11 Febbraio 2007

Margherita, brancatiani in minoranza

E’ Giulio Mosetti il nuovo presidente comunale della Margherita. La linea-Brancati è stata dunque messa in minoranza: a guidare il partito a livello comunale sarà infatti un esponente del "gruppo delle segreterie", quello già vicino all’ex presidente Luigi Capogrosso Sansone. C’è attesa, ora, per capire come verrà scelto il candidato alla carica di sindaco. Si concretizza, a questo punto, l’ipotesi del ricorso alle primarie interne alla Margherita o piuttosto della presentazione diretta di un candidato alternativo a Vittorio Brancati.

3 commenti a Margherita, brancatiani in minoranza

  1. luporosso ha detto:

    Se Brancati si ritirasse a vita privata farebbe un favore a tutti, Gorizia innanzitutto. Non festeggerebbe solo la destra che con lui candidato ha la vittoria in pugno.

  2. Cristiano ha detto:

    Se il candidato non fosse Brancati si ripresenterebbe per il centrosinistra il problema che ha provocato la sconfitta del centrodestra nel 2002.
    Come impostare una campagna elettorale presentando un candidato diverso dal sindaco uscente e non potendo pero’ criticare l’operato di quest’ultimo? Quando poi gli avversari hanno mano libera a far man bassa di consensi facendo a pezzi ogni singolo provvedimento preso dalla giunta piu’ impopolare del dopoguerra…
    E’ d’altra parte ovvio che presentando Brancati il centrosinistra per vincere puo’ solo sperare in un suicidio del centrodestra nel presentare piu’ di un candidato.
    Qualcuno mi sa dire i nomi che si fanno per il centrodestra?

  3. stefano ha detto:

    I nomi che si fanno per il centro-destra sono sostanzialmente due: quello di Antonio Devetag attuale consigliere provinciale ed ex assessore alla cultura della giunta Valenti; l’altro è quello dell’ex parlamentare Ettore Romoli

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