2 Febbraio 2015

Complotto a Trieste – 4 Rito in Porto Vecchio

el sunto Quarta puntata della serie firmata da Ryan Katron e prodotta da @skysudai. Si arriva in Porto Vecchio, sede del rito delle lance e delle coppe

@skysudai presenta
COMPLOTTO A TRIESTE

Puntate precedenti:
1 Caos a Trieste
2 Trieste New Order
3 I love you Johnny

Ogni riferimento a persone e cose realmente esistenti è puramente casuale, anche in caso di coincidenze di nomi.

QUARTA PUNTATA
RITO IN PORTO VECCHIO
di Ryan Katron

La voce sui riti esoterici in porto Vecchio giravano ormai da molti anni a Trieste. Si erano fatte più insistenti a partire dalla sdemanializzazione dell’area e dopo l’elezione del nuovo sindaco nel 2016. Si sussurrava di un misterioso Rito delle Lance e delle Coppe con la partecipazione di modelle locali e di belle ragazze della cosiddetta “Trieste Bene”.

Alle 21.30 di quella sera del 2018, Franca Porfirio e Giulietta Sanlorge si erano appostate in Porto Vecchio. Avevano con sè gli smartphone. Servivano a fare foto e video di quel Rito delle Lance e delle Coppe che si sarebbe dovuto svolgere alle 22 secondo la dritta fornita dal giornalista che si faceva chiamare Lancia Libera. Ma prima dovevano scoprire in quale edificio si sarebbe tenuto il rituale.
Alla guida di una Mini rossa, Chanel Slavich stava imboccando la strada per il Porto Vecchio. Nella macchina, rimbombante di musica apolide, si trovavano altre tre belle giovani dame del Castello di Boranera. Chanel era la Prima Dama del Castello. Quando frenò di colpo, inchiodarono improvvisamente anche le Mini nere dietro di lei, dove sedevano altre dame che avrebbero partecipato al rito.
Chanel scese dalla Mini e guardò la targa di una Panda grigio topo. Ebbe la conferma che cercava: si trattava della macchina di Giulietta Sanlorge. ”
“Dove c’è la Sanlorge, c’è la Porfirio.” concluse Chanel al telefono.
“Mah! Sarà un caso che sia in zona. Comunque è meglio vigilare.” concluse Alessandro Adesivo, Primo Cavaliere del Castello, e fece subito una chiamata:”Sospetta attività di Porfirio e Sanlorge nella zona rossa. Massimo allarme!”
“Ok!” rispose il responsabile del TARA, Triestin Apolid Revolutionary Army, la struttura riservata che svolgeva anche funzioni di sicurezza per il Castello.
Franca e Giulietta avevano trovato il luogo del rito, un edificio commerciale sul quale campeggiava la scritta “ALL PUFF srl”. Ci erano arrivate seguendo la scia di una teoria di Mini nere, guidate da una Mini rossa, riconosciuta per essere la macchina di Chanel Slavich, e si erano appostate dietro l’angolo di un edificio vicino.
“Sono le 22! Entriamo in azione?” chiese nervosa Giulietta.
“Non ancora e ti spiego perchè. Il Rito delle Lance e delle Coppe è un’interpretazione del rituale segreto dello shivaismo tantrico della mano sinistra, il rito del Pancatattwa – in sanscrito significa “I cinque elementi”. Viene detto anche Pancamakara – “Delle cinque M” – perchè i nomi delle sostanze che nel rito rappresentano i cinque elementi iniziano con la lettera M. I primi quattro sono Mudra, cereale, per la terra; Matsya, pesce, per l’acqua; Mamsa, carne, per il fuoco; Madya, vino, per l’aria. Vengono consumati con spezie afrodisiache durante un banchetto rituale preparatorio all’elemento più alto, il quinto, quello che a noi interessa documentare.” spiegò Franca.
“Qual’è il quinto elemento?” si incuriosì Giulietta.
“L’etere, rappresentato da Maithuna, unione sacra di maschio e femmina attraverso un rituale di magia rossa, la magia sessuale, celebrato dallo ierofante con le ierodule. Si conclude con l’orgia sacra tra dame e cavalieri.” chiarì Franca con tono tecnico mentre Giulietta ebbe un fremito.
Dopo una lunga attesa, Franca e Giulietta raggiunsero l’edificio del rito e si appostarono ai lati di una finestra, pronte a girare video e a scattare foto con gli smartphone. Videro all’interno le ierodule – in ginocchio e disposte in cerchio tenendosi per mano – lasciare cadere a terra le vesti nere mostrando le nudità dei corpi scultorei ai cavalieri disposti alle loro spalle. Al centro del cerchio, la ierofante in veste rossa recitava misteriosi mantra tenendo nella mano sinistra una coppa, simbolo della sacra Yoni, mente lo ierofante, anch’egli in veste rossa, teneva nella mano destra, come simbolo del sacro Lingam, una lancia acuminata: la usava per tracciare nell’aria il simbolo grafico di uno yantra.
“Giù le mani! E ridateci i nostri telefoni. Tutto questo è illegale!” urlava dimenandosi la signora Porfirio mentre quattro armadi del TARA le stavano trascinando di peso verso un pulmino.
“Quel che è successo è gravissimo. Come avrà saputo la Porfirio di giorno, ora e luogo del rito?” commentò Chanel.
“L’unica spiegazione è che c’è un traditore. Io un’idea ce l’ho. Domani lo becco.” rispose pensoso Alessandro Adesivo.
di Ryan Katron

Continua con la quinta puntata: PARTY IN STAZIONE MARITTIMA

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46 commenti a Complotto a Trieste – 4 Rito in Porto Vecchio

  1. capitano ha detto:

    Nel 2018 gli smartfon non esisteranno più.

  2. Fiora ha detto:

    @2
    …ma Porfirio & Sanlorge,sì! è una carica che si tramanda .

  3. bombastic ha detto:

    capitano – gli smartfon non esistera più nel 2018? e cosa riverà? i monafon?

  4. bombastic ha detto:

    la panda grigio topo Giulietta Sanloge la ga comprada de una moniga che la ga ciapada de un certo Sergio Mattarella nel 2015

  5. bombastic ha detto:

    un rito delle 5 M triestin patoco lo conoso:
    Moneto
    Monon
    Mona
    Monella
    Monazza
    un muleto Moneto o un mulon Monon che fa il Mona con una Monella che lo manda in Monazza

  6. Fiora ha detto:

    @4
    corsi e ricorsi de una Panda grigia… otima nela sua imediateza! eh nula sfuge a l’ocio patoco 😉

  7. capitano ha detto:

    #3 segnali di fumo.

  8. Fiora ha detto:

    @7
    vaticinio antiproibizionista

  9. aldo ha detto:

    “Magia rossa” xe “magia sessuale”?
    E mi che pensavo la magia rossa fussi quel’euforia entusiasta che ghe ciapa a quasi tuti i ex Pci ogni volta che un democristian ghe dà la possibilità de votar per un altro democristian specie se ciesoto e cola facia triste. La lege dela magia rossa xe stada confermada anche nela recente elezion del presidente dela republica.

  10. aldo ha detto:

    Diferenze tra Rito dele lance e dele Cope e rito de Eyes Wide Shut: la più importante me par che staghi nei ministri del culto. Nel caso del Rito dele Lance e dele Cope ghe xe anche ministri – ierofanti disi lori – che xe babe purchè fighe, nel caso del rito de Eyes Wide Shut i ministri del culto xe solo omini. Quindi el Rito dele Lance e dele Cope xe tipo Berlusconi-Renzi mentre el rito Eyes Wide Shut xe tipo Tsipras:
    https://www.youtube.com/watch?v=JTwRRwUb4IE

  11. Fiora ha detto:

    @9
    Zà! triste me lo vedo el fuoruscito dal cilindro del mago Matteo, esperto in magia rossa ,legamenti e slegamenti amorosi…. ma lo speto al varco fra qualche ora col verzerà boca.
    Pol esser ch’el scuminzi con un, italiani,c’è poco da ridere o ch’el ne conti un witz, novo che nissun ne ga mai contà , robe de pissarse ‘dosso, scompaginando tute le nostre malinconiche impressioni sul novo inquilin del Quirinale, griffado Renzi.

  12. aldo ha detto:

    La prima foto post-elezion de Mattarella xe dopo la messa fora dela ciesa con un grupo de monighe. Per farse benvoler par che Silvio se presenterà al giuramento con la Minetti vestida de moniga.

  13. Fiora ha detto:

    @12
    ah lassilo star ch'”el” sarà avilì… ,el penserà, se mi trovavo un’ igienista dentale fuori da ogni tentazione, sceglievo un amico meno Fede-le, un ragioniere più preciso, magari al Colle ci salivo io, CRIBBIO!

  14. Fiora ha detto:

    e mentre quel altro giura, sona le campane, romba el canon e i astanti zufola bambando del’elmo di Scipio, Silvio mestamente se la canta:
    ehttp://youtu.be/a0C4YU22vlc

  15. Fiora ha detto:

    gnente! no se verzi 🙁
    vardare su yutub “a me mi han rovinato le donne” versione di Nunzio Filogamo

  16. capitano ha detto:

    Qualche precisazione: nel 2018 il sindaco di Trieste sarà una dragqueen ebony sudamericana, i culti minori a cominciare da quelli mono-teisti classici, colpevoli di così tanta sofferenza nel mondo, saranno abbandonati via via dalla maggioranza delle persone per dedicarsi a quelli di origine tropicale e dediti all’amore gioioso ed universale.
    Piazza Unità si chiamerà Piazza dell’Unità LGBT sarà ripiastrellata di marmo rosa e ogni sera ci sarà uno schiuma party. Alle donne in panda grigia e mini saranno regalati simpatici ovetti wireless con cui potranno interagire all’insegna del libero godimento reciproco e senza inquinare il centro cittadino dato che nel 2018 le auto saranno proibite in tutto il territorio comunale e saranno sostituite da carrozze a forma di zucchina rosa trainate da ex cavalieri seguaci del buon von Sacher-Masoch.
    A tal proposito tutte le torte nel territorio comunale si chiameranno Sacher torte.

  17. walter ha detto:

    se la magia rossa è la magia sessuale la magia bianca è quando si corteggia una ma si va in bianco?

  18. walter ha detto:

    bella la ALL PUFF Società a Responsabilità Limitata: perfetta per un certo spirito triestino di fare business: o si guadagna subito e senza rischi o “mi no me meto a perder tempo e far fadiga quando gavesimo dirito a eser come Montecarlo e a non pagar le tasse”

  19. aldo ha detto:

    la magia de Mattarella no xe nè bianca nè nera nè rossa…

    …xe un novo tipo de magia: la magia grigia

  20. aldo ha detto:

    par che un voto a favor de Mattarella sia stà anulà anche se iera valido…

    …e quindi el totale fa 666

  21. Fiora ha detto:

    @19
    I ga dito giusto a striscia. Il libro preferito di Mattarella? cinquanta sfumature di grigio.
    Libro de formule dela magia grigia!
    Eletto con un satanico ( grigio sulfureo) tot de voti? …un diavolo sto Matteo! 😉

  22. Fiora ha detto:

    pensavo che nel ultimo ventennio dela nostra Storia , gavemo ‘vu un solo Antaman (aka cribbioboy).
    I altri, Matteo compreso, cole canoniche primavere sul gobbo, solo -enni!
    Antawomen? una ma bona. Stefania Pezzopane, senatrice PD, ani 53 (belladentro, ma cocola). fidanzada col spogliarelista de 30. una antawoman, con tuti i crismi e i carismi.
    Le altre tutte -enni. Lauretaboldrini seriosamente, in primis.

  23. Fiora ha detto:

    neanche un caffè mi permette di offrirgli, cingueta la fidanzatina del palestrà dallo sguardo lievemente beota…go i mii dubi.
    Almeno Silvio dei cadò no ga mai fato mistero.

  24. Piero ha detto:

    La deputata mature Stefania Pezzopane, con l’espressione da buldog e le misure canoniche, ma mal assortite (60-90-60) è proprio una macchietta quando parla del giovanotto palestrato follemente innamorato di lei senza secondi fini. Fa inconsapevole satira di se stessa. Dovrebbero invitarla di più in tv. Non la pagano e fa ridere il pubblico: il massimo!

  25. Piero ha detto:

    Gira sul deep web un video in cui la Boldrini accenna un sorriso a Mattarella. La Boldrini ha smentito corrucciata di aver mai sorriso in vita sua e minaccia querele sostenendo che il video è un falso. Ha chiesto subito l’intervento della polizia postale che ha rimosso il video, poi riapparso nel web oscuro.

  26. Fiora ha detto:

    @25
    la Boldrini che sorride…roba porno proprio no eh, Piero! 😀

  27. aldo ha detto:

    mi son solidale co la Boldrini. El video dove la soridi xe falso de sicuro. No pol essere, dei

  28. aldo ha detto:

    imaginarse una serata co Mattarella e la Boldrini che ridade che se fa tuti insieme. I disi che i argomenti principali dela satira xe la politica, el sesso, la religion e la morte. Dela politica e del sesso no se pol cola Boldrini. Del sesso e dela religion no se pol co Mattarella. Resta la morte….

  29. aldo ha detto:

    sta manifestazion de domenica “Trieste torna in porto” prevedi anca un Rito dele Lance e dele Cope? Ierofante el Maestro Venerabile che se ga autonominà Francesco Giuseppe?

  30. Fiora ha detto:

    @28
    no oso imaginar el prossimo discorso de Capodanno…de pianzer anche la sera del 31.
    Solo a laureta finalmente ghe susciterà un mesto soriso.

  31. Fiora ha detto:

    …tipo Monna Lisa.

  32. Fiora ha detto:

    @24
    “non la pagano…” alla antaminiwoman che già fruisce di prebende senatorie forse no, ma al toyboy non entrato ancora in politica , vuoi che il gettone di presenza non glielo paghino, Piero?

  33. Fiora ha detto:

    studia (le pose) per i concorsi di bellezza, mica studia per igienista dentale, lui!

  34. Fiora ha detto:

    scusate, ma sul quartetto…mi vengono a raffica …
    mentre Sergio M. e Lauretta B. salmodiano memento quia pulvis es, Stefitostapane canticchia gaudeamus igitur

  35. capitano ha detto:

    Ma questo Lugner può considerarsi un antaman?
    Dopo la fuga di cervelli anche la fuga di … cambio di vocale.
    http://diblas-udine.blogautore.repubblica.it/2015/02/05/elisabetta-canalis-sara-ospite-del-ballo-dellopera-di-vienna/

  36. skysudai ha detto:

    Alla redazione piacendo, la prossima settimana arriva la quinta puntata di Complotto a Trieste, dal titolo “Party in Stazione Marittima”:”Il nuovo sindaco, eletto nel 2016, aveva fatto deliberare dal consiglio comunale una completa liberalizzazione della movida triestina attirando giovani e giovanilisti festaioli da tutta Europa con il conseguente rilancio economico della città. Nel 2018 si tenevano ogni notte feste con vari generi di musica apolide su tutta la costa triestina, dall’Ausonia al Castello di Miramare dove furoreggiavano gli Asburgo Party con Max dj e lo staff di cubiste Sexy Sissi…”

  37. Fiora ha detto:

    @35
    altroché ,Capitano! s’inserisce nel grane filone degli Antamen internazionali, caposcuola dei quali io considererei il compianto Hug Hefner padre di Playboy.
    Silvio Cribbio al cospetto di questi due Grandi mi appare antamanrobetta

  38. capitano ha detto:

    Compianto non direi 🙂

  39. Fiora ha detto:

    perché è vivo? mi risultava defunto. “compianto” come sinonimo di buonanima, dai ! da compiangere non era proprio 😉

  40. aldo ha detto:

    Il presto 89enne Hug Hefner è vivo e vegeto e si starà toccando i gioielli per scaramanzia. Nel 2012 si è risposato in terze nozze con la modella 26enne Crystal Harris alla Playboy Mansion dove vive circondato da un harem di conigliette.
    Nel video la visita in bici di Diego Manna alla Playboy Mansion con il nick di Danny MacAskill:
    https://www.youtube.com/watch?v=7KPU7DWRe1Y

  41. michela ha detto:

    @22 – 23 – 24:
    non ero al corrente dell’esistenza di questi due esseri.
    ho guardato le immagini, le interviste, sono rimasta basita.
    e dire che trovavo orrendi Fini e la Tulliani……. al peggio non c’è mai fine.

  42. Fiora ha detto:

    @40
    me cospargo el cranio de GRIGIA cenere per aver anzitempo compianto il Padre di tutti gli Antamen.
    Imperdonabile la mia ferale prematura ipotesi anche perché gaveria dovù ricordarme le ottimistiche previsioni del suo giovane “collega”, ex cavaliere. Si camperà fino a centovent’anni …
    dito in general pei -antenni. Figuremose i Antamen !

  43. Fiora ha detto:

    @41
    cosaaaa?! non toccarmi la gaudente senatrice mignon, eh ,Michela?!
    finché c’è Stefi c’è speranza…per tutte! 😉

  44. Fiora ha detto:

    @41
    l’Amore trionfa e tu ti dichiari basita? ah, che materialista!

  45. michela ha detto:

    ahahahhaahahahaha l’amore… come il ministro Brunetta con una graziosa giovane signora bionda al cui mento arriva appena appena…. o come Leo Castelli (gallerista famosissimo, nato a Trieste) che a 88 anni ha sposato una trentatreenne….. ah l’amour fou

  46. michela ha detto:

    sai, credo a queste situazioni – alla loro autenticità – se la persona più svantaggiata della coppia, o per età o per estetica, è pure povera…… se il nanetto Brunetta fosse stato il lattaio o il portalettere del quartiere dove viveva la piacente bionda che è diventata sua moglie, non direi niente. Altrettanto farei se Leo Castelli fosse stato un nonnetto abbandonato all’ospizio con la sua pensioncina da impiegatuccio, e la trentatreenne fosse stata folgorata dalla sua meravigliosa personalità….. se la Senatrice Mignon (bellissima definizione) fosse stata una signora di condizione modesta e assolutamente anonima, crederei all’amore disinteressato di un aitante trentenne! ma di casi come questi che vado ipotizzando, in vita mia ne ho visto solo uno (una ventunenne che si è messa con un cinquantottenne, veramente privo di quattrini e di prestigio).

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