Centro salute mentale: i progetti del nuovo direttore

E’ Franco Perazza il nuovo direttore del Centro salute mentale di Gorizia. Il centro ha in carico circa mille pazienti, tutti in cura per disturbi mentali, e lavora 24 ore su 24 per assisterli. “In questi ultimi anni – dichiara Perazza – il mio gruppo di lavoro è stato impegnato in una profonda ed impegnativa ristrutturazione interna che ha interessato sia l’assetto organizzativo che le pratiche di servizio. Una ristrutturazione resa possibile grazie all’impegno e alla professionalità di tutti i componenti dell’équipe, circa una cinquantina di operatori tra infermieri, medici, psicologi e assistenti sociali”. Tra gli obiettivi per il breve periodo, c’è quello di “proseguire su questa strada per realizzare un centro di salute mentale sempre più radicato nella comunità, capace di offrire itinerari di guarigione, di benessere, e di emancipazione, attraverso la ricerca continua di sempre nuove pratiche centrate sul territorio”.
Nato a Gorizia il 6 marzo 1950. Laureato in psicologia a Padova nel 1975, specializzatosi in psicoterapia, dal 1978 ha svolto il ruolo di psicologo ai Servizi psichiatrici dell’amministrazione provinciale di Gorizia. Dal 1999 ha coordinato il Centro diurno e le attività terapeutico-assistenziali nelle strutture residenziali del centro di salute mentale.

1 commenti a Centro salute mentale: i progetti del nuovo direttore

bellan carlo ha detto:

martedì 4 Agosto 2009 alle 11:20

egrg.dott. Franco perazza,
in data odierna 04-08-009, al contrario di quello che Lei afferma riguardo la struttura mi son visto dimesso dal dott. Bertalli in quanto io costretto ad rivolgermi a un specialista a pagamento, tengo a precisare che oltre a esser disocupato e di salute3 precaria non posso permettermi medicine e quindi almeno per un pò le xsanax mi servivano, ma maleducatamente mi son sentito dire che devo comperarmele, io scrivo prima a Lei per sentire come la pensa, dato che ho intenzione di far sentire la mia voce anche a fonti di informazione..(cosa che quando ho fatto presente al dott. bertalli si è messo a ridere) io son disocupato e aiutato dall’assistente Bressan Valentina e dal comune di gorizia e costretto ad andare alla croce rossa per ricevere pacchi alimentari, non penso che la Vostra struttura ne esca molto decorosamente riguardo il mio caso, caro dott. perazza io non la conosco ma spero in una sua comprensione i soldi per rivolgermi a un privato mi vengono dati dalla mia compagna (è anche questo è umiliante) non ci si puo vantare di aver 1000 pazienti dandogli piu o meno medicine di vecchia generazione quando la comunità europea ha delle nuove pastigli che certamente valutando caso per caso sono di gran lunga migliori delle xsanax, e poi Lei mi insegna che le cure son individuali mentre a me veniva dato delle pastiglie che non facevano altro che scombussolarmi per non parlare del dott. bertalli che penso dovrebbe imparare a valutare caso per caso.
aspetto una sua cortese risposta salutando Lei e famiglia
bellan carlo
bellancarlo@libero.it