31 Ottobre 2013

Trieste Science+FIction: Day 1

31 ottobre, ore 7.04. Dopo il fischio, le porte dell’Intercity che mi porterà a Firenze si chiudono. Ormai non ho alternative: mi perderò la seconda giornata del Trieste Science+Fiction 2013. Mi prudono le dita mentre scrivo, ma ci sono impegni che hanno la priorità anche sul festival cinematografico cittadino che amo di più.

Ieri l’edizione del cinquantenario (sì, perché la prima edizione festival triestino del cinema di fantascienza risale al 1963) è partita in grande, con una sala Tripcovich (ricordiamolo: sono 950 posti) stracolma per il film serale, e piena per metà anche alla proiezione pomeridiana. D’altro canto, sono stati proposti film di notevole richiamo, sia nel caso di un grande classico come L’uomo che cadde sulla Terra, sia nel caso dell’ultima opera di Neil Jordan, Byzantium, una storia “di vampiri” davvero poco convenzionale.

La doppia scelta mi è sembrata molto indicativa della filosofia che anima il festival, il più grande in Italia dedicato al cinema fantastico. Rimarcare da un lato che il cinema cosiddetto “di genere” comprende da sempre pellicole di grande valore cinematografico, dall’altro sottolineare che anche oggi, il “fantastico” non è soltanto un genere di cassetta per fan sfegatati e spettatori acerbi, ma un linguaggio articolato che permette agli autori di trattare temi complessi in modi originali.

Frutto dell’infaticabile impegno de La Cappella Underground, anche questa edizione del festival promette visioni per tutti i gusti: da un film realistico (di più, dicono scientificamente accurato) sull’esplorazione spaziale come Europa Report a un dramma esistenzialista ispirato a Sartre come El Desierto, da uno scanzonato omaggio ai film di mostri giganti come Big ass spider!, a un film fortemente sensuale come L’etrange couleur des larmes de ton corps. Più, ancora, 7 film e 7 cortometraggi italiani e 18 internazionali, per restituire un panorama completo del cinema di fantascienza e del fantastico.

C’è ancora moltissimo da dire, ma ne riparleremo nei prossimi giorni. Per oggi, voi che siete a Trieste, godetevi i film in programma. Nonché il party di Halloween più cool della città, la Notte degli Ultracorpi 2.0, dalle 23.30 al teatro Miela: suggestioni spttacolari, tra video e musica elettronica di The Mothership, Electrosacher e Faaab.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *