7 Maggio 2018

Pint of Science: la scienza arriva nei pub di Trieste

el sunto Pint of science ritorna a Trieste, per il secondo anno consecutivo, in grande stile: da lunedì 14 a mercoledì 16 maggio, in quattro diversi pub.

Dai misteri delle particelle subatomiche allo scontro tra stelle supermassicce; e ancora, il computer sempre più potenti che prendono decisioni al posto nostro e, forse, imparano a pensare, dai misteri dei frattali alle simmetrie dell’universo. Mucche sferiche, materia oscura, grafene, la qualità dell’aria e cambiamenti climatici. Tutto questo, e molto altro, è Pint of Science Trieste 2018, quarta edizione della manifestazione internazionale di divulgazione scientifica nata nel 2013 nel Regno Unito e arrivata ad abbracciare 20 città italiane e 21 paesi nel mondo.

Un appuntamento che ritorna a Trieste, per il secondo anno consecutivo, in grande stile: da lunedì 14 a mercoledì 16 maggio, in quattro diversi pub del centro ben 27 scienziati e ricercatori vi racconteranno la scienza in modo da renderla comprensibili a tutti: dal MURPHY’S MEETING POINT di Galleria Fenice, al TNT PUB di via Ginnastica, dall’OLD LONDON PUB di via Caprin ed al GRANDE BUFFO in viale XX settembre. Atoms to Galaxies, Planet Earth e Tech me out (fisica e astrofisica, pianeta terra e tecnologia) i macrotemi di cui si parlerà in città.

«Caratteristica di Pint of Science è quella di portare, letteralmente, la scienza nel bar o nel pub sotto casa – spiega Ilaria Zanardi, che oltre ad essere responsabile nazionale di Pint of Science lavora all’Istituto Italiano di Tecnologia di Bolzaneto –. Il format, ormai collaudato essendo questa la sesta edizione a livello mondiale e la quarta in Italia, consiste nel mettere attorno a un tavolo un pubblico di appassionati o semplicemente curiosi ai quali, ogni sera, un ricercatore diverso presenti un tema di attualità nel campo dell’astronomia, della fisica, della chimica, della matematica, della biologia o della sociologia. Il tutto con un linguaggio che al tempo stesso risulti semplice ma non banale, e accompagnato, naturalmente, da una buona birra».

Trieste ospita in grande stile la manifestazione portata in città lo scorso anno e che all’esordio aveva raccolto più di mille presenze. «Trieste il luogo ideale per una minifestazione di questo tipo, e non solo per la sua vocazione scientifica ormai portata alla ribalta internazionale grazie all’elezione a Città Europea della Scienza, ma anche grazie ad un pubblico curioso ed interessato a scoprire cosa si fa nei molti laboratori ed istituti scientifici della città – commenta il coordinatore cittadino Luca Ambrosio, che insieme a Federico Gasparo ed al loro team di volontari hanno organizzato l’evento –. Quest’anno siamo particolarmente orgogliosi di essere riusciti ad inserire nel programma una folta rappresentanza femminile, contribuendo così alla campagna promossa da vari centri di ricerca della città proprio sul tema del ruolo della donna nella ricerca. Ci auguriamo che anche quest’anno il pubblico accorra numeroso, contando sulla varietà degli argomenti di cui si parlerà nei quattro pub dove si terrànno ben 24 eventi, due a serata per ogni pub».

Impossibile descrivere tutti e ventiquattro i talk in programma a Pint of Science Trieste 2018 – due in ogni serata per ciascuno dei quattro pub, tutti con inizio alle 19,30. Si parlerà del mondo infinitamente piccolo delle particella subatomiche ma anche dei misteri del cosmo profondo: dai raggi gamma ai buchi neri. Scopriremo come i software utilizzati nelle fiction investigative tipo CSI per analizzare immagini e risolvere crimini sono realtà, ed uno dei più potenti, utilizzato dalle polizie di tutto il mondo, è nato a Trieste. Parleremo ancora di simmetrie, quelle che pervadono la nostra vita ed il nostro universo, di come gli astrobiologi studiano i pianeti extrasolari, e ancora: frattali, grafene, “galassie in scatola”, computer che pensano, qualità dell’aria e terremoti, come gli animali utilizzano il campo magnetico per orientarsi, del futuro dei nostri mari e di che fine farà la nostra amata Explora, la nave da ricerca italiana più famosa al mondo, e finiremo per scoprire i segreti delle macchine di luce Elettra e Fermi di Padriciano, tra elettroni subliminali, lampi di luce laser e… musica! Si, anche musica, quella dei DRUNKY BOYS (necessariamente tutti astrofisici e tecnici di laboratorio)!

Scopri qui il programma completo di Pint of Science Trieste 2018.

 

Video promo Trieste

Un commento a Pint of Science: la scienza arriva nei pub di Trieste

  1. Luca ha detto:

    Super! Da non perdere!!

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