1 Aprile 2014

Dhome diventa la prima discoteca cristiana al mondo

el sunto Dhome diventa Corpus Dhome, la prima discoteca cristiana al mondo, nata allo scopo di portare il messaggio della Chiesa alle fasce di età più giovani

Il Dhome diventa Corpus Dhome, il vero tempio del divertimento. Il locale, che doveva aprire nel centro di Trieste nei luoghi da tempo indicati come quartier generale della movida e del degrado notturno triestino, diventa dunque la prima discoteca cristiana al mondo.

Il modello del nuovo Dhome, inutile nasconderlo, è quello reso celebre anni fa dal film Sister act. Riavvicinare i giovani alla Chiesa puntando a un riammodernamento delle liturgie e delle strutture, che intersechi anche gli interessi e le passioni delle fasce di popolazione meno anziane. Le liturgie danzanti si terranno dunque il venerdì e il sabato sera, in piena concomitanza con l’usuale orario dedicato al divertimento notturno. God is a dj party, concerti cattorock, Balkan Turboprayer e Corpus Dhomini Dance, è questa la ricetta proposta dal Corpus Dhome, che si candida ad essere il nuovo punto di riferimento dei valori cristiani giovanili. Rivisto anche l’importante momento del rito eucaristico, durante il quale i giovani condivideranno una piadina al posto dell’ostia e saranno invitati anche ad assaggiare lo spritz usato dal sacerdote durante la celebrazione, abbassamento di gradazione fortemente voluto dal progetto Overnight, che da tempo ritiene diseducativa la presenza del vino in Chiesa.

Le domeniche, invece, per non entrare in concorrenza con le altre chiese, nessuna celebrazione, ma è prevista la “Dhomenica Pellegrina”, pellegrinaggio a piedi fino a Monte Grisa per smaltire le fatiche del sabato notte.

Il Dhome, ricorderemo, doveva aprire a dicembre 2013, ma una repentina raccolta di firme da parte dei residenti, preoccupati per l’aumento esponenziale del degrado notturno nella zona, era riuscita a bloccarne l’apertura in via preventiva. Sacrosanta vittoria per il comitato antimovida dunque, anche se l’ala più oltranzista sta già valutando il possibile impatto acustico delle campanelle dei chierichetti.

I lavori di ammodernamento della struttura dureranno tre giorni. L’inaugurazione è fissata per venerdì 25 aprile. Tema della serata saranno i balli sudamericani, ed è prevista la partecipazione straordinaria di Papa Francesco. “Se in Chiesa è da millenni considerato normale cantare” ha dichiarato il Santo Padre, “non vedo cosa ci sia di male a ballare“.

Nulla di strano in questo rinnovamento, è un processo che va avanti da millenni“, l’opinione del Comune di Trieste, “l’importante è che durante l’eucarestia vengano usati bicchierini in plastica e non in vetro, incompatibili con l’ordinanza anti-degrado. C’è tuttavia un aspetto negativo: purtroppo saremo costretti ad aumentare la tassa sui rifiuti urbani ai cittadini a causa dell’aumento del carico di lavoro, che come si sa non potrà essere coperto dal Corpus Dhome in quanto luogo di culto non soggetto a tassazione“.

Qua sotto una preview della selezione inaugurale di Dj Lazzaro, dal famoso motto “alzati e sculetta”.

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33 commenti a Dhome diventa la prima discoteca cristiana al mondo

  1. Kaiokasin ha detto:

    Gò sentì che ghe sarà anche paninoteca-ristorante con pesse del golfo (tute razioni doppie, con la nota moltiplicazion…).

  2. capitano ha detto:

    Sardòn d’aprile 🙂

  3. Diego Manna ha detto:

    Mi saria curioso de saver cossa pensa Franca Porfirio

  4. Paolo Maiolin ha detto:

    Ciò ma non si sa più niente del progetto del ristoante panoramico su Ursus?!

  5. hobo ha detto:

    ah no xe vero?

  6. sfsn ha detto:

    mi inveze gavevo sentì che i voleva verzer una discoteca per slavocomunisti che se doveva ciamar Narodni dhome… ingresso gratuito per possati e vianelli

  7. Pietro ha detto:

    Genio o Follia?

  8. Franca C. Porfirio ha detto:

    personalmento sono allibita da questa deriva pseudogiovanilistica -come se i veri valori a cui i giovani dovrebbero anelare fossero questi- anche da parte di chi dovrebbe riportare su una strada più consona il degrado morale (ormai irreversibile?) dei nostri tempi.

  9. Sara Matijacic ha detto:

    I mix de Mosconi ovviamente banditi dalle playlist dei dj-s. 🙁

  10. valentina ha detto:

    guardate che giovani praticanti superdiscotecari esistono veramente..una di fuori trieste dell’università è convintissima di comunione e liberazione ma anche fanatica dei party house e tekno..dice che per lei è un’esperienza mistica..è anche fan di berlusconi..dice che quelli con le escort sono peccati venialissimi..che in generale quelli di sesso sono peccati veniali e quelli di sesso a pagamento venialissimi perchè sono solo fisici..invece molto gravi sono i peccati di chi fa scandalo di queste cose facendo del male alle persone coinvolte e ai loro familiari..addirittura in peccato mortale non cancellabile dalla confessione è chi è sposato solo civilmente..e la verginità prima del matrimonio è un peccato grave solo per il sesso potenzialmente procreativo mentre le altre forme di sesso prematrimoniale sono peccati venialissimi facilmente cancellabili con la confessione..dice che i veri bigotti sono i cattolici progressisti perchè sono vicini al moralismo dei protestanti e ce l’hanno con sesso e discoteche..lei va a messa di domenica sempre di sera perchè ogni sabato notte fa l’alba nella movida

  11. Sabry ha detto:

    confermo valentina, anch’io conosco alcune amiche che sono proprio così, come in questo video.

    https://www.youtube.com/watch?v=KaM2JTkDREI

  12. patat@bollente.org ha detto:

    @12 ocio al bidon, mule. le due tipe del video le disi:

    So take your cock out
    Shove it in my ass
    Fuck me until you come
    Oops!
    I mean let’s join our souls
    And unite our bodies
    And fly with the wings of God
    Whatever you do, don’t touch my clitoris
    If you ring Satan’s doorbell, God can’t ignore this

  13. michela ha detto:

    tutte queste notizie sono molto carine e buffe, peccato che scherzando s’è perso il vero senso della mia domanda, che era “serissima”! infatti avrei davvero voluto sapere cosa diavolo è successo , non credo neppure per un istante alla storia delle uscite di sicurezza inadeguate (come scritto sul giornale) né alle firme degli abitanti (come raccontato da Diego), ma ci deve essere qualche motivo ben concreto. Ricordo tantissimi anni fa in via Milano, vicino a Largo Panfili, che avevano allestito un grande ristorante a più piani, il Lampalagua, con ingenti spese di ristrutturazione di un vecchio palazzo, con lo staff già al completo ecc., tutto pronto, e poi non aprì mai. Altro mistero cittadino. Cmq pensate un attimo all’investimento, al progetto dell’imprenditore, al denaro che non sta rientrando, ai debiti con le banche…… rabbrividisco.

  14. Giovanni Bollini ha detto:

    Perchè per par condicio non pubblicate un articolo cosi divertente anche sull’islam?

  15. michela ha detto:

    bellissima domanda, Giovanni Bollini. Tre o quattro anni fa ci fu, al carnevale di Opicina, un carro che prendeva in giro Papa Ratzinger e varie cose della Chiesa cattolica. Un lettore scrisse su Segnalazioni del Piccolo una calorosa lettera di complimenti, schernendo ancor più il Papa. Io scrissi una lettera a mia volta, in cui esortavo i creatori dei carri a costruire, per l’anno seguente, un carro di carnevale che schernisse l’ Islam (e gli spunti non mancherebbero, oltretutto era ancora fresco il ricordo delle vignette danesi). Dal Piccolo mi telefonarono a casa, dicendo che la mia lettera era… inopportuna e non la potevano pubblicare 🙂 Eppure avrei voluto, per equità, una bella presa in giro anche dei musulmani: cosa che ha osato fare solo l’autore del film RELIGIOLOUS, che ne ha per tutti: cristiani, ebrei, islamici. Ma da quella volta vive sotto scorta, come Salaman Rushdie. La spiegazione è tutta qui.
    Ah si, devo precisare che non sono religiosa e non mi offendono i carri di carnevale che ridicolizzano il Papa di turno, ma disprezzo i due pesi e due misure nonché la vigliaccheria. Se uno vuol fare della satira sulle religioni, la faccia pure ma con equità: tutte offrono spunti in abbondanza. Troppo vile limitarsi a quella che non ha reazioni, come la nostra.

  16. hobo ha detto:

    Dipende da chi si prende di mira. Se si prendono di mira gli operai di religione islamica, che oltre a essere proletari appartengono anche a una minoranza discriminata, allora si sta solo facendo del razzismo, si sta facendo un’operazione simile a quella che facevano i fascisti con le vignette contro gli ebrei. Se invece si prendono di mira i potenti, gli sceicchi milionari, Bin Laden e i suoi seguaci, o anche Erdogan che reprime le proteste studentesche, allora si sta prendendo di mira il potere, ed è un discorso completamente diverso. Ad esempio è quello che avevano fatto i Wu Ming nel racconto “Canard à l’orange mécanique” di cui riporto un passo qua sotto. Nel racconto, Anatrino, dopo aver letto di nascosto un po’ di libri di Marx che il disegnatore gli ha fatto trovare in biblioteca, decide insieme a Euclide di ribellarsi ai suoi padroni della Bizney e di sequestrare lo zio Anatron de Anatroni. A un certo punto nella storia compare il dromedario antropomorfo Osama Net Laden, che cerca di convincere Anatrino a passare dalla sua parte per combattere contro l’America. Eccome come reagisce Anatrino:

    (…) La faccia di Euclide viene tagliata dalle righe di una frequenza sovrapposta, la sua voce diventa un ronzio fino a scomparire. Al suo posto c’è un dromedario A con un asciugamano in testa, i baffi e la barba.
    – Salaam aleikum. Tu non mi conosci, ma io sono lo sceicco Osama Net Laden, l’uomo piú potente del mondo.
    – E allora se sei cosí bravo fammi una pippa!
    – La tua stolta volgarità non ti servirà a niente. Il tuo ideologo ha i minuti contati, stiamo per scovare il suo nascondiglio e distruggere l’ultima copia esistente del CdRom Anatropolis 2000™. Tutti i computer su cui quel lercio prodotto d’intrattenimento era stato scaricato, sono stati messi fuori uso dal mio virus Fatwa. Il virus piú potente del mondo. La tua sorte, papero, è appesa a un filo, e io tengo in mano le forbici.
    – Rottoinculopezzodimerdafigliodiuncanebastardo, con chi ti credi di parlare?
    – Con un papero che non ha ancora visto la luce. Ti offro la possibilità di salvarti, abbracciando la fede nell’unico Dio e nel suo profeta Muhāmmad, prima che per te e per i tuoi amici sia troppo tardi. A me interessa colpire al cuore la Grande Puttana che chiamano America. Se tu e i tuoi accettate di passare dalla nostra parte, potremo avere ragione dei nostri nemici.
    – Anche tu sei mio nemico, ruminante!
    Mi giro. Paco De Anatriis è immobile, suda, i piani non vanno come previsto, eh, vecchio coglione?
    Mi strappo la spilla dal berretto e gliela pianto nel cuore. Starnazza, scacazza, sputazza e finalmente tira le cuoia.
    Bye bye, Bizney.
    Gastolfo è schiacciato contro la parete e partecipa alla cagata collettiva.
    – Ma che cazzo vi prende a tutti quanti? Avete pasteggiato a Guttalax? – Mi rivolgo di nuovo al dromedario sullo schermo: – Vaffanculo, Alí Babà. Te e i tuoi quaranta ladroni –. Urlo a uno dei tre nipotini: – Tu, vieni qui!
    – Ma io sono Kwa.
    – Ho detto vieni qui!
    – Aspetta, zietto, lo vado a chiamare.
    – Ma no, coglione, vieni verso di me, vieni dove sono io!
    Il nanerottolo si appropinqua. Lo afferro per la collottola.
    – Sotto. Tira fuori quel fottuto manuale dove c’è scritto sempre tutto e cerca di ristabilire il collegamento con Euclide. Rapido!
    Kwa si mette a sfogliare e a smanettare sul pannello comandi, mentre il dromedario sorride serafico: – È inutile che ti affanni, povero infedele, tra poco sarà tutto finito.
    Incito il piccolo: – Non lo stare a sentire, quello lí è uno stronzo. Sbrigati.
    La faccia dello sceicco viene graffiata dalle righe orizzontali, le ultime parole che percepisco sono: – Strnz pezzdmmrd… – poi finalmente ricompare Euclide, ma la trasmissione è disturbata, gli insulti in arabo si mescolano alla voce del nostro capo.
    – Euclide, gli arabi stanno per raggiungerti! Dimmi dove sei, dobbiamo venire a salvarti! Sono un branco di pazzi, credono in dio, ti ammazzeranno!
    – Anatrino, io sono… bzzz… figl d’pttn bastrd… bzzz…
    – Dove? Dove sei?
    – Sono sotto… bzzz… fankul, i’ t’ammzz… bzzz… mi trovo sotto…
    – Sotto dove?… Euclide?… Cazzo, rispondi!
    – … Bzzz… roni… bzzz… facc’ demmrd… bzzz… troni.
    Grigio. Il collegamento è saltato.
    Il nipotino alza le spalle. Non c’è piú niente da fare.
    (…)

    Il racconto si può scaricare qua: http://www.wumingfoundation.com/italiano/anatra_allarancia_meccanica_wu_ming.odt

    Comunque resta il fatto che qua a Trieste, in Italia o nel TLT fate voi, la chiesa cattolica è un potere e la politica è succube dei diktat del clero cattolico, e quindi è ovvio che si faccia satira contro quel potere.

  17. Mr Bean Bean ha detto:

    si ma….15 e 16….
    e farse una ridada e pò bon?

  18. aldo ha detto:

    Ai maschi che entra sarà consegnado el comandamento “non desiderare la donna d’altri” ma nela version integrale:”non desiderare la donna d’altri…che tanto rompi uguale”

  19. Chiara ha detto:

    @ valentina: Cara Valentina, la tua amica di Comunione e Liberazione può anche definirsi cattolica “stra convinta”, ma è “stra convinta” della SUA fede, costruita sulle SUE convinzioni. Fino a prova contraria un cattolico è tale se segue o quantomeno riconosce la legge di Dio e della Chiesa, fondata da Cristo. Una che decide arbitrariamente la venialità di un peccato di fornicazione contro il VI comandamento (uno dei più gravi in termini di colpa) fa venire molti dubbi sulla sua detta fede.
    Forse dovrebbe riflettere un po’ di più sul significato di fede.

  20. michela ha detto:

    Mr. Bean Bean, non dubitare che le belle ridade me le faccio. C’era anche una faccina ridente sul mio commento n. 16. Avevo un tono più serio nel precedente commento, n. 14, rimasto senza risposta. Mi fanno ridere più le religioni e chi se le beve, che non il pensiero di un imprenditore bloccato da chissà quali pastoie burocratiche o chissà quali sconosciute ragioni.

  21. michela ha detto:

    @Chiara: cara chiara, dovresti sapere che ognuno distorce la religione e i suoi precetti nella maniera che gli fa più comodo. in questo senso, si è assistito in duemila anni di storia alle più speciose spiegazioni, alle più ardite “rampigade sui speci” di coloro che volevano vivere a modo proprio ma autoconvincendosi di essere veri cristiani che vivono secondo le regole.

  22. aldo ha detto:

    @Chiara te son la nova Savonarola anti-fornicazione? Ocio a no finir sul rogo anche ti.

  23. patat@bollente.org ha detto:

    @23 ma no dai, intendeva formicazione. è una pratica erotica del genere “bestiality”, condannata dalla chiesa.

  24. lady gaga ha detto:

    Non capisco perchè quelle tizie del video al n. 12 facciano finta di essere cattoliche per *dei un poco de quel che se ciama*. Si può *dei un poco de quel che se ciama* anche senza essere cattoliche.

  25. bombastic ha detto:

    mi son anti-ciesoto ma devo ameter che il mejo sesso della mia vita lo go fatto con una ciellina de lodi – anche se no me la ga dada perchè la voleva restar vergine – e il pezo co una mezza feminista che me ga fatto scoprir l’ansia de prestazion

  26. michela ha detto:

    bellissima la piccola confidenza di bombastic! 🙂

  27. aldo ha detto:

    CL = Culo e Libidine???

  28. bombastic ha detto:

    tempo fa lumavo pei bareti dela movida una bella biondina dal visetto d’angelo e l’aria acqua e savon che me fazeva bater el corazon

    dopo la zena de nadal i me ga strasinà alla messa de mezanote e go visto la biondina angelica montar sul scagno e cominciar a recitar le letture

    tra la vision celestiale della biondina angelica che legeva e l’odor de incenso me ga ciapado una crisi mistica e go fatto voto che se la incontravo cambiavo vita e la sposavo in ciesa

    in estate la me xe aparsa de colpo sulle rive a fianco dell’ex pescheria

    la go vardada a lungo col suo morigerato vestitin e i sobri sandaletti andar verso la teraza della marina san giusto man nella man con un che gavesi podudo esser su papà

    sul momento me xe giradi i zebedei ma dopo go pensado che anche maria de muleta se ga sposado un vecio come giuseppe e che l’amor no ga età

  29. Alessandro Adesivo ha detto:

    Sulla mancata apertura del Dhome a dicembre, Il Piccolo ha pubblicato in data odierna un articolo contenente spiegazioni poco convincenti. Come mi ha riferito Giulietta Sanlorge, conosciuta in occasione di una reciproca polemica sulle Segnalazioni di circa tre anni fa e notoriamente intima amica di Franca C. Porfirio, le vere ragioni della mancata inaugurazione di dicembre sono altre. La signora Porfirio – non l’evidente fake del commento #8, ma quella autentica che scrive sulle Segnalazioni e della quale è apparsa recentemente sulla “Lettera del giorno” del Piccolo l’ennesima presa di posizione sui giovani – avrebbe minacciato di mettersi di traverso al Dhome con i suoi contatti ad alto livello nel caso non fossero state date ulteriori rassicurazioni al comitato dei residenti. Quindi l’inaugurazione sarebbe stata sospesa in attesa di ulteriori lavori che venissero incontro a queste richieste. Sembra che i lavori si stiano concludendo, ma ora siamo troppo vicini all’inizio della bella stagione e non è un buon momento per far partire un locale al chiuso. Di conseguenza il lancio sarebbe stato ulteriormente rinviato a settembre.

  30. michela ha detto:

    Sì, Alessandro, ho letto stamattina. Non sono convinta, cmq, anche se mi sembra eccessivo sospettare chissà che strane realtà. Intanto penso a quei dipendenti assunti e licenziati, al denaro sprecato, al mancato incasso nel periodo migliore dell’anno. Spero che la Società che ha creato il Dhome sia ben solida!

  31. aldo ha detto:

    @Alessandro Adesivo
    “La signora Porfirio […] avrebbe minacciato di mettersi di traverso al Dhome”

    za me la vedo incadenada al’entrata co una bacheta de istitutrice in man che la scaza via la muleria che tenta de entrar

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