4 Dicembre 2017

Continua Spostamenti, il progetto di Arci Trieste

el sunto Il percorso sarà presentato con un workshop a tema in un incontro a ingresso libero mercoledì 6 dicembre presso la sede di Arci Trieste.

Lo storytelling è una pratica sempre più amata nel mondo del giornalismo e della comunicazione, che ha preso piede grazie ai blogger ed oggi è praticata da un gran numero di persone. C’è chi è riuscito a renderla una professione e chi la porta avanti unicamente per passione, per il valore terapeutico della scrittura. S’inserisce in quest’ambito la proposta di Arci Trieste, che all’interno del Progetto SpostaMenti, realizzato con il contributo della Regione Autonoma FVG – Servizio Attività culturali, organizza un percorso di storytelling, scrittura creativa e narrazione autobiografica dal titolo “Gli SpostaMenti: mete inattese fuori e dentro di noi”.

Mercoledì 6 dicembre alle 19.30, nella sede Arci in via del Bosco 17/b, si terrà l’incontro a ingresso libero di presentazione e d’introduzione al percorso, con esercitazioni pratiche: “Spostamenti alla lettera: la pratica di scrittura come atto creativo. Portate carta e penna!”.

Il corso sarà tenuto da Marco Galati Garritto, che dal 2008 si occupa proprio dell’ideazione e della conduzione di laboratori di questo genere. “Un piccolo spostamento ci permette di cambiare prospettiva – spiega Garritto -. Uno più grande, che sia un viaggio fisico o mentale, ci fa scoprire nuove abitudini, ampliare visioni, ritornare a noi stessi con un qualcosa in più. Insomma: può cambiare la nostra vita, soprattutto se ci sforziamo di raccontarlo. Lo storytelling ci consente di trasportare un nostro vissuto su un piano narrativo, e questo è uno spostamento particolare: diventiamo i protagonisti della nostra storia, rileggiamo e riscriviamo la trama delle nostre scelte, degli stili che abbiamo adottato per affrontare certe situazioni; rileggiamo e riscriviamo viaggi che abbiamo affrontato per divenire noi stessi, e ci confrontiamo con i personaggi che abbiamo incontrato o impersonato”.

Il percorso proposto da Garritto, spiegano da Arci Trieste, ha come obiettivo finale la redazione di un racconto sui nostri spostamenti, fisici o interiori, che ci permetta di valorizzarli, di restituire loro la dimensione mitica e sradicarli dal linguaggio ordinario che li vincola in categorie precostituite. Il corso poi si articolerà in otto incontri a cadenza settimanale della durata di due ore (i mercoledì a partire dal 10/01/2018 e fino al 28/02/2018), in programma presso la sede Arci.

Per ogni lezione è previsto un tema specifico, che servirà poi per la redazione finale del racconto. Si discuterà dunque di metafore, di protagonisti e archetipi narrativi, di punti di vista e narratore, di linguaggio, registro, personaggi e dell’organizzazione delle informazioni in base al messaggio che si vuole trasmettere.

Per maggiori informazioni e per iscrizioni si può scrivere a trieste@arcitrieste.org
entro il 4 gennaio 2018.

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