Dopo gli ultimi episodi che hanno scosso l’opinione pubblica a Trieste il parlamentare Massimiliano Fedriga (Lega Nord) lancia un appello al Sindaco Cosoini e all’amministrazione comunale.
”L’anziana uccisa dai ladri, quella colta da infarto con i malviventi in casa, i furti nei locali, gli episodi di bullismo giovanile e la violenza sulle donne: in questi mesi – spiega Fedriga – Trieste ha vissuto una vera e propria escalation di illegalita”’ cui si aggiunge anche ”il kosovaro accusato di tentato stupro nei confronti di una donna e gia’ in liberta”’. Fedriga chiede quindi che ”l’amministrazione comunale intervenga con decisione sia impiegando in maniera mirata le forze di polizia locali per un maggior e miglior presidio del territorio, sia attraverso il ripristino delle politiche avviate dal centrodestra e, in particolare, l’installazione di telecamere con finalita’ deterrenti e l’allontanamento dai centri abitati di accattoni e molestatori di vario genere”.
Un volantinaggio sulla sicurezza e’ stato organizzato dalla Lega Nord per sabato pomeriggio 11 maggio nelle principali piazze del centro
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Magnar ben, per bon – Cucina triestina in dialetto
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Fedriga ha perfettamente ragione. L´illegalitá a Trieste é un problema e non da ieri. Penso che tutti ricorderanno la Kreditna Banka e gli appalti per le mense comunali …
Magari, Fedriga, magari!
per no parlar dei bisnizi dela Seganti per portarghe via i finanziamenti a TriesteFilmComission e passargheli ai suoi amichetti de Turismo Fvg…
preghierina: grassie gesù bambino che mi hai fata libera di pensiero e alergica a schieramenti,per cui se un’iniziativa mi garba, a quela liberamente plaudo senza condizionamenti né mentali né “cromatici”.
Non c’è solo a Trieste il problema dell’aumento dei furti e di situazioni di violenza. E’ anche questo l’effetto della crisi che sta colpendo l’Italia e non solo. E non bastano 4 telecamere in più per fermarla.
Occhei,Dag c’è la “crisi” (e le virgolette ci stanno perché troppi elementi si accalcano in questo termine),occhei la violenza è in aumento non solo a Trieste, ma in quest’articolo della situazione di Trieste si sta parlando,no?!… QUINDI? preso atto di causa ed effetti la concludiamo sconsolatamente così senza far nulla a livello locale per tentare di arginarli questi effetti negativi?
@1
no non ricordo. quali appalti?
effettivamente ci vorrebbe una buona pulita di quelle persone, che vengono da noi per non fare niente e alcune per fare danni, e di quelle che sfruttano chi ha grossi problemi di salute, come vediamo anche la giustizia fa poco, il mancato stupratore della stazione è già fuori, mi ricordo un noto maresciallo della amministrativa di allora che multava a colpi di 500.000 mila lire le vecchiette provenienti dalla Slovenia che vendevano fiori o altro, oggi ci sono decine di extracomunitari in città che fanno di tutto senza che nessuno dica niente alla luce del sole, non è una questione di razzismo ma di pura legge che dovrebbe essere uguale per tutti, se un italiano si mette a vendere come ambulante senza licenza si piglia sicuramente una grossa multa anche se è un disgraziato senza lavoro, la giustizia deve essere uguale per tutti, di qualsiasi colore di qualsiasi stato.
@8
Esatto! il garantismo è di moda… per gli ospiti!
Ti terrò l’ombrello quando ti pioveranno addosso le accuse di razzismo caro Sergio, anzi visto che la penso uguale a te mi farai un po’ di posto… 😉
…in una chiacchierata informale ci sta tutto ,però riconosciamo che qui il tema è sicurezza a fronte dell’ aumento della delinquenza e non “alla luce del sole” il commercio in nero “Nero”parliamo di fatture,eh?! che qua la paroletta può trasformarsi in boomerang…
ed a dirla tutta onestamente, per controllo del territorio io non intendo tanto quello dei permessi di soggiorno e delle licenze degli ambulanti, quanto per la prevenzione degli atti di violenza.
forse chiudere un occhio su chi tenta di sopravvivere con braccialettini ed appelli al nostro buon cuore,può arginare l’aumento dei reati contro il patrimonio ed il numero dei delinquenti veri.
Ma qualchedun ghe dirà prima o dopo all’omo che le votazioni le xe zà pasade?
#6 Tu dici che si possa mettere fine alla delinquenza causata dalla crisi a livello globale (e aggravata a livello nazionale e a livello locale da alcuni ma identificabili politici degli ultimi governi) agendo su fattori prettamente locali.
Sinceramente Fedriga dovrebbe accusare chi ai piani superiori non ha saputo arginare le conseguenze della crisi economica. E chi c’era in questi anni a guida delle politiche economiche fatte dei famosi tagli orizzontali in Italia? Cosolini?
Tanto per ricollegarci alla discussione del post sul reddito di cittadinanza.
On a more negative note, she presided over a frightening rise in the crime rate, from just over 2.5 million recorded crimes in 1979 to 4.5 million in 1990. […] Lady Thatcher did not ‘save’ Britain from crime.
http://www.independent.co.uk/news/uk/politics/did-margaret-thatcher-really-save-britain-8566596.html
@16 Capitano
“tu dici che si possa mettere fine alla delinquenza causata dalla crisi globale…”
e giù con tutta la manfrina che segue “dedotta” a modo tuo ed attribuita al modus cogitandi della sottoscritta…
Per carità! se questo articolato globale e globalizzante concetto mi attribuisci ,di me non hai capito nulla.
Io sono una sempliciotta che è tanto se ce la fa a capire uno più uno….lascio ad altri cervelli fini le elucubrazioni.
Più che perdermi con la testa, prediligo lo stare con i piedi per terra.
Libera come l’aria da condizionamenti ed ideologie mi limito a dire.
Qualcuno fa una petizione finalizzata ad alzare il livello di guardia nell’ex oasi felice? Piace!
Ara ch’el xè dela Lega… E ‘lora. ?!
ecco qua ,è tutto!
Milano, 11 mag. (LaPresse) – E’ sceso in strada con un piccone e ha iniziato a rincorrere i passanti, aggredendoli. Un uomo di 40 anni, colpito alla testa, è morto poco dopo il ricovero mentre altre due sono in gravi condizioni. E’ successo a Milano stamane, poco dopo le sei. L’aggressore, un nordafricano, forse un ghanese, è stato bloccato dai carabinieri che lo hanno portato in caserma per identificarlo e interrogarlo. E’ molto agitato e non ha dato spiegazioni dell’accaduto. A una prima impressione, non sembrerebbe sotto l’effetto di alcol o droghe. Le aggressioni sono avvenute tre punti limitrofi, un in piazza Belloveso, una in via Monterotondo e la terza in via Adriatico. I due feriti sono entrambi italiani, uno di 64 e l’altro di 19 anni. L’aggressore, senza documenti, è irregolare sul territorio italiano e i militari stanno procedendo alla sua identificazione attraverso le impronte digitali. Ha un’età apparente tra i 25 e i 30 anni. Colpa degli stranieri? Nooooooo…..
@15 quando comincerà a pioverci addosso “razzistaaaa!” puoi venire sotto l’ombrello con Sergio Zerial e me, Johnny! 😉
@16 Ma certo,caso mai prendiamo un ombrellone….c’è da spiegare una cosa ai buonisti,la parola razzismo è varia,può identificarsi anche nei neri contro i bianchi e via così…salvo vocabolari stampati apposta;questa gente non va neanche fatta entrare in Italia,se l’Italia esiste ancora o è terra di nessuno….
@fiora#14
non ti viene il dubbio che se a qualcuno non piace la lega e’ proprio perche’ fa questo tipo di analisi e di proposte, e non viceversa?
credi che chiunque non la pensi come te sia condizionato (da chi?)… un ultracorpo…
@hobo
1)Ho simulato un’interrogativa per dichiarare che io penso e parlo per me . Limitatamente a me.
2 ) E’ un quesito che dovresti porre a te stesso
quale quesito dovrei porre a me stesso?
“l’installazione di telecamere con finalita’ deterrenti e l’allontanamento dai centri abitati di accattoni e molestatori di vario genere”.
Mi manca la richiesta di segare le panchine in piazza Libertà, piazza Oberdan e largo Barriera. Fedriga se ne deve essere dimenticato.
@20
ho una forte idiosincrasia per questo tipo di schermaglie nelle quali tu ami ingolfarti e meno male non solo con me .
io sono del partito del pape nane pape e viva l’A.
rettifico, stavo telefonand: pape ,nane, cache
@21Perchè dovrebbe segare le panchine?Non sapevi proprio cosa ribattere?
..e finché questo posto d’incontro di “notizie ed opinioni” si chiamerà bora.la e non il forum di hobo, tu continua a come hai detto? “dare” ( :D) e io a sentirmi grata ospite… in assoluta parità di diritti.
“segare panchine”?
ecco i paradossi che mi fanno dire che io non mi faccio condizionare da appartenenze.
Se la proposta è buona ,io la considero in sé e per sé per quello che è.
Se il promotore di nome facesse verùl sarebbe identico e non andrei mai ad ipotizzare che trattandosi di leghista manca solo che seghi le panchine.
La libertà di spaziare mentalmente lungo tutto l’arco costituzionale, per me non ha prezzo
@22@23@25 insomma non vuoi dire quale quesito dovrei porre a me stesso.
#24. John Remada
“Perchè dovrebbe segare le panchine ?”
Basta ricordarsi della cicenda di Bandelli e delle panchine di piazza Venezia alcuni anni fa. Anche la solfa delle telecamere è sempre la stessa.
lega?
non esiste la lega.
esiste solo il PU. Partito Unico.
alle prossime elezioni chi voterete?
a parte pochi distinguo tutti saranno stati coinvolti nel governo attuale.
pd+pdl= PU
una man l’ava l’altra e tute e due el viso…
oltretutto, il ghanese impazzito che ha fatto strage oggi a Milano era già stato segnalato per atti di violenza. aveva precedenti ed era clandestino. come mai era ancora in italia? ma questa domanda ce la siamo fatta tutti relativamente al nero che -pare- ha ucciso la diciannovenne, uno spacciatore colpito da tre provvedimenti di espulsione e che nessuno è stato capace di mettere alla porta di questa stupida, inerte Italia. la nuova ministra congolese ha immediatamente parlato di diritti per gli stranieri, e diffusamente: ma non ha parlato dei loro doveri, e neppure di come fare per liberarci di loro quando delinquono, in modo tale che non accada una seconda volta. Troppe volte accade che, quando uno straniero delinque, si scopre essere già stato espulso per malcomportamenti precedenti.
Non so voi, ma mettere un’africana in quel Ministero -tra l’altro mai esistito prima – per me è come mettere un topo a guardia di una dispensa.
“cicenda” = “vicenda”, of course.
Colpa degli stranieri? Nooooooo…..
Quindi se uno è un pazzo criminale è dovuto al fatto che è straniero? Ti prego illuminami di saggezza.
@26 ma vedi, la liberta’ dai condizionamenti porta te ad apprezzare le proposte di fedriga, ma porta altri a non apprezzarle proprio per niente.
“Non so voi, ma mettere un’africana in quel Ministero -tra l’altro mai esistito prima – per me è come mettere un topo a guardia di una dispensa.”
ecco, finalmente stiamo arrivando al nocciolo della questione: cecile kyenge.
Il pazzoide ghanese non aveva decreti di espulsione.
Da sempliciotto devo dedurre che la legge Bossi (Fedriga ci sei?) – Fini attuale fa proprio schifo.
@capitano ma infatti la legge bossi-fini non ha lo scopo di isolare e condannare o espellere i criminali. ha lo scopo di creare per via legislativa una riserva di lavoro a basso costo.
#36(ah si’, dimenticavo. si tratta di una conclusione a cui sono giunto anch’io da sempliciotto, senza condizionamenti)
e sempre da sempliciotto privo di condizionamenti, mi domando: ma se i bulli patochi di cui sopra se la prendono con una donna cinese, o con un accattone, come la mettiamo?
http://www.youtube.com/watch?v=LCsoCQfEfhw
p.s. dubbio atroce. linkare un video su youtube e’ abbastanza sempliciotto, o denota gia’ una mentalita’ sofisticata e prigioniera di condizionamenti?
@27 hobo
MAI! come detto non amo duellare su scemenze…
ma sono lusingatissima che tu faccia man bassa dei miei “cio’ coccolo” (da me dedicatoti e subito da te mutuato per altri) o come questo “sempliciotto” nel però patetico intento di fare dell’ironia.
Suvvia pesca in qualcuno dei tuoi link che magari importi qualcosina di più “tuo”
@39 se non vuoi duellare su scemenze, allora evita di introdurre scemenze nelle discussioni, come il vittimismo preventivo del #9, del #10 e del #16.
p.s. “‘scolta cocolo” non e’ roba tua, a meno che tu non abbia registrato un copyright sul triestino.
32@Duro di comprendonio,eh cap.?Chi non può stare in Italia non deve starci,non deve entrarci,se lo fa da clandestino va espulso,se non ottempera l’espulsione o rientra,vanno istituiti campi di lavori forzati,dove magari si possono “integrare” anche figure dei”nostri” e via così….non vi va bene?Tenetevi tutte le rogne che ne conseguono,grosse e piccole che siano.
Poi,se si vuole ci sono anche esempi positivi di integrazione,ma la maggior parte di chi si comporta regolarmente ha seguito linee di attesa per avere sicurezza di sistemazione;però sono persone,la maggior parte,che finito il lavoro,o a obiettivo raggiunto se ne tornano a casa.Allora la decolonizzazione a cosa è servita?A parte i sionisti,ultimi sulla terra,il resto del mondo è libero da padroni,mi sembra,che stiano là,se non sono richiesti da noi.
in italia ci sono 4milioni e mezzo di immigrati regolari (il 7.5% della popolazione totale). gli irregolari sono 650mila. nella maggior parte dei casi la condizione di irregolarita’ e’ una conseguenza (voluta dal legislatore) della legge bossi-fini, che obbliga gli immigrati a passare attraverso un periodo di clandestinita’. infatti la legge attuale non prevede il permesso di soggiorno per ricerca di lavoro, e chi vuole venire a lavorare in italia deve entrare col visto turistico, cercarsi un lavoro, fare un periodo di prova (necessariamente da clandestino), aspettare il decreto flussi, rientrare in patria e solo allora chiedere il permesso di soggiorno per lavoro. la fase di clendestinita’ e’ praticaente inevitabile, ed e’ molto utile alla creazione di una riserva di lavoro a basso costo (il che danneggia ovviamente anche gli autoctoni). e cosi’ la xenofobia diventa una delle leve per innescare l’asta al ribasso sui salari. piu’ xenofobia implica piu’ clandestinita’ implica salari piu’ bassi per tutti.
@40
caro virtuallinguacciuto alla memoria pari alla voglia di polemizzare e non con me sola e che sembra negli ultimi tempi la tua esclusiva ragion d’essere qui.
Nessun “vittimismo” né “preventivo” né postumo nell’affermare come qualsiasi affermazione che appena appena ti dia ombra tu la tacci di razzismo.
La pura e semplice constatazione che laddove capiti di contraddirti nei tuoi dogmi si è bollati dall’infamante accusa, diretta o insinuata. Con me l’hai fatto e rifatto.
Inutile da parte tua chiedermi di indicarti dove e quanto.
a differenza di te non tengo certe ossessive contabilità dei post altrui….fidati.
Quanto al sentirmi “vittima” e tua soprattutto?
‘ndemo dei COCOLO!
#43: OTTIMAMENTE DETTO! infatti si innesca la guerra tra poveri, si movimenta la plebe e i soliti portano miliardi all’estero e appositamente intossicano la vita sociale, accompagnando il tutto con la distruzione della scuola pubblica e il sentiero dell’apprendimento sempre più impervio! No all’ignoranza, no agli affari di pochi a scapito di tutti
in pratica in italia (e in generale nei paesi industrializzati) le “razze” vengono costruite per via legislativa, e questa costruzione fa parte dell’organizzazione del mercato del lavoro.
giuro che nessuno mi ha condizionato mentre scrivevo questo commento (e il precedente). prima di mettermi al pc, mi sono tolto il microchip dalla nuca.
..e sebbene non te lo meriti ti confiderò un segretuccio.All’inizio ci rimanevo pure male,nel veder distorti i miei pensieri e le mie parole reinterpretate.
Poi ci ho fatto il callo. sai com’è , a differenza della vita reale,qui basta un clic e appresso.
@44 ti sbagli, io non ho mai bollato come razzista ne’ te ne nessun altro/a. qualche (rara) volta ho detto che certe *affermazioni* sono razziste.
in generale quello che faccio io e’ smontare la vulgata nazional-popolare secondo cui gli stranieri vengono qua a farsi mantenere, citando dati a sostegno di quel che dico.
inoltre sostengo che questo stato (ma non solo questo) attua una politica razzista, che trova consenso perche’ questo paese (ma non solo questo) non ha fatto i conti col colonialismo.
(#48 continua) ovviamente per smontare questa vulgata devo scontrarmi con chi la difende, che sia zerial, che sia john remada, che sia tu. lo scontro e’ duro, e lo e’ da tutte e due le parti.
ti faccio anche notare che da quando scrivo qua, a differenza di altri, te compresa, non ho mai chiesto che venisse cancellato un commento, nemmeno quelli piu’ offensivi, nemmeno quelli in cui “cingolano” mi ha minaciato in modo esplicito. solo una volta ho chiesto che venisse cancellato un commento. si trattava di un commento in cui un anonimo insultava matteo dean, morto da pochi giorni.
mi pareva che usciva il mio cognome, cosa che tu non metti mai, come già detto infinitamente volte, non fare il misterioso e abbi coraggio di mettere il tuo cognome, non è assolutamente onesto dire stupidaggini sotto uno pseudonimo, tu hai le tue idee, io ho le mie, io sono per la giustizia dove tutti dobbiamo essere uguali, tu delle leggi te ne freghi, e questo vuol dire tutto, abbiamo già tanta delinquenza in casa dovuta agli italiani, non ci occorre altra importata, come scritto la legge deve essere uguale per tutti, la tua è “compagna” e non va bene, carissimi saluti sergio, logicamente come sempre non risponderò alle tue provocazioni,
e come dovrei chiamarti scusa? se ti firmi zerial io ti chiamo zerial. mica ho svelato qualche tua identita’ segreta.
io non me ne frego delle leggi. io voglio che le leggi cambino, perche’ le ritengo ingiuste, classiste, razziste e criminogene.
e comunque tu non hai mai – mai! – confutato i dati che ho riportato decine di volte, che dimostrano in modo inequivocabile come gli immigrati versino allo stato italiano piu’ di quanto ricevono in servizi, al contrario degli autoctoni. e non hai mai confutato quel che ho scritto decine di volte a proposito del meccanismo perverso della bossi-fini.
@52
se per “meccanismo perverso della Bossi Fini” alludi al rapporto, lavoro- permesso di soggiorno- no lavoro- no-permesso di soggiorno, almeno con me sfondi una porta aperta. Perverso!
Se veniamo però a parlare di decreto d’espulsione e assoluta inefficacia sul pratico dello stesso, per concreta assoluta impossibilità di farlo rispettare a quanti non vi ottemperino,conseguente clandestinità -Cie (e in percentuale, eh?!)-clandestinità, finisce che ste vituperate leggi saranno pure “ingiuste classiste razziste e criminogene” ma
pure garantiste per i marioli d’importazione che una volta messo piede nel Bel Paese,di riffa o di raffa hic manebimus optime …alla faccia degli autoctoni.!
una legge che colpisce nel mucchio, punisce gli innocenti e risparmia i criminali veri, non e’ affatto garantista. e’ appunto una legge ingiusta, classista, razzista e criminogena.
ingiusta perche’ colpisce chi non dovrebbe e risparmia non colpisce chi dovrebbe.
classista perche’ colpisce i poveracci e risparmia i loro sfruttatori (autoctoni o a loro volta immigrati che siano)
razzista perche’ criminalizza un’intera categoria su base etnica e costruisce le “razze” per via legislativa.
criminogena perche’ costringe a vivere in continguita’ con ambienti criminali persone che non hanno propensione al crimine.
Se io leggo “A Trieste una vera e propria escalation d’illegalità” se io leggo Fedriga ha presentato una petizione al Sindaco per rafforzare il controllo sul territorio, io a questo mi voglio limitare. non penso che quella di Fedriga sia un’ iniziativa razzista Penso semplicemente che a fronte di una mutata realtà cittadina sia giusto chiedere a chi preposto di attivarsi.
Io dico “magari” e neppure io mi sento di fare un’affermazione razzista, posto che i delinquenti sono pure “autoctoni”.
il punto e’ che fedriga si inventa una escalation di illegalita’ che esiste solo nella sua testa. comincia parlando di alcuni gravi episodi reali: due furti in casa finiti molto male, un bruttissimo tentativo di stupro in un canton del silos, un gruppo di giovani teste di cazzo che facevano i bulli contro i poveracci (tra cui un paio di accattoni)…. per poi concludere che…. bisogna allontanare gli accattoni dal centro e riempire la citta’ di telecamere, robe che non c’entrano un klinc, non prevengono un klinc, e servono solo ad aumentare il livello di paranoia e di controllo sociale. poi arrivano sergio zerial e john remada e cominciano con la loro solita never-ending-gnagnera contro gli immigrati. infine arrivi tu e te li prendi tutti sotto il tuo ombrello, per proteggerli dagli utenti kativi che sicuramente diranno tante cose brutte contro di loro. beh, se uno scrive qua, deve mettere in conto che trovera’ qualcun altro che la pensa esattamente all’opposto, e che prima o poi ci si scontrera’.
@56″se uno scrive qua deve mettere in conto che troverà qualcun altro che la pensa esattamente l’opposto…” (sto pigliando il tuo vizietto dei “copiati” boomerang)
Vale anche per te e senza che a fronte di questo tu ti metta a fare il torquemada delle intenzioni altrui… non delle mie!
La proposta di Fedriga è l’auspicio della gente (commercianti, GIOIELLIERI ed passanti di ambo i sessi) intervistata in varie città d’Italia.Presumo al netto d’ideologie.
Come me.
…Quanto alla proposta di ripararci sotto l’ombrello era solo una battuta.
Penso che Sergio Zerial e John Remada non cerchino “ombrelli” sotto i quali ripararsi e (dopo l’iniziale sconcerto derivatomi da duplice fuoco di fila …contro un muro )neanch’io tutto sommato.
e se al “cordoglio del sindaco Pisapia” io scrivo che preferirei la prevenzione del sindaco Cosolini, non andrai a leggerci tu un chissàcche,no?!
Ma bene…senza immigrati l’Italia sarebbe ridotta a paesaggio post guerra nucleare….ci hanno salvato e noi siamo così cattivi!
ma la legalità invocata dai leghisti comprende anche il ripudio delle lauree del trota? perchè la mala pianta aumenta nel lassismo e la laureatrota è lassismo
@57
e ti pare che io non metta in conto lo scontro tra posizioni? non solo lo metto in conto, ma lo ritengo salutare. infinitamente meglio della palude ecumenica “viva l’A e po’ bon” (a napoli dicono “fin che ce sta o sole”, a roma “ma che ce frega ma che ce ìmporta”), che potrebbe essere benissimo il motto del governo letta-alfano.
@62
grrr, ti do ragione, grrr.
Solo il chierichetto che risponda messa gli manca all’attuale governo
#58 Zerial e Remada sono due politicanti allo stesso modo di Fedriga. Strano che “Libera come l’aria da condizionamenti ed ideologie” non te ne eri accorta.
Hobo ha ragione quando scrive che “Fedriga si inventa una escalation di illegalita’ che esiste solo nella sua testa”.
E questi temi non sono certo al primo posto nella testa della gente preoccupata di ben altro a partire da come fare a vivere con 500 euro al mese i pensionati e con 7-800 (se va bene) i (fortunati) giovani che hanno trovato un lavoro.
Che poi ci siano categorie di cittadini – qui citate – per le quali è più importante togliere dalla nostra vista chi chiede la carità all’ angolo delle strade, la dice lunga su quale comprensione ci sia rispetto alle priorità che oggi dobbiamo affrontare.
strano anche non accorgersi che “il partito di nane, pape, cache e viva l’A” è una posizione ideologica al pari di tutte le altre.
strano anche non accorgersi che “il partito di nane, pape, cache e viva l’A” è una posizione ideologica al pari di tutte le altre.
strano anche non accorgersi che “il partito di nane, pape, cache e viva l’A” è una posizione ideologica al pari di tutte le altre.
@64Cap non sai cosa scrivere e ti inventi battute? Non conosco Fedriga,e non lego con tutti,anche se di destra…ma volendo facimente ingabbiarti,chi pretende il rispetto della legalità,è politicante?Non si direbbe da esempi a vasto raggio….oltretutto nessuno mi dà un cent per questi scritti.
Non mi pare che tu chiedi il rispetto della legalità. Secondo rivendichi l’applicazione pratica del razzismo che predichi, lo fai strumentalizzando un caso di cronaca per portare l’acqua (voti) al tuo mulino elettorale cioè al partito di cui ti fregi di appartenere.
In questo tra noi c’è un abisso e tu stai sulla stessa sponda di Fedriga.
Ne sia riprova del tuo razzismo conclamato il commento #42.
inveze che ale dite de telecamere la pila bisogna darghela ai servizi sociali cosa po’…mi me ga roto in maniera multietnica e locale senza distinziòn tuti nela stesa misura ,perchè se te son disperà o mona , te rompi le bale.
che uno della lega parli di legalità è ridicolo.
la legalità si esercita con la magistratura.
organo che silvio considera un male.
e quindi quella che il PU (Partito Unico PD+PDL) vuole imbrigliare. dentro il PU ci sta anche la lega.
in definitiva si vuole una giustizia con due pesi e due misure:
dura e intransigente con i deboli, cioè i poveri.
molle e accondiscendente con i forti, cioè i ricchi.
ci siamo quasi.
@ CAPITANO
#58 Zerial e Remada sono due politicanti allo stesso modo di Fedriga. Strano che “Libera come l’aria da condizionamenti ed ideologie” non te ne eri accorta.
non sapevo di essermi messo in politica, e tanto meno con la lega
ma pare che tu abbia la palla di vetro, però rotta, caro “compagno” , io parlavo di leggi e non di razzismo, leggi che valgono per noi e per quelli che vengono in Italia, da qualsiasi parte del mondo, è dura farla entrare nella vostra testa ehhh saluti sergio
@ Se Remada e Zerial siano “due politicanti” se lo sia tu o chiunque altro/a sono affaracci loro.
Quando i miei punti di vista coincidono occhei, quando divergono,divergono. Non ho da “accorgermi” di altro.
@68 ah per Maja affermare che si è del partito del pape nane e cache e viva l’A. è manifesto di una posizione ideologica?
Non aspiravo a sì seriosa presa in considerazione.
Per me era solo una battuta vs chi fa la punta…al post (altrui)
@68
anche se trovo riduttivo limitare la propria presenza al bacchettare riportando monotonamente i post altrui e “reinterpretandone ” mooolto soggettivamente lo spirito
@Paolo Geri
se ti capita sotto agli occhi il mio remoto post 11 ci terrei .
Questo per specificarti entro quali limiti io intenda valida la proposta di un politico non ricordo bene di quale schieramento e che di nome fa Fedriga 😉
un tanto perché non mi vanno giudizi all’ingrosso di certuni e perché considero te equo.
Cap….mi sembra che croce verde,per te intendo è pronta….peccato che sono aperti,ma altro non ti consiglio….del resto.ho fatto caso che confondi diverse cose,a esempio San Vito da Boscarol…non esiste San Vito,è un rione di Ronchi dei legionari, non un paese o città,su tue incicazioni uno si potrebbe trovare a San Vito del Torre o del Tagliamento,fuori zona del tutto;poi nel 42,io cito i sionisti in termini negativi,non sarai mica uno di quelli per caso?Sono gli ultimi sulla terra a dare lezioni di moralità;in ogni caso almeno l’80% degli italiani la pensa come me su questo argomento,quindi la tua armèè è molto spuntata…io il consiglio giusto te l’ho dato…
Capitano di cosa,poi?Di qualche formazione partigiana reale o inventata?
mi rifaccio invece all’altrettanto remoto post 12 del nostro Ufo che ironizzando si chiedeva se Fedriga non fosse edotto che le elezioni sono passate… Infatti! e allora quali bieche motivazioni vi pare lo abbiano spinto a fare di questi tempi non sospetti tale proposta?
Da sempliciotta come detto e qui riconfermo, io non ne vedo.
#78 se la chiarezza delle tue idee sul sionismo e schiavitù nel terzo mondo son come quelle che hai sulla posizione dei post di bora.la e sulla toponomastica non c’è altro da aggiungere.
#74 ah ma davvero?
1
SERGIO ZERIAL
7 febbraio 2013, 09:24
FORZA GRILLO
fedriga bisogna capirlo. a trieste la lega ha preso solo 4900 voti, e lui e’ stato eletto esclusivamente grazie ai voti dei lanfur (40mila voti a udine+pordenone). cosi’ deve fare qualcosa per ricordare a se stesso e ai triestini che esiste. la lega e’ fuori dal governo, ma nel voto di fiducia si e’ astenuta. l’opposizione e’ monopolizzata dal M5S. cosi’ fedriga tira fuori dal cappello questa inutile petizione, per far parlare di se’.
questo e’ quanto, da sempliciotto, penso dell’iniziativa di fedriga.
da non sempliciotto invece penso che fedriga non aspetti altro che qualche immigrato (uno sui 15mila presenti a trieste) scaturisca o anche solo faccia qualche cazzata, per lanciare anche qui una bella campagna di insulti e di odio contro cecile kyenge. le campagne di insulti e di odio rendono sempre in termini politici, e la lega rischia di farsi scippare l’occasione da magdi cristiano allam.
82
hobo
ben poco conta che è fuori dal governo.
in campagna elettorale dove era? lo era per i seggi sicuri? prezzo da pagare ora è il silenzio assenso.
se voleva essere fuori dal PU doveva presentarsi da sola. o con grillo.
@82
tu hobo non sei affatto un sempliciotto e prendilo grr come un complimento sincero triplo grrr ma da parte mia con onestà!
comunque nella seconda parte del tuo post 82 ritrovo l'”allineato” che fa il processo alle intenzioni del leghista, prima che l’eventualità si verifichi
si’, il mio e’ proprio un processo alle intenzioni di fedriga. perche’ la campagna contro cecile kyenge e’ gia’ cominciata.
e ancora si’, questo e’ un fuoco di fila, perche’ questo governo mi fa schifo, ma la campagna contro cecile kyenge mi fa ancora piu’ schifo.
L’importante è chiarire che San Vito è una frazione di Ronchi dei Legionari,Cap….unica cosa seria che hai blaterato fino a ora è il locale di Boscarol….per il resto i coppi non mi sembrano riparabili.
La cecylia salverà i nostri prodi lealisti dai cattivoni? Quiz!
Articolo del “Piccolo” di maggio 2002. Titolo: “Delinquenza. Trieste è un girone infernale”. Contenuto: Trieste è peggio del Bronx. Se tanto mi dà tanto, e cioè se a distanza di undici anni s’è andati sempre peggio, come minimo immagino che si esca la sera con la mazza da baseball sotto braccio.
Tipica scena triestina in borgo teresiano:
“El me scusa, che ora xe?”
“Va in mona ti e to mare tr…”
E giù rissa spaventosa. All’imbrunire il cielo si arrossisce per i roghi.
@86
io la guerra al ministro dell’integrazione non gliela farei, perché bellicosità “cromatiche” mi sono estranee, però confesso un pelino di xenofobia e di timore di dove ci porterà tanto spalancare di porte…ma è veniale, spero. Comunque piaccia o non piaccia il futuro del paese è multicolor.E io non remo contro il futuro.
“Razzistaaaa!” lo stanno rigettonando qua dentro dopo un sacco di tempo che era caduto in disuso. Francamente dei fraintendimenti me ne infischio.
quel che viene imputato a kyenge non è il colore della pelle, ma la scarsa italianità:
“Gentile signora Kyenge,
mi scuso, ma non riesco a chiamarla Ministro, non per razzismo come molti possano essere indotti a pensare, ma per criterio.
Non posso chiamare Ministro chi si dichiara a metà tra il mio paese ed un altro, mentre ha giurato fedeltà alla mia Costituzione.
Non accetto che lei parli a nome mio e dei miei concittadini definendoci “meticci”. Io sono da generazioni italiana, nel mio albero genealogico ci sono persone che hanno dato la vita per questo paese, ho una cultura, la mia, quella del mio popolo, che amo e che non voglio cambiare con nessun altra.
Sono stanca di sentirmi straniera a casa mia; di dovermi giustificare per le mie tradizioni; di dover continuamente sopportare, tollerare che l’ultimo arrivato, che nemmeno possiede una goccia del mio sangue, mi venga ad impartire ordini.
Io e il mio paese siamo tutt’uno. Lei ben sapendo di non appartenere completamente a questo paese ha espresso un giuramento sulla mia Carta , offendendola, perché lei stessa ha dichiarato di non sentirsi completamente italiana.
Non avrebbe dovuto farlo gentile signora Kyenge, solo per rispetto verso la mia gente che ha sempre accolto tutti con amore e solidarietà. Oggi lei forte dei poteri che le sono stati dati, e non dal popolo italiano, tuona possentemente che serve una nuova legge in materia di immigrazione; imperativamente lei afferma che serve il riconoscimento dello ius soli… ma forse le è sconosciuta quella parte del diritto millenario, conquistato con il sacrificio di molte vite umane, per cui non è sufficiente risiedere in un paese per averne di diritto cittadinanza.
Lei pretende diritti, senza offrire solidarietà, senza obblighi, anzi lei pretende che quel principio giuridico che dice “ove vi è un diritto vi è sempre un obbligo” di colpo venga smembrato dotando una parte di soli diritti ed un’altra di soli obblighi.
Io non ci sto signora Kyenge. Lei non mi rappresenta e non mi rappresenterà mai. Io non l’ho votata signora Kyenge; io amo la mia cultura, le mie tradizioni e non mi interessa che vengano integrate da altre, posso accettare di conoscerle, apprezzarle e rispettarle, ma pretendo la stessa contropartita.
Non si rispetta un popolo imponendogli un’invasione indiscriminata; non si può chiamare etica uno sbilanciamento a favore di una singola parte.
Ci pensi signora Kyenge, le sue dichiarazioni hanno gettato un’ombra sulla storia di questo paese, lei non potrà essere di aiuto per gli italiani, tanto meno per gli immigrati”.
Lorella Presotto
La cosa più illegale in Italia è sicuramente la Lega,quindi Fedriga stai zitto che di cagate ne hai già dette a sufficenza!
Chissà se cecilia avrà da ridire sull’espulsione di Muntari,intervenuto in difesa di Balotelli,ammonito per un fallaccio…mica colpa loro,ovviamente….i buuu buuuu del pubblico coprivano i sacchi di euro che prendono,e innervositi hanno reagito;però tutti gli insulti che si prendono i bianchi a loro volta,vanno nel dimenticatoio….il bianco è sempre il più cattivo,e allora cecilia,cosa fai il mezzo a loro?
@91
All’inizio del pezzo non avevo notato le virgolette e avevo pensato ad una dichiarazione personale. mi sono detta, ho le traveggole o finora non avevo capito niente ?…ma poi ho visto una firma. che era firmata, intendo.
Che dire? se a me mi obbligassero a sedermi sulla sedia della verità, parecchie di queste affermazioni di Presotto le sottoscriverei,
ma a differenza di Presotto, io non negherei lo ius soli ai nuovi nati nel Bel Paese.Come gli Americani,del resto.
Tanto ormai…
Fiorenza Degrassi
…non negherei lo ius soli ai nuovi nati, pur consapevole della deriva di ricongiungimenti familiari fin all’ennesima generazione retrodatata ecc.ecc. con i costi correlati presenti e futuri (reddito minimo?).
…Però è così che in cuor mio sento giusto , proprio perché ” ci ho cuore Italiano”.
@93
“il bianco è sempre il più cattivo,e allora cecilia,cosa fai il mezzo a loro?”
spiega meglio, please.
lascio ai Soloni di far quadrare il cerchio dell “io, mammete e tu” ma ai pupetti che vengono al mondo nel mio paese gli insegnerei a cantarlo e a sentirsi Fratelli d’ Italia.
..e sorriderei sentendo le creature ciangottare di elmo di Scipio senza capirci un acca,ne più ne meno come facevano le mie .
Sorriderei pensando alle manfrine di ci fa pure l’analisi del testo.
@95
mi sa che dovresti scrivere “*nonostante* il cuore italiano”, visto che la tesi principale nella lettera di pressotto e’ appunto che chi ha il “cuore italiano” dovrebbe sentirsi offeso e umiliato dallo “ius soli” e dalla presenza di kyenge nel governo.
pressotto non partecipa a questa discussione, ok, ma bisogna pur dire che affermazioni come “ma forse le è sconosciuta quella parte del diritto millenario, conquistato con il sacrificio di molte vite umane, per cui non è sufficiente risiedere in un paese per averne di diritto cittadinanza” sono totalmente campate per aria. diritto millenario? 1000 anni fa in italia c’erano i comuni. e la “cittadinanza” nel senso moderno del termine e’ un concetto nato con le rivoluzioni americana e fancese, che… avevano istituito lo ius soli!
scusa Hobo ma la tua matita…”rossa” per correggere i mie idee espresse dai termini che mi va di scegliere la potresti tenere in tasca?
Se dico che sottoscriverei parecchie delle affermazioni e che dissento con tre post e mezzo dalla tesi di base, non ti sta bene?
embé, come mi avevi scritto tu quando ti dicevo che infarcire i propri testi di “cazzo” è banale ,modaiolo e in definitiva urtante? Beh,pure io ora ” ME NE FARO’ UNA RAGIONE!”
…vedi che volendo il giochino del riciclo riesce a tutti,ma non indulgo, IO!
@Capitano
SERGIO ZERIAL
7 febbraio 2013, 09:24
FORZA GRILLO
appunto cosa centra la lega??
Non ho nessun problema a scrivere che ho votato per il movimento 5 stelle, cerca di usare il tuo nome e cognome, quando scrivi, abbi il coraggio di esternare le tue idee, e non di nasconderti dietro uno pseudonimo, forse ti vergogni di quello che scrivi?? Il tempo del KGB e finito saluti sergio
@100
io non sto correggendo proprio niente, ti sto semplicemente dicendo che il “cuore italiano” in questa faccenda non c’entra niente. si tratta di posizioni politiche. io apprezzo il fatto che tu sia favorevole allo ius soli. e allo stesso tempo ti faccio notare che il “cuore italiano” in questa tua posizione non c’entra, visto che lo stesso cuore italiano viente invocato anche (e di questi tempi soprattutto) proprio per opporsi allo ius soli.
in pratica ti sto dicendo che se sei favorevole allo ius soli, ti troverai contro pressotto, john remada, le migliaia di commentatori del forum del “giornale”, e un sacco di altra gente, che ti accusera’ di essere una traditrice del cuore italiano.
@ VARI : A me questa storia del jus soli
non e’ chiara !!
Itanto già ora dopo dieci anni di residenza,
uno può chiedere la cittadinanza, non vedo
perche’ debba essere data automaticamente.
Oggi a Trieste tutti quelli che son scappati dalla guerra nella ex-Jugo son cittadini Italiani.
Non e’ neanche vero che chi nato per esempio in USA da cittadini stranieri diventava automaticamente cittadino , dovevano comunque essere rispettati certi parametri
per acquisire la cittadinanza.
Io ho amici ed amiche che la hanno persa per non aver seguito certe regole.
Solo in Argentina passate 24 ore di clandestinità si aveva diritto alla cittadinanza immediata. Non so neanche se ancora e’ valida questa regola.
Quello che si può dire che sia le regole di clandestinità che di cittadinanza facciano acqua e’ vero , allora si rivedano a meno che non ci sia qualche strumentaslizzazione politiche per cui uno spera nei voti dei neo cittadini.
Anche noi del TLT de-facto siamo diventati cittadini Italiani e Jugoslavi . Nessuno ha chiesto se volevamo mantenere la cittadnanza o ce ne aspettano due ???
E’Cecilia che deve spiegare…non io,io ho la domanda.Se poi il riferimento è Balotelli….
“Posto la domanda.
@lonzar
ius soli significa che chi *nasce* in territorio italiano puo’ avere la cittadinanza italiana.
http://it.wikipedia.org/wiki/Ius_soli
@107 HOBO : No son tanto ignorante de saver
coss’ che xe “Jus soli ” e ” Jus sanguinis ”
che no me ocori wikipedia
Go fato le scole vecie e anche alte quando che i insegnava a ncora latin !!!
La ma domanda jera “el motivo ” de sta furia !!!
johnny, che cosa deve spiegare esattamente cecile kyenge?
@108
el motivo xe che con la lege atuale un putel nato in italia, cressudo qua, che ga fato le scole qua ecetera, no xe citadin (pol domandar la citadinanza a 18 anni, ma se durante quei 18 anni ga passado piu’ de sei mesi fora de l’italia, nisba). per cui se trovemo con el 7,5% dela popolazion de sto paese che lavora qua, paga le tasse qua, ecetera, ma no ga i stessi diriti dei altri. e col passar del tempo, se rivera’ a una situazion in cui una percentuale significativa de zente *nata qua* no gavera’ i stessi diriti dei altri.
Cosa ci fa in mezzo a gente che si allea con le destre.In ogni caso aria sprecata sia della Cecilia,sia tua,perchè continui a gridare al vento sta storia dei diritti mancati;la mggior parte dei bengalesi vengono quà con famiglie già malati(diabete)in percentuale molto più elevata di noi,a esempio,vengono forse respinti?Paghi tu e i tuoi,forse?Pagano tasse gli ambulanti e soci?Pagano le tasse i trafficanti di eroina?Ti fai ridere,e siete sempre in meno a teorizzare queste situazioni….forse le super petroliere costruite negli anni ’70 le hanno costruite i bengala?Poi ha ragione Zerial,tu e il cap,vi ponete al di sopra di tutti,ma non dite chi siete,esseri fatui,invisibili.Vero che il mio è,in parte,nick name,ma quà all’esordio ho messo il mio nome e cognome italiano,poi è stato cancellato,non da me,per causa di un anomimo provocatore,certo gropajaro,poi svanito del tutto.
@111 in quella posizione puo’ fare due cose: o limitarsi a fare da foglia di fico per coprire politiche razziste, oppure prendere sul serio il suo ruolo, e proporre con convinzione una politica antirazzista, a costo di far esplodere le contraddizioni di questa maggioranza. ha scelto coraggiosamente la seconda strada. con tutto il male che penso di questo governo, r.e.s.p.e.c.t per cecile kyenge.
Hanno versato nelle casse dell’istituto di previdenza 7,5 miliardi di euro nel 2008. “Nell’insieme, sono 2.727.254 i lavoratori stranieri assicurati, pari a oltre un ottavo (12,9%) di tutti gli iscritti all’Inps (21.108.368). Scarse invece le prestazioni pensionistiche: all’inizio del 2010 sono stimabili in appena 110mila i pensionati stranieri e quelli entrati in età pensionabile nel corso dell’anno incidono appena per il 2,2%”
http://www.repubblica.it/solidarieta/immigrazione/2011/06/09/news/immigrazione_e_inpsvladimiro_polchi-17448178/
(ancora per giampaolo lonzar)
da wiki:
La popolazione straniera presenta un’età media decisamente più bassa di quella italiana; nel 2009 i minorenni erano 932.675 (il 22% del totale) mentre gli stranieri nati in Italia (le cosiddette seconde generazioni) erano ormai 573 mila[14], cioè il 13,5% del totale degli stranieri. In particolare, gli stranieri nati in Italia nel 2010 hanno rappresentato il 14% del totale delle nascite, un’incidenza circa doppia rispetto a quella degli stranieri sul totale della popolazione residente[10].
di fronte a questa situazione, e tenendo conto dei dati inps, appare chiaro come la mancata attribuzione della cittadinanza alle seconde generazioni sia un fattore di discriminazione civile e sociale all’interno del paese.
@hobo,non che tema ipotetici strali di alcuno…
quando spesso affermo di sentirmi libera come l’aria la “libertà” che rivendico di trovare accettabile la proposta di Fedriga LIMITATAMENTE al rafforzare la prevenzione del crimine (di qualsiasi provenienza) mentre rifiuto azioni persecutorie contro mendicanti e ambulanti.
La libertà condividere il “sono stanca di sentirmi straniera in casa mia di dovermi giustificare delle mie tradizioni” e il ” non si rispetta un popolo imponendogli un’invasione indiscriminata” come scrive Presotto e la libertà di caldeggiare uno jus soli, come gli Americani ( come ho scritto invece io)
Già, come gli Americani.Con norme d’ingresso altrettanto rigide e rigidamente applicate e non contraddittorie come le nostre, direi “inottemperabili” (tali che il paese è ormai un colabrodo e)che regolino con coerenza ingressi e permanenze.
Per il bene di chi c’è già e di chi ci nascerà.
“tenerci il cuore italiano” non vuol mica dire essere afflitta da buonismo acuto…almeno per me!
@115
il problema e’ che il “cuore italiano” non e’ ne’ buonista, ne’ buono. il “cuore italiano” e’ cattivo come tutti gli altri cuori.
per quanto riguarda gli usa, ci sono 11 milioni di clandestini, sfruttati nei lavori piu’ pesanti, e senza diritti. una delle battaglie di obama e’ quella di dare diritti a questi 11 milioni.
http://www.corriere.it/esteri/13_febbraio_17/usa-piano_a742baa8-7928-11e2-a28b-a2fa92ae99be.shtml
@ HOBO : L’applicazione del ” jus soli” sul solo fatto della nascita mi sembra un pò
tirato per i capelli; che dia un diritto in seguito ad adempimenti di altro tipo ,nell’insieme abbastanza complessi come per primo lo stato giuridico dei genitori, la continuità d’insistenza sul territorio, la regolarità di lavoro e pagamento tasse etc
e’ chiaro che se uno e’ un neonato abbandonato in un ospedale o in strada come disgraziatamente succede un diritto di jus soli non può essere negato; del resto in Francia anche prerivoluzionaria i trovatelli di diritto erano considerati nobili , anche
perchè all’epoca i signorotti di campagna se la facefano con le domestiche o altre donne a servizio in queste dimore.
Del resto credo che tutte queste seconde generazioni non rimangono nè rimarranno senza cittadinanza perche’ ai 18 anni compiuti possono fare domanda al Prefetto e richiederla e valutati i parametri la concedera’ senza se e senza ma, pertanto questo non lo vedo come problema .
Ma a chi vuole usare questo diritto per
motivi speculativi come e’ noto che certi gruppi sono soliti a fare e allora , non ci siamo perchè e’ facile andare fuori dalle discoteche e prendere i numeri di targa di grossa cilindrata ( sembrerebbe che il PRA non collabori !!!) e certi gruppi che hanno la disponibilita’ di veicoli di grossa cilindrata non si chieda la provenienza di come si sono procurati quel danaro e magari
ricevono anche sussidi .
Qui qualcosa non funziona e/o qualcuno butta ghiaia negli ingranaggi della logica e della deduzione, del resto le mezze verità sono peggio di una bugia completa.
L’ultimo fatto di Milano insegna una cosa trita e ritrita, se la legge sulla clandestinità fa acqua da tutte le parti , altrettanta ne fa la lentezza della burocrazia che per le sue storture e lungaggini ha permesso a questo individuo di girare liberamente in attesa del riesame al rifiuto dell’asilo politico !!!
Lui sarà colpevole per le azioni ,ma allo stesso livello a mio avviso e’ colpevole l’ufficio od il funzionario che doveva riesaminare la pratica ; due anni e passa ,sembra ??!!!
Non ci siamo mica eh !!!
@117
non e’ tirato per i capelli. e’ l’ordinamento di numerosi stati, praticamente di tutti gli stati del nord e del sud america. in francia era cosi’ fino a pochi anni fa, mentre ora vige il doppio jus soli, cioe’ chi nasce da genitori a loro volta nati in francia e’ automaticamente cittadino francese. chi nasce in francia comunque diventa automaticamente cittadino francese a 18 anni, se e’ vissuto in francia per 5 anni durante i sette precedenti, mentre puo’ ottenere la cittadinanza a 13 anni su richiesta dei genitori. in germania il bambino nato da genitori stranieri residenti legalmente in germania da almeno otto anni e’ automaticamente cittadino tedesco. in uk si e’ cittadini dalla nascita se almeno uno dei genitori ha il permesso di soggiorno a tempo indeterminato, mentre un bambino che ha vissuto i primi 10 anni di vita in uk diventa automaticamente cittadino, indipendentemente dallo status dei genitori.
allo stato attuale, tra i paesi europei, l’italia e’ quello che la le leggi piu’ restrittive sulla cittadinanza jure soli (a parte il caso dei figli di nn, puo’ essere concessa solo dal presidente della repubblica con decreto ad hoc), mentre, caso unico al mondo, concede la cittadinanza jure sanguinis a chiunque sia discendente di un cittadino italiano a partire dal 1861, anche se emigrato, a patto che per 150 anni non si sia spezzata la catena della trasmissione della cittadinanza (che fino al 1948 avveniva per via esclusivamente maschile).
lo ius soli comunque non c’entra niente col caso del ghanese, ne’ con le macchine di grossa cilindrata davanti alle discoteche. c’entra invece col fatto che in italia, se si continua con lo ius sanguinis, tra qualche decennio meta’ dei residenti (e contribuenti) non avranno la cittadinanza. l’italia cioe’ sara’ un paese di pensionati con la cittadinanza, mantenuti da lavoratori senza cittadinanza. si tratta di un’opzione politica, ovviamente legittima, ma che non va sicuramente nella direzione della giustizia e dell’eguaglianza.
# 111. Ohn Remada
Mi piacerebbe sapere da quale fonte scientifica ufficiale sia tratta l’ affermazione che i bengalesi soffrono di diabete in misura superiore ai cittadini italiani di pari età lavorativa (visto che “arrivano in Italia già ammalti”).
In cambio soffrono – questo certamente – in forma decisamente minore di malattie cardiovascolari e tumorali. Una pubblicazione dall’Università di Yale del 2006 ha puntato l’attenzione su quello che viene chiamato “paradosso asiatico”: in Asia esiste una incidenza decisamente minore di malattie cardiovascolari e cancro che nei paesi occidentali. Probabilmente le importanti quantità di tè verde consumate dagli asiatici hanno un ruolo protettivo.
In cambio 1 italiano su 4 (dati 2010) è affetto da malattie cardiache. Esse rappresentano la principale causa di disabilità fra gli anziani. La frequenza di nuovi eventi coronarici nella fascia di età 35-69 anni è di 5,7/ 1000/ anno negli uomini e di 1,7/ 1000/ anno nelle donne; la spesa per gli interventi cardiochirurgici è stimabile in circa 650 milioni di Euro/anno e rappresenta da sola l’1% della spesa sanitaria.
Al sistema sanitario nazionale costano di più il diabete dei bengalesi o le malattie cardiovascolari degli italiani ?
@ 118 HOBO : Non è che l’Italia sia la più restrittiva , direi che e’ la meno regolamentata o mal regolamentata, perchè non e’ che c’e’ un jus sanguinis al 100%.
Inoltre gli altri paesi bene o male hanno messo dei paletti , lo UK rispetto agli anni
50/60 fa fatto passi indietro perchè con la dismissione delle colonie si era trovata a dare a tutti i British Subject dell’epoca la cittadinanza ,poi ha dovuto regolamentare anche questi, la Francia ha modificato più volte e così tutti gli stati che erano potenze coloniali si son trovati a fare e disfare con gli ex sudditi.
Per quanto riguarda i cittadini italiani dal 1861 in poi , anche l’Italia ha modificato
certi passaggi perche’ prima ha fatto delle regole per ridare la cittadinanza a calciatori sudamericani con una goccia di sangue italiano poi si e’ rimangiata qualcosa, lo stesso ha fatto con i territori ex-Repubblica Veneta passati all’Austria e poi passati all’Italia e poi passati alla ex-Jugo e stati successori , una ultima legge credo non abbia più di 10 anni ha eliminato questa possibilità.
Gia la Jugo con il trattato di pace aveva chiesto ed ottenuto che chi era nato nei territori occupati dopo il 1940, i cittadini ai quali era stata data la cittadinanza italiana e a quelli nati durante i 3 anni di occupazione non potessero avere possibilità di opzione e che che l’atto di cittadinanza fosse reso nullo.
Comunque c’entra anche il Ghanese e le macchine di grossa cilindrata e hai capito a cosa mi riferisco, perchè se non e’ zuppa è pan bagnato.
L’Italia e mi auguro di essere un cattivo profeta farà qualche legge che sarà un ulteriore “paciuco” , perche’ dovrà accontentare tutti i colori politici,
e l’Italia con le leggi abbiamo visto ultimamente non ha fatto torte con cigliegina.
Quello che non si sa fare si copia , ma questo agli Italiani non piace.
@122
“Comunque c’entra anche il Ghanese e le macchine di grossa cilindrata e hai capito a cosa mi riferisco, perchè se non e’ zuppa è pan bagnato.”
no, non ho capito per niente. cosa c’entra un ghanese che scaturisce, col fatto che i compagni di classe di mio figlio, nati in italia da figli stranieri, se i genitori perdono il lavoro e devono rientrare anche solo per sei mesi nei loro paesi d’origine, devono abbandonare tutto, per essere catapultati in un paese di cui a malapena conoscono la lingua?
p.s. e’ vero, altri paesi hanno fatto passi indietro; ma ciononostante sono ancora nettamente piu’ avanti dell’italia. confermo che la legge sulla cittadinanza in italia e’ tra le piu’ restrittive in europa. e anche la legge sui permessi di soggiorno e’ tra le piu’ restrittive.
invece la legge che concede la cittadinanza jure sanguinis ai discendenti di cittadini italiani e’ roba vecchissima, ed e’ un caso unico.
l’illegalita è la costante presenza dell’amministrazione italiana dal 1954 (ma già dal 1919 ad essere pignoli) in barba a tutti i trattati internazionali.
Tags: diabete
Monfalcone, boom di bengalesi malati di diabete
MONFALCONE. Dei 4mila pazienti monfalconesi affetti da diabete seguiti nell’arco di 2 anni dal Servizio operante nell’ambito del Distretto Alto e Basso isontino, l’8% è rappresentato da bengalesi. E per il 60% si tratta di donne che al San Polo si rivolgono con uno specifico problema: il ….Quanto alle malattie cardio vascolari degli italiani,consiglio di smettere di fumare.
@121
dici bene Giampaolo Lonzar ,anche secondo me l’italia è mal regolamentata e ci avrà pure le “leggi restrittive” come dici tu ,hobo ma non sono applicate,(respingimenti di carta,Cie inutili e vergognosi,accompagnamenti coatti chimerici..con quai? ‘ndemo dei!) e vige un caos assoluto.
In questo guazzabuglio,io comunque mi sento di ripetere che in linea di principio,chi qui nasce diventi cittadino italiano, previa una regolamentazione VERA degli ingressi.
Dici bene G.P.Lonzar l”uso del diritto per fini speculativi” è il lato b. della medaglia.
Neanch’io vagheggio un’Italia nursery di futuri cittadini disoccupati di tutte le razze,certo che no.
Ps: per me il Ghanese è prima di tutto uno che è andato fuori di melone.Tanto per inquadrare. Non che sia un’attenuante.
l’articolo si trova qua:
http://ilpiccolo.gelocal.it/cronaca/2011/05/03/news/monfalcone-boom-di-bengalesi-malati-di-diabete-1.51434
monfalcone ha 27000 abitanti, di cui 1400 bengalesi. quindi i bengalesi sono il 5% della popolazione di monfalcone.
i malati di diabete bengalesi sono l’8% dei malati di diabete totali.
non mi pare che ci sia chissa’ che boom.
comunque l’articolo del piccolo spiega bene tutta la questione.
reamada, la tua campagna contro le donne bengalesi malate di diabete e’ semplicemente oscena.
«Il diabete tra la comunità bengalese rappresenta una questione complessa – osserva la dottoressa -. Al nostro Servizio generalmente accedono le donne in stato di gravidanza, per le quali è stato riscontrato il diabete gestazionale. La gravidanza può aver indotto la patologia, oppure il diabete era già presente senza però che le pazienti ne fossero a conoscenza. Nella maggior parte dei casi di diabete gestazionale la malattia si risolve dopo il parto. Resta il rischio elevato di avere nuovamente un diabete gestazionale in una successiva gravidanza. Oltre la metà delle donne che hanno avuto il diabete gestazionale sviluppa il diabete di tipo 2 nei successivi 5-10 anni, in mancanza di intervento. Per questo è necessario seguire le pazienti costantemente».
Dipende dai punti di vista,caro hobo….di osceno nelle mie campagne non vedo nulla.Mi sembra piuttosto che non riesci a tenere il mio passo,e ti abbandoni a scritti astratti;devo dire che non ti considero più di tanto,se non come passa tempo;sono sicuro altresì che sei sempre più in minoranza,tanto che non sai neanche più che pasci pigliare.Non c’è stata nessuna campagna,inoltre,era una risposta dovuta a Geri.
@122 HOBO : Sul caso specifico dei compagni di tyuo figlio non posso che essere d’accordoi con te.
Però andiamo su quello che ho detto prima
abbiamo delle leggi che fanno acqua da tutte le parti; io auspico una legge che tuteli sia chi arrivi ,che chi nasce , che ci abita e vive con aspirazioni di integrazione ed adeguamento ai costumi ed alle leggi.
Per quanto riguarda altri paesi sono molto attenti alla conoscenza della lingua ed alla conoscenza base della costituzione e si chiede giuramento di fedeltà.
Non e’ che con la formula ” TODOS CABALLEROS”
abbiamo risolto il problema della cittadinanza
e relativa presenza sul territorio.
( Un tanto per essere d’accordo con Fiora che
agli immigrati si deve garantire una permanenza ed inserimento dignitoso e non
lager eufemisticamente chiamati centri d’accoglienza)
Temo gli Italiani perchè non ne sono capaci,
tu citi le democrazie Scandinave , ma il senso civico medio loro non e’ paragonabile al senso civico medio italiano, se due luminari universitari come Monti e Fornero hanno fatto tutto l’incontrario di quelli che sono i principi della “libertà dal bisogno e della giustizia sociale” che Dio salvi gli immigrati !!!
@128
non e’ la prima volta che tiri fuori questa storia:
https://bora.la/2013/04/01/speiale-elezioni-2013-livio-sirovich-candidato-per-sel-a-trieste-si-presenta/#comment-305879
oggi hai fatto anche peggio, scrivendo:
“la mggior parte dei bengalesi vengono quà con famiglie già malati(diabete)in percentuale molto più elevata di noi”
vedi tu.
Ebbene? Ciò sta a dimostrare che i diritti nostri sono i loro,non che loro ci fanno vivere,come mitomani affermano;se poi ci mettiamo l’atto di disprezzo perpetrato da prodi & compagni con i ricongiungimenti famigliari e la criminalità variegata messa in atto da gente indesiderata,staremmo assai meglio senza,almeno,il 60% di queste ciurme;tutto il resto sono trattati con dignità,niente schiavismo mi sembra.Ah,il consiglio di smettere di fumare vale anche per te,se fumi….curare le malattie cardiovascolari costa.
Atto di disprezzo verso i nostri pensionati…
@132
vedi, tu praticamente stai dicendo:
“siamo cosi’ buoni che non lasciamo nemmeno morire di parto le donne bengalesi col diabete gestazionale. quindi non rompano i coglioni con queste storie di diritti e cittadinanza”.
dire che un bengalese deve accontentarsi di non essere lasciato crepare di diabete e’ ok.
pero’ in compenso non si puo’ dire che questo e’ un atteggiamento razzista, perche’ non sarebbe politically correct.
e per quanto riguarda quello che tu chiami atto di disprezzo nei confronti dei pensionati italiani, si tratta dell’assegno sociale erogato dall’inps a *tutti i cittadini italiani, comunitari e stranieri* che:
– hanno raggiunto l’eta’ di 65 anni;
– hanno un reddito complessivo familiare inferiore a € 5.577,00;
– risiedono stabilmente in Italia.
considerando il fatto che, come ho scritto sopra, per motivi anagrafici gli immigrati versano all’inps molto ma molto di piu’ di quanto ricevano, gridare allo scandalo per queste prestazioni inps e’ puramente strumentale.
http://www.neroenonsolo.it/2012/nuovo-importo-dell%E2%80%99assegno-sociale-per-il-2012/
qua ci sono i dettagli:
http://www.laleggepertutti.it/17760_pensione-sociale-per-stranieri-come-ottenerla
ASSEGNO SOCIALE AGLI EXTRACOMUNITARI OVER 65 CHE VENGONO IN ITALIA PER RICONGIUNGIMENTO FAMILIARE…PENSIONI PER TUTTI
1 post di 1 autore
enzo
06/04/08
Ho letto l’ articolo riportato di seguito e mi chiedo cos’e’ successo,
dov’era la lega ( e magari anche gli altri partiti non SX )
Come mai si e’ consentiro a Prodi una simile vaccata ?
VORAGINE INPS: I REGALI DI PRODI
ASSEGNO SOCIALE AGLI EXTRACOMUNITARI OVER 65 CHE VENGONO IN ITALIA PER
RICONGIUNGIMENTO FAMILIARE…PENSIONI PER TUTTI
Forse il Centrodestra, nel febbraio 2007, dormiva sui banchi del Parlamento,
o forse non aveva percepito la portata del decreto che Prodi aveva
presentato, in ogni caso non ha fatto le barricate o denunciato
tempestivamente un provvedimento che allargava le maglie dei confini per i
parenti degli immigrati che volevano “ricongiungersi” a figli e parenti nel
nostro Paese.
La denuncia viene ora dal sindacato di polizia Coisp: ” C’è un trend in
fortissima crescita nelle comunità straniere, legati ai ricongiungimenti
familiari, che permettono a migliaia di ultra65enni d’oltre confine di
incassare i soldi del nostro sistema pensionistico senza aver mai lavorato
un solo giorno in Italia”.
In pratica avviene questo: un extracomunitario con regolare permesso di
soggiorno o un neocomunitario che lavorano da tre mesi nel nostro Paese,
possono chiedere di farsi raggiungere dai propri genitori, dichiarando di
averli “a carico”. Una volta in Italia, gli stranieri over 65 hanno diritto
di fare la domanda per avere ” l’assegno sociale”, spesa prevista già
quest’anno a carico dell’INPS circa 60 milioni di eurini. L’istituto
previdenziale ha già lanciato l’allarme: l’assegno sociale era stato
pensato per sostenere gli italiani con redditi irrisori, non certo
stranieri che non hanno mai lavorato in Italia. Il nostro Paese non riesce
a pagare pensioni dignitose ai nostri connazionali, non ha neanche i soldi
per pagare la benzina alle volanti della Polizia per farle controllare il
territorio, però paga le pensioni sociali agli extracomunitari over 65…
Si tratta, lo ricordiamo, di assegni da 395 a 580 euro mensili, più la
tredicesima, attualmente all’INPS risultano beneficiari già 18.409
stranieri ricongiunti, ma l’allarme è costituito dalla comunità romena e
polacca. Secondo i dati della Caritas sulle presenze in Italia ufficiali,
si contano 555.997 romeni e 90.776 polacchi, dati peraltro da ritoccare al
rialzo, dopo l’entrata di questi Paesi nella Unione europea.
Mentre nell’Europa dei 15, i welfare erano economicamente omogenei, in
queste nuove nazioni la situazione è sbilanciata. L’Unione Europea ci
impone di estendere a tutti i cittadini comunitari qualsiasi forma di
welfare che sia offerta agli Italiani. Per un romeno l’assegno sociale è
particolarmente allettante e facile da ottenere. Basta lavorare da tre mesi
in Italia, far venire i propri genitori, fare la domanda e il gioco è
fatto. Non solo: l’assegno è vincolato alla residenza in Italia, ma se uno
torna a casa e fa una delega al figlio, tranquilli che nessuno andrà mai a
controllare, in quanto l’INPS ha solo la facoltà di fare controlli tramite
le anagrafi comunali … quando mai un Comune ha il personale che fa
controlli, per segnalare abusi o anomalie?
E siamo solo agli inizi, quando romeni e polacchi ci sommergeranno
di “ricongiungimenti familiari” e arriveranno decine di migliaia di over 65
che faremo?
Non neghiamo certo il ricongiungimento in sé, riteniamo assurdo dare una
pensione sociale a uno straniero solo perchè il figlio lavora da tre mesi
in Italia. Se poi lavora, perchè i genitori non se li mantiene? E la
pensione perchè non gliela paga il governo polacco o romeno?
Questo è il frutto della politica della Sinistra, delle porte spalancate a
tutti, di non aver mai posto paletti a livello di Unione Europea e tutelato
la propria Nazione, attraverso moratorie che ci permettessero di regolare
le entrate. Ora Veltroni promette di regalare 30 miseri euro mensili ai
pensionati, ma dov’era quando venivano sputtanati 50 milioni di euro per
regalarli ai vecchietti romeni? Dov’erano Fini, Berlusconi e Bossi quando
passava il decreto? A discutere di leadership o a curare la gestione dei
Bingo? Non valeva forse la pena denunciare, con una grande manifestazione,
fatti come questi? Invece che organizzare feste in Sardegna, sfilate di
miss Padania o immersioni alle Maldive?
Il popolo italiano è incazzato …vuole fatti non promesse.E ai politici di
centrodestra chiede di vivere meno nei Palazzi e a Corte… muovete il culo
ogni tanto e, invece che girare con l’auto blu, fatevi due passi e
ascoltate le esigenze del popolo italiano. Le auto blu lasciatele a
Veltroni e alla sua Corte dei miracoli, vogliamo una Destra che prenda il
treno dei pendolari ogni mattina. Ne avreste di cose da imparare: la vera
Italia la trovate lì.
Ah sì,almeno puoi dirci se fumi?
quella legge e’ li’ da 13 anni e nessuno l’ha cancellata, nemmeno la lega. e sai perche’? perche’ tutti, perfino la lega, si rendono conto che e’ sacrosanto che in un nucleo familiare con reddito basso (incardinato su un cittadino italiano o su una persona che ha il permesso di soggiorno a tempo indeterminato, e che quindi e’ a tutti gli effetti un membro della comunita’) un anziano over 65 riceva l’assegno sociale, indipendentemente dalla sua nazionalita’.
e prima di parlare di assalti alla diligenza e robe simili, magari sarebbe il caso di controllare quanti sono gli stranieri over 65 residenti in italia, compresi quelli che qui ci sono stati a lavorare per decenni e non sono arrivati per ricongiungimento familiare: circa 80mila, un numero irrisorio.
qua un pdf del ministero dell’interno. a pag. 308 ci sono le statistiche sui ricongiungimenti familiari, scorporati per eta’, da cui si vede che gli over 65 rappresentano una percentuale minima, e in termini assoluti sono qualche migliaio all’anno. il grosso dei ricongiungimenti familiari riguarda coniugi e figli.
http://www.google.it/url?sa=t&rct=j&q=ricongiungimenti%20familiari%20statistiche&source=web&cd=2&ved=0CDQQFjAB&url=http%3A%2F%2Fwww.interno.gov.it%2Fmininterno%2Fexport%2Fsites%2Fdefault%2Fit%2Fassets%2Ffiles%2F15%2F0673_Rapporto_immigrazione_BARBAGLI.pdf&ei=3FKRUfiZKcTrswbK_IGoDA&usg=AFQjCNFT6XY2mjTaD95jgVV93fP0nnGuGA&cad=rja
Che “il grosso dei ricongiungimenti riguarda coniugi e figli” non mi servono statistiche per convincermene.
Tutto il mondo è paese. I giovani emigrano e i vecchi di massima rimangono radicati al suolo natio come gli alberi…quelli che da certe parti alla vecchiaia ci arrivano,intendo.
In effetti io mi preoccupo ben di più del “grosso dei ricongiungimenti che riguarda coniugi e figli”.
Disumana? nego agli immigrati il sacrosanto diritto e blabla di seguito? Incoerente che tutelo neonati e respingo i cresciutelli? ma no.
Dico semplicemente che se abbiamo tenuto le porte socchiuse nel teorico ed abbiamo spalancato le porte sul pratico ora ci troviamo con una brutta gatta da pelare : spartirci la miseria, nonostante gli immigrati regolari paghino altrettanto regolarmente le tasse (…forse più di tanti “noialtri”)e nel giro di troppo poco sentirci “meticci” (copyright Presotto) situazione che a molti di noi ,me compresa,non garba.
ciò hobo ,tanto te ga fato che te ga virà dala prevenzion dela violenza (…comunitaria e extra natural! ) al razismo dei leghisti e sogeti asimiladi…
No xè un mal se no xè un ben, dei.
A forza de nominarlo in prinzipio, a Fedriga ghe gaverà fis’cià le ‘rece se disi cussì no? qua de noialtri co’ se nomina tropo qualchedun?!
Almeno ‘desso el fastidioso disturbo ghe sarà passà… “grassie” a ti. 😉
inps
Le pensioni a rischio crac
Mancano le coperture future
Pensioni a rischio, nonostante le riforme: “Sì, purtroppo, perché è saltato il quadro macroeconomico su cui quelle riforme furono fatte”. Lo conferma autorevolmente ad Affaritaliani.it Giuliano Cazzola – già senatore Pdl e consigliere Inps, uno dei massimi esperti italiani di previdenza. E lo denuncia, cifre alla mano, la più credibile autorità previsiva in materia, cioè l’Ordine degli attuari. E chi sono, gli attuari? Sono gli astrologi del futuro finanziario del sistema pensionistico…..
No conoso Fedriga,sè tipo de compania?
@145…gnanca mi, Johnny.e no lo go gnanca votà.
ma con bona pase del Capt ,( “sentindome libera come l’aria”) se go de alzar el police per una proposta che DE MASSIMA me scofinfera, no me fazo problemi.
…e senza far processi al pedigree e ale intenzioni del proponente
…ci accorgessimo che Trieste, al di là della microcriminalità diffusa, è diventata da qualche tempo zona di affari della camorra? (Rifiuti, locali commerciali sfitti etc..). Per quanto continueranno a fare finta di niente i nostri amministratori, tra cacce al kosovaro e tour coi passeggini?
@144
se l’inps rischia il crac non e’ certo a causa degli immigrati, che versano 7,5 miliardi di euro di contributi all’anno (dati 2008; nel 2006 erano 5 miliardi), a fronte di prestazioni pensionistiche residuali:
“Al 1 gennaio 2006 le prestazioni pensionistiche in pagamento a persone nate all’estero erano 285.052 con un importo medio mensile pari a 583 euro (totale: 2miliardi all’anno). La loro incidenza sul numero totale di prestazioni pensionistiche erogate (23,3 milioni) risultava ancora esigua (1,2%) e comportava una spesa pari all’1% della spesa pensionistica totale.”
quindi nel 2006 gli immigrati hanno versato 5miliardi di euro all’inps, e hanno ricevuto 2miliardi. il saldo per l’inps quindi e’ positivo.
“Sono d’altronde proprio i dirigenti Inps a sottolineare, in uno degli articoli citati all’inizio, che anche in un orizzonte di medio-lungo periodo, il rapporto tra contributi e prestazioni previdenziali riferito alla popolazione straniera è destinato ad essere positivo.”
quanto all’assegno sociale agli ultra 65enni privi di reddito, “al 1 gennaio 2006 gli assegni sociali erogati in Italia a cittadini nati all’estero risultavano 18.409, con un importo mensile medio pari a 400 euro.” per la cronaca, gli assegni sociali erogati in italia sono complessivamente 750mila.
http://www.sbilanciamoci.info/Archivio/immigrazione/Stranieri-per-il-welfare.-I-numeri-dell-Inps-499
(in pratica, volendo giocare coi numeri, si puo’ dire che gli immigrati pagano l’assegno sociale agli ultra 65 enni italiani)
Dopo essermi sorbito tutta questa saggezza e aver constatato che è possibile raggiungere i 150 commenti anche senza nominare Lui, propongo di rettificare il titolo del post. “Fedriga a Trieste: una vera e propria escalation di scemenze“
@ 145 JOHN REMADA . O.T:
Se proprio te vol scriver in triestin , saria
mejo che te sapi che la terza persona del verbo esser che in italian xe “è” in triestin se scrivi ” XE ” e no ” sè ” , e se prononcia circa come la “S” in “roSa”,
@151
“escalation de scemenze”
Propio ti non esserme ingeneroso,ufo.
Ognidun spacemo el nostro verbo, de dilettanti e presumo tuti in bonafede, come de se stessa pol assicurar la sotoscrita.
@153 ehm, me sa che le scemenze che intendi ufo xe quele de fedriga.
che spieghi ufo.
Per come che lo “conosso” un’uscita cussì ruvida no xè de lui. 🙁
@ 149 HOBO :
ok, tutto bel e bon !
ma quanto costa l’organizazion dell’INPS ???
quanto ciapa de paga el presidente dell’INPS ???
Mi calcolo che se l’INPS vigneria gestida in maniera privata le pensioni saria el dopio !
Po’, come i se spartisi el muff incassa’ dale
sanzioni ( interessi de strozin ) che l’EQUITALIA meti in conto a quei che no riva pagar puntuai ???
E dopo i disi che no xe flicke !!!
L’INPS xe socia ale 49 o 50% con Equitalia
@156
ma el discorso iera un altro, el discorso iera dimostrar che no xe vero che i imigrai xe mantenudi de noi, e che no xe vero che xe i imigrai la causa del buso del inps, anzi.
rimesse degli immigranti in Italia verso l’estero sei miliardi ottocento milioni di euro
@158 una volta pagate le tasse, coi loro soldi gli immigrati possono farci quello che vogliono. giocarli al videopoker, andare a puttane, o mandarli alla famiglia.
@Lonzar,ma mi no son triestin,anche se go la fonetica ugual….quindi diciamo (Trad.arr.J.Remada)Traduzione arrangiata J.Remada….@Meno male che ci sono gli immigrati a pagarci i contributi,se no toccava emigrare e noi e pagarglieli a loro,pensa che degradante….
@160
capisco che per te sia difficile da digerire, ma e’ cosi’. guarda la distribuzione per eta’ della popolazione autoctona e di quella immigrata:
http://it.wikipedia.org/wiki/Demografia_d%27Italia#Piramide_delle_et.C3.A0_per_l.27Italia
Difficile da digerire cosa?No te capisi che te ciogo in giro?E poi i tuoi link non li apro…non si sa mai….non vorrei trovarci qualche falce e martello….inesplosa.
@162 sei furbo, uh? sempre all’erta.