14 Gennaio 2007

TE LI RICORDI, GLI OCCHI? Serata per Andrea Orel

Una serata di teatro e musica (20 gennaio) e “Delitti & Sapori – portata speciale” (23-27 gennaio)

Andrea Orel aveva il dono di coinvolgere gli altri, di stimolare la creatività di chi gli stava vicino. Era una persona capace, con naturalezza, di creare contatti importanti fra chi lavora nel mondo dello spettacolo e della cultura, anche a livello internazionale. C’è chi lo ha visto esibirsi sui palcoscenici di teatri italiani e francesi. Chi lo ricorda protagonista di film e cortometraggi. Chi ne ha apprezzato la bravura come interprete linguistico in seminari internazionali di teatro o come animatore di laboratori di drammaturgia. C’è chi si è lasciato affascinare dai suoi personaggi, dalle storie dei suoi monologhi avvincenti, originali momenti d’intrattenimento in locali e ristoranti del Friuli Venezia Giulia per la manifestazione “Delitti & Sapori” che lui stesso aveva ideato. C’è chi ha accettato, incuriosito, una poesia che creava sul momento quando vestito da dandy sedeva ai tavolini dei caffè storici triestini nei lunghi pomeriggi freddi delle vacanze di fine anno. C’è chi, fra i suoi amici, era felice di farsi invitare a cena, sicuro che avrebbe assaggiato piatti curati e insoliti, magari una squisita minestra di zucca.
Andrea Orel, attore, regista, formatore, autore, nato a Trieste nel 1966, era una persona poliedrica e vivace, abile nel dare numerose sfaccettature e spessore ai personaggi che interpretava e nell’usare le tecniche narrative quando costruiva testi teatrali e racconti. Accanto al suo lavoro di interprete teatrale in Italia e in Francia e nel cinema, aveva dato vita insieme ad amici e collaboratori a realtà artistiche come Laboratorio X, l’Associazione Culturale Internazionale Palacinka, aprit!porto, i DegustAttori. E i suoi amici e collaboratori, lo ricordano sabato 20 gennaio al Kulturni dom di via Petronio 4 a Trieste a partire dalle 19, a un anno dalla scomparsa, con “Te li ricordi, gli occhi? Serata per Andrea Orel”, un appuntamento organizzato dall’Associazione Culturale Internazionale Palacinka e da Laboratorio X, con la collaborazione del Teatro Stabile Sloveno e di altri numerosi artisti e operatori culturali e teatri. Un’occasione per ascoltare i suoi testi e le sue poesie, per rivedere i cortometraggi in cui aveva recitato e a cui aveva collaborato, per riprendere i diversi fili delle sue attività professionali.
Poi tra il 23 e il 27 gennaio tornerà un’edizione speciale di una delle manifestazioni che maggiormente lo aveva reso popolare in tempi recenti in regione, “Delitti & Sapori. Incursioni storico-gastronomiche nella Trieste di ieri”. Organizzata da Palacinka con il sostegno della Camera di Commercio di Trieste, “Delitti & Sapori – portata speciale” vedrà i tre attori che lavoravano con Orel, Petra Blaškovi?, Paolo Fagiolo e Valentina Rivelli, accompagnati dal musicista Carlo Moser e coordinati da Alessandro Marinuzzi, raccontare tra una portata e l’altra di un tipico menù della tradizione giuliana i testi scritti da lui agli spettatori-degustatori convenuti in alcuni ristoranti triestini. L’intento è quello di riscoprire antichi sapori e nuove chiavi di lettura di fatti e misfatti avvenuti tra l’Ottocento e il Novecento a Trieste e diventati ormai leggende metropolitane. Elementi preziosi del gioco teatrale sono gli anacronismi e i salti, repentini ma mai gratuiti, di epoca, nonché la gastronomia, dal momento che in ogni monologo sarà protagonista almeno una ricetta. Le uniche due cose richieste allo spettatore sono un palato integro e una fervida immaginazione. I locali scelti per le rappresentazioni sono l’osteria da Marino (23 gennaio), il ristorante Strabacco (24 gennaio), l’enoteca Nanut (25 gennaio) e il ristorante Scabar (27 gennaio).

2 commenti a TE LI RICORDI, GLI OCCHI? Serata per Andrea Orel

  1. gianni ha detto:

    sono senza parole,
    ho conosciuto andrea, in un bellissimo corso di teatro a s.miniato cira dodici anni fa, e mi ricordo i suoi occhi e le lunghe chiaccherate sul teatro e sulla vita,
    le porterò per sempre con me,
    un grande abbraccio
    🙂

  2. livia ha detto:

    Andrea!! ho ancora una tua poesia bellissima che mi avevi scritto in omaggio al mio migrare da una città all’altra. una sensibilità speciale, profonda e piena di entusiasmo e a volte malinconia. Fai parte dei miei anni triestini teatrali che porterò nel cuore. grazie per le belle emozioni fin dai tempi del teatro degli asinelli, a quelli del cut e del teatro rossetti. Grazie di quella tua presenza. Ciao André!

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