15 Giugno 2015

Un sabato da pecora, da vivere in Carso

el sunto Al seguito del gregge di pecore degli Antonič con tanto di mungitura, degustazione e cena. Sabato 20 giugno, un programma di formazione e divertimento

Joseph organizza per sabato 20 giugno 2015 un’esperienza da pastore che si corona con la mungitura delle pecore passando per una passeggiata su uno dei colli carsici della Prima Guerra Mondiale. E il finale proposto è la degustazione col pecorino del Carso! (scheda tratta dal sito di Joseph).

IL PROGRAMMA

Il ritrovo è alle ore 15 di sabato 2 maggio presso la fattoria Antonič sotto la guida di un pastore della fattoria, probabilmente il giovane Andrea Stoka che segue da tempo il gregge dell’azienda. Assieme ad Andrea e in compagnia di una guida naturalistica, porteremo a piedi le pecore al pascolo sul Monte Hermada.

Sull’Hermada ascolteremo le spiegazioni del pastore e le storie di Paul, ornitologo ed uno dei più esperti naturalisti del territorio e conoscitori del Carso. Il Monte Hermada non solo è un bell’esempio di Carso dove l’uomo e le pecore contribuiscono al mantenimento di un paesaggio tipico e della ricca biodiversità locale. Possiamo ancora oggi riconoscere le tracce sull’Hermada degli asprissimi combattimenti durante la prima guerra mondiale, dove il monte si rivelò una roccaforte inespugnabile predisposta dall’esercito austroungarico che difendeva Trieste dagli attacchi del Regno d’Italia.

Dopo un giro di circa un’ora e mezza a piedi, saremo di ritorno presso l’azienda Antonič dove avverrà una dimostrazione della mungitura delle pecore e sulla produzione del gustosissimo formaggio di pecora prodotto in azienda.

DEGUSTAZIONE E CENA

Dopo la fine dell’esperienza, l’azienda ci offre il frutto del lavoro della cucina: è il momento della degustazione del formaggio pecorino dell’azienda prodotto dalle pecore precedentemente accompagnate al pascolo e che si nutrono quasi esclusivamente brucando sul Carso. Accanto al pecorino, arriverà una crepes salata e un dolce! Ma se qualcuno ha più fame, può dare una sbirciata al menù agrituristico, non incluso nel prezzo di base ma altrettanto interessante.

LA FATTORIA ANTONIČ
L’azienda di Ceroglie ha una solida storia agricola basata proprio in questo paese: un antenato tra la prima e la seconda guerra mondiale arrivò a possedere un gregge con oltre mille pecore! Oggi, oltre al formaggio di pecora e alla lana grezza, gli Antonič producono anche i vini teràn e vitovska e una serie di salumi.

DOVE
Partenza dell’esperienza nei campi dalla fattoria, a Ceroglie, Comune di Duino-Aurisina.

QUANDO
– Sabato 20. 6, dalle h. 15 alle 20

CONDIZIONI, INFORMAZIONI E ISCRIZIONI
– Prezzi: 35 € per gli adulti; sconti per gruppi e per bambini
– Pagamenti: anticipati, tramite bonifico bancario o versamento in ufficio
– Per contattarci: contact@joseph.land – cellulari 333 8657309 (Matjaž) oppure 338 4410243 (Enrico)

 

9 commenti a Un sabato da pecora, da vivere in Carso

  1. Diego Manna ha detto:

    ciò milic! ritrovo sabato 2 maggio e se riva pena sabato 20 giugno? se cavalca le cagoie? 😛

  2. aldo ha detto:

    cavalcar le cagoie posso imparar ma per andar ala partenza del 2 magio no so come far…

    …zerco un passagio de un che ga la machina del tempo e vol divider el costo del’energia cosmica

  3. ufo ha detto:

    Machina del tempo? E cossa ghe vol tanto? Te son zà nel posto giusto, bora.la xe zà un ordenio del tempo (quasi) perfeto! Unica roba, casomai – se proprio volemo eser fastidiosi, xe che manca un poco de punto de vista dela precision, no se riva regolar ben i comandi de dove che un vol andar finir: te zerchi de tornar al do magio domilaquindise e ogni giro, vara tì, te struchi el boton per quel ninin de tropo e te se ritrovi al do magio del quarantaezinque. 🙂

  4. Fiora ha detto:

    @ Ufo
    Magari a cavalo del dindioooo…

  5. ufo ha detto:

    Go provà butarghe l’idea, ma me ga dito che primo devo calar qualche chilio e secondo el se ga autodichiarà specie proteta e minacià denunzia per disastro ambientale se solo ghe provo. Che se rangemo col caro de zimolo, piutosto, disi lui.

  6. Fiora ha detto:

    @5
    questi xè i fruti e l’educazion permissiva. Tute vinte te ghe le ga dade a quel dindio e cussì ‘desso el te comanda lu’!

  7. ufo ha detto:

    El comandassi lui – se no’l fussi sempre in giro per el mondo. Ma ogni modo zò le man del edukacija permisiva, mi xe a favor, cora me ricordo co gavevimo le suore in asilo che ne fazeva lavagio del zervel…

  8. Fiora ha detto:

    @7
    “…le suore ne fazeva lavagio del zervel”
    parlo per esperienza. Paradossalmente le monighe “lavandere” ga fato un bon lavor … per antitesi!
    Mi per reazion go virà in senso contrario ale aspetative dele solerti religiose 😉
    Ah,sto mitico dindio anche giramondo el ne xè? oramai un’icona per mi, destituida de qualsiasi conotazion reale, però!..che mai e poi mai me permetessi de entrar nel tuo privato senza autorizazion, eh?!

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