20 Marzo 2013

Proclamati a Udine i vincitori del Concorso regionale “Sagre virtuose”

Legambiente FVG ha proclamato le Sagre Virtuose della nostra regione, vincitrici della seconda edizione Concorso regionale“SAGRE VIRTUOSE”, presso il Palazzo della Provincia di Udine.
Si conferma prima delle categoria “Sagre Grandi” la Sagra dello Struzzo di Pozzuolo, 2a la Festa dei Funghi e dell’ambiente di Buodia, 3a Festa della Sedia di Manzano. Per la categoria “Sagre Piccole” – la più movimentata – , il primo posto è un ex aequo tra la Sagra de la Bisate di Ariis di Rivignano e la Biofesta di Ragogna, seguono (2a) la Fieste in Pais di Passons di Pasian di Prato, e (3a) la festa del Perdon de Quarte d’Avost di Risano. La Menzione Speciale, dedicata alle attività socio-culturali di pregio, è stata assegnata a Gemona, Formaggi e … dintorni. Appartenere al Circuito delle Sagre Virtuose, significa garantire un divertimento quanto più possibile sostenibile, ovvero a basso impatto ambientale. ù
Le feste e le sagre che decidono di partecipare a questa bella gara, si impegnano infatti a ridurre la produzione dei rifiuti nella somministrazione di pasti e bevande, i consumi energetici, e l’inquinamento dei lavaggi. Ugualmente, si impegnano a curare i cibi proposti, privilegiando il km zero, le produzioni biologiche, tipiche, del commercio equo-solidale.
Legambiente FVG ha visitato le feste iscritte nel corso dei loro festeggiamenti, osservando da vicino le azioni piccole e grandi a tutela dell’ambiente e della qualità della vita che sono state messe in campo, spesso determinate e sostenute dal contenimento dei costi che attraverso di esse si ottiene.
Molte sagre, grazie alla raccolta differenziata attuata, hanno potuto rinunciare alla stipula di convenzioni ad hoc con le ditte preposte al ritiro dei rifiuti, perchè ne hanno ridotto talmente tanto la quantità prodotta che a fine serata possono buttare tranquillamente i pochi sacchi nei cassonetti. “A tale risultato – spiega Michele Bernard, responsabile del progetto per Legambinte – si perviene elimando l’usa e getta per piatti e bicchieri, e privilegiando il lavabile, o noleggiando le
attrezzature presso ditte specializzate; e ancora abbattendo quanto più possibile la plastica per l’erogazione delle bevande, sostituendole con caraffe ed erogatori alla spina. La Biofesta di Ragogna per esempio ci insegna che è possibile rinuciare alle bibite gassate e sostituirle con succhi di frutta o con i più economici sciroppi, in barba alle consuetudini consumistiche più radicate. E’ assolutamente possibile modificare il nostro stile di vita, a partire dalle cose pià semplici”.
La Festa della Sedia di Manzano ha proposto una delle azioni più pregevoli: un gruppo di acquisto per l’acquisto collettivo del materiale compostabile e di detersivi Bio imposto a tutti gli ospiti standisti della festa, bar e ristoranti compresi.
La Sagra de la Bisate di Ariis di Rivignano si impone, complice la location dei festeggiamenti, per la riduzione dei consumi energetici: le bibite vengono raffrescate sfruttanto l’acqua emunate dai pozzi artesiani in grandi vasche (frigoriferi non più necessari), e il legname usato per le braci ha il marchio “km 0” provenendo dalla manutenzione del verde che la Pro Loco effettua, su concessione del Comune, all’interno dello stesso arco di Villa Otellio.
Il Comitato organizzatore della sagra di Risano propone una sorta di “servizio condiviso”: si promuove l’uso del servizio lavabile acquistato nel 2011 in occasione anche delle altre feste paesane, così da promuoverne l’ammortamento, evitando di lasciare inutilizzata anche la lavastoviglie a disposizione. Risano inoltre ha abbattutto i propri costi noleggiando le
attrezzature necessarie per la produzione di energia e ha posto molta attenzione anche al risparmio di un’altra risorsa: quella umana.
Proponendo un servizio self service e grazie all’acquisto di una linea scaldavivande a bagnomaria, ha potuto ottenere un risparmio nei tempi di attesa per la clientela e una riduzione del personale necessario alla consegna dei pasti, che può essere impiegato altrove.
Per una rassegna più completa delle azioni, patrimonio di scambio e di suggerimenti per migliorare la qualità della vita di tutti, si rimanda alla pagina del Concorso a cui è già possibile iscriversi per partecipare alla terza edizione: http://cms.legambientefvg.it/sagre

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