16 Settembre 2013

Manifestazione contro il rigassificatore davanti la Stazione Marittima

Si è svolta questo pomeriggio davanti la Stazione Marittima una manifestazione contro il rigassificatore per sensibilizzare la vicepresidente della Commissione UE Viviane Reding (a Trieste per partecipare ad un incontro a Trieste con il ministro degli Affari europei Enzo Moavero) sulla questione del rigassificatore previsto a Zaule. La manifestazione ha visto la partecipazioni di partiti, associazioni, movimenti e cittadini, i quali hanno ribadito ancora una volta il loro no al progetto voluto da Gas Natural.

“Il governo e’ pronto ad ascoltare anche chi non vuole il rigassificatore a Trieste”  Lo ha dichiarato  il ministro per gli Affari Europei, Enzo Moavero, giungendo alla stazione marittima di Trieste dove in concomitanza con la manifestazione era in programma un incontro europeo. A proposito dei contestanti ha detto: “Li ascoltero’ e rispondero’ alle eventuali domande. Come sapete prima dell’estate il governo ha sospeso per un approfondimento di riflessione sulla Via (Valutazione Impatto Ambientale) che era stata fatta e quindi siamo in pieno contesto di dialogo. Ascoltare – ha concluso Moavero – non e’ solo doveroso, quindi, ma e’ cio’ che il governo deve fare”.

Il servizio andato in onda su Telequattro

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6 commenti a Manifestazione contro il rigassificatore davanti la Stazione Marittima

  1. ZERIAL SERGIO ha detto:

    ci sono sempre i soliti che manifestano, ai triestini non gliene frega a quanto pare del rigassificatore, con questi triestini non andremo lontano, lo stato farà quello che vuole fare in questa città di meloni come hanno fatto sempre, povera Trieste città di persone senza zebedei

  2. effebi ha detto:

    quando ci sono formazioni che vogliono monopolizzare (per i loro scopi propagandistici) in molti se ne stanno alla lontana

  3. effebi ha detto:

    in ogni caso:

    -NO AL RIGASSIFICATORE A ZAULE

    -per l’eveutuale in mezzo al golfo parliamone…

  4. Bacci Alex ha detto:

    Caro Sergio
    I triestini se fregano e come de no gaver el regasificator!
    Prima de tutto devi saver che l’Italia non xe a casa sua qua a Trieste!
    Mussolini, ma anche Hitler ga rispetta el Porto Franco. Ma quando l’Italia se ga messo d’accordo con i Jusolavi de divider el Territorio Libero, la ga deciso de non se ne fregar piu niente!
    Leggi ben quel che dise el Trattato de Paze fra i vincitori de la Seconda Guerra (USA, URSS, GB e altri, tra quai la Jugoslavia) e l’Italia (quella che la PERSO la Seconda Guerra!) firmato 15 settembre 1947 e rattificado piu tardi anche de la parte de l’Italia.
    Su proposta dei ministri de l’estero dei paesi membri dl Conseio de Sicureza delle Nazioni Unite piu i ministri dei esteri della Yugoslavie e de l’Italia, el Consio de Sigureza ga crea el Territorio Libero de Triesto incluso el Porto Libero, votado con 10 voze contro zero e ga adotado i documenti che faran parte del Trtatato de Paze.
    “Grazie” a le tensioni fra est e ovest, l”italia e la Yogoslavia i ga profitado de la situazion e i se ga diviso el Teritorio Libero de Trieste!!
    I accordi fro de lori i xa stadi registradi a l’ONU ma questo no significa per niente che questi i xe ricinisudi per la stesa! Guarda ben cosa dise l’ONU e questo proposito!!!
    el Territorio libero de Trieste xe stado creado dal ONU e solo el ONU pol decider de annularlo!!
    Fin a oggi questo non xe ancora sucesso!!!
    Conclusion: l’Italia xe OCUPANTE, come el xe la Slovenia e la Croazia, del Teritorio Libero e del Porto Libero de Trieste!!!

  5. Bacci Alex ha detto:

    PS; El voto del Conseio de SIgureza gaveva logo el 10 gennaio 1947 !!!

  6. effebi ha detto:

    (appunto)

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