28 Agosto 2013

Il pecorino del Vremščica, un bel progetto dell’Università di Ljubljana

Il formaggio. La nostra zona non presenta grandi tradizioni casearie, e oggi, tolti i pochi noti, non ci sono molti produttori di formaggio di livello. E quasi nessuno si occupa di razze autoctone e recupero di tradizioni pastorali.
Camminando sul monte Vremščica, mi sono imbattuto in greggi di pecore, asini, maiali e in numerosi rapaci a me ignoti.
A dire il vero la scoperta non è recente, ma solo ultimamente ho approfondito la conoscenza con i deliziosi formaggi dell’altipiano.
Sulle pendici del Vremščica pascolano circa 500 pecore della varietà Premenka istriana. Sono in condizioni di semi libertà, perché in quelle zone preme il ritorno del lupo, e che anche quest’anno si è portato via ben 15 pecore.
Durante il periodo estivo le pecore stanno in “alpeggio” a circa 800 metri di altitudine. Vengono munte due volte al giorno (una sola al finire dell’estate, perché stanno finendo il latte), e devono quindi essere periodicamente raggruppate. Da ottobre in poi gli ovini tornano alle stalle che si trovano all’attacco della strada forestale per il Vremščica.

Continua la lettura su čibo.sì

Tag: .

2 commenti a Il pecorino del Vremščica, un bel progetto dell’Università di Ljubljana

  1. Katja Foschini ha detto:

    è da tanto che non ci vado, ricordo che quand’ero ragazza ci andavamo spresso con i miei genitori e compravamo il formaggio dal pastore Carlo che viveva sotto la cima

  2. robi jakomin ha detto:

    il formaggio e’ buonissimo…
    merita una scampagnata per comprarlo

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *