15 Dicembre 2016

Sabato, domenica e lunedì al Tetris

el sunto Non è il titolo della commedia di De Filippo, ma un breve reminder delle giornate in cui sarà aperto il Tetris prossimamente.

Sabato, domenica e lunedì. Non è il titolo della commedia di De Filippo, ma un breve reminder delle giornate in cui sarà aperto il Tetris prossimamente.
Si parte sabato con la due concerti a dir poco fuori dal comune, Ottone Pesante e Martello, due band originali sia come stile, sia come strumentazione, eppure vicine tra di loro, persino dal punto di vista dell’immaginario e del look.
Ottone Pesante è un trio, composto da batteria e ottoni, che propone una musica a metà strada tra il suono dei fiati e il metal: da qui, appunto, il loro nome. Tornano al Tetris per presentare il loro disco, “Brassphemy Set In Stone”: un’evoluzione del primo lavoro omonimo degli OP, la cui musica si è fatta ancora più serrata ed estrema, anche dal punto di vista tecnico. La scrittura mantiene sempre un approccio melodico e nell’album sono contenute anche alcune divagazioni per dare respiro a chi ascolta (il doom di “Trombstone”, non a caso piazzato a metà tragitto), ma la ferocia e la velocità media sono impressionanti. Si parte con “Brutal” manifesto programmatico del Brass Metal, una cavalcata selvaggia a cui segue senza respiro “Nights Blood”, ispirato agli svedesi Dissection. “Bone Crushing” è anche il loro primo video, girato tra le montagne a illustrare quanto fisica e archetipicamente virile sia la loro musica: servono muscoli e polmoni e qua si soffia e si picchia non poco. Tocca poi a “Torture Machine Tool” (qui il punto di partenza sono i Meshuggah): gran riff e alcuni soli di tromba del tutto inusuali. Abbiamo anche il “grind” di “Copper Sulphate”, mentre in “Pig Iron” e “Melodic Death Mass” a fianco del ritmo serrato e degli incastri inaspettati tipici di OP troviamo anche fraseggi melodici. “Redsmith Veins” vira verso il thrash, mentre la chiusura è affidata ad “Apocalips” uno dei pezzi più strutturati del disco, un’altra cavalcata di quasi quattro minuti.
In apertura i Martello da Udine, trio che si muove ugualmente all’insegna della heaviness. Di loro si è occupato il grande Vittore Baroni: “Due ex-Arbe Garbe (interessante progetto folk-punk friulano), ovvero il chitarrista Roberto Fabrizio e Flavio Zanuttini (tromba ed elettronica), più Marco D’Orlando alla batteria, tre musicisti di rodata esperienza impro-jazz-infrageneri forgiano un sound potente e inventivo che potrà ricordare i King Crimson recenti o progetti di confine come gli svizzeri Alboth. Da scoprire (e ascoltare ad alto volume)”.
Domenica pomeriggio invece torna il mercatino, il colorato bazar nice and friendly: oggetti vintage, cd, dvd, vestiti, e anche un non so che di trash. Dicono da Tetris: passate a sbirciare, a comprare, a bere qualcosa e fare due chiacchiere. Ci sarà tanta bella gente e ci sarà anche la musica, per l’occasione affidata a Sangue Cattivo.
Lunedì Tetris sgancia la bomba: dopo il colpaccio dell’altr’anno con gli Inverloch (cioè la reincarnazione dei Disembowelment), arriva a Trieste la storia del death metal, o almeno una delle parti che ci piace sempre rileggere, quella della fase sotterranea e incontaminata del genere.
Sin dal 1987 i Sadistic Intent gettano sul tavolo un death metal putrido e malefico. Guidati dai fratelli Cortez, in trent’anni i Sadistic Intent non sono mai scesi a compromessi, pubblicando classici come ‘Resurrection’ e ‘Ancient Black Earth’. Grazie a numerosi show e tour nel mondo hanno dimostrato di essere una delle più significative death metal band della storia. Non a caso nel 2007 Jeff Becerra ha chiesto ai fratelli Cortez di aiutarlo a riformare i Possessed. Così, dal 2007 al 2010 i Sadistic Intentsono andati in tour come Possessed (ovviamente con Becerra alla voce).
I Sadistic Intent sono anche collegati all’etichetta e negozio Dark Realm, che si trova a Downey, in California, dato che Bay e Rick Cortez sono i proprietari. Oltre a pubblicare gli album della loro band i due fratelli hanno messo in catalogo band come Dark Angel, Pentacle, Witchmaster e Draconis.
I Sadistic Intent in questo tour promuoveranno anche l’imminente split coi Pentacle (NL), dal titolo Invocations Of The Death Ridden e in uscita per Iron Pegasus Records.
Prima di loro i belgi Dehuman, che rievocano quel death metal anni Novanta veloce, aggressivo, diretto e intransigente. Con la pubblicazione del loro secondo disco nel 2015 hanno dato prova di essere uno dei migliori gruppi death metal del loro paese, portando la loro musica in Europa e in America.
Gli eventi di Tetris sono riservati ai soci.

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