17 Luglio 2016

Genere e Generazioni, congresso internazionale a Trieste

el sunto Cento storici da tutto il mondo da domani all'Università di Trieste per capire com'è cambiato il genere attraverso le generazioni.

E’ dedicato a un tema di scottante attualità, “Gender and Generations”, e si svolgerà per la prima volta in Italia, a Trieste, da domani al 22 luglio, il nono Congresso Annuale dell’International Society for Cultural History (ISCH), prestigiosa associazione cui aderiscono storici della cultura di tutto il mondo.

Il Congresso, che viene ospitato ogni anno in un diverso paese del mondo – dalla Romania (2015) al Sud Africa (2014), dalla Turchia (2013) all’Australia (2009), per citarne alcuni -, riunirà a Trieste, per tre intense giornate di studio ospitate nell’Aula Magna del  Dipartimento di Scienze giuridiche, del Linguaggio, della Interpretazione e della Traduzione (via Filzi 14) un centinaio di storici di diversi paesi dai quattro continenti, e si concluderà con una tavola rotonda nell’Auditorium del Castello di Duino, con visita del Castello per gli ospiti.

Una “Convention” degli storici che lavorano nell’ambito della storia culturale, che si riconoscono nei suoi scopi e nei suoi metodi.

“Il gioco intergenerazionale dei generi sarà l’oggetto della loro indagine e rappresentazione nel suo dispiegarsi attraverso ruoli, valori, memorie, racconti, pratiche, rituali, nelle relazioni di lavoro, attraverso i paradigmi del potere, negli spazi pubblici e privati, tra identità e corporeità” sottolinea la professoressa Gabriella Valera, responsabile scientifico del Convegno, che si svilupperà coralmente attraverso un centinaio d’interventi, lezioni magistrali di eminenti storici di fama internazionale e sessioni tematiche.

Genere e generazioni sono fortemente connessi, e non solo perché la percezione del genere è mutata con il passare del tempo, fluidificandosi, ma anche perché in questi ultimi anni, complice la crisi economica e la lotta per l’equiparazione dei diritti tra generi (femminile, maschile, gay, transgender), il divario tradizionalmente conflittuale tra generazioni e generi ha cambiato natura assumendo contenuti diversi e complessi.

Domani il Congresso apre con una Lecture di Patrizia Dogliani, professoressa di Storia Contemporanea nell’Università di Bologna, dal suggestivo titolo “Gendering Generations” (Dare un genere alle generazioni).

L’appuntameno pubblico è alle 9 nell’Aula magna del  Dipartimento di Scienze giuridiche, del Linguaggio, della Interpretazione e della Traduzione, in via Filzi 14.

L’intervento godrà della traduzione simultanea dall’inglese in italiano, per agevolarne la fruizione al pubblico cittadino. “La lezione – suggerisce la professoressa Valera – analizzerà che cosa ha significato e che cosa significa nella storia dare forma alle generazioni attraverso le qualificazioni di genere e, con l’attenzione rivolta al genere, pensarle, organizzarle, riconoscere al loro interno specifici statuti di soggettività”.

 

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2 commenti a Genere e Generazioni, congresso internazionale a Trieste

  1. tatiana pipan ha detto:

    Se ci fossero atti o papera sarei interessata

  2. aldo ha detto:

    Xe za sta scrito tuto qua:
    David Lodge, Il professore va al congresso, Bompiani,1991

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