2 Agosto 2013

L’Olimpiade dele Clanfe dimenticata dalla stampa

Ho scritto a tutti i mezzi di comunicazione di cui ho un riferimento di posta elettronica il testo seguente, perché mi è dispiaciuto moltissimo non vedere i nomi dei vincitori sui giornali, soprattutto sul quotidiano della città di Trieste.
Come mai non avevano pubblicato nulla? Boh?!
Allora abbiamo indagato, e abbiamo capito che, almeno apparentemente, i giornalisti del quotidiano di Trieste erano pronti a scrivere l’articolo ma poi dall’alto, non sappiamo mica chi sia o dove sia questo “alto”, è arrivato l’ordine di NON pubblicare… e come mai ci siamo chiesti?
Abbiamo fatto ancora un po’ di domande in giro e amaramente abbiamo scoperto che il motivo era un certo fastidio…
Fastidio?! E di chi?! E per cosa?!
Così è saltato fuori che ai piani “alti” della direzione de il quotidiano di Trieste credono che SPIZ Associazione di Promozione Sociale abbia dato l’esclusiva della diretta streaming al sito di Bora.la. E qui ci sono caduti i… vabbè, le braccia…
Nessuna esclusiva è stata data a qualcuno perché il codice di embedding (incorporamento) della diretta streaming era a disposizione di tutti dal sito di Liveye.
Spiz, Bora.la e chissà chi altro ancora l’hanno semplicemente prelevato, copiato e condiviso sui loro siti, poteva farlo chiunque, soprattutto il quotidiano della città di Trieste che era stato avvisato da me personalmente di questa possibilità.
Scrivere i nomi dei vincitori avrebbe reso onore ai 194 concorrenti iscritti, ai 136 andati a risultato, ai 30 premiati, a una Regina dele Clanfe neo maggiorenne e a un Re tredicenne che non vedevano l’ora di leggersi sul quotidiano della propria città.
Vasco Rossi diceva che “l’orgoglio ne ha rovinati più lui del petrolio”, e questa ne è una riprova. Che occasione mancata per il quotidiano di Trieste… capace di lasciarsi scivolare in banali ripicche e per giunta nei confronti di un’associazione di promozione sociale minuscola e di una testata giornalistica che non gli è altrettanto famosa nel mondo dell’editoria, ma che, forse anche grazie a questo ingiusto e immotivato disinteresse del quotidiano di Trieste, lo diventerà.
Vabbè, speriamo almeno pubblichino i miei ringraziamenti nelle Segnalazioni di venerdì 2 agosto.
Mauro Vascotto

OGGETTO: La 6ª Edizione dell’Olimpiade dele Clanfe ringrazia.-
Sabato 27 luglio scorso allo stabilimento balneare Ausonia di Trieste si è svolta la 6ª Edizione dell’Olimpiade dele Clanfe. La manifestazione è organizzata dall’Associazione di Promozione Sociale SPIZ che lavora esclusivamente su base volontaria e senza scopo di lucro e di cui sono onorato di essere il presidente. Si sono iscritti 194 concorrenti la maggior parte proveniente da Trieste e provincia, ma hanno voluto cimentarsi nei tradizionali tuffi triestini anche istriani, padovani, romani e milanesi. La dimostrazione dell’attaccamento della popolazione a questa manifestazione e il suo appeal trans-generazionale lo dimostrano alcuni dati. I più “pici” in gara erano Alice Fonda e Francesco Modugno entrambi di soli 7 anni, mentre la “Nona” e il “Nono” delle Clanfe sono stati Marisa Marchesi e il leggendario fondista triestino Claudio Sterpin, che alla tenera età di 74 anni e in onore del suo essere “triestin patoco”, ha voluto unirsi alla festa. Perché in effetti l’Olimpiade dele Clanfe è principalmente una festa al cui interno c’è un divertentissimo evento sportivo che in nome di questa unicità triestina unisce tutte e tutti in una festa di tuffi strambi, tonfi e schizzi in mare. A nome di tutto lo staff di SPIZ voglio fare i miei complimenti a tutti i concorrenti, e congratularmi con i vincitori delle varie categorie. Per la categoria Fioi & Pice il 1° classificato è stato Filippo Del Rosso, 2° classificato Francesco Pasinati e 3ª classificata Roberta Basilisco. Per la categoria Muleti & Mulete 1° classificato Nicolas Delrio, seguito da Piero Carini e 3° Zeno Gabadi. Per la categoria Muli & Mule 1° classificato Federico Mauri, 2° Thomas Puzzer, e 3° Paolo De Petris. Per la categoria Muloni & Babe, il 1° classificato è stato Luca Cigui, 2° Pietro Poropat, già Re dele Clanfe 2012, e 3° Andrea Benich. Per la categoria Vece Bobe & Vece Marantighe, il vincitore è stato Andrea Saksida, seguito da Tommaso Pitacco e Maurizio Vacca. Per la categoria U.F.O., composta dai concorrenti che presentavano un tuffo dal coefficiente di difficoltà superiore al 2, il vincitore è stato Samuele Fragiacomo, seguito da Giacomo Rismondo e Virginia Esposito, già Regina dele Clanfe 2011. Voglio complimentarmi anche con Lucio Cok, ultimo in classifica, che si è portato a casa la famigerata Clanfa de Legno e con Jessica Storchi, vincitrice del Premio Speciale SPIZ. Infine voglio fare le mie più vivide congratulazioni ai due vincitori assoluti: Virginia Del Santo, Regina dele Clanfe 2013, e al tredicenne Alessio Benci che è stato incoronato Re dele Clanfe 2013 e potrà gongolarsi dell’ambito titolo per un anno intero. Approfitto per ringraziare i soci e i sostenitori di SPIZ Associazione di Promozione Sociale e tutti coloro che con il loro contributo ci hanno permesso di realizzare questo evento. L’appuntamento con la “banda” di Spiz è per sabato 21 e domenica 22 settembre prossimi in occasione della 2ª Edizione della Rampigada Santa. Ancora grazie a tutti.
Mauro Vascotto presidente di SPIZ Associazione di Promozione Sociale

Tag: , , .

7 commenti a L’Olimpiade dele Clanfe dimenticata dalla stampa

  1. Sara Matijacic ha detto:

    Il piccolo no, Tg2 sì 🙂

  2. dasta ha detto:

    eh, il bugiardello regala sempre grasse soddisfazioni.

  3. Denis Furlan ha detto:

    Quando una manifestazione raggiunge una certa portata, diventa necessario dotarsj di un ufficio stampa, che non si limita a spedire la mail.

  4. erika ha detto:

    A parte che se altri media pubblica e el Piccolo no, vol dir che xe un problema del Piccolo che no ga colto l’informazion. Altre realtà locali con atleti e risultadi a livel mondiale no ga un ufficio stampa e fa esattamente quel che fa Spiz (fazo notar che Spiz ga za esperienza alle spalle). In questo specifica situazion, non differente da quela dell’anno scorso andada a buon fine, quel che xe cambiado par che xe l’umor de qualchidun che con l’informazion ga poco a che far. Più che un ufficio stampa ghe volessi una corte de paggetti. Bah. Spero che el prossimo anno Spiz se ritrovi a comunicar con persone serie e professionali come xe sempre stado fin desso.

  5. sara ha detto:

    Gira voce che sui vertici del Piccolo è intervenuta Franca Porfirio

  6. Fiora ha detto:

    @5
    😀 😀 😀
    scup finto come una dentiera dela mutua ma spetacolare come una superclanfa!

  7. Paola ha detto:

    Sul Piccolo di oggi c’era una vignetta di Marani (in un articolo relativo alla corsa di Civati nel PD) in cui Cosolini aveva una maglietta con scritto su I LOVE CLANFA. Un trucco per rubare idee popolari, o un disegnatore transfugo dal diktat?

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *