25 Aprile 2013

Slovenia: massima onorificenza al coro partigiano triestino

Il coro partigiano triestino Pinko Tomazic e’ stato insignito dell’Ordine d’oro per il merito, la massima onorificenza nella Repubblica di Slovenia. A conferire il riconoscimento e’ il Presidente della Repubblica Borut Pahor.

La consegna dell’onorificenza avra’ luogo sabato, 27 aprile, nel palazzo presidenziale nella giornata della Lotta contro l’invasore: gli Sloveni ricordano cosi’ la propria resistenza contro nazisti e fascisti durante la seconda guerra mondiale.

La motivazione si basa sull’importanza che il coro ha avuto per il consolidamento della comunita’ slovena in Italia e per la conservazione dei valori della Resistenza. Il coro Pinko Tomazic, sotto la direzione della direttrice Pia Cah, terra’ sabato alle 18 a Lubiana un concerto nell’arena di Stozice, il piu’ grande impianto sportivo al coperto in Slovenia con 12 mila posti a sedere

Tag: .

79 commenti a Slovenia: massima onorificenza al coro partigiano triestino

  1. Paolo Nanut Standrez-Gorica-Gorizia ha detto:

    Vstala Primorka fa venire i brividi

  2. ufo ha detto:

    Dale cronache del bugiardel de ieri go scoperto che “in una coda alla manifestazione il coro ha cantato alcuni brani”. Nianca sto giro el piccolista de turno ga ritenudo de dir che bona metà dela zente in Risiera la iera là proprio per el concerto, soportando le ciacole dei politici e i salamelechi dei preti come un fastidio necesario, più o men come la publicità de cafè e detersivi.

    In casa malapena che i li ritien degni de menzion, e se se riva no nominarli meio, e pena fora dei confini provinciali i impinisci uno stadio intiero. Per dirla curta: el Partizanski come Boris Pahor. Chissà cossa che i gaverà in comun?

  3. Franco Tremul ha detto:

    Na juris!

  4. maja ha detto:

    uh #2, che aggressivo, ara.

  5. Mauricets ha detto:

    nel frattempo l’italy si appresta al governo del PU, Partito Unico.

  6. Mauricets ha detto:

    PU, Partito Unico, con i numeri per manomettere la costituzione.

    lo scellerato piano comincia a delinearsi bene.

    ma non vi è più orbo di chi non vuol vedere.

  7. ufo ha detto:

    @4 Moi? Ma noo, solo che me dispiasi. Se no iera pe un impenio de lavor andavo anca mi a Stožice.

  8. maja ha detto:

    batuda, ufo, batuda.

  9. Fiora ha detto:

    @8…”batuda,batuda, Ufo!”e a dispeto della scarsa comprension reciproca lamentada,mi la gavevo capida immediatamente e in quanto destinataria gavevo preferì lassar perder e che la tornassi ala mittente. 😉

    Quanto a Ufo ,dai sui scritti rilevo ampiezza e varietà de contenuti tale che un sfogo apasionà ghe sta in quanto parte de un complesso de apporti e non zà unica frecia (invelenada) del suo arco.

  10. Fiora ha detto:

    ” batuda” Oddio, pure o’ scarrafone è bello a mamma sua,ma definir batuda l’ acidulo sfoggio mnemonico de un parer altrui 🙁

  11. Fiora ha detto:

    dei elefanti i disi che i ga ottima memoria e poca intelligenza.
    Del umorismo non pervenù! 😀 😀 😀

  12. hobo ha detto:

    @9

    freccia avvelenata quella di ufo? e perche’? perche’ ha detto una cosa ovvia, e cioe’ che a trieste e gorizia italianissime gli sloveni (anche quelli illustri) non vengono considerati dei veri concittadini? zoran mušič esponeva a parigi, ma a gorizia non lo conosceva nessuno. di boris pahor si e’ detto. il primo alpinista triestino a scalare un ottomila e’ stato dušan jelinčič nell’ ’86, ma il picoglio non se n’era accorto, mentre nel 2002 dedichera’ pagine e pagine all’impresa di canestri e tossutti. e di esempi se ne potrebbero fare tanti altri, come quello del busto di srečko kosovel in giardin pubblico, installato a spese proprie dalla comunita’ slovena, non senza problemi per ottenere l’autorizzazione dal comune.

  13. Mauricets ha detto:

    12

    hobo
    è vero, ma se è per questo molti italiani famosi sono dovuti emigrare.
    di esempi ne potremmo fare molti.

    è nella norma, volerne fare una questione razziale è ingiusto.

  14. hobo ha detto:

    @13 domanda: chi ne fa una questione razziale, quelli come menia, che negava il diritto a srečko kosovel di avere un busto in giardin pubblico, oppure quelli che si sono incazzati per questa cosa e hanno lottato perche’ questo busto fosse installato?

  15. hobo ha detto:

    era l’ 8 aprile 2002. i soliti ignoti avevano divelto il busto di kosovel.

    menia: “Condanno il gesto vandalico compiuto perchè atti simili sono gravi, indipendentemente dai monumenti presi di mira. Non nego, peraltro, di essere stato tra i principali oppositori all’iniziativa della giunta Illy di collocare un’erma di Kosovel accanto ai padri triestini della patria. Era più opportuno sistemarlo alla casa dello studente sloveno”

  16. John Remada ha detto:

    I vecchi Bijelo Dugme sono sempre ben accolti.

  17. hobo ha detto:

    @16 perche’ non sono triestini.

  18. Mauricets ha detto:

    14

    hobo
    entrambi, se su base razziale sono le loro azioni.

  19. maja ha detto:

    certo che per essere così bislacca, la battuta ha sortito i suoi bei effetti: tre commenti e addirittura cinque faccine.

    (però fiora cara, vaben monotematica, acida e dotata de scarsa intelligenza e ancora più scarso senso dell’umorismo, però elefantessa no, eh. la genetica con mi la sarà anche stada avara con le doti intelletuali e caratteriali, ma per fortuna la xe stata parsimoniosa anche col chilaggio. magari, se te son cussì cocola, la prossima volta te podessi farme el piazer de sceglier un’atro tipo de metafora zoomorfa?)

  20. maja ha detto:

    (urco, anche gli apostrofi a random… le go proprio tutte.)

  21. ufo ha detto:

    Ecome qua de novo, più ‘agresivo’ che mai (xe ora de pranzo) e deciso a specificar che le mie frece le xe invelenade sì, ma col pelinkovac. Dopo xe question de gusti, un pol garbarghe o no le bevande balcaniche.

    Stando ben tento a no farme scampar comenti antrozoomorfici (che no voio finir come Paride) son qua per difender la mia tesi che dele pari de Trst col nemo propheta in patria forsi magari un pochetin se esagera. Dimostrazion: se desso el nome de Boris Pahor, dopo che el xe diveniù famoso in Italia, xe dificile per un triestin far finta de no conosserlo, ne resta l’esempio de Alojz Rebula. Famoso in giro per mondo, ma cora no in Italia, per cui el triestin tipo se senti giustificado a no gaverlo mai sentido nominar. Poi magari vien el zorno che lui (o magari el Bartol) diventa famoso anca in Italy e subito tuti ‘vara ti, chi gavessi mai dito’.

    Torno al Partizanski linkando una foto del megaconcerto. Per noi che (remengo) se lo gavemo perso, apuntamento a Opčine el Primo magio ale cinque… (mi sarò vizin al banco, bira omagio a chi che me riconossi 🙂 )

  22. maja ha detto:

    te vien col dindio pavonomorfo? če je končno našel svoj pravi obraz, te bomo že prepoznali.

  23. Fiora ha detto:

    @maja
    mi no taco nissun che no me taci e senza motivi precisi per zonta.

    quanto ale metafore, xè apunto metafore e no ga gnente de spartir con contorni fisici che me xè ignoti e che qualora noti me varderìa ben dal sotolinear…no me apartien certo genere de “morbìn” sula pele del prossimo.
    D’altronde ognidun mostra quel che ga…come che ghe go dito mostrandoghe el portafolio al mona che me mostrava i corni de auto a auto.
    😉

  24. maja ha detto:

    fiora

    seriamente e fuor di metafora: in risposta a una mia frase riferita a quanto da te scritto altrove e di certo non rivolta alla tua persona, in sostanza hai scritto che sono acida e stupida. in altre occasioni mi hai definita codarda, puerile, aggressiva e rancorosa. i giudizi di questo tenore, riferiti alle supposte qualità dell’interlocutore e non al contenuto dei suoi interventi, si qualificano come attacchi personali e infarcirli di faccine sorridenti e pseudo ironia non li rende meno sgradevoli.
    ciao e buona domenica.

  25. lojzek ta pravi ha detto:

    Ritorniamo al concerto del Partizanski pevski zbor. Ieri iero a Ljubljana e xe sta tropa roba. Una marea de gente ad appalaudir dall’ inizio con la canzone Na juriš, fino alla fine con l’ internacijonala. Quattro ore de concerto con vari artisti del nostro litorale triestin e sloven che i se ga esibi con dei brani e a volte con qualche battuta sui Vip… presidente della Slovenija, presidente del consiglio ecc., che comunque assistevano al concerto.
    davvero un bel programma. Complimenti a tutti i partecipanti

  26. Paolo Nanut Standrez-Gorica-Gorizia ha detto:

    Maja e Fiora fermeve, basta, konec

  27. robi jakomin ha detto:

    @21

    alora mi me mbriago…

  28. hobo ha detto:

    @18 mauri

    e se mio nono gaveva tre bale iera un fliper.

  29. hobo ha detto:

    @26

    guarda che questa non e’ una questione personale. in realta’ e’ una questione esclusivamente politica, e non riguarda solo fiora e maja. quando sono comparse le scritte fasciste contro boris pahor, il 27 gennaio, qua su bora c’e’ chi ha accusato gli sloveni e gli antifascisti di fomentare odio, per il fatto di essersi sentiti offesi da quelle scritte. secondo quel qualcuno, davanti a quelle scritte ci si sarebbe dovuti attenere strettamente all’ etichetta patoca, alzare le spalle, e canticchiare viva l’A e po’ bon. a me personalmente questa etichetta patoca fa un po’ schifo. e mi fa anche schifo questo continuo ribaltamento della frittata, per cui la vittima del razzismo, quando reagisce, viene tacciata di razzismo. lo stesso schema si e’ ripetuto tal quale quando, in una discussione sui diritti civili dei gay in cui le battute omofobe (anche pesanti) si erano sprecate, qualcuno aveva tacciato di codardia o di non disponibilita’ al dialogo i gay triestini, per il fatto di non essere intervenuti in quella discussione.

    e visto che qua si parla di resistenza e di antifascismo: alla faccia dell’etichetta patoca del viva l’A e po’ bon,

    http://www.youtube.com/watch?v=ZYG5J4s0D_s

  30. John Remada ha detto:

    Ha,ha,ha….chi sa chi era quel “Qualcuno”? Unknown….

  31. lojzek ta pravi ha detto:

    Ha ha jonny. per rider un po guarda sul canal della Slo2 alle 23.00. i parla de Trst. manda in onda un bel documentario proprio quel che qualche dun lo ga scambia per un fatto diplomatico. il film xe Trst je naš…..

    non vedo lora de guardarmelo

  32. John Remada ha detto:

    No go la tv….al avento del decoder,go fato giustizia somaria del televisor!De solito trovo i post filmati su you tube.

  33. Fiora ha detto:

    @30 mah, John
    Di chi sia quel “qualcuno” o quella “qualcuna” poco personalmente mi cale .
    Ognuno qui dentro ha il diritto di prendere le distanze da qualsiasi manifestazione d’intolleranza vuoi sui muri, vuoi sui monumenti ed ha diritto di manifestarla. ed è quel che faccio io.
    Poi le interpretazioni anche cervellotiche degli scritti altrui con manifestazioni addirittura “di schifo” sono problema dei vari utenti.
    quanto al sereno giudizio sui contenuti al netto di condizionamenti ideologici sia di pertinenza della Redazione.

  34. hobo ha detto:

    la redazione non c’entra niente, in questa polemica. questo e’ uno scontro tra posizioni politiche. tra la posizione di chi ritiene che “boris pahor kapo” abbia la stessa valenza di “mustaca topone de gomma” e chi invece no. tra chi ritiene che viva l’A sia l’atteggiamento migliore, e chi ritiene che invece sia l’atteggiamento peggiore.

  35. effebi ha detto:

    VIVA TITO VIVA STALIN !
    MORTE LA FASCISMO E LIBERTA’ AI POPOLI

    (però qualcossa devi esser andà storto)

  36. Fiora ha detto:

    @34
    “la Redazione…ecc.ecc.”
    Hobo ,ovvero Ipse dixit. ogni parola xè interpretazion asseverada del pensier altrui e dogma de fede!
    @35
    el bel de sto logo virtual xè che al momento giusto vien un che con una batuda ristabilissi
    clima e almeno a mi me rasserena.
    Grassie Effebi!

  37. Fiora ha detto:

    grazie a dio el citadin comune,categoria ala quale me onoro de apartenir, se ne frega dele scrite offensive sui muri e anche dei IMBRATAMENTI DELLA ROSA DEI VENTI su cui (dopo averne analizzada a modo suo la matrice) nel suo furor di parte tale Hobo glissa “elegantemente” senza indignarse più che tanto.
    Vonde macacadis e lavorè, disi i cugini e una volta tanto da comune cittadina (de una città che adoro ma che resta un “spudon” in termini de superficie e numero de abitanti)son perfettamente d’accordo con lori!

  38. Fiora ha detto:

    tra le sentenze de Hobo notevole ” personalmente quest’etichetta patòca fa schifo”
    per liquidar el sano equilibrio de quanti a differenza de lui no se agita per scrite ingiuriose sui muri (abitudine risalente ancora al tempo dell’antica Roma) e soprattutto no se agita a senso unico.
    Quanto al meter tutte le scritte sul stesso piano son perfettamente d’accordo con lui.
    Certe me fa de rider,certe poco,certe gnente.
    Per nessuna però me “se scalda el piss”!*

    *esempio di “schifosa” applicazione della salvifica filosofia del viva l’A.ad uso di una povera crista quale la sottoscritta che come tanti vive e lascia vivere e…. combattere ad altri parossistici le battaglie di carta contro i mulini a vento.

  39. hobo ha detto:

    i tuoi commenti, fiora ipse dixit custode
    dell’ortodossia patoca, non sono equilibrati e non esprimono una posizione super partes, per il semplice fatto che non esistono posizioni super partes. i tuoi commenti esprimono una posizione di parte: di quella parte che ritiene che quando i fascisti per ben due anni di fila, in date simbolo e in luoghi simbolo, insultano pesantemente un sopravvissuto di dachau, nonche’ uomo simbolo della comunita’ slovena, la suddetta comunita’ slovena dovrebbe buttarla in ridere e liquidare il tutto con un viva l’A. altrimenti, se non lo fa, parte l’anatema fine di modo di fiora: siete fomentatori di odio!

  40. hobo ha detto:

    quanto alla scritta sulla rosa dei venti, prima di esprimere qualunque giudizio su tale scritta era necessario smontare il frame interpretativo proposto da te e dal baziloto, cioe’ che si trattasse di una scritta speculare a “s’ciavi merda” e a “boris pahor kapo”: il solito frame del conflitto etnico. questo frame e’ stato smontato da me e aldo. una volta smontato questo frame fallace, e formulate alcune ipotesi alternative (autonomismo triestino, oppure rancore sociale nei confronti dello stato italiano), ho espresso il mio giudizio politico sulla scritta e sul suo retroterra politico.

  41. hobo ha detto:

    possiamo poi analizzare il contenuto ideologico della frase

    “grazie a dio el citadin comune,categoria ala quale me onoro de apartenir, se ne frega dele scrite offensive sui muri”

    in pratica questa frase stabilisce un confine tra chi puo’ onorarsi di appartenere alla categoria del cittadino comune e chi no: chi si sente offeso per la scritta “boris pahor kapo” comparsa il 27 gennaio sul teatro stabile sloveno non e’ un cittadino comune.

  42. effebi ha detto:

    ma almeno lui, …Boris Pahor el iera al concerto del coro partigiano ? …no eh ! 🙂

  43. ufo ha detto:

    E te lo vien chieder a chi che no iera là? Te podevi andar al concerto, cussì te savevi.

    P.S.: se te vardi ben, ma sai ben, te pol veder che el iera (magari iera là solo che per darte fastidio):
    http://www.facebook.com/photo.php?v=10151550761443810

  44. El baziloto ha detto:

    @ hobo
    Io cosa? Io quando? Gia’ eserciti la difficile arte di districar i tuoi, di pensieri. Non attribuirne altri a casaccio.

    Riguardo al non riconoscimento di Pahor, Rebula & co., direi che siamo nell’assoluta norma. Anzi: direi che Trst e’ financo avanti, rispetto alle controparti. E’ recentissima la polemica iniziata da uno studioso croato, che ricorda come Tommaseo sia del tutto ignoto financo nella sua citta’ natale, Sebenico. Un dalmata del quale i croati ignorano l’esistenza dopo averne raso al suolo il monumento in bronzo, su ordine diretto di Nazor. Messa una targhetta nella piazza dove s’affaccia il palazzo avito, le autorita’ locali – e’ sempre lo studioso a lamemtarsi – ne hanno perfino storpiato il cognome in “Tomaseo”, giacche’ le doppie esistono nella lingua “nemica”. Gli sloveni sono un filo avanti, nel senso che dopo vari tentativi di slovenizzare Tartini finalmemte lo riconoscono come “personaggio da rammentare”. Ci hanno messo solo cinquant’anni dal momento in cui Pirano e’ diventata slovena. Carpaccio e’ ancora per taluni lo sloveno Krpac. E stiamo parlando di personaggi assolutamente neutri. Pensa quanto ci metteranno a ricordare uno storico come lo zaratino Oddone Talpo – missino – o uno come Praga, o uno come Missoni. Tutti quanti inopinatamente dalmati ma troppo italiani. Qua non c’entra il “nemo propheta in patria”, ma il tentativo – presente anche in Trieste – di rendere ad una faccia una storia plurale. Pensa se a Zara esistesse un coro italiano che canta solo canzoni patriottiche italiane e che venisse decorato a Roma durante un concerto in un palasport cui partecipano ventimila che cantano assiem non dico “giovinezza”, ma un ben piu’ neutro “si scopron le tombe”.Immagino gia’ lo scandalo enorme in quei paesi, dove uno come Napolitano (e’ successo rece tissimamemte in Croazia) e’ stato presentato come colui il quale voleva dichiarare guerra alla Croazia!!! E poi dici…

  45. hobo ha detto:

    @baziloto

    confermo: nella discussione sulla scritta del molo audace, il frame proposto da te era quello della specularita’ tra “s’ciavi merda” scritto dai fascisti italiani, e “italia merda” scritto da… gia’, da chi? se di specularita’ si trattasse, i responsabili dovrebbero essere, secondo logica, dei nazionalisti sloveni. pero’… la scritta era in italiano, ed era firmata “teens”. i commenti sul sito del piccolo dimostravano che l’apprezzamento per la scritta proveniva soprattutto dagli autonomisti (italofoni) di orientamento filo-tlt. quindi non c’era nessuna specularita’. e quindi erano fuori luogo le pretese di fiora che io esprimessi un giudizio partendo dal presupposto che tale specularita’ sussistesse (per fiora la specularita’ sussiste(va) addirittura con “boris pahor kapo – 27/1 siamo smemorati”).

  46. hobo ha detto:

    dopodiche’, una volta stabilito che “il discorso sulla scritta” (se non proprio “la scritta”, che potrebbe anche essere opera di qualche “teen”) riguardava soprattutto la dialettica autonomismo vs italia, io ho espresso il mio pensiero sul ruolo dell’autonomismo filo-tlt nel 2013.

  47. capitano ha detto:

    @hobo ti sbagli,

    Triestini
    Escursionisti
    Esteri
    Nominalmente
    Sloveni

    😉

  48. hobo ha detto:

    ah si’, ancora una cosa. non sono d’accordo col tuo uso dell’avverbio “inopinatamente”. ho la sensazione che tu lo abbia utilizzato come sinonimo di “indubitabilmente”, “senza dubbio”. io sapevo che significa “in modo imprevisto”, “improvvisamente”, “inaspettatamente”.

  49. Fiora ha detto:

    @41 inutili arrampicate sugli specchi con analisi della paroletta e soliti processi alle intenzioni.
    Tra i cittadini comuni con cui parlo, di norma ci s’ingalla per motivi più consistenti.
    Poi c’è chi s’ingalla esclusivamente per “certe” scritte offensive e se ci tiene tanto ,ha il mio placet per annoverarsi tra i cittadini comune, per carità!
    Personalmente non m’ingallo per nessun tipo di scritta offensiva .
    Le contumelie girano ormai sul web.Per dirla con Aldo sono gli sfigati a scrivere insulti sui muri… ormai! mi permetto di aggiungere,io.
    Ad ingallarmi, mi sentirei pari agli sfigati che scrivono insulti sui muri .PUNTO

  50. hobo ha detto:

    (il 48 e’ sempre per baziloto, ovviamente)

  51. hobo ha detto:

    @49

    di nuovo pretendi di stabilire tu quali motivi siano piu’ consistenti e quali meno.

    tu ti inalberi e ti scaldi per i giudizi negativi sui tuoi *post*, ma non ti fai problemi a trinciare giudizi pesanti sui *sentimenti* di quei triestini sloveni (e non) che si sentono offesi dagli insulti fascisti a boris pahor, e accusi quei triestini di fomentare odio. senza contare che sono proprio *quei* post a ricevere giudizi negativi.

  52. hobo ha detto:

    p.s. non e’ che se un insulto proviene da uno sfigato, fa meno male. se uno sfigato sull’autobus dice a una donna di colore “torna a casa tua, negra di merda”, quella donna si sente offesa anche se il tipo e’ uno sfigato.

  53. El baziloto ha detto:

    @ hobo
    Tu mi confondi con un altro. Nella peggiore delle ipotesi, hai proiettato su di me un tuo pensiero riflesso. Trova il link, rileggi meglio e rifletti. Un brandy aiuta.

  54. hobo ha detto:

    @53

    uh, hai ragione, non eri tu, era luigi quell’altro, il tuo doppelgänger. sorry (per davvero).

  55. hobo ha detto:

    ah si’, baziloto. curioso il tuo parallelismo tra un coro sloveno di trieste che esegue canti partigiani e un ipotetico coro italiano di zara che esegue canti fascisti. pero’ mi domando: se il coro partigiano sloveno recita pietro calamandrei in italiano

    http://www.youtube.com/watch?v=vRERSmS8mpo

    allora l’ipotetico coro italiano di zara recita ante pavelić in croato?

  56. Fiora ha detto:

    Hobo “caro”,se tu pretendi di affermarti contraddicendomi accomodati.
    se continui a distorcere a tuo uso il senso delle mie parole e pretendi di attribuirmi pensieri che non ho mai pensato accomodati.
    Se arrivi a parlare di “diverbio politico” (comico!) uno scontro di mentalità tra me ed altra utente, accomodati.
    Ho espresso MILLE VOLTE il mio punto di vista
    su “quella scritta” arrivando a scusarmi io al posto dell’infame/i che hanno ingiuriato Boris Pahor.
    Detto questo, a differenza di te ed altri, per MENTALITa’ sono pacifica e pragmatica. Chi imbratta la rosa dei venti ,chi scrive insulti contro il Testimone del secolo, è parimenti sfigato, indegno della mia considerazione come di quella di moltissimi concittadini, offesi ma consapevoli che a continuare a dargli importanza si fa il gioco di quella genia.
    Con questo spero di averti chiarito il mio punto di vista EQUIDISTANTE APOLITICO di cittadina di Trieste che nei propri due cognomi, l’uno slavo e l’altro Italiano ha insita l’equidistanza e nel dna il rifiuto categorico paritario di certe vigliaccate vergate nottetempo su muri e monumenti per la cui manutenzione pago le tasse.
    Tu ,Hobo tienti pure il bilancino e va avanti a soppesare “interpretandole” parole (mie)e operare distinguo tra parolacce ( di anonimi su muri e monumenti).
    Ad ognuno il suo spazio
    Ti saluto.

  57. Fiora ha detto:

    sempre al “caro ” hobo:
    ormai sufficientemente edotta sulla pignoleria dei miei polli,prevengo il tuo presumibile “Apolitica? non si può essere apolitici, nessuno in realtà lo è”
    OCCHEI , ma si può NON essere di fronda.
    io non sono di fronda.

  58. hobo ha detto:

    @fiora

    non capisco il senso del chiedere scusa al posto dell’autore della scritta. non capisco rispetto a cosa saresti equidistante. non capisco cosa c’entrino il dna e i doppi cognomi. non capisco rispetto a cosa non sei di fronda.

    ———

    se hai tempo e voglia, potresti gentilmente fornirmi la corretta interpretazione di questi tuoi post?

    ——-

    63
    Fiora
    29 gennaio 2013, 07:16

    scusate ma sembra che si voglia gonfiare e investire d’importanza una scritta allo scopo di cavalcare un’intolleranza in questa circostanza dichiaratamente subita,ma contemporaneamente ricambiata ,con toni che travalicano il contesto.
    Scritte razziste, scritte antisemite e quant’altre compaiono lasciano il tempo che trovano…in chi le scrive e in chi le legge. Non fanno proseliti, non fanno “pentiti”.
    Maja se per te la noncuranza non è il peggior disprezzo e ti crea l’esigenza di una risposta ai tuoi bambini,io ne trarrei spunto per insegnar loro in primis che non s’imbrattano i muri a prescindere dai contenuti.
    AH,ti do volentieri una mano a dare… una mano di bianco al “muro della vergogna”!

    ———

    64
    Fiora
    29 gennaio 2013, 07:20

    paradossalmente ho la sensazione che qualcuno se ne “compiaccia” di una scritta “così”, come della prova del nove, che gli consente di dare la stura ai propri rancori sempre a fior di pelle e poter proclamare ” eco,te ga visto?!”

    ——-

    66
    Fiora
    29 gennaio 2013, 07:51

    …o vorresti,Maja, passare il testimone dell’atavica reciproca intolleranza con “spiegazioni” alle nuove generazioni che si spera vivranno in un contesto Europeo e di suggestioni d’etnia avranno solo quelle culturali?

    ——-

    83
    Fiora
    29 gennaio 2013, 12:49

    @82spiegami come…
    se è vero come è vero che il male sta negli occhi di chi guarda…voltare la testa e una mano di bianco,è la soluzione …a meno che non si preferisca cavalcare l’astio o peggio l’odio!

    ——-

    88
    Fiora
    29 gennaio 2013, 13:15

    “Albano mona” “R. W. putana” ” Visioli te bruso i sandali” “triestini tecnovirus stragisti”… per me equivalgono a quella scritta.
    Anzi ,chissà che ne pensa Boris Pahor?
    Di recente l’ho visto alla posta di Barcola. Sempre più minuto ed esile, ma l’espressione vivacissima.
    Gli ho tenuto aperta la durissima porta per farlo uscire.

    ——-

  59. El baziloto ha detto:

    @ hobo 55
    Orsù: non cercare di salvarti in corner attribuendomi altre cose che non ho scritto dando per l’ennesima volta la stura alle tue paturnie.

    Fa’ l’ometto, da bravo!

  60. hobo ha detto:

    @baziloto

    questo lo hai scritto proprio tu, non il tuo doppelgänger:

    “Pensa se a Zara esistesse un coro italiano che canta solo canzoni patriottiche italiane e che venisse decorato a Roma durante un concerto in un palasport cui partecipano ventimila che cantano assiem non dico “giovinezza”, ma un ben piu’ neutro “si scopron le tombe””.

    se a te come canzone patriottica italiana viene in mente “giovinezza” e non “bella ciao”, e’ un problema tuo, non mio.

  61. El baziloto ha detto:

    Io non ho problemi: sei tu che confondi quella che in italiano si chiama “figura retorica” con un fantasmino della tua mente.

    Ti avevo già scritto che un brandy aiuterebbe.

    Forse due è meglio.

  62. hobo ha detto:

    @baziloto

    evidentemente non sei in grado di seguire il filo delle tue figure retoriche. ti sfuggono di mano. dopo un po’ ti stanchi e ti perdi, e alla fine ti assopisci.

  63. hobo ha detto:

    pero’ sai, anche gli altri si assopiscono alla fine. perche’ questi tuoi tentativi di provocare battibecchi con battutine da prevosto di campagna sono soprattutto tanto tanto noiosi.

  64. Fiora ha detto:

    @,hobo
    “se hai tempo e voglia…”
    tempo ,come no?! anche se “santificare” la Festa così… ne consegue scarsità di voglia.
    Ma vedermi in tal modo (ahahah!)citata mi mette nell’obbligo morale di una spiegazione, peraltro superflua.
    Mi scuso con te se sarà globale ed ecumenica,ma mi sforzo di essere persona coerente e scrivo quel che penso e penso quel che scrivo.
    Pertanto una spiegazione vale per tutte.
    Non mi curo di alcuna scritta (salvo di quelle buffe e solo per questo motivo meritevoli di attenzione)INDISTINTAMENTE, perché per me lasciano il tempo che trovano.
    PER ME Vanno cancellate ,prima che sia il tempo a farlo. Ritengo strumentale friggerci tanto sopra e SEMPRE INDISTINTAMENTE.
    Come detto e come ovviamente ti è noto,provocazioni sui muri e sui monumenti fin dall’antichità c’erano ci sono e ci saranno…
    Niente in contrario se con convinzione per gli esposti motivi continuerò a pensare e a scrivere delle scritte ingiuriose di qualsiasi matrice ” LASSEMO PERDER”????
    Ps: credo di aver esaurito ogni dovere di replica futura ad accademismi provocatori.
    buon Primo Maggio, Hobo!

  65. Fiora ha detto:

    e siccome astio e livori xè articoli estranei al mio dna de cabibs’ciaveta concluderia in allegria col dirte ,ciò Hobo cos’ te me meti in crose, ah?! no te ga nissun parente più prossimo?

  66. Fiora ha detto:

    se mi citi anche in questo, chissà uali pare interpretative ti sarai fatto laddove scrivo che ho tenuto aperta la pesantissima porta della posta di Barcola a Boris Pahor…
    nella vita sono la gentilezza fatta persona,io.
    Rispetto gli anziani ed omaggio gli illustri concittadini se come quella mattina ho la ventura d’incontrarne uno.

  67. El baziloto ha detto:

    Lascia perdere, hobo: fra uno che fa battute da prevosto e un altro che confonde le persone, tutti capiscono chi è più avanti.

    Con l’Alzheimer.

  68. hobo ha detto:

    @baziloto

    yawn

  69. hobo ha detto:

    @fiora

    tu non ti sei limitata a scrivere che secondo te bisogna lasciar perdere. tu hai scritto che chi non la pensa come te e’ un fomentatore di odio. scripta manent.

  70. Fiora ha detto:

    senti coccolo,a differenza di te che dichiari cche da parte tua lo scriver qui è un un “”dare”,io mi sento ospite. Pertanto quel che è troppo è troppo e maledetta l’ora che mi ssono lasciata coinvolgere in questi blabla di sscritte sui muri.” tu non hai detto così ,ma hai detto cosà” e giù a dedurre a cottimo
    “”quo usque tandem…” potrebbero pensare i padroni di casa di questo nevrotico ping pong.
    T Se ti va continua e riportare frasi di chi tti pare, aspettare risposte mie e altrui come uusi ed a soppesare parole…
    Se se te se rompi el bilancin ,vien de zia che te compro un novo!

  71. hobo ha detto:

    @fiora

    ti sei persino spinta a dire che chi, davanti alla scritta “s’ciavi raus” corredata di svastica sul muro dell’asilo, invece di imbastire un sermone generico contro gli imbrattatori, spiega ai propri figli il significato di quella scritta, sta passando il testimone dell’ “atavica reciproca intolleranza” alla generazione successiva.

  72. hobo ha detto:

    @fiora#70

    in realta’ non e’ che ti sei lasciata coinvolgere nelle discussioni sulle scritte. hai proprio determinato la direzione in cui quelle discussioni si sono sviluppate.

  73. John Remada ha detto:

    Sciavi raus,sciavi fuori.La swastika bisogna vedere come è messa,può essere il simbolo del Dio del Sole,indiano,o il riporto fatto dai tedeschi se è più inclinata.Bè a Monfalcone c’erano scritte inneggianti a piskulic….mica le hanno coperte,nonostante le mie bordate sul Piccolo;tanto l’edificio doveva essere demolito…

  74. hobo ha detto:

    @73 come no, e la croce celtica sul teatro stabile sloveno in realta’ e’ un simbolo della religiosita’ irlandese.

  75. Fiora ha detto:

    “debutta oggi la nuova banconota da cinque euro EUROPEA”
    Piaccia o non piaccia questo è l’oggi.
    Gli inconcludenti blabla con polemiche “interpretazioni” di comodo di parte dei miei ,mi stufano ma non mi sconvolgono al pari di scritte e simboli ingiuriosi e degli imbrattamenti dei monumenti ,sui quali almeno io mai ho soffermato ,né mai soffermerei l’attenzione di alcun bambino,cittadino europeo del domani.
    A farlo mi sentirei di fomentare astio ed ostilità, sicuro seme di violenza.
    Detto e confermato…. senza alcun problema.
    Non temo certo il” giudice mon-ocratico de noialtri”, il non richiesto “maggiordomo” che (mentre c’è altra gente che nasconde accuratamente la propria identità) non si fa scrupolo di auto-conferirsi l’incarico di “presentare” un altro utente come appartenente a Forza Nuova. …. con tutto il daffare che ti dai, tra copiati e “denunce”,hai ragione a sentirti tu ,”quello che dà a bora.là” e non viceversa! 😀

  76. hobo ha detto:

    @fiora

    il punto e’ che tu giudichi pubblicamente i sentimenti di chi si sente offeso da quella scritta, proclami pubblicamente quelle persone fomentatrici di odio, e le stigmatizzi pubblicamente per il modo in cui educano i loro figli; e pero’ poi ti metti a fare queste sceneggiate se qualcuno contesta il contenuto dei tuoi commenti.

    p.s. guarda che john remada ha sempre detto lui per primo di essere un militante di forza nuova.

  77. effebi ha detto:

    musica che forse serve a coprire altri rumori:

    La Slovenia in crisi preleva l’1% da tutti gli stipendi
    La maggioranza vara la nuova manovra che giovedì sarà presentata a Bruxelles Più tasse sulle case, cresce l’Iva, si investe sulle centrali idroelettriche
    http://ilpiccolo.gelocal.it/cronaca/2013/05/07/news/la-slovenia-in-crisi-preleva-l-1-da-tutti-gli-stipendi-1.7012487

    Rehn frena sugli aiuti europei a Lubiana
    Il commissario aspetta il piano anticrisi: «Intervento Ue? Presto per dirlo». Governo nel caos. Sindacati con gli “arrabbiati”
    http://ilpiccolo.gelocal.it/cronaca/2013/05/08/news/rehn-frena-sugli-aiuti-europei-a-lubiana-1.7017738

    (…il coro partigiano triestino, forse è bene ricordarlo, vive di sovvenzioni italiane…)

  78. effebi ha detto:

    “CANTA CHE TI PASSA”
    dirige il coro il maestro A.Bratusek

    Testo per coro misto:

    “…sarà venduta la seconda banca più grande della Slovenia, la Nova Kreditna banka Maribor (Nkbm). Ma anche il più importante operatore di telecomunicazioni nazionale, la Telekom Slovenija. Sul piatto, l’esecutivo sarà inoltre costretto a mettere anche le proprie quote di maggioranza in Adria Airways, la compagnia di bandiera, e in Aerodrom Ljubljana d.d., la società che controlla l’aeroporto della capitale, ha aggiunto il ministro delle Finanze, Uros Cufer.

    Cufer ha ammesso, drante una conferenza stampa, che la via delle privatizzazioni e dell’austerity è l’unica che permetterà alla Slovenia, «un aereo che sta perdendo quota», almeno di «stabilizzare l’altitudine» di crociera, grazie alle ipotizzate vendite e al denaro che arriverà in cassa in forza delle altre misure presentate ieri dal governo. In testa, l’aumento dell’Iva dal 20 al 22% e dall’8,5% al 9% per l’aliquota ridotta, già il prossimo primo luglio, e una tassa sugli immobili, da introdurre a gennaio 2014, dai contenuti ancora noti.

    Nessun riferimento invece, nel piano sloveno, al paventato prelievo forzoso da stipendi e salari, un’impopolare tassa variabile dallo 0,5 al 5% a seconda dell’importo lordo della retribuzione, prevista dall’esecutivo per raccogliere 250 milioni di euro all’anno.

    Se il piano anticrisi lanciato ieri, che sarà presentato oggi alla Commissione europea, avrà successo, la misura rimarrà nel cassetto. Ma la somma calcolata dovrà comunque essere in qualche modo trovata, ha specificato Bratusek, discutendo con i sindacati nuovi tagli alla spesa pubblica.

    In totale, il programma di stabilità e di riforma presentato ieri, riassume l’agenzia di stampa slovena “Sta”, mira a rastrellare un miliardo di euro, 540 milioni grazie a Iva e «diverse piccole nuove tasse» e un «ammontare equivalente» ottenuto con «tagli di spesa». E proprio sui tagli si lavorerà con più intensità a breve, ha aggiunto Bratusek, in modo da ridurre nei mesi a venire l’introduzione di nuove tasse. Lubiana è infatti conscia, ha chiosato il premier, «che l’aumento delle imposte non ha un impatto positivo sull’economia».

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *