Mediateca di Gorizia: ricordando Basaglia, Franca e Franco

Come avviene da qualche tempo, la Mediateca di Gorizia “Ugo Casiraghi” propone settimanalmente ai suoi iscritti un piccolo percorso cinematografico. Questa volta i suggerimenti al prestito approfittano di una ricorrenza, l’anniversario della nascita di Franca Ongaro, moglie di Franco Basaglia, che raccolse l’eredità del marito, alla sua scomparsa nel 1980, e per anni continuò, soprattutto a livello politico, la lotta per l’umanizzazione della medicina psichiatrica, iniziata proprio nell’ospedale di Gorizia, nel 1961.
Fu proprio nella struttura di via Vittorio Veneto che si cominciò ad applicare nuove regole di organizzazione e di comunicazione all’interno dell’ospedale, a rifiutare categoricamente le contenzioni fisiche e le terapie di shock, a prestare attenzione alle condizioni di vita degli internati e ai loro bisogni. Franca Ongaro è nata a Venezia il 15 settembre 1928 e nella sua città è morta il 13 gennaio 2005.
Ecco dunque i cinque film dedicati ai coniugi Basaglia ( ritratti nella foto dell’archivio della Fondazione veneziana a loro intitolata): La ragazza di Trieste, regia di Pasquale Festa Campanile ; La pecora nera, con Ascanio Celestini; Birdy: le ali della libertà, regia di Alan Parker; Matti da slegare, regia di Silvano Agosti, Marco Bellocchio, Sandro Petraglia, Stefano Rulli; C’era una volta la città dei matti…, regia di Marco Turco .