Una truffa fiscale, messa in atto da un quarantenne monfalconese, che gestiva un virtual shop di telefonia sconosciuto al fisco, e’ stata scoperta dalla Guardia di finanza di Gorizia. I finanzieri, insospettiti dall’elevato tenore di vita dell’uomo nonostante l’assenza di redditi dichiarati – a quanto si è saputo – hanno perquisito, dopo una serie di appostamenti ed accertamenti, alcuni appartamenti di proprieta’ del monfalconese o comunque nella sua disponibilità, procedendo al sequestro di circa 3.000 accessori per telefonia, parte dei quali con noti marchi contraffatti, caricabatteria, cavi usb e batterie privi dei requisiti di sicurezza.
25 Gennaio 2007
In che senso la truffa era su Internet? Da quanto si capisce questo era un evasore, aveva un negozio sul web, ma non è che chi comprava veniva truffato, era il fisco ad essere truffato. O no?
In effetti il web era solo il mezzo per procurarsi delle entrate che poi non dichiarava. Il bello del web, rispetto alla carta stampata, sta anche nel poter correggere il titolo in corso d’opera…