E’ stata la casa di riposo “Culot” di Lucinico a ospitare ieri la seduta settimanale della giunta provinciale. La riunione è iniziata con le comunicazioni del presidente Gherghetta, incentrate soprattutto sulla futura ristrutturazione della sede di corso Italia della Provincia e sulla risistemazione di alcuni locali di altre sedi dello stesso ente. L’intervento aprirà un punto di domanda sulla collocazione temporanea degli uffici dell’ente, che dovrà liberare il palazzo per consentirne la ristrutturazione. Al termine della seduta, la giunta ha incontrato il direttore della casa di risposo, Luciano Milani, e Ivo Lorenzut, funzionario alle politiche socio-assistenziali del Comune di Gorizia, che hanno invece illustrato agli assessori provinciali i lavori di ampliamento che verso la fine di quest’anno dovrebbero portare a una ristrutturazione di alcune sezioni della struttura residenziale, aumentando così il numero di posti letto disponibili. A questo proposito, il presidente Gherghetta ha garantito la collaborazione della giunta provinciale affinché i lavori di ampliamento possano essere completati al più presto, soprattutto a fronte delle numerose richieste di ricovero di persone non autosufficienti. “Non credo che ci sia bisogno di nuove case di riposo nel nostro territorio – ha affermato il presidente della Provincia – bensì di un rimodernamento ed, eventualmente, di un ampliamento di quelle già esistenti".
21 Marzo 2007
Perchè non si trasferiscono direttamente a Monfalcone? Con tutto quello che fanno a favore della Bisiacaria sarebbe il minimo…
Perchè non si trasferiscono direttamente a Monfalcone? Con tutto quello che fanno a favore della Bisiacaria sarebbe il minimo…
…perché la tanto denigrata Fincantieri è l’unica realtà che muove un po’ de schei nell’Isontino… purtroppo! 🙁