19 Novembre 2013

A Gorizia in bici. Perché no?

Sarà un fine settimana all’insegna della bicicletta quello di sabato 23 e domenica 24 novembre organizzato a Gorizia dalla neo costituita Associazione amici della bicicletta-Fiab, che si propone di promuovere la cultura delle due ruote e i benefici che ne derivano in termini di tutela dell’ambiente, della salute, del risparmio e della valorizzazione turistica del territorio grazie al cicloturismo. L’Associazione, che aderisce alla FIAB Federazione italiana amici della bicicletta e che è presieduta da Nevio Costanzo, ha infatti convocato per sabato 23 una pubblica assemblea e organizzato per domenica 24 un interessante giro ciclo-culturale lungo un suggestivo e significativo itinerario di Gorizia e dei suoi dintorni.

L’assemblea si terrà con inizio alle 16.30 al piano terra dell’oratorio della parrocchia di San Rocco in via Veniero 1. All’ordine del giorno la presentazione ufficiale da parte del presidente e del direttivo (vicepresidente Claudio Freddi, consiglieri Daniele Bidut, Lorenzo Ceriani e Marco Cumar) ai cittadini e in particolare agli amanti della bicicletta – che a Gorizia sono tantissimi, di ogni età e di qualsiasi estrazione sociale – dell’Associazione e delle sue finalità. L’assemblea sarà, inoltre, l’occasione per avviare il tesseramento la cui quota è fissata in 20 euro anni (10 per i familiari).
Ma vediamo il programma della gita ciclo-culturale che si svilupperà, con l’andatura tipica della passeggiata, per una decina di chilometri e che offrirà il piacere di “gustare” Gorizia sia sotto il profilo della ciclabilità, percorrendo anche alcuni tratti di piste ciclabili e ragionando sulle arterie che potrebbero ospitarne delle nuove possibilmente con fondi stradali meno ostili, sia sotto il profilo culturale ammirando gli aspetti storici, architettonici e urbanistici del territorio goriziano.
Appuntamento alle 9.30 in piazza Sant’Antonio per la registrazione dei partecipanti che dovranno, ovviamente, seguire le norme del Codice della strada.
Alle 10 vi sarà una descrizione delle caratteristiche della storica piazza da parte della dottoressa Antonella Gallarotti, quindi alle 10.20 seguirà la partenza. Il gruppo, con alla testa il capogita Marco Cumar, affronterà quindi il percorso puntando sulla zona Nord della città attraverso via Rastello, piazza della Vittoria. In via Ascoli prima tappa culturale nella Sinagoga le cui caratteristiche saranno illustrate dal signor Claudio Bulfoni. Di nuovo in sella quindi puntando attraverso via Favetti all’ex valico del Rafut con ingresso in Slovenia dove lungo la pista ciclabile si raggiungerà la stazione della Transalpina. Ad attendere i ciclisti qui ci sarà il direttore di Isonzo-Soca Dario Stasi che illustrerà la ricca storia politica, strategica e commerciale di questa stazione. Lungo le vie Ugo Foscolo e Brigata Etna si andrà quindi verso via degli Scogli con una breve tappa alla Villa al confine. Poi si percorreranno le vie dei Torriani, Sile, Brigata Pavia, dei Coronini imboccando viale XX Settembre per poi immettersi, dopo aver percorso, via Diaz in Corso Italia che verrà percorso interamente fino alla Stazione centrale dove la manifestazione si concluderà. La storia e il ruolo della Centrale saranno illustrati dal dottor Alessandro Puhali uno dei massimi esperti in trasporti ferroviari a livello nazionale.

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