13 Febbraio 2007

Rifiuti, no del Comune al ritorno dei cassonetti

Rifiuti Conferma del porta a porta e della chiusura dell’inceneritore. L’amministrazione comunale ha dato il via libera al nuovo piano rifiuti confermando, in sostanza, le linee guida del sistema di raccolta già in vigore. Non verranno quindi ripristinati i cassonetti stradali chiesti a gran voce dall’opposizione: si continuerà con il ritiro a domicilio di secco, umido e rifiuti differenziati questi ultimi a cadenza bisettimanale, a meno che non si voglia usufruire delle ecopiazzole per ricevere in cambio uno sconto sulla tariffa rifiuti. Un secco no è arrivato dal Consiglio comunale, che ieri ha approvato il nuovo regolamento, anche sul fronte della realizzazione di un termovalorizzatore. Gorizia continuerà a smaltire i rifiuti non riciclabili all’impianto di Trieste.

5 commenti a Rifiuti, no del Comune al ritorno dei cassonetti

  1. luporosso ha detto:

    Bella scelta. Ma qualcuno si ricorda che il vicesindaco Bon andava dicendo che, per permettere una corretta raccolta di rifiuti differenziata, sarebbe stato necessario aprire OTTO ecopiazzole in città? Nelle more si poteva rimettere qualche cassonetto, no? NO! Complimenti, bella scelta!

  2. getto ha detto:

    Ah ben! Oggi l’inceneritor de Trieste xe sotto sequestro per emissioni de diossina! Dove verrà distrutte le “scovazze”???
    Gestion poco accorta de chi non vede oltre il proprio naso o i propri interessi! E dir che a Vienna e a Brescia i termovalorizzatori i xe in centro città e anche noi con qualche accorgimento gavessimo podù far lo stesso!!!
    Poveri noi con tutti sti ingegneri nei posti giusti.

  3. davcango ha detto:

    Non era l’opposizione a chiedere a gran voce i cassonetti, erano i cittadini. Ma si vuol dividere la gente in sciermaenti contrapposti anche sull’immondizia. E invece di creare “cultura” del riciclo si spinge i cittadini ad odiare questo sistema, GENIALE! D’altronde questa amministrazone comunale è convinta di creare cultura stradale con i semafori mangiasoldi…

  4. actarus ha detto:

    visto che il sindaco ha previsto nel bilancio preventivo di raddoppiare gli introiti da contravvenzioni al codice della strada, mi viene il legittimo dubbio che non sia cultura stradale ciò che vuole creare questa amministrazione con i semafori mangiasoldi.

  5. Franz ha detto:

    Ben detto actarus! Mi sa che hai centrato il problema anche se credo che ormai i goriziani se ne siano accorti 😉

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