E’ finita fra sonori applausi la prima de “La Clemenza di Tito”, opera inedita fino ad oggi al Teatro Verdi di Trieste. A detta di molti dei presenti è stata infatti una delle migliori opere che siano passate al Verdi negli ultimi tempi. A dir poco eccezionale la performance del soprano Laura Polverelli che ha incantato il pubblico con le sue incredibili doti canore interpretando il personaggio di Sesto.
“La Clemenza di Tito” è un’opera in due atti di Wolfgang Amadeus Mozart, musicata sul libretto di Caterino Mazzolà. L’allestimento è stato ripensato da Pier Paolo Bisleri. La regia dell’opera è stata affidata al monegasco Jean Louis Grundà, attuale Direttore Artistico dell’Opéra di Monte-Carlo. A dirigere l’orchestra Gian Luigi Gelmetti, uno dei più eminenti e importanti direttori d’orchestra mondiali.
La trama è incentrata sulla figura dell’imperatore romano Tito. Tito, sfuggito alla congiura di alcuni dei suoi più fidati amici, decide di perdonarli con un atto di clemenza in virtù dei vincoli di amicizia a cui li lega.
“La Clemenza di Tito” ricevuta su commissione come parte dei festeggiamenti organizzati per l’incoronazione di Leopoldo II d’Asburgo a re di Boemia, è l’ultima opera di Mozart prima della sua morte. Sono molte le analogie e reminiscenze che si possono trovare nelle musiche di quest’opera con quelle precedenti del maestro austriaco come l’”Ave Verum”, il “Requiem” e “Die Zauberflöte”.
L’opera rimarrà in scena al “Verdi” dal 13 al 27 aprile 2013. Nella recita del 14 aprile si esibirà un altro cast in cui figurano Marina Comparato, Tony Bardon, Mihaela Marcu, Gabriele Sagona e Rita Cammarano che rivestiranno rispettivamente i panni di Sesto, Tito Vespasiano, Vitellia, Publio e Servilia.
Link per la storia dell’opera lirica di Mozart.
Link alla pagina dello spettacolo in scena al Verdi.
tito? qua se riva almeno a 500 comenti.