11 Ottobre 2016

Carnistria: viaggio a piedi dalle Alpi all’Adriatico lungo antiche migrazioni

el sunto È un viaggio di riscoperta, quello che Nicolò Giraldi compierà ad ottobre di quest’anno tra le Alpi Carniche e l’Istria

È un viaggio di riscoperta, quello che Nicolò Giraldi, già autore de La Grande guerra a piedi – Da Londra a Trieste sulle orme del conflitto mondiale, compierà ad ottobre di quest’anno in uno spazio geografico compreso tra le Alpi Carniche e l’Istria.

“È da molto tempo che volevo approfondire le vicende dei carnici della val di Gorto che dal XVI al XIX secolo migrarono da nord a sud. Essi infatti si muovevano lungo direttrici precise. Un po’ più di 300 chilometri in totale, da coprire progressivamente in una quindicina di giorni, precisamente dal 12 al 30 ottobre.”

“L’idea è quella di realizzare un reportage giornalistico ed un libro sull’antica migrazione, ripercorrendone quanto più fedelmente gli itinerari, per incontrare gli eredi di queste famiglie, raccogliere storie, impressioni, e soprattutto per tentare di “attualizzare” la migrazione. Il clima che si è creato nei confronti di chi per l’appunto migra e si sposta da un luogo all’altro si è surriscaldato quasi in maniera irreversibile, spesso strumentalizzato da chi vorrebbe chiudere in faccia le porte a queste persone.”

Siamo sempre pronti a puntare il dito contro chi viene da fuori, contro gli immigrati, i richiedenti asilo, i migranti, senza ricordarci che in fondo l’umanità si è sempre spostata. Un tempo ci si accaniva contro gli istriani, contro la gente proveniente dal sud d’Italia, e via dicendo, in una continua creazione del nemico. Ebbene, il viaggio è stato progettato proprio per questo: come facciamo a parlare di migrazione in maniera competente se non conosciamo la nostra memoria?”.

La memoria è un concetto che a Giraldi sta molto a cuore. Due anni fa, infatti, ha compiuto un viaggio a piedi da Londra a Trieste lungo i diversi fronti della Prima guerra mondiale mettendo in piedi un progetto – chiamato Giro Nella Storia – che ha visto l’autore raccogliere le testimonianze di chi si occupa del mantenimento della memoria della Grande guerra e che è stato raccontato nel volume “La Grande guerra a piedi” pubblicato da La Biblioteca dell’Immagine di Pordenone nel 2015.

Così, questo viaggio, che prosegue il filone de Giro Nella Storia, per Giraldi diventa necessario proprio per attraversare un territorio complesso, quello del confine orientale, dove numerose storie si intrecciano, dove territori diversi tra loro si sono contaminati per secoli, e che a volte dimentichiamo di conoscere.

Durante il reportage l’autore incontrerà anche persone che si occupano di viandanza, giornalisti, fotografi, semplici cittadini che hanno deciso di fare alcuni passi assieme, e ancora cantanti, richiedenti asilo, studenti, e via dicendo in un viaggio, che dalla seconda settimana vedrà la compagnia anche di Roberto Valerio.

“Considero il viaggiare a piedi una delle poche soluzioni che i tempi in cui viviamo ci garantiscono ancora oggi. Con uno zaino, cercando il contatto con la gente dei piccoli paesi, per tentare di riappropriarmi delle radici che possiedo in questa regione. Una mia lontana parente portava il cognome carnico Dionis ed era nata nei pressi di Piemonte d’Istria. Per questo partire da nord a sud, per riempire ancora una volta lo zaino con la memoria che questo territorio ha, per me diventa fondamentale.

Il viaggio, presentato in anteprima alla XXXII edizione del Premio Pieve Saverio Tutino in provincia di Arezzo, vedrà Giraldi partire da Collina alle pendici del monte Coglians il 13 ottobre e vedrà la sua conclusione a Dignano d’Istria il 30 dello stesso mese.

Tag: , .

Un commento a Carnistria: viaggio a piedi dalle Alpi all’Adriatico lungo antiche migrazioni

  1. Nevia ha detto:

    Interessante pensare a una migrazione al contrario. Sono nativa di Parenzo e conosco famiglie di origine friulana … con cognomi ora slavizzati . Buon lavoro e complimenti!

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *