo | 11/05/07 a 18:13
    “schifo, solo tanto schifo. Questo è quello che provo, non rabbia o acidità.
    Don Perignon non puzza (solo) fuori, puzza quello che ha dentro. Di marciume, falsità, ipocrisia, narcisismo e opportunismo.
    Penso e lo penso da ben prima che si candidasse, che sia una delle persone moralmente meno degne di una città che, pur tra mille difetti e mille diversità, ho sempre creduto essere fatta da persone per bene e sostanzialmente fedeli a se stessi e alle proprie idee. L’ho detto e lo ripeto aspetto con ansia che l’ordalia elettorale faccia giustizia di una personache davvero non merita altro che di essere dimenticato”
    Scritto da: eurialo | 12/05/07 a 15:06
    “Cara Deborah (con l’H)
    Sono un cattolico e appartengo ad famiglia molto legata alla chiesa e ai suo valori. Don Bellavite è stato il padre spirituale di alcuni miei anziani familiari che per anni si sono affidati a lui con fede e fiducia. Alcuni di loro non ci sono più altri hanno vissuto il suo tradimento con enorme sofferenza. A me Il Don Perignon non è mai piaciuto ma non volevo offendere i sentimenti di questi familiari e che mi erano molto cari e che riponevano una fiducia sconfinata in Don Bellavite. Quindi non ho mai detto una parola contro di lui in famiglia. Oggi vedere i miei cari tanto feriti dal tradimento di questo piccolo opportunista ha toccato qualcosa di profondo in me. Credo sinceramente che questa persona abbia molto da render conto alla sua coscienza e agli uomini per ciò che ha fatto. Personalmente l’ho incontrato una sola volta diversi anni fa, e recentemente ad uno dei primi incontri politici partiti con la campagna elettorale. A parte lo sgradevole sentore alcolico che emanava non mi ha fatto ne una buona ne cattiva impressione mi è sembrato una persona di intelligenza e cultura modesta che diceva una serie di banalità in parte persino condivisibili (le banalità in genere lo sono sempre).
    E il suo tradimento, rimarcato se pur con ovvia prudenza ma con grande fermezza, anche dalle gerarchie ecclesiastiche, che deve essere stigmatizzato in ogni maniera. Del resto non sono stato io il primo a parlare di “Sofferenza” per le decisioni di Don Bellavite, ma l’arcivescovo. Vorresti forse dare del frocio anche a lui?
    Non c’è però bisogno di una punizione divina (che io comunque non sono moralmente degno di Invocare) basterà quella, tragica, elettorale che si sta preparando.
    P.S In fatto di Bassezze elettorali poi il Don Perignon non è secondo a nessuno. Ho saputo che l’incontro tra i candidati di ieri sera si è svolto in un osteria a Moraro. Il Prete Rosso (nel senso di Enologico) non perde occasione per trascinare i suoi avversari sul terreno che gli è più congeniale. Non mi stupirebbe scoprire che sia risultato il vincitore del confronto. BElla forza Romoli e Mosetti sono quasi astemi!!!
    Se continua così il prossimo dibattito cercherà di organizzarlo nella sede degli alcolisti anonimi.”
    Scritto da: eurialo | 12/05/07 a 19:50
    “……Quanto all’alitosi (è l’ho precisato) non è un problema politico ma SE (e sottilineo SE) questa dovesse essere il frutto di un abuso di alcol confinante con la dipendenza, be credo che i Goriziani dovrebbero esserne messi al corrente……”

  40. Alessio ha detto:

    X Pablo:
    Perfetto! Addirittura Kapo! Cos’è, emulazione del leader?

  41. Pablo ha detto:

    Rimane il fatto cari blogger: la Kapò del sito è comunque responsabile del fatto che gli indirizzi mail erano visibili sino a poco tempo fa, poi alla fine è patetico di quanta pochezza ci sia nella maggior parte degli scriventi che sbavano solo all’idea di aver “sgamato” qualcuno……

  42. giuseppe ha detto:

    Non riuscivo a capire tutto il sacro terrore che eurialo aveva di un candidato che si presenta alle prossime elezioni. Ora, forse comincio a capire.Certo, ci vogliono stomaci forti per reggere la lettura di questa parte del blog fino in fondo. Se uno di fuori riuscisse per caso a sostenerla ( la lettura) , che idea si farebbe della situazione, magnifica, in cui versa la nostra amata città?
    Mi chiedo, è possibile argomentare con il cervello? O è così difficile? Mi mancano comunque le argutissime facezie di qualcuno…. perchè non si fa più vivo? Misteri della politica o semplicemente qualcosa di molto più avvilente?

  43. Deborah ha detto:

    Caro Stefano, scusa, ma non avevo visto che ti rivolgevi direttamente a me.
    Ho già avuto modo di dire che non sono affatto entusiasta dei cinque anni di questa giunta di centrosinistra. E’ vero, non ha fatto molto ed ha deluso perciò molte aspettative, anche verso il proprio elettorato. Ma la cosa peggiore, è che non è affatto riuscita a comunicare il perchè ed il cosa stava facendo. Una persona di centrodestra può facilmente dire: per forza, non aveva niente da comunicare semplicemente perchè non stava facendo niente.. Io parto dall’idea che nessuno, di destra o sinistra che sia (e che non sia un megalomane o peggio..), si assuma un compito per poi far niente. I processi alle intenzioni li lascio volentieri ai pseudo-intellettuali.
    Allora qual’è stato il problema? Beh.. io ritengo innanzitutto che nessuno pensava che il centrosinistra potesse davvero vincere.. Perciò una certa “impreparazione” al governo della città c’è stata, le idee non erano perfettamente chiare ed i meccanismi per realizzarle un po’ confusi. Non si dimentichi infatti che è stata la prima volta in assoluto che a Gorizia l’opposizione ha dovuto assumere il governo cittadino. Un conto e fare l’opposizione, un’altro è governare, e questo vale per tutti.
    In secodo luogo, governando si scopre che per fare le cose ci vogliono i soldi. E si scopre che non è affatto facile reperirli, soprattutto quando i “treni” europei sono oramai passati per responsabilità di chi c’era prima. E si scopre pure che i tempi e le burocrazie sono enormi. Insomma, si scopre che tra il dire ed il fare..
    In terzo luogo non è affatto vero che “se ci vado io a posto tuo allora cambia tutto”, semplicemente perchè è vincolante per chiunque la continuità amministrativa. Il governo che viene dopo non può di punto in bianco disconoscere gli impegni di quello che ha governato fino al giorno prima, non può disdire i contratti, non può far dimettere gli organismi.. in altre parole, da noi non c’è lo “spoilig system”. Ragion per cui qualunque governo per i primi anni si trova a gestire le decisioni del precedente, può forse portare nel concreto qualche piccolo cambiamento, ma nulla di più.
    Tu dirai: Ma allora? E’ quello che succede a tutti, no?
    Certo, ma una cosa è avere anni di continuità, operare con diversi governi e diverse persone, ma di stesso orientamento politico e stessa visione progettuale, un’altra cosa è cercare di portare avanti orientamenti diversi, se non opposti, e tentare di realizzare un’altra visione della città. E’ necessario tempo, non basta, per le ragioni sopra dette, una legislatura, anzi mezza. Solo che pochi, tra gli elettori, hanno coscienza di tutto questo, ed anzi, si “bevono” le promesse elettorali per poi rimanere delusi. E’ inevitabile.
    La Giunta Brancati – come giustamente dici – ha pagato prima di tutto questo. Prendiamo le due questioni più evidenti: Rifiuti e Semafori.
    Ora, credo, nessuno può dire che affrontare il problema dei rifiuti sia fuori luogo, è ormai un’emergenza nazionale. Però qualcuno può sostenere che sia evitabile la selezione, la differenziazione, e poi il recupero da riciclo. I problemi allora sono due: il primo è far capire che invece il riciclo è proprio necessario, il secondo è il “come” farlo.
    Sui semafori è un po’ la stessa cosa. Tentare di riportare il comportamento degli automobilisti “dentro” le regole del traffico, non è un fatto abbietto. E che il problema esista, e che sia grave, lo dimostrano anche tutte le nuove normative repressive (patente a punti, abbassamento dei limiti di velocità etc..). Lo dimostrano ampiamente le migliaia di multe contestate, che l’attraversamento con il rosso o quasi-rosso è un comportamento diffuso più di quanto si creda, anche a Gorizia. E’ paradossale che si contesti la legittimità del metodo al Comune, a fronte di un comportamento illegittimo dell’utente. Però così è.. Qui si dimostra che il problema esiste davvero. Ma anche qui la Giunta paga il “metodo”.
    Per concludere vorrei però anche dire che qualcosa di buono c’è stato. Da questa città si è levata una cappa, sono scomparsi i fantasmi. Non è una cosa da poco, quando si pensa che ci sono voluti più di sessantanni per liberare Gorizia dall’assillo del confine e del “comunismo”, allora si comprende che la città è davvero cambiata. Anche grazie alla Giunta Brancati. E questa è stata davvero un’impresa.
    Quello che è accaduto invece tra i partiti di centrosinistra e soprattutto nell’ulivo, è che quelli goriziani sono stati succubi del modo di far politica dei rispettivi partiti provinciali. Ma attenzione, il disegno spartitorio della provincia di gorizia non nasce oggi, non riguarda solo Illy, non è un disegno del centrosinistra. Arriva da molto più lontano ed ha molti più sostenitori – trasversali ai partiti – di quanto possa sembrare. Basti pensare alla continuità tra Giunte Regionali di colore diverso sui temi della sanità regionale. Le prime avvisaglie che il progetto c’era ed era in fase concreta si hanno infatti con Fasola, assessore leghista della Sanità. Perciò..
    Brandolin e Brancati, tutti e due, pagano perchè contrari. Il resto lo vedremo.

  44. socrates ha detto:

    x alessio. ma quanti copia e incolla mio caro…tutte per me? Ma grazie!!! Ma volevi dimostrarmi che cosa?
    …che sei qui per parlare male di romoli e basta? l’abbiamo già capito…non c’è bisogno di aggiungere altro, anche perchè il blog diventa ancor meno interessante di quello che già lo è diventato grazie all’indifferenza e vigliaccheria della sua “ideatrice” (figurati se ci crede nessuno che l’idea è sua)che non si è assunta nemmeno le sue responsabilità. spero che eurialio si faccia avanti e dia una risposta e tutti quelli che hanno il coraggio di scrivere di tutto e di più anche perché il loro nome non è stato reso pubblico sul blog, la loro privacy è ben conservata. I leccaculo delle brigate rosse sono importanti…loro devono solo attaccare e coprire di fango quelli che osano a parlare contro i comunisti, ma sempre ben nascosti in illegalità come è di loro costume.

  45. Stefano ha detto:

    Cara Deborah, ritenendoti donna di sinistra apprezzo la tua onestà intellettuale.
    Hai purtroppo ragione nell’affermare che i piani per “mangiare” Gorizia hanno radici profonde nel passato, e la causa è da ricercarsi nel fatto che i nostri rappresentanti politici Regionali soprattutto, non hanno mai fatto sistema continuando solo a farsi dispetti a volte anche personali; nelle altre province destra e sinistra spesso vanno daccordo per la convenienza di entranbi poi, nel favorire i propri collegi elettorali.
    Tornando alla giunta Brancati ti assicuro che per quanto concerne i treni dei bandi Interreg ad esempio, si sarebbe potuto ancora ottenere molto ma ancora una volta la Regione ha bloccato.
    Per come la vedo io, la su citata giunta ha sbagiato due cose importanti ma meno sotto gli occhi: la programmazione del piano regolatore generale ed il piano del settore del commercio. Queste due sono le maggiori aberrazioni, la prima perchè blocca l’espansione della città, l’altra perche scelta calata dall’alto che non risponde alle reali esigenze del tessuto ma per permettere l’isediamneto di un centro commerciale bizzarro che forse non verrà mai realizzato.

  46. Stefano ha detto:

    Cara Deborah, ritenendoti donna di sinistra apprezzo la tua onestà intellettuale.
    Hai purtroppo ragione nell’affermare che i piani per “mangiare” Gorizia hanno radici profonde nel passato, e la causa è da ricercarsi nel fatto che i nostri rappresentanti politici Regionali soprattutto, non hanno mai fatto sistema continuando solo a farsi dispetti a volte anche personali; nelle altre province destra e sinistra spesso vanno daccordo per la convenienza di entranbi poi, nel favorire i propri collegi elettorali.
    Tornando alla giunta Brancati ti assicuro che per quanto concerne i treni dei bandi Interreg ad esempio, si sarebbe potuto ancora ottenere molto ma ancora una volta la Regione ha bloccato.
    Per come la vedo io, la su citata giunta ha sbagiato due cose importanti ma meno sotto gli occhi: la programmazione del piano regolatore generale ed il piano del settore del commercio. Queste due sono le maggiori aberrazioni, la prima perchè blocca l’espansione della città, l’altra perche scelta calata dall’alto che non risponde alle reali esigenze del tessuto ma per permettere l’isediamneto di un centro commerciale bizzarro che forse non verrà mai realizzato.

  47. Marco ha detto:

    quando si scrive in un blog e si inserisce la mail, si sa che si può essere “scoperti”…
    poi io ho messo anche un link ad un sito, quindi la mia partecipazione è quasi trasparente…
    rileggendo i passi postati da Alessio si nota almeno una capacità di scrittura non comune, se è veramente lui almeno lo dica e giochi a viso scoperto…
    mi permetto di segnalarvi un interessante post di Paolo Valdemarin
    “Politica locale in rete”
    http://paolo.evectors.it/italian/

  48. Deborah ha detto:

    Che paroloni.. Reato, diffamazione, sentenze.. ma insomma.. cos’è successo di tanto grave? Suvvia..
    Questo è un Blog, se uno ci interviene ha interesse a farlo, qualunque sia l’interesse, ed intervenendo si espone, dice la sua e si assume direttamente la responsabilità di ciò che sostiene.
    Per quanto mi riguarda, Eurialo può in realtà chiamarsi Paolo, Francesco o Giovanni, può avere interesse diretto, personale, oppure può solo esser uno che si diverte a modo suo.. Tutto ciò non ha la minima importanza.
    Questo è un Blog. Ciò che mi interessa è “solo” ciò che una persona scrive nel momento in cui la scrive. L’unica cosa davvero importante è questa. Non esiste nessuna “garanzia” che ciò che viene qui scritto sia esattamente ciò che chi scrive pensa davvero. Riflettiamoci un po’ tutti. Inoltre, scrivendo, è più difficile comunicare ironia, sfottò, ma anche rabbia o determinazione, è più facile cadere nell’incomprensione, anche perchè chi legge non sempre lo fa attentamente e non sempre ha seguito l’intera discussione.
    Perciò l’andare a vedere “chi è veramente” la persona che ha detto tale cosa è irrilevante. E’ solo la cosa detta che merita attenzione. Insomma, se ad un argomento non hai risposta, la cosa non cambia se a sostenerlo ci sia Aldo, oppure Giovanni o Giacomo. Aldo può avere un interesse diretto, ma Giacomo magari no, eppure la pensa allo stesso modo. E’ questo che intendo.
    Certo c’è il problema della coerenza. Ma quello è un fatto personale di chi scrive, della sua coscienza, di sua integrità morale. Ma non cambia assolutamente il fatto che CIO’ che scrive sia o meno “vero e sacrosanto”, o una boiata pazzesca. Se a dire che “rubare è un reato” è un ladro, non è che ciò non sia vero solo perchè è il suo “mestiere”.
    Altrimenti dovemmo sostenere che “libertà” è un valore negativo solo perchè Berlusconi se ne riempie la bocca. Sicuramente invece si può sostenere che ne parla tanto perchè aveva paura di perderla, quella personale, se non fosse riuscito a cambiare in fretta le leggi che riguardavano i suoi processi. Anche con il voto ed il sostegno dei suoi parlametari. A buon intenditor..
    Cin Cin.
    PS. Per esempio è una boiata pazzesca scambiare bellezza per estetica. I greci presero le armi per “l’idea di bellezza” che è cosa profondamente diversa dai bei seni, culi, e frequenti messe in piega.
    Noi donne brutte sappiamo che c’è differenza nel dire “la Elena di Troia” o “la Troia di Elena”.. Agli amanti dell’estetica invece la differenza non appare. Se ne accorgono solo dopo, loro malgrado, quando magari è troppo tardi. 🙂

  49. Alessio ha detto:

    X Socrates
    Cosa centrano Romoli e le Brigate Rosse in quello che ho riportato?
    Nel tuo commento hai scritto che eurialo ha i suoi motivi per scrivere, e che non si può vietare a qualcuno a pensare male per un altro sostenendo che non c’è diffamazione. Questa tua idea non la condivido perchè nessuno di noi qui (almeno credo) è un parlamentare dotato del privilegio di poter esprimere, anche per iscritto, “opinioni nell’ambito del mandato che sta ricoprendo”. Al riguardo ho voluto espressamente riportarti alcuni passi di quello che ha scritto eurialo e se vai a rileggerti le mie risposte troverai che gli ho chiesto se è sicuro che Bellavite sia un alcolista. In caso contrario non ritengo sia lecito scrivere cose false che ledono la reputazione di qualcuno. Non venirmi a dire anche tu che su internet si può fare e dire quello che si vuole, questa è una favola a cui possono credere dei quattordicenni che scaricano film e musica tutto il giorno, non delle persone mature. Quanto al parlar male di Romoli, trovami un mio commento dove accuso il commercialista di avere passione per l’alcol o qualcosa di falso sul suo conto.

  50. enea ha detto:

    Concordo con Alessio.
    Il problema, qui, non è la presenza degli interventi di Andrea Romoli (cosa legittima e comprensibile), ma il contenuto di quegl’interventi, denigratori, offensivi e diffamatori.

  51. socrates ha detto:

    infatti, il romoli commercialista non c’entra, parlavo di romoli eurialo. attaccato ferocemente solo perchè non ha le stesse vostre idee. la sinistra ha costruito un suo blog ed appena entra uno che non lo pensa come loro lo sbranano. tutto qua

  52. socrates ha detto:

    x enea.
    facile dire il nome e cognome degli altri. hai abbastanza coraggio di dire il tuo? avrei qualche dubbio

  53. enea ha detto:

    Scusa, è colpa mia se qualcuno ha scoperto chi è Eurialo? Personalmente il tono dei suoi interventi non mi è piaciuto, ma non ho mai voluto zittirlo nè sbranarlo.
    Prova a leggere i miei post e te ne accorgerai. Eppoi, cosa centra la questione del coraggio? Eurialo è stato scoperto, non ha avuto il coraggio di scoprirsi da solo nè aveva alcuna intenzione di farlo, se rileggi un suo intervento. E se ha difeso il diritto alla privacy sua, accetterà che anche altri difendano la propria.
    Non facciamone un martire, va…
    Vedo che la scuola del Capo, fa proseliti… il vittimismo è un’ottima scusa per uscirne puliti.

  54. Alessio ha detto:

    Non me ne frega nulla se Eurialo è in realtà Andrea Romoli, Ettore Romoli o Berlusconi. Qui il punto è che se si va oltre all’espressione delle opinioni, parlando della reputazione di qualcuno, si devono scrivere cose provate ed eurialo è andato avanti per giorni e non sempre con tono ironico a definire Bellavite coma “Don Perignon”, sostenendo un suo presunto amore per l’alcol e così via. Ha le prove di quanto sostiene?

  55. Alessio ha detto:

    Non me ne frega nulla se Eurialo è in realtà Andrea Romoli, Ettore Romoli o Berlusconi. Qui il punto è che se si va oltre all’espressione delle opinioni, parlando della reputazione di qualcuno, si devono scrivere cose provate ed eurialo è andato avanti per giorni e non sempre con tono ironico a definire Bellavite coma “Don Perignon”, sostenendo un suo presunto amore per l’alcol e così via. Ha le prove di quanto sostiene?

  56. socrates ha detto:

    se non te ne frega nulla allora cosa vuoi? siamo in tribunale qua? tu sei l’avvocato difensore di bellavite? ti rendi conto che hai messo eurialo nel banco degli accusati? chi ti credi di essere? un giudice? ma per favore

  57. Alessio ha detto:

    Sì, sì, certo, adesso si può anche andare in giro a raccontare stronzate sulla reputazione dei candidati, ma vai a sfogarti in palestra. Non c’è niente di più laido dell’attaccare una persona dal punto di vista personale nel modo in cui ha fatto qualcuno in questo blog solo perchè ha idee diverse dalle nostre o ha scelto di schierarsi con un preciso schieramento politico.

  58. eurialo ha detto:

    Mi sono preso un po’ di tempo per scrivere questa lettera. Sulle cose importanti bisogna riflettere bene. Ho letto con attenzione gli ultimi post relativi alla rivelazione della mia “scandalosa” indentità e alla fine la considerazione che mi sento di fare è una e una sola
    ….e allora?
    Mi chiamo Andrea Romoli, e faccio il giornalista da quasi 18 anni. In altri tempi si sarebbe detto che sono un umorista, per stile e formazione. Amo usare il registro dell’ironia nei miei scritti con cui, sia detto per inciso, ho vinto diversi premi letterari nazionali. Ciò che dico e scrivo vale in se o, se preferite, per le esperienze di vita e lavoro che ho avuto. Non per le parentele mie prossime o lontane. Ometto il mio curriculum vitae per spirito di sintesi ma, a conferma di ciò che dico, sono disposto a fornirne copia a chiunque voglia richiederlo. Visto che la privacy da queste parti non è garantita almeno facciamoci un po’ di pubblicità gratuita!
    Detto questo sono anche figlio di Ettore Romoli candidato a sindaco di Gorizia e uomo che rispetto per il suo rigore morale e la sua integrità. Ma tutto questo con ciò che scrivo e dico c’entra ben poco.
    Facevo il giornalista da ben prima che mio padre entrasse in politica e l’unica differenza che questa sua scelta ha portato alla mia vita professionale è che da allora ogni riga che ho scritto è stata considerata e valutata come fosse espressione di un oscuro disegno paterno di cui mi facevo interprete e artefice.
    Per usare un’efficace sintesi giornalistica: una spaventosa rottura di coglioni.
    Ho dovuto lasciare la mia città che è l’unico posto in cui riesco ad essere felice, perché ormai lavorare qui non mi era più possibile. Si dice che le colpe dei padri ricadono sui figli, nel mio caso la “disgrazia” di avere un “cotanto” genitore mi ha costretto ad andare a trovare fortuna lontanissimo dalla mia casa e dalla mia famiglia, dove il mio nome non pesava e dove potevo essere valutato per ciò che valevo o non valevo.
    Mi è andata bene certo, ma non posso dimenticare che un uomo per quanto possa andare lontano da casa e sempre a casa che deve tornare e seguo quindi con enorme passione le vicende di Gorizia, città che un accozzaglia di delinquenti politici e di dilettanti allo sbaraglio ha straziato negli ultimi cinque anni oltre ogni possibile immaginazione e buon gusto.
    Non scrivo su commissione, sarebbe tra l’altro incompatibile con la mia deontologia e il mio senso dell’onore. Ho un grande affetto per mio padre perché mi ha cresciuto come una persona onesta e libera, e lo rispetto perché è un uomo per bene e di grande rigore morale. Ma non sono il suo bounty killer e non scriverei una riga contraria alla mia coscienza perché lui me lo chiede
    Non ho condiviso molte delle sue scelte politiche prima fra tutte quella di abbandonare la regione, e quindi la sua città, per candidarsi alle elezioni politiche del 2001. Comprendo le umane ambizioni ma governare una comunità vuol dire anche assumersene la responsabilità e non abbandonarla in mano a un branco di Jene fameliche che da cinquant’anni aspettavano di sbranarla.
    Oggi mio padre salda il suo debito e si assume in prima persona il compito di dare una speranza e un futuro ad una città che gli ha dato tantissimo e a cui lui deve essere profondamente grato. Avrebbe dovuto farlo prima ma meglio tardi che mai. Il resto lo decideranno i Goriziani la prossima settimana.
    In questa campagna elettorale non ho in alcun modo aiutato mio padre, e un po’ di questo mi dispiace, ma non vivo a Gorizia ormai da cinque anni, e purtroppo riesco a tornarci solo molto di rado.
    Non ho mai fatto politica attiva e ho rinnovato la mia candidatura al consiglio circoscrizionale di Sant’ Andrea, in cui sono stato eletto la prima volta 13 anni fa, perché ormai a quel quartiere mi sono affezionato e perché credo che ogni amministratore abbia il dovere morale di sottoporsi al giudizio degli elettori alla fine del suo mandato. Ogni riferimento al sindaco autodidatta NON è casuale.
    Nei miei scritti, che evidentemente devono aver colpito nel segno a giudicare dalla reazione che hanno avuto, ho attaccato e duramente il signor Bellavite perché detesto i traditori, voltagabbana, i falsi impigriti, i saltafossi e gli spergiuri. Non giudico le persone dalle loro idee ma dalla coerenza con cui sanno viverle.
    Non mi sono occupato di Mosetti ne degli altri candidati perché in questa campagna elettorale non sono stato parte attiva e perché non credo che mio padre abbia bisogno del mio aiuto per vincerla. Gli basta già quello dei vertici della sinistra locale.
    Ho usato l’arma della satira, che deforma la realtà per mettere a nudo limiti dei potenti, perché è la mia arma. Ovviamente non so nulla del tasso alcolemico medio del buon Andrea, ne francamente sono interessato a scoprirlo. Ho preso un prete che si chiama Bella”VITE”, che si spreta per mettersi con i ROSSI, che fa campagna elettorale solo in osterie, bar e private e che fa discorsi politici da ubriaco all’ultimo stadio e che, tra l’altro, è pure un po’ rubizzo e grassottello. Ho mescolato bene tutto, aggiunto qualche piccola esagerazione e voilat! Ne è venuta fuori una macchietta da antologia: il prete alcolizzato che guida la vittoriosa campagna elettorale, di un gruppo di avvinazzati fra comizi etilici e osterie fumose. Magnifico! Tanto azzeccato che molti si sono sentiti punti nel vivo, anche perché mi dicono che in città il nomignolo Don Perignon cominciasse a circolare un po’ troppo. Ecco perché accanirsi su di me, violando la mia privacy e additandomi al pubblico ludibrio, sperando forse che la mano invisibile della “giustizia proletaria” trovi prima o dopo il modo di colpirmi.
    Anche se l’unica colpa di cui posso essere accusato si chiama satira, proprio quella che i vari Luttazzi, Guzzanti e Fazio, sono soliti fare sul Berlusconi mafioso, ladro e fascista. Ma si sa i compagnucci della parrocchietta l’ironia la amano solo quando viene fatta sui loro nemici. Quando li tocca o disturba i loro piccoli trafficucci diventa immediatamente vile calunnia o insulto diffamatorio.
    Se Don Bellavite ha qualcosa da dirmi sa dove trovarmi. Io sono lì da sempre e lui che ha cambiato indirizzo ultimamente.
    E’ inutile dire che mi assumo la piena responsabilità giuridica, politica e morale di ogni riga che ho scritto e che riscriverei uguale.
    Non intendevo in alcun modo nascondermi tanto che ho accluso il mio indirizzo di posta personale ad ogni mio post perché ritenevo che la responsabile del sito avesse il diritto di potermi contattare e di chiedermi ragione di ciò che scrivevo.
    In fondo sono contento che il buon Mister x abbia deciso di fare la sua piccola indagine, l’anonimato cominciava a pesarmi parecchio. Non volevo però, che ancora una volta ciò che dicevo potesse essere giudicato sulla base dell’impegno politico di mio padre o che peggio potesse in alcun modo danneggiarlo.
    Mi spiace solo di aver riportato fatti relativi ai miei familiari e ai loro sentimenti . Pensavo di essere coperto dall’anonimato e gli chiedo scusa pubblicamente se per il gesto vigliacco di un delatore le loro vicende personali sono diventate in qualche modo di dominio pubblico.
    Tutti su di un blog hanno diritto alla riservatezza è questo il senso di questo nuovo modo di comunicare.
    Sfido chi oggi mi attacca , al sicuro riparo di un confortevole anonimato, a venire alla luce e a firmare i suoi interventi come oggi io firmo il mio.
    Guardandosi negli occhi ci si affronta meglio e anche per loro io sono qua, pronto per essere giudicato come qualcuno chiedeva.
    Non mi nasconderò più, ed è una promessa che faccio prima di tutto a me stesso, ma questa è l’ultima lettera che scriverò su questo Blog.
    Annuncio sin d’ora la nascita di un nuovo spazio informativo su internet che andrà in rete subito dopo la conclusione delle elezioni Vi scriverò io, le persone che condividono le mie idee, ma anche chi non le condivide affatto sarà il benvenuto. Naturalmente coperto dall’anonimato se vorrà farlo e sul mio onore garantisco, senza dover temere spie o vigliacche denuncie.
    Più che un giornale telematico o un blog sarà il manifesto di una nuova Gorizia a cui ognuno, a prescindere dalla sua identità politica, culturale o nazionale, sarà data l’opportunità di partecipare. Le idee devono riprendere a circolare in questa città, quelle di tutti.
    Perché io voglio tornare a vivere in una città forte e consapevole di se ma tollerante verso ogni diversità.
    Non risponderò invece più a nessuno su Gorizia oggi. Se qualcuno vuole insultarmi, parlarmi, confrontarsi con me l’indirizzo di posta elettronica ormai è di dominio pubblico. Mi scriva, firmi la sua lettera e io gli risponderò volentieri.
    A tutti gli altri il cordialissimo augurio di trovarsi in culo più emorroidi che stelle in cielo.
    P.S. Riservo un’ultima osservazione alla signorina Turel. In altri tempi ho usato per te parole d’elogio e ancora oggi sono convinto che in ciò che è successo non ci sia stata alcuna tua malafede. Ma lasciati però dire che la definizione di Giornalista volontaria con cui sei solita autonominarti non è, secondo me, la più adeguata. Forse dilettante o sedicente sarebbe meglio. Sicuramente non professionista perché la prima regola deontologica di un giornalista è quella di proteggere le sue fonti. A qualunque costo.
    Tu per superficialità, approssimazione e dilettantismo hai violato questa regola sacra sul TUO giornale. Accetta un consiglio amichevole da uno che il mestiere lo sa fare sul serio è che ha rischiato di andare in galera per proteggere un suo informatore: lascia perdere le cose più grandi di te, fare il direttore di un strumento d’informazione è una cosa seria. “Cicio non xe per barca”. Scegli un mestiere più adeguato ai tuoi limiti, ce ne sono tanti. Hai mai pensato a fare il sindacalista? Se ci sono riusciti Brancati e Gherghetta ci può riuscire davvero chiunque!
    Ricordi una volta ti chiesi il motivo per cui tu non lavoravi più al piccolo dove una volta ti avevo incontrato. Oggi riesce facile capire perché. In un giornale lavorano i professionisti.
    Tu non lo sei e non lo sarai mai.
    Andrea Romoli

  59. giuseppe ha detto:

    che tristezza, ragazzi…

  60. Alessio ha detto:

    Grazie signor Andrea Romoli, finalmente è stata fatta chiarezza definitiva sui reali motivi dei suoi ripetuti interventi su questo blog. Non condivido minimamente le ragioni di quanto da lei esposto ed il metodo da lei utilizzato per demolire uno dei candidati in lizza ma, le assicuro, apprezzo molto l’essersi assunto la piena e consapevole responsabilità delle sue dichiarazioni.

  61. Leo&Lea ha detto:

    Chiaramente adesso che sei stato scoperto comincia ad insultare tutti. Potevi non “usarlo”, questo blog, per i tuoi scopi, invece di infangare il buon lavoro di altri. Facile così…

  62. Leo&Lea ha detto:

    Chiaramente adesso che sei stato scoperto comincia ad insultare tutti. Potevi non “usarlo”, questo blog, per i tuoi scopi, invece di infangare il buon lavoro di altri. Facile così…

  63. Cristiano ha detto:

    Andrea, guarda cos’hai combinato!
    Il tuo leader, saputo quello che hai fatto, gli e’ beccato un coccolone!
    Me sa che quando el vera’ a Gorizia e el vedera’ chi che devi supportar, el tirera’ i crachi
    cosi’ Gorizia la se ricordera’ per qualcosa de bon, finalmente…

  64. Vincenzo ha detto:

    Mioddio che ridere… Andrea Romoli, ma chi è costui? 🙂
    Uno che ha il padre candidato dovrebbe dimostrare un po’ di buon senso no? Dai, non può essere il figlio di Romoli candidato… non ci credo, troppo inviperito! 🙂
    Annalisa, vai avanti che con Gorizia Oggi stai facendo un ottimo lavoro… chi insulta non ha argomenti e chi non ha argomenti è meglio che resti in silenzio… anzi no, lasciatelo sfogare, è tutto di guadagnato per Bellavite e Mosetti 🙂

  65. Pastor Ignotus ha detto:

    10 A ZERO PER EURIALO. E MR.X HA FATTO UNA VERA PORCATA…

  66. Alessio ha detto:

    Ma per piacere…..10 a zero in cosa? Che cosa voleva dimostrare Eurialo, sparare cazzate sul conto di un concorrente del padre senza nemmeno quel minimo di furbizia che bisogna avere per non farsi beccare? Ha solo dimostrato che si riteneva talmente superiore al resto dei blogger da non pensare che qualcuno potesse andare a controllare chi fosse.
    Quanto al discorso finale di commiato…..commovente, mi ricorda quello di Berlusconi del 1994 sulla discesa in campo, mancava solo la canzoncina.

  67. Leo&Lea ha detto:

    Eurialo, uno degli eroi che difese Troia… Solo io riesco a ridere trovandoci qualcosa di sottile? Dovresti andare a lavorare in fabbrica, sciocchino….

  68. Leo&Lea ha detto:

    Eurialo, uno degli eroi che difese Troia… Solo io riesco a ridere trovandoci qualcosa di sottile? Dovresti andare a lavorare in fabbrica, sciocchino….

  69. Leo&Lea ha detto:

    Eurialo, uno degli eroi che difese Troia… Solo io riesco a ridere trovandoci qualcosa di sottile? Dovresti andare a lavorare in fabbrica, sciocchino….

  70. Leo&Lea ha detto:

    Eurialo, uno degli eroi che difese Troia… Solo io riesco a ridere trovandoci qualcosa di sottile? Dovresti andare a lavorare in fabbrica, sciocchino….

  71. Pastor Ignotus ha detto:

    Resta comunque la INNEGABILE PORCATA che ha tolto sale e pluralismo a questo blog. Ora cosa ci rimane? Un confronto fra idee di sinistra, centro-sinistra e sinistra-centro? Bel…

  72. Alessio ha detto:

    X Pastor Ignotus
    Nessuno ha chiesto ad Andrea Romoli di andarsene da questo blog. Se voleva mantenere il proprio anonimato bastava fosse più prudente. Cos’è, scoperta la sua identità reale non se la sentiva più di proseguire gli splendidi ritratti su Andrea Bellavite con i quali ci ha deliziato in questo periodo? Tra l’altro non era mica solo il suo l’indirizzo e-mail visibile fino a poco tempo fa.
    Quanto alle frequentazioni del blog scusami, non avevo capito che eri anche tu di sinistra, centro-sinistra o sinistra-centro……

  73. Marco ha detto:

    confondere i blog con il giornalismo, secondo me è errato

  74. Franz ha detto:

    Come volevasi dimostrare… i bellavitiani hanno talmente tanta paura di questo forum che chiedono pubbliche scuse a Romoli, Ettore in questo caso, sulla stampa locale.
    Come se il padre fosse responsabile delle azioni di un figlio più che maggiorenne ormai.
    Ragionate proprio a senso unico, siete patetici.

  75. enea ha detto:

    Intanto non gli si chiedono le pubbliche scuse, ma gli si chiede di prendere le distanze da quanto scritto dal figlio.
    Poi, a Moraro, Romoli stesso deprecò i toni usati contro Bellavite (inconsapevole riferimento?).
    Il minimo che può fare ora (e che avrebbe già dovuto fare) è prendere le distanze dai toni usati da Eurialo – alias Andrea Romoli, se è vero, come ha scritto il figlio, che il padre è “uomo per bene e di grande rigore morale”…

  76. gilbone ha detto:

    a me dispiace per Eurialo. Scriveva troppo bene per essere vero….

  77. L' intera città ha detto:

    Il fatto che eurialo alias andrea romoli era in questo blog la voce del pensiero di molte persone in questa città..e siete in 5 a sostenere il contrario..non ha neanche più senso continuare a stare sulla difensiva

  78. enea ha detto:

    Voglio sperare che Eurialo non rappresenti la voce ed il pensiero di molte persone in questa città… sarebbe avvilente!!!
    E’ questa la città che vogliamo?
    Piena d’insulti e di attacchi, di odio e di denigrazione??
    Eurialo non rappresenta il pensiero de “l’intera città” – nick forse un po’ pretenzioso;) – .
    Io spero in una città di gente perbene, dove le diversità politiche vengano vissute comunque con senso di rispetto verso la persona.

  79. Alessio ha detto:

    Perchè non torniamo a parlare dei programmi dei candidati invece delle cazzate che scriveva il blogger eurialo?

  80. Pastor Ignotus ha detto:

    Complimenti Alberto: vedo che eurialo ha fatto scuola…
    Alessio: quel che scrivi non ti suona vagamante come “nessuno a chiesto a quella stronzetta di mettersi la minigonna, se proprio non voleva essere violentata bastava fosse più prudente”? Certo, colpa sua, non del PORCO.
    E se proprio vuoi darmi un etichetta io sono di centro, di quelli che hanno votato Unione turandosi il naso.
    Peace&Love

  81. Franz ha detto:

    Oggi Romoli sul Messaggero Veneto si dice dispiaciuto per quanto successo.
    Spero serva a chiudere ‘sta storia e soprattutto a togliere argomenti ai tanti supporter della sinistra che scrivono in questo forum. Mi auguro si possa tornare a parlare dei candidati in base ai programmi e non a quanto guadagnano, sono o sono stati.

  82. Alessio ha detto:

    X Pastor Ignotus
    No, non mi suona così. Tra l’altro ritengo che se eurialo avesse avuto la coscienza pulita non se ne sarebbe andato da questo blog nemmeno dopo aver scoperto la sua reale identità.
    Quanto alla tua area politica di appartenenza l’ho già detto, non si era capito.

  83. Alessio ha detto:

    X Franz
    Mi auguro anch’io che la storia finisca qui e che si parli dei programmi almeno in quest’ultima settimana.

  84. Alessio ha detto:

    X Franz
    Mi auguro anch’io che la storia finisca qui e che si parli dei programmi almeno in quest’ultima settimana.

  85. Alberto ha detto:

    Incredibile come Andrea Romoli sia passato da diffamatore anonimo a paladino della privacy e dell’informazione libera , passando per l’ottimo giornalista che è uno che scrive “auguro agli altri più emorroidi che stelle nel cielo” al figlio reietto che se ne deve andare perchè fare il nome del paparino gli apre troppe porte. Chi è che ha tante “VITE”?
    Sai una cosa, caro Romoli Junior? Non riesco proprio a capire come diavolo possa venire in testa a qualcuno che quello che scrivevi e che scrivi lo scrivi spinto da tuo padre. Davvero non so.
    E sai un’altra cosa? Hai mai pensato che, magari, da Gorizia te ne sei dovuto andare perchè, molto più semplicemente, scrivi molto male (nella forma, oltre che nei contenuti), e davi fastidio sì, a qualche potente, ma della tua stessa parte politica (magarimagari anche tuo prossimo parente) per le figure di merda che gli facevi fare in giro per città?
    E un’ultima, poi ti lascio alle sculacciate del tuo papi: non ti erigere ad autorità morale o deontologica dopo la figura da cazzo cosmica che ti sei fatto su questo blog.
    Persa la dignità, vattene sì, e vattene in silenzio.
    Se non per noi, almeno per il papino.
    Cin cin!

  86. Indro Montanelli ha detto:

    Di tutte le cagate che ha scritto Romoli la migliore è il commento sulla curatrice del blog. Non ti preoccupare, Annalisa, se lui fa il giornalista… lo può fare chiunque. Chissà quali sono i premi premi letterari nazionali che dice di aver vinto? Forse “La penna d’oro”, visto che ha fatto l’alpino magari hanno fatto un concorso tra alpini scrittori… Pensa che per proteggere un informatore di “Costume e Società” (si chiamava così, no?, quel bel programma con cui collaborava per indubbi meriti letterari) ha perfino rischiato la galera…

  87. Franz ha detto:

    L’ironia sugli alpini risparmiatela, imbecille.

  88. anonimo ha detto:

    concordo con Pablo….penso che i riferimenti andrebbero tolti. Tanto non servono a nessuno. Poi potrebbe essere pubblicità indiretta 😉

  89. pablo ha detto:

    Brava Kapò hai tolto il mio post volgare…….ma,
    TOGLI I POST CON RIFERIMETO A ROMOLI!!!!………..PER LA PUTTANA!
    (tanto per restare in tema)

  90. sato ha detto:

    Ma davvero Gorizia si merita un Sindaco Fascista?
    Capisco che l’alternativa è poca.. ma c’è decenza in tutto!

  91. W ROMOLI ha detto:

    Classica persona di sx che cataloga tutti i politici di destra come dei fascisti..oh forse sei uno della minoranza slovena..

  92. W ROMOLI ha detto:

    Classica persona di sx che cataloga tutti i politici di destra come dei fascisti..oh forse sei uno della minoranza slovena..

  93. pablo ha detto:

    Se l’ignoranza non fosse così diffuso si rifletterebbe sul fatto che la minoranza slovena e la sua associazione traggono le radici dal partito nazista con cui erano alleati durante e prima della guerra……ricordate c’è divisione a Gorizia tra Slavi Bianchi(cattoloci) e quelli Rossi(comunisti), non a caso ci sono due teatri il Kulturni ed il Bratuz…………..
    p.s. i più fascisti sono li Svali-Italiani Ultranazionalisti da sempre……

  94. Nisa ha detto:

    “Classica persona di sx che cataloga tutti i politici di destra come dei fascisti..oh forse sei uno della minoranza slovena..”
    Romoli militava nell’allora MSI, quando essere di estrema destra era ancora una vergogna. Questo per la cronaca.

  95. Alessio ha detto:

    ….ed ha trovato l’accordo anche con Cosma ed ha la “benedizione” della Mussolini, sempre per restare nella cronaca.

  96. pablo ha detto:

    Abbiamo capito…….Alessio….sei anche tu un’anti ITALIANO, ti vedremo proporre allora da qui a poco un referendum per annettere Gorizia a Nova Gorica sotto il suolo Sloveno…………????

  97. Nisa ha detto:

    Sotto il suolo? Che esagerazione! E poi dove la butti tutta la terra di scavo, nell’umido o nel secco?

  98. pablo ha detto:

    Nell’umido ovviamente………

  99. pablo ha detto:

    Nell’umido ovviamente………

  100. Alessio ha detto:

    C’è ancora chi pensa che abbiamo la cortina di ferro e che ci siano i granicari sul confine. Sveglia! Tra poco è il 2008!

  101. pablo ha detto:

    Giusto e per questo noi siamo in dietro, la Slovenia sta indirizzando la sua economia per il 70% su casinò e puttane, e Gorizia invece di attrezzarsi per cercare di catturare quel poco di buono che verrà dal confine assente si è calata le braghe affinchè tutti ne abbiano ad approfittare, se non verrà fatto qualcosa noi diventeremo la periferia di Nova Gorica e a me questo non và, è giusto collaborare ma alla pari affinche entrambi ne abbiano a guadagnare.
    La collaborazione che ha postato avanti la sinistra è stata a senso unico per la parte al di là del confine……..

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