Weekend a tinte decisamente dark per il Tetris: al circolo di via della Rotonda, infatti, tra venerdì e sabato ci saranno quattro concerti che possono essere accomunati da questa matrice cromatica.
Si comincia venerdì, con una serata interamente dedicata al post punk: sul palco, due gruppi di Udine esponenti di questo genere, a partire dai La dolce vita, quartetto formato da musicisti provenienti dalla scena post-punk udinese dei primissimi anni Ottanta. Riunito nel 2012 con l’intenzione di riprendere alcune idee e ridare vita alla band originaria, ha sviluppato un repertorio nuovo che traduce l’energia di quegli anni in un sound originale e senza tempo. Spazio anche per i La//Haine, altro quartetto udinese, in giro dal 2011, con all’attivo un ep, “Moon”, e un sette pollici, “Oneiromancy”. Il loro sound fa certo riferimento al periodo d’oro del genere, ma guarda anche cos’è stato fatto dopo quella fase (ingresso nei Novanta con lo shoegaze e l’esplosione “alternative” da un lato, recupero dei Sixties in chiave garage-psichedelica dall’altro). Aftershow affidato ad un inedito duo di selecters ben noti ai frequentatori del circolo, che per l’occasione si presenteranno con il nome di Raul de la Tinis e, partendo dal mood della serata, non mancheranno di sbizzarrirsi nelle scelte musicali.
Sabato invece, una “serata donne” decisamente insolita e imperdibile, visto che ci saranno due concerti affidati a due ragazze cattivissime e fuori dagli schemi. Stefania Pedretti, in arte ?ALOS, si presenterà al pubblico in veste di solista, lei che da sempre milita nel duo OvO assieme Bruno Dorella; arriva con il suo progetto che si potrebbe definire inquietante, rumoroso, profondo, legato alla madre Terra come a ogni contrario di ogni concetto che riguardi religione, sessualità e anche musica. Sempre in bilico tra visceralità noise/doom e arti performative, di certo non può lasciare indifferenti.
E non potrà lasciare indifferenti nemmeno l’altra bad girl della serata, Lili Refrain, che si presenta in scena con chitarra, loop station e la sua voce mesmerizzante. Il modus operandi di Lili Refrain è mantrico in tutto e per tutto, ma negli anni questa ragazza ha saputo acquisire nuove sfumature, dato che l’ultimo disco, “Kawax”, “apre le porte a importanti possibilità di fuga dalla reiterazione e fa vedere una musicista curiosa e inoltre capace di incorporare nel suo suono e nella sua scrittura ingredienti finora lasciati sullo sfondo.
In chiusura, la console di Tetris sarà tutta per Burnite Selecter, che promette un dj set dai Pistols agli Abba passando per svariati gin tonic.
Come sempre, per entrambe le serate di Tetris l’ingresso è riservato ai soci.
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