26 Febbraio 2013

Manuela Botteghi, M5S: “Il trionfo non prelude a maggioranze parlamentari organiche”

Manuela Botteghi è la voce goriziana del Movimento 5 stelle in questa serie di interviste: “ Chi si è stupito del nostro risultato non è a contatto con la realtà. Noi abbiamo incontrato tantissime persone consapevolmente stufe e decise a non ripercorrere strade già percorse. Chi convinto del nostro programma, chi disposto semplicemente a darci fiducia.” Un voto solo di protesta? Ma noi ci siamo ormai da diversi anni, tra la gente e nelle amministrazioni, le proposte sono chiare, ampiamente diffuse nel web e nelle piazze durante la campagna elettorale, quindi note a tutti!”

La soddisfazione è ovvia, il risultato trionfante è sottolineato dal pessimo risultato a Gorizia del centro destra e dalla perdita di voti del centro sinistra: tuttavia la situazione dell’Italia è difficile, eccome, e di questo conviene preoccuparsi.
“Non ci sono maggioranze, ma non è colpa degli italiani, ma di quella legge elettorale che di fatto è una truffa. E che noi si entri in una maggioranza organica è secondo me improbabile. L’uso della logica della governabilità, del meno peggio non appartiene al nostro atteggiamento politico e culturale”.
Pure Manuela Botteghi si aspetta un tentativo di governo di larga maggioranza.
“tenteranno di tutto, ne verrà fuori  una specie di riedizione del governo Monti, con la differenza che lui aveva un’opposizione debole. Invece noi ci siamo, oltre 110 alla camera e una settantina in senato: saremo inesperti e impreparati ma di sicuro siamo determinati.”

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128 commenti a Manuela Botteghi, M5S: “Il trionfo non prelude a maggioranze parlamentari organiche”

  1. Mauricets ha detto:

    ma voi credete veramente al nuovo?
    Grillo è sulla scena da decenni.

    i gonzi ci cascano sempre.

  2. John Remada ha detto:

    Sono parole dello stesso Grillo”Dopo di me,solo Alba Dorata…”

  3. hobo ha detto:

    @johnny, ma poi voi di FN siete riusciti a insegnare ai ragazzi bianchi a non muoversi come dei negri?

    “Lo rivelò il Guardian alla fine del decennio scorso: gruppi neo-fascisti di diversi paesi avevano comprato Los Pedriches, villaggio spagnolo abbandonato a una novantina di chilometri da Valencia. Intendevano trasformarlo in insediamento “utopico”, rifugio per latitanti, sede di convegni e colonie estive dove sperimentare il lifestyle di un futuro “nuovo ordine”. C’era e c’è lo zampino – anzi, trattandosi di maiali, lo zampone – di una nota formazione di ultradestra con un piede a Roma e uno a Londra.
    Nei dépliants che si ebbe modo di vedere, si invitavano i giovani d’Europa a trasferirsi a Los Pedriches e sottoporsi a una severa disciplina, per smetterla di “parlare, muoversi, agire come dei negri”.”
    (wm1 su “mucchio selvaggio”, estate 2006)

  4. John Remada ha detto:

    Se vieni fuori è facile che insegnamo a te qualcosa di nuovo,dalle stupidate che scrivi,devi essere molto ignorante.

  5. hobo ha detto:

    spiega, spiega.

  6. hobo ha detto:

    (la storia di los pedriches si trova anche in un articolo pubblicato sull’espresso del 2.12.1999)

  7. Kovacic Massimiliano ha detto:

    Illusioni a caro prezzo – Serpeggia il malcontento. E allora cosa ti escogita il sistema di potere per difendersi? Colloca anzitempo sulla scena politica un “paladino” a chiacchiere morte e sepolte, un antisistema ad aria fritta, un finto salvatore della Patria. Ora lo spettacolo è ormai provvisto di personaggi che sono a pieno iscrivibili in un gioco di ruolo, quelli che hanno formato negli anni Casaleggio e che ora, il “messia” del M5S vuole riproporre nella finta competizione per il dominio dell’Italia. Beppe Grillo, artatamente plasmato dal suo burattinaio Casaleggio, ama il ruolo soteriologico del Redentore. Un “Gesù Cristo” pop che non manca nessuna delle performances alle quali il ruolo di icona moderna si assoggetta. E’ il duce sportivo, capace di forgiare il suo corpo per qualsiasi impresa, e così solca lo Stretto di Messina. E’ la nuova rock star che si getta sulla folla, è il predicatore furente che scansa qualsiasi contraddittorio pubblico per evitare di andare platealmente al tappeto. Prima o poi queste contraddizioni, incingruenze e falsità saranno evidenti anche ai ciechi.

  8. Kovacic Massimiliano ha detto:

    Grillo dice che “il piano economico del Movimento 5 Stelle è fatto da Stiglitz”. Lo potete sentire dal minuto 5:30 di questa intervista.
    Cioè, come molte volte ha fatto, cita il premio Nobel (in realtà non esiste il Nobel per l’economia, ma ne parleremo un’altra volta) come autore del presunto piano economico del movimento.
    Dice che questo “piano economico” è “preciso, fatto da migliaia di persone nel mondo, fatto da Stiglitz insieme a persone normali, professori di economia che sono in rete“.
    Tutto questo è palesemente falso: innanzitutto, non esiste nessun piano economico del Movimento 5 Stelle. Dove si trova? Nei post sul blog di Grillo? Ovvero vuole farci credere che la produzione scientifica in campo economico degli ultimi anni è condensata in qualche breve post sul blog?
    Dei post che oltretutto abbiamo commentato più volte abbiamo visto come sono assolutamente campati in aria e pieni di bufale, come quella sui 98 miliardi delle slot machines.
    Ma ci chiediamo anche dove hanno discusso queste migliaia di persone nel mondo, i premi Nobel e i professori di economia. Su che piattaforma?Quando hanno suggerito a Grillo cosa fare e come?
    Tutto questo è assolutamente ignoto. Osservando lo stato del portale a 5 stelle e il programma del Movimento, è facile intuire che tutto ciò sia falso.
    Non esiste nessun programma, men che meno preciso, in campo economico. Il poco che si è prodotto è da buttare.
    Insomma, è la solita balla di propaganda che ci propina Grillo.
    Se ci sono ulteriori dubbi, possiamo chiedere a Stiglitz direttamente.
    ———- Forwarded message ———-
    From: Stiglitz, Joseph
    Date: 21 February 2013 18:14
    Subject: RE: Your alleged endorsement of the Italian Five Star Movement
    To: Jaume Loffredo (ho tolto la mail per privacy)
    Thanks. A lot of people attribute a lot of things to my husband but his writings speak for themselves and are available online as are his numerous talks. I doubt he if he has even mentioned the “Five Star movement” anywhere. Thanks, Anya
    From: Jaume Loffredo (ho tolto la mail per privacy)
    Sent: Thursday, February 21, 2013 11:20 AM
    To: Stiglitz, Joseph
    Subject: Your alleged endorsement of the Italian Five Star Movement
    Dear prof. Stiglitz,
    I understand that you probably are extremely busy and I apologise if I’m wasting too much of your time, but this matter is, in my opinion, extremely important.
    As you probably already know, the Italian general elections will take place this weekend. I’m writing you as mr. Beppe Grillo keeps arguing that you have been in charge of writing the economic policies of the movement he leads (he also stated it today during an interview aired by Class CNBC). The reason I’m writing is that, as I am familiar with your work, I find quite hard to believe that you suggest that Italy should withdraw from the Euro and from the European Union or any of other the weird policies upheld by the Five Star Movement.
    If you were so kind as to release a press statement or to contact with any Italian media outlet in order to clarify the matter it would be much appreciated. I’m asking you to do that as I strongly believe that the very future of democracy in Italy is at stake at the moment!
    Again, I apologise for bothering you.
    Best regards,
    Jaume Loffredo
    ————————–
    Copio qui gli headers della mail che l’utente J. Loffredo mi ha girato (l’ho editato per togliere la sua mail, per privacy):
    Delivered-To: white.raven.devil@gmail.com
    Received: by 10.114.95.8 with SMTP id dg8csp70553ldb;
    Fri, 22 Feb 2013 02:08:20 -0800 (PST)
    Return-Path:
    Received-SPF: pass (google.com: domain of [email tolta per privacy]@gmail.com designates 10.50.196.234 as permitted sender) client-ip=10.50.196.234
    Authentication-Results: mr.google.com;
    spf=pass (google.com: domain of [email tolta per privacy]@gmail.com designates 10.50.196.234 as permitted sender) smtp.mail=[email tolta per privacy]@gmail.com;
    dkim=pass header.i=@gmail.com
    X-Received: from mr.google.com ([10.50.196.234])
    by 10.50.196.234 with SMTP id ip10mr627768igc.27.1361527699224 (num_hops = 1);
    Fri, 22 Feb 2013 02:08:19 -0800 (PST)
    DKIM-Signature: v=1; a=rsa-sha256; c=relaxed/relaxed;
    d=gmail.com; s=20120113;
    h=mime-version:x-received:in-reply-to:references:date:message-id
    :subject:from:to:content-type;
    bh=GzFlQ3xqGFAbRVNropDUTMCnSb4NlyYVvhvuYgPJX6U=;
    b=pBwzwMqE6RgFcRtPWUT/cGUncqKbl9Y1mtNQ/BNPRSxdTCp/IC9tQmzmAtSmz9JYgr
    5tVcxdjs49UBYaPfLdHtx645n5sriIppe4mwgV8aGSGdRwjUiON4hKLkK5xdlfKnnRNh
    e//dvTXpGT/ZQD+kQUWRR+W+frpR7sq3ZUqdtV7/xnDS8adB5CzmaKdsQBE24syhUFhj
    17UYUioWr6TJjvnaUekKkC6bEGnIdyJ44f/E2OAyHCtqwY96eCLxTJ+VQfTlBfXS+Emy
    DJTpYQFOMZrHUqkWd/8PCQIfm2WdfbWHdCIiGitmXTLzGmowAFIeIjmUsCE/d1bmKuN0
    mQcg==
    MIME-Version: 1.0
    X-Received: by 10.50.196.234 with SMTP id ip10mr627768igc.27.1361527699217;
    Fri, 22 Feb 2013 02:08:19 -0800 (PST)
    Received: by 10.64.68.37 with HTTP; Fri, 22 Feb 2013 02:08:19 -0800 (PST)
    In-Reply-To:
    References:

    Date: Fri, 22 Feb 2013 11:08:19 +0100
    Message-ID:
    Subject: Fwd: Your alleged endorsement of the Italian Five Star Movement
    From: Jaume Loffredo
    To: white.raven.devil@gmail.com
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    –14dae9341213dd1d8b04d64d5ec9
    Content-Type: text/plain; charset=ISO-8859-1
    Content-Transfer-Encoding: quoted-printable

  9. El baziloto ha detto:

    Francamente, a me di los pedriches importa ‘na sega. Mi piacerebbe invece capire se i principi del “mi spezzo ma non mi piego” dei grillini intendono asfaltare dall’alto del loro 25% il 75% che non li ha votati. In altre parole: c’e’ spazio per una qualche tentativo d’accordo su cose concrete o pensiamo gia’ ad oliare i fucili?

  10. hobo ha detto:

    @8 invece los pedriches e’ importante, perche’ se dopo grillo viene alba dorata, bisognera’ ben imparare a non muoversi come negri. abbiamo qui un autorevole rappresentante di forza nuova – wannabe alba dorata – a cui chiedere delucidazioni in proposito.
    (tutto sommato il discorso lo ha tirato fuori lui)

  11. aldo ha detto:

    L’elettorato di Grillo ha in comune solo l’anti-casta, ma è diviso su tutto il resto.
    Per questo il movimento di Grillo può solo andare al governo da solo o stare all’opposizione e convergere su singole proposte di legge, perchè, se sceglie una parte politica piuttosto che l’altra, perde per strada pezzi di elettorato che si aspettano da lui cose opposte tra loro, come per esempio dimunuire le tasse alle imprese o aumentare la spesa pubblica introducendo il reddito di cittadinanza.
    Una ricerca sui flussi elettorali verso il M5S, uscita oggi, individua queste 4 provenienze principali:
    PDL 32%
    PD 22%
    LN 12%
    IDV 11%
    Se il M5S entrasse in coalizione con il PD, sarebbe una festa per PDL e LN perchè è evidente che perderebbe per strada il proprio elettorato che viene da destra.

  12. aldo ha detto:

    Postato da Beppe Grillo sul blog:”Il M5S non si allea con nessuno come ha sempre dichiarato”.

    Nel post il M5S è definito come il rappresentante di chi vuole il cambiamento, un blocco di non garantiti fatto di giovani precari e disoccupati, pensioni da fame, esodati e piccoli e medi imprenditori sotto un regime di polizia fiscale.
    Dall’altra parte PD e PDL, rappresentanti di chi vuole la continuità, un blocco fatto di privilegiati e composto da dipendenti pubblici, pensionati con più di 5000 euro lordi al mese, evasori e casta politica.
    Il reddito di cittadinanza è visto come la soluzione per smontare una macchina di 19 milioni di pensioni e 4 milioni di stipendi pubblici non più sostenibile.
    Non si vede proprio come questo progetto possa essere compatibile con un’alleanza organica con il PD, che, della continuità di quella macchina da smontare è il principale garante politico.

  13. John Remada ha detto:

    Nervosetto mr.hobo? Non riesci a Ingroiare il rospo?

  14. effebi ha detto:

    si profila un “metodo sicilia”

  15. hobo ha detto:

    @johnny

    non hai detto che cosa mi volete “insegnare” se “vengo fuori”.

  16. SERGIO ZERIAL ha detto:

    che cari tutti veggenti con la palla di vetro, ma invece di dire come già scritto puttanate perchè non aspettate a criticare dopo??? Incavolati per la vincita del M%S eh ?? State offendendo chi lo ha votato, e non sono pochini, saluti sergio

  17. hobo ha detto:

    @massimiliano kovačič

    sta roba stiglitz e’ una stronzata, non capisco perche’ continui a tirarla fuori.

    io sono tutt’altro che un simpatizzante di grillo, non l’ho votato, e qui su bora ho criticato gia’ mesi fa vari aspetti del M5S. ho ripetuto le mie critiche nei giorni precedenti alle elezioni, e le confermo ora.

    ma sta roba di stiglitz e’ una stronzata.

    grillo stava semplicemente dicendo che il programma del M5S (if any) e’ stato scritto sulla base delle analisi e delle proposte di stiglitz. dire “il nostro programma lo ha scritto stiglitz” e’ un espediente retorico come dire “il nostro programma lo ha scritto gramsci” o “il nostro programma lo ha scritto reagan”.

    attaccarsi a questi cavilli da avvocaticchio e’ il modo piu’ idiota di criticare il M5S. si vuole (giustamente) criticare grillo a proposito di stiglitz? si prenda il programma di grillo e lo si confronti con le analisi e le proposte di stiglitz, e se ne traggano delle conclusioni *politiche*.

    queste critiche stitiche rendono piu’ difficile il lavoro di chi vuole fare critiche analitiche e circostanziate del M5S, della sua struttura organizzativa, dei suoi programmi, dei suoi fondamenti ideologici inespressi. e forniscono a grillo e casaleggio il pretesto per derubricare ogni critica come “difesa della casta”.

  18. Mauricets ha detto:

    16

    SERGIO ZERIAL
    no, il popolo è sovrano.
    in democrazia si contano i voti.
    l’italia è un apese democratico.

    vedremo ora cosa succede, nemmeno tu hai la palla di vetro. o sai cosa ci riserva il futuro?

    non poco tempo fa vinse, relativamente come ora grillo, la lega.

    stessi commenti e reazioni.
    il nuovo, metteremo a posto roma ladrona, noi siamo gli onesti.

    abbiamo visto come è finita la lega.
    ricorderai tra 20 anni quanto entusiasmo hai ora per grillo?
    quello che scrivi su internet rimane.
    tra 20 anni potrai rileggerlo.

  19. reuven avigdor de pinto ha detto:

    Il Cancelliere Werner Faymann mette in guardia riguardo le escursioni dei comici nella politica italiana.I giornali inglesi fanno notare che il clown impazzito non conosce la lingua inglese.Bundesnachrichtendienst puntava su un diverso protégé che però ha ottenuto solo una sterile vittoria con il decisivo aiuto del voto tirolese e sloveno

  20. dimaco il discolo ha detto:

    ú piú di tutto mi stupisce che tutti indichino il voto a grillo come un voto di protesta. io lo ritengo un errore. la gente non ha votato grillo per protesta ma perché si aspetta un cambiamento radicale di tutto a partire dai livelli piú alti.Non credo che si limiteranno a vigilare. A differenza della lega grillo raccogli voti in tutta italia e in tutti i ceti sociali . Che riesca a fare quello che propone é un altro discorso. non credo che glilo permetteranno. Aggiungo che gli altri ancora non si rendono conto della loro posizione traballante come ha dimostrato alfano ieri sera. penoso oltreché ridicolo.

  21. hobo ha detto:

    @dimaco

    il voto a grillo e’ stato *anche* un voto di protesta. io credo che le motivazioni degli elettori di grillo siano diversissime. per grillo hanno votato spezzoni dell’autonomia, che credono di vedere nel M5S un proseguimento dei movimenti del decennio scorso. hanno votato decrescitisti alla milič. hanno votato ex-elettori della lega e di di pietro che vedono in grillo un moralizzatore. hanno votato moltissimi ex elettori del pd e del pdl, ciascuno convinto di trovare in grillo un antagonista piu’ efficace del proprio nemico. e per grillo hanno votato anche una serie di realta’ dell’estrema destra, signoraggisti vari e assortiti, sovranisti col culto dell’autarchia e della nazione. io credo che l’errore piu’ grande che si possa fare, nell’analizzare il fenomeno grillo, sia quello di lasciarsi tentare dalle reductio ad unum.

  22. John Remada ha detto:

    16@Vieni fuori prima…..non sai giocare ai quiz,hobo….la mia domanda se votavi Grillo,risposta no,aveva un senso,hai perso,in ogni caso,nel tuo segreto dell’urna;noi siamo come previsione,bene a Udine;ma abbiamo fuori delle palle,diliberto,bonelli,ferrero,pannella e la bonino in un colpo solo,nonchè fini e il suo vice, seguaci di Caino;non ho notizie di stefania craxi,eh,eh,eh,credo dispersa….Ah,ultima ora,R.Antonaz ha dichiarato che non molla,combatterà fino all’ultimo!

  23. hobo ha detto:

    @23

    insomma avevi scritto una roba a vanvera, come immaginavo.

  24. effebi ha detto:

    probelmi da risolvere:
    Anche l’economia del mare guarda con preoccupazione al risultato delle elezioni. Il rischio che tutte le partite rimaste aperte vadano incontro a una lunga fase di stallo è quanto mai concreto. Portualità, armamento, cantieristica e nautica, settori di eccellenza internazionale che hanno appunto nel mare il loro denominatore comune, attendono da tempo risposte precise. Dalla legge di riforma delle banchine all’autonomia finanziaria, passando per il sostegno alle imprese che investono fino a una normativa più snella, il mare rivendica quel ruolo di centralità che i vari governi succedutisi in questi anni continuano a negare

  25. effebi ha detto:

    l’elenco è lungo, se poi invece vogliamo stare qui a far…”politica” come i vecchi politici…

    🙂

  26. effebi ha detto:

    BUON LAVORO BEPPE !!!

  27. John Remada ha detto:

    24@Per nulla,non facciamo di ogni negro un Fascio….bastano la metà o meno,di quelli che sono in Italia….e possono muoversi come vogliono,affari loro.

  28. VICO ha detto:

    “Il trionfo non prelude a maggioranze parlamentari organiche”
    “Politichese perfetto complimenti!”

  29. VICO ha detto:

    E’ di orgasmico godimento leggersi le considerazioni degli intelletuali dell’epoca sul nascente fenomeno fascista.
    Frasi di Pirandello del tipo:” il fascismo, un movimento che finalmente pulirà l’italia da questa democrazia parlamentare borghese che punta il suo potere sulla corruzione e il compromesso.”
    Oppure Resi che dice”il fascismo un movimento che trasformerà gli italiani da popolo vile e meschino in un popolo eroico e onesto.”
    E come non fa a venire in mente Grillo?
    Che nelle sue adunate oceaniche urla :”italiani! li manderemo a casa! o ieri che dice li prenderemo a scappellotti! e che promette, tramite la rete, on-line la palingenesi del popolo italiano?” E come il fascismo mandava gli squadristi a controllare lo spoglio delle schede anche adesso grillo manda i suoi armati di telefonino a filmare…
    Infine interessatissimo il discorso del futuro duce(mussolini) su come gestirà i rapporti con gli altri partiti in sede parlamentare: lo definisce relativismo nell’accezione del termine di Pirandello:” quando saremo in parlamento non saremo legati a nessuna ideologia, in quanto siamo un movimento libero. Questa ci permetterà di votare di volta in volta la legge che riteniamo migliore.”
    E non è forse quello che dice grillo adesso?
    Grillo copia e ovviamente non lo può dire.
    E lo può fare perchè nessuno studia la storia, perchè le persone sono di un ignoranza abissale. Stanno ore su internet a twittare bloggare, facebookkare e pensano che il mondo sia nato quando sono nati loro.
    MALA TEMPORA
    bibliografia per chi pensa che mi sia inventato le citazioni: “la rivoluzione in caicia nera. Dalle origini al 25 luglio 1943.”
    di paolo buchignani
    oscar mondadori euro 12.

  30. Kovacic Massimiliano ha detto:

    @hobo
    Mi dispiace ma non mi trovi daccordo con quanto da te affermato. E’ ora di finirla di interpretare le cose dette a vantaggio o svantaggio. Beppe Grillo ha affermato in quella intervista fatta da CNBC, che puoi trovare in rete ed ascoltare con calma, che il programma è stato fatto da Stiglitz ed altri economisti in rete (non è dato sapere che economisti e che piattaforma avrebbero usato). Questa affermazione non è interpretabile, le parole sono chiare. Vogliamo veramente cambiare il Paese ? Bene cerchiamo di cambiare noi stessi e come vediamo la politica.

  31. Kovacic Massimiliano ha detto:

    Dopo ampia discussione, consultazione della base (Grillo e Casaleggio), votazioni on line (pardon telefonica), il portavoce 5 stelle ha decretato: “Il M5S non darà alcun voto di fiducia al Pd (nè ad altri). Voterà in aula le leggi che rispecchiano il suo programma chiunque sia a proporle”. E chi le propone se non c’é nemmeno un governo e si deve andare di nuovo al voto? Già perché se il PD non è fesso non si allea con il PDL, rischiando di rimanere del tutto in mutande.

  32. VICO ha detto:

    @32 KOVACIC
    “Il M5S non darà alcun voto di fiducia al Pd (nè ad altri). Voterà in aula le leggi che rispecchiano il suo programma chiunque sia a proporle”.
    APPUNTO.
    come diceva il duce a suo tempo e ho riportato sopra. è questo sarebbe il nuovo!

  33. hobo ha detto:

    @massimiliano kovačič

    a me per criticare (da sinistra) grillo basta sentirlo dire che bisogna eliminare i sindacati (non cambiarli, o fondarne di nuovi, ma eliminarli proprio); oppure che non bisogna dare la cittadinanza ai figli degli immigrati. mi basta sentirlo dire che l’antifascismo non e’ di sua competenza. mi basta vederlo a braccetto (metaforicamente) con un personaggio come eugenio benetazzo, quello del signoraggio e delle scie chimiche (ha una rubrica sul suo blog, ed e’ ospite abituale dei meetup). mi basta sapere che il marchio del M5S e’ di sua *proprieta’*, e che per l’attivita’ online ha scelto la piattaforma meetup e non una delle tante piattaforme open source che utilizzano ad esempio gli attivisti di #occupy. mi basta vedere il famoso video “gaia” della casaleggio, che si trova su youtube, una distopia fantapolitica tra orwell e ballard, presentata come il non plus ultra della figada futuribile. mi basta vedere come funziona il suo blog e come si muovono i suoi attivisti sugli altri blog. queste e molte altre cose mi bastano per dare una valutazione *politica* di grillo tale da convincermi a non votarlo, e a dirlo pubblicamente.

    detto da uno di sinistra, fuori da qualunque partito, ma non per questo privo di una comunita’ politica di riferimento.

  34. SERGIO ZERIAL ha detto:

    @mauricets
    no, il popolo è sovrano.
    in democrazia si contano i voti.
    l’italia è un apese democratico.

    bravo hai detto una cosa giusta il Movimento è il primo con più voti, io non ho assolutamente una palla da veggente, mentre tu si, a quanto leggo, ho scritto molte volte ma vedo che tu per rabbia o altro non riesci a leggere, te lo ripeto ancora, prima di parlare puttanate bisogna aspettare i risultati, come già scritto se saranno negativi non lo voterò più, non sono come te che insisti a votare un partito che ha fallito, sei un masochista??? saluti cari sergio

  35. aldo ha detto:

    Non ho votato il M5S e anzi ho criticato le contraddizioni del grillismo da prima delle elezioni, ma parlare di fascismo porta del tutto fuori strada, rendendo difficile una critica a questo movimento con un’accusa che per ora è del tutto fuori dalla realtà. Già con Berlusconi è stato fatto questo errore. Populismo e leadership carismatiche non sono di per sè fascismo, che è tutt’altra cosa.
    Il fascismo nasce storicamente dalla reazione a un movimento rivoluzionario delle classi subalterne che si stava sviluppando dopo la prima guerra mondiale.
    Il grillismo è dichiaratamente la rivolta dei “non garantiti”, soprattutto giovani precari, ma anche piccoli e medi imprenditori, nei confronti dei “garantiti” del settore pubblico e dei settori privati, protetti dall’establishment, del quale la casta politica è parte, intrecciandosi con la casta economico-finanziaria. E’ chiaramente un tipo di populismo, ma che c’azzecca col fascismo?
    Questa rivolta non è solo protesta, ma punta a una redistribuzione dei redditi a favore dei giovani, dei non garantiti in generale e della piccola impresa, contro settori pubblici e protetti, pensioni d’oro e grande capitale.
    Un’impostazione di questo genere si è potuta affermare grazie al vuoto assoluto di presenza della sinistra nella rappresentanza di questi interessi in termini di classe e di diritti, facendo anzi del PD la massima rappresentazione politica dell’establishment e dello status quo, insieme al PDL per i delusi delle finte promesse anti-establishment di Berlusconi.
    Il M5S è populista e pieno di contraddizioni, ma quegli interessi legittimi che rappresenta va data una risposta e non il generico insulto “fascisti” che puzza di difesa degli interessi costituiti e dei privilegi dei garantiti.

  36. effebi ha detto:

    ultima ora:
    niente modello sicilia….
    grillo:
    “bersani è un incapace e deve dimettersi”

  37. aldo ha detto:

    sceneggiata come da precedibile copione: il PD apre a Grillo per prendersi un vaffa e poter così giustificare poi la grosse koalition col PDL

  38. VICO ha detto:

    @36 aldo
    attenzione il berlusconismo e diverso dal grillismo. il primo e qualunquismo mentre il secondo ha pretese di rigenerazione nazionale quasi messianico che berlusconi non ha mai preteso di essere.
    il berlusca ha sempre detto di essere uno salvava un sistema non che lo affossava.
    Sono d’accordissimo sul fatto che l’antiberlusconismo ha fatto malissimo alla sinistra come negli anni 80 l’anticraxismo. ma questa è proprio la capacità della sinistra italiana di non voler capire la società italiana.
    E infatti guarda cosa succede adesso, continua imperterrita con l’antiberlusconismo e lecca il culo ai grillini convinta poi di ammorbidirli e plasmarli.
    come pensarono i liberali con il fascismo.

  39. SERGIO ZERIAL ha detto:

    sceneggiata come da precedibile copione: il PD apre a Grillo per prendersi un vaffa e poter così giustificare poi la grosse koalition col PDL
    @ Aldo
    ma da che cilindro le tiri fuori?????? Basta dire puttanate dai un po di decenza

  40. SERGIO ZERIAL ha detto:

    se il Bersani va con il Pdl si mangia alle prossime elezioni la meta degli iscritti, ma immagina che figura alla Fede si fa

  41. valentina ha detto:

    bravo grillo per il vaffa a bersani e ai suoi parassiti

  42. bruno ha detto:

    risultato delle elezioni: club bilderberg 70% grillo 25%. partita interessante!!

  43. El baziloto ha detto:

    Premettiamo una cosa, tanto perché la comprenda anche un Zerial qualsiasi: qui stiamo tutti facendo delle ipotesi. Lui le chiama “puttanate”: si tenga l’epiteto per sé e pace.

    Ciò premesso, io dico che Grillo non può pensare di portare avanti il proprio programma col 25% dei voti. Col Porcellum poi potrà domani avere anche il 40% dei voti ed essere maggioranza assoluta in parlamento, ma se non vuole la guerra nelle piazze (roba che perfino il PCI di Togliatti l’aveva capita), dovrà comunque trovare un modus vivendi col 60% del paese che comunque non lo vota. Idem anche se avesse il 60% dei voti: l’Italia non è un paese governabile a colpi di decreti di un conducator di turno, come peraltro dimostrato pure dal Berlusconi delle maggioranze bulgare del 2001 e poi del 2008.

    E quindi il “mi spezzo ma non mi piego” porterebbe ad esiti oggi imprevedibili. Totalmente imprevedibili.

    In altre parole: oggi o domani o dopodomani perfino il M5S dovrà sperimentare la propria capacità di acconciarsi ad un compromesso.

    Io dico che prima impara a gestire i compromessi tipici della politica mondiale da quando esiste la politica in questa terra (salvo nelle dittature, ma anche queste non sono sempre monolitiche), meglio sarà.

    Nello specifico non dovremo mica attendere molto: fra pochi giorni si dovranno costituire i gruppi parlamentari ed eleggere le presidenze dei due rami del Parlamento nonché gli uffici di presidenza. I grillini voteranno per qualcuno sul quale ci sia l’accordo anche per lo meno di uno degli altri due grossi schieramenti (Destra e sinistra), oppure se ne fotteranno e sceglieranno appositamente un candidato improponibile per tutti tranne che per sé stessi? E poi si va alle consultazioni e alle trattative per il nuovo governo. Essendo improponibile un’alleanza PD-PDL a causa del rischio assurdo di sparizione dei due partiti (più del PD che del PDL) in tal caso, che decideranno i grillini? Non voteranno mai la fiducia a nessun governo, nemmeno se accettasse alcuni dei temi di M5S? E allora si dovrebbe tornare a votare subito, ma ci potrebbe essere un problema in mezzo: siamo alla scadenza del settennato di Napolitano, quando – secondo alcuni costituzionalisti, stando alla lettera dell’art. 88 della Costituzione – il Capo dello Stato non può sciogliere le camere a meno che non si sia alla fine della legislatura. Che però è appena iniziata. Morale della favola: i grillini dovranno anche partecipare all’elezione del nuovo Capo dello Stato, ed eventualmente solo dopo si scioglieranno le camere per tornare a votare.

    E chi voteranno questi grillini? Dario Fo e se non si tratta di Dario Fo (notoriamente improponibile per PD e PDL) nessun altro?

    Cioè: si chiameranno fuori da qualsiasi scelta che non sia da loro diretta? Avendo il 25% dei consensi nel paese?

    Quindi il calendario potrebbe essere il seguente, se M5S mantiene il proprio atteggiamento intransigente:

    a. Baraonda per le elezioni dei presidenti delle Camere, ma alla fine qualcuno viene eletto nel segreto dell’urna.

    b. Incarico esplorativo a Bersani, che però non trova maggioranze pronte a sostenerlo, e quindi non si presenta nemmeno per il voto di fiducia.

    c. Incarico esplorativo a una figura istituzionale (quelle che Grillo odia con tutte le sue forze), col solo compito di gestire l’elezione del presidente della Repubblica e riportare il popolo ad esprimersi col proprio voto.

    d. Baraonda per l’elezione del nuovo Presidente, ma alla fine qualcuno viene eletto nel segreto dell’urna.

    e. Variante finale ed ultimo atto del governo senza fiducia: varo del nuovo sistema elettorale di tipo neo/proporzionalista per impedire a Grillo di governare da solo col porcellum.

    f. Si va a votare e si vede che succede.

  44. sfsn ha detto:

    Lojze (che iera meo co te se firmavi Luigi venezian, te ieri meno ipocrita),
    “l’Italia non è un paese governabile a colpi di decreti di un conducator di turno”: pecà solo che Berlusca xe andà avanti a colpi de decreti e fiducia, e Monti anche. E quando che el ga alzà l’età pensionabile gnanche un che sia andà in piazza. La question xe che quando Grillo gaverà el 40 e passa o el 50%, i farà el colpo de stato. Polizia, carabinieri e esercito xe za pronti visto che le uniche spese mai taiade xe quele militari e che i unici che no ghe val le norme Brunetta sul pubblico impiego xe el personal in divisa

  45. hobo ha detto:

    @sfsn

    se e quando grillo avra’ il 40%, ma anche prima, il movimento si dividera’ fisiologicamente in una destra e una sinistra, perche’ queste due polarita’ del pensare e dell’agire politico sono determinate dalle contraddizioni reali delle societa’ capitaliste, e sussistono anche quando i partiti che le dovrebbero rappresentare diventano, a livello di personale politico, quasi indistinguibili, oppure quando un movimento pretende di essere movimento-tutto e di abolire d’ufficio questa polarita’.

    come tenere insieme sergio zerial, che vorrebbe law and order, e gli ex autonomi che occupavano e si scontravano con la polizia? chi vuole il reddito di cittadinanza, e chi chiede rigidi criteri meritocratici?

  46. El baziloto ha detto:

    @sfsn
    Non credevo fosse tanto difficile da capire, ma evidentemente lo è.

    Un conto è governare per decreto mettendo in campo delle politiche di un certo tipo come ad esempio la riforma delle pensioni. Ben diverso è invece proporsi – per esempio – di radere al suolo un’intera classe politica, votata dal 75% degli italiani, dall’alto del proprio 25%. E anche se M5S avesse il 40% non cambierebbe il succo del discorso.

    Riguardo ai militari, sei molto male informato: le spese militari in Italia sono fra le più basse in Europa: 1,7% del PIL contro una media del 2,9%. E sono diminuite in tutti gli ultimi quindici anni. Considerando pure le vaccate come la seconda portaerei nazionale e gli F35.

    Che ci sia qualcuno che si propone di abolire le forze armate, non mi scandalizza per nulla. Però non mi pare che Grillo proponga questa cosa.

    Riguardo alle norme, anche qui sei male informato: sia il governo Berlusconi che quello Monti hanno peggiorato la situazione per gli uomini in divisa.

  47. El baziloto ha detto:

    @ hobo
    Può essere, ma tieni conto che anche il PNF aveva una propria destra e una propria sinistra. Così come la DC o il PCI, e perfino l’MSI e il PSI.

    Resta il fatto che bisogna mettere in campo delle politiche di riforme in Italia, ma se M5S è solo capace di dire “arrendetevi e sgomberate” a tutti quanti, allora non si va tanto lontano: si torna a votare senza passare dal via, ma PD-PDL faranno sicurissimamente un qualcosa che impedisca a Grillo di governare anche se ricevesse il 40% dei voti. Cioè: cambieranno la legge elettorale in senso proporzionale.

  48. hobo ha detto:

    @baziloto

    il PNF era appunto un partito-stato che si proponeva di risolvere la dicotomia destra-sinistra nell’interesse superiore della nazione. questo lo poneva automaticamente a destra, e alla caduta del regime la polarita’ destra-sinistra e’ riemersa impetuosamente come un fiume carsico.

    diverso il caso di PCI, DC e PSI, ciascuno dei quali si posizionava a destra o a sinistra, non pretendeva di rappresentare il tutto, e aveva una propria articolazione interna che si esprimeva attraverso il voto delle mozioni nei congressi ecc.

  49. John Remada ha detto:

    E con la batosta sinistra,anche mr.prodi esce ingloriosamente di scena….credo che i bookmaker inglesi lo diamo 1 a 100 o più,per la presidenza della repubblica.

  50. aldo ha detto:

    @ sergio zerial

    le “puttanate” che, se si fa un governo, anche solo per arrivare a nuove elezioni tra qualche mese, l’unico governo possibile è con una maggioranza PD-PDL, le ha dette per primo il tuo guru Beppe Grillo e io ho solo ripetuto questa sua valutazione su cui concordo perchè…

    …sarebbe una soluzione certo “emozionalmente” difficile per le basi dei due partiti, ma non tanto difficile dal punto di vista programmatico per i due ceti politici e per gli interessi reali che rappresentano, in Italia e fuori dall’Italia, come si è già visto col governo Monti, mentre…

    …un coinvolgimento in una maggioranza per il M5S non sarebbe difficile, ma mortale, perchè porterebbe all’emergere al suo interno di una destra e di una sinistra, come dice bene hobo, e soprattutto spaccherebbe il suo elettorato, dove la provenienza da destra è più consistende di quella da sinistra, mentre tra i militanti vale il contrario.

  51. SERGIO ZERIAL ha detto:

    44El baziloto

    Al Zerial qualsiasi non interessano tutte queste supposizioni, io di notte dormo benissimo e aspetto tranquillo come andrà a finire la storia, di intellettuali di maghi, di veggenti ve ne sono molti, potreste andare come consiglieri in qualche partito, mi fanno sorridere e anche ridere vari commenti io sono una persona semplice, non faccio deduzioni o altro aspetto la soluzione, da questa ne dedurrò cosa votare la prossima volta, mentre come già scritto gli altri sono fedeli ai propri partiti anche se questi li prendono a calci come abbiano assistito in questi anni, a me chi mi frega lo lancio e basta, voi andatevi a farvi fregare avanti, io no ho ancora una certa dignità saluti sergio

  52. John Remada ha detto:

    Aldo,sai che circo un simile accordo,pd pdl?Bisognerà riaprire i manicomi,in particolare per i sinistri….in fin dei conti,questo Grillo mi sta diventando simpatico,mi diverto senza sentirlo o vederlo,ma lo show che crea tra i bellimbusti è di alto livello….e non ho neanche pagato il biglietto,votandolo!In particolare uno showman d’eccezione si dimostra fassino,con vecchie sparate che allietano il web….ah,la sinistra….che giocolieri!

  53. SERGIO ZERIAL ha detto:

    @Aldo

    E’ sicuro che arriveremo a nuove elezioni, io non so la tattica di Grillo e non vado a fare nessuna supposizione, se Il movimento 5 stelle è arrivato a questi numeri bisogna ringraziare il Beppe Grillo, che avrà sicuro una sua tattica a far fare ai Pdl Pd quello che loro non hanno voluto fare prendendoci per i fondelli in tutti questi anni, già in regione si fa a gara chi taglia di più, queste cose fino a poco tempo fa erano impensabili, anche tu dovresti ringraziare il M5S se andremo a risparmiare parecchi milioni di euro a favore dei lavoratori senza lavoro, ti ricordo che i Grillini hanno già rinunciato a 100 milioni di euro, delle politiche , aspetto che altri lo facciano ma non credo che sarà così facile, con questa mia ho chiuso, scrivete quello che volete vedremo chi ha ragione, poi, se questo non andrà in porto, sarò sempre pronto ad ammettere lo sbaglio del mio voto, come spero ……. anche voi

  54. John Remada ha detto:

    Immaginate il Joker,il Pinguino e l’Enigmista al governo,con Batman che sta guardare in silenzio!!

  55. John Remada ha detto:

    Ah,sì…la citta è Grathiam Yet City….povero Batman!

  56. El baziloto ha detto:

    Intanto bisognerebbe esercitarsi con i numeri: 100 milioni sono un numero da cazzari. M5S porterebbe a casa da queste elezioni poco piu’ di 42 milioni.

  57. John Remada ha detto:

    Su per giù 80 miliardi vecchie lire….

  58. Mauricets ha detto:

    quindi convenite?
    partito unico.
    prove tecniche di regime.
    costituzione permettendo.

  59. gianni ha detto:

    …certo che i politici italiani son campioni del mondo a parlare e menarsela…
    Ci vorrebbe un po’ di umiltà voglia di FARE

  60. gianni ha detto:

    Sono quasi convinto che se non ci fosse stato Silvio(quel poco che riuscito a fare) e l’euro facevamo la fine dell’Argentina.
    Argentini,gran popolo,ma i politici sono forse alla pari di quelli Italiani;guarda caso il 40% son di origine italiana…buon sangue non mente!

  61. ufo ha detto:

    Beh, erano anni che la politica interna italiana non era tanto interessante… Debitamente assiso in poltrona, pantofole ai piedi e popcorn in mano, io sono pronto: si dia il via allo spettacolo.

    Mi stupisce vedere che più o meno tutti (su bora.la o altrove) diano per scontato che il contingente di neoparlamentari grilloparlanti rimarra compatto, unito e disciplinatamente ubbiediente alle direttive del Capogrillo. Magari sarà così, ma non c’è modo di saperlo fino a quando non si fa una prova (o due, o tre). Viste il programma elettorale sostanzialmente populista che riduceva tutte le questioni alla disonestà o meno di quanti erano chiamati a risolverle non è per niente inconcepibile l’ipotesi che, di fronte ad un problema invece insolubile, persone provenienti da esperienze ed estrazioni diverse vadano in direzioni divergenti o addirittura incompatibili. Secondo me non ci vorrà molto prima che qualcuno dei soppravvissuti vecchi volponi della politica tiri fuori dal cilindro una mela avvelenata di questo genere: una questione dove nessuna bacchetta magica e nessuna apposizione di polvere di stelle basta per salvare capra e cavoli, ma dove occorre sacrificare parte della capra e parte dei cavoli per non perdere l’una e gli altri. Come dire il 90% dei problemi del mondo reale… Spreo che le industrie del popcorn abbiano fatto scorta in previsione.

    Ho notato che l’enorme maggioranza dei media nazionali spiega il risultato elettorale come una
    rivolta veso la casta, il sistema dei partiti e la politica tradizionale in genere, mentre buona parte di quelli esteri interpreta il tutto come una (prima) reazione contro le fallimentari politiche di austerity imposte da euroburocrati imbelli e banchieri centrali irresponsabili. Sbaglierò, ma mi sa di ennesima occasione in cui i media nazionali si dimostrano incapaci di volgere lo sguardo aldilà dell’ultima velina ricevuta.

  62. Sandi Volk ha detto:

    Questi i dati reali (cioè le percentuali sul totale degli aventi diritto e non su quello dei quelli che hanno effettivamente votato)
    Senato
    PD 19,47%
    Sel 2,12%
    Altri CS 0,87%
    Tot CS 22,46%

    Pdl 15,83%
    Lega 3,08%
    Altri CD 2,89%
    Tot CD 21,81%

    Grillo 16,89%

    Monti 6,49%

    Altri 3,34%
    Non votanti o schede nulle 29,02%

    Camera

    PD 18,34%
    SEL 2,31%
    Altri CS 0,67%
    Tot CS 21,32%

    Pdl 15,56%
    Lega 2,95%
    Altri CD 2,55%
    Tot CD 21,06%

    Grillo 18,44%

    Monti 7,62%

    Altri 3,72%

    Non votanti o schede nulle 27,85%

    Tanto per avere dati un po più sensati – La coalizione più forte raccoglie i voti di poco più 1/5 degli aventi diritto, grillo poco più del 18% nel migliore dei casi. Il primo “partito” è quello di coloro che non hanno alcuna fiducia nel sistema politico e non votano, e se a questi aggiungete i grillini, che possiamo considerare in qualche modo “antisistema” quasi la metà degli elettori non ha più la minima fiducia nel sistema.

  63. ufo ha detto:

    Un supplemento di buone notizie: “Are European policymakers about to trigger EU-wide bank run?“. Giusto per ricordare a vincitori e sconfitti che i problemi non si fermano ai confini…

  64. El baziloto ha detto:

    Ed ecco altri numeri da cazzaro. Prendi nota, Volk: mia suocera non e’ andata a votare, ma non perche’ non crede nel sistema. Gli e’ che a 85 anni non se l’e’ sentita di farsi 72 scalini e la strada a piedi per recarsi al seggio. Toglila dalla tua tabella, per favore.

  65. Mauricets ha detto:

    63

    Sandi Volk
    esatto.
    vero al 100%

    siamo arrivati dove volevano.
    meno persone votano più facile è il controllo.
    e minore il costo.

  66. effebi ha detto:

    no accordi…. no governo

  67. Poldo ha detto:

    Manuela,
    la cosa è molto più semplice.
    Voi vi aspettate che si ri-formi una maggioranza di “responsabilità” tra PD PDL ed altri, che vi permetta di fare da “controllori” o di “sparare sul pianista”.
    Vorreste cioè che la “vecchia” politica rimanga vecchia, per darvi la possibilità di rimanee gli unici portatori di verità.
    Ma ci sono due novità, non solo una. La prima è senz’altro l’affermazione, inaspettata nelle proporzioni persino da voi, del Movimento; la seconda è che il PD non può – ma proprio non può – fare accordi con chi ha fatto cadere Monti per poi riproporre la stessa “maggioranza”. E sai perchè non può?
    Perchè dovrebbe concedere, dal Presidente della Repubblica alla non riforma elettorale, al PDL. Impossibile. Sarebbe un suicidio.
    Perciò.. queste due novità spiazzano completamente le vostre ipotesi, che avrebbero funzionato se non avreste ottenuto il risultato che è sotto gli occhi di tutti.
    Siete il primo partito. Con legge proporzionale toccherebbe a voi formare il governo, capisci?
    Per essere liberi di votare pro o contro ai provvedimenti, fare cioè quello che fate – bene – in Sicilia, ci vuole qualcuno che i provvedimenti li propone. Perciò ci vuole un Governo. Un Governo può esistere se qualcuno gli vota – prima – una fiducia. Se non c’è questo non c’è nulla. Ora si da il caso che – per le DUE novità di cui sopra – non è possibile un Governo senza che il Movimento si esprima. Confidate sul fatto che oggi nessuno può sciogliere le Camere e rimandare al voto? E perciò gli ALTRI partiti sarebbero “costretti” a dar vita ad un Governo tecnico? E’ vero che il Presidente non può sciogliere le Camere nel semestre, ma può prendere atto dell’autoscioglimento per manifesta impossibilità. Non le scioglie Lui, si sciolgono da sole.. Perciò a casa tutti.
    A quel punto ogniuno balla con sua zia..

  68. Alessio ha detto:

    Ma che cazzo di discorso è? Questi non ci pensano nemmeno a governare l’Italia, si vede che un’ipotesi di governo PD-PdL senza Monti gli fa venire l’orgasmo. Tempo quattro o cinque mesi ed a colpi di spread la gente si renderà conto di che manica di pirla ha mandato in parlamento. Peccato che sarà troppo tardi.

  69. Vico ha detto:

    @Alessio
    Concordo!
    Comunque tieni conto anche dello possibilità che loro siano dei pirla ma B.G. sia l’erede di LUI come pavento nei punti 30 e 40.

  70. Vico ha detto:

    @70 Alessio
    Concordo!
    C’è però anche la possibilità nefasta che loro siano dei pirla ma lui sia un furbo e allora ci troveremmo nello scenario che ho descritto nei punti 30 e 40.

  71. effebi ha detto:

    Manuela Botteghi, M5S: “Il trionfo non prelude a maggioranze parlamentari organiche”

    Oggi il capo della Botteghi taduce meglio questo concetto specificando meglio al candidato del partito che ha la maggioranza alla Camera:

    “Facce da culo, siete fuori dalla storia…”

    🙂 🙂 🙂 🙂 🙂

    …5 stelle !

  72. aldo ha detto:

    Bersani ha rotto le uova da solo (si è giocato, per incapacità sua, una vittoria data per scontata) e ora pretende, dico “pretende”, che il M5S gli faccia la frittata (gli voti la fiducia) minacciando altrimenti di cercarsi uno a uno gli “scilipoti” necessari tra i neo-senatori grillini?
    Sono molto critico verso i grillini, ma questa prepotenza, tipica di chi è rimasto leninista senza essere più di sinistra, esprime bene l’arretratezza culturale del gruppo dirigente di questo partito senza identità politica che è il PD.
    Se il M5S non lo vuole, invece di tentarne lo stupro, che il PD decida tra maggioranza col PDL e nuove elezioni, indette dal prossimo presidente della repubblica, e se ne assuma la responsabilità.

  73. Poldo ha detto:

    @Aldo

    “..dico “pretende”, che il M5S gli faccia la frittata (gli voti la fiducia) minacciando altrimenti di cercarsi uno a uno gli “scilipoti” necessari tra i neo-senatori grillini?..”

    E questa dove l’hai vista?

  74. VICO ha detto:

    @73 CITTADINI!!!!
    FESTEGGIAMO LA PRIMA SETTIMANA DELL’ERA GRILLINA!
    TANTI NEMICI TANTO ONORE!!!
    DAREMO TANTI SCAPPELLOTTI!!!
    EILA EILA ALALA’

  75. VICO ha detto:

    Da un articolo del Duce al tempo nel quale scriveva sul Popolo d’Italia:
    “Il governo che noi propugnamo sarà un governo di persone competenti che verranno controllati da un unico parlamento( il senato verrà abolito) formato solo da giovani entusiasti!”

  76. Triestin ha detto:

    Triestini: chiediamo a Grillo che ritiri l’Italia da Trieste!

  77. VICO ha detto:

    Va beh ho capito ci siamo rassegnati….
    faremo anche questa…

  78. VICO ha detto:

    …rifaremo…pardon…

  79. Triestin ha detto:

    Indipendenza per Trieste: ora! Viva il TLT! Viva l’Austria! Viva Grillo! Abbasso Bersani il bersagliere!

  80. aldo ha detto:

    @75 Poldo

    Di questo lavorio sommerso, dallo “scouting” preannunciato da Bersani alla denuncia di “mercato delle vacche” oggi da parte di Grillo, sono piene le cronache dei giornali, con dovizie di particolari sui contatti personali messi in atto da vari esponenti vicini a Bersani. Tutte invenzioni? E lo “scouting” cosa significherebbe se non andarli a cercare uno a uno? E continuare a fare pressioni su un’altra forza politica che ha già detto no grazie a cosa servirebbe se non a tentare di interferire al suo interno?
    Brutta strada, decidano politicamente se rifare una maggioranza col PDL o tornare alle urne.

  81. aldo ha detto:

    @81 Triestin

    te vol el tlt, l’austria o grillo? vara che grillo ga fato comizi inegiando a garibaldi e iera se ga complimentà con napolitano per gaver difeso l’orgoglio nazionale contro i cruchi

  82. Triestin ha detto:

    Viva l’Austria imperiale, abbasso la Prussia di Merkel!

  83. Poldo ha detto:

    #82 Aldo

    “..E continuare a fare pressioni su un’altra forza politica che ha già detto no grazie a cosa servirebbe se non a tentare di interferire al suo interno?..”

    Capisco..
    Non hai mai partecipato ad una gara di appalto, ma nemmeno ti è mai toccato di fare il capoclasse a scuola.

  84. gianni ha detto:

    81
    Idee un po’ confuse…
    Il t.l.t e’ e dovrà esser una realtà altrimenti son cavolacci amari…
    L’Austria non e’ il paradiso ma un grande stato con un grande passato dove noi di Trieste dobbiamo esser grati!
    Grillo resta nonostante ,il modo mussoliniano di parlare alla folla,un comico che si vendica delle malefatti subite dai politici anni anni 80-90.
    Rinnovo l’invito di comperare laVoce di Trieste in edicola dove spiega quello che nessuno vuole mai dire ne spiegare,cioè che l’Italia dal 54 ha ancora l’amministrazione civile PROVVISORIA a Trieste.

  85. Triestin ha detto:

    Grillo farà crollare l’Italia, e renderà Trieste finalmente libera!

  86. El baziloto ha detto:

    Libera da chi? Occhio, perche’ in queste cose girarsi di scatto e mordersi l’orecchio e’ un attimo…

  87. hobo ha detto:

    bon dai, triestin, grillo e’ nazionalista, ai limiti dello sciovinismo. niente cittadinanza ai figli degli immigrati, “i confini della patria sono sacri e i nostri poltici li hanno sconsacrati”, per iscriversi al M5S bisogna essere cittadini italiani, sovranita’ monetaria e protezionismo…

    ok ok, magari queste cose andrebbero bene anche a te, se solo lo stato nazionale fosse l’austria e non l’italia.

    comunque, poldo, questa e’ una delle contraddizioni interne del M5S: pur esprimendo posizioni di questo tipo, ha attratto molte persone di sinistra radicale, che invece provengono da una cultura internazionalista, e che si sono magari riconosciute in altre proposte, come la battaglia per l’acqua pubblica o contro le grandi opere. invece di recriminare sul fatto che il pd paga il prezzo di aver attuato le direttive della bce, sarebbe il caso di fare un po’ di autocritica sugli ultimi 20 anni, perche’ il risanamento dei conti pubblici si puo’ fare in tanti modi, ma in italia il pd lo ha fatto come l’avrebbe fatto un partito di destra: tagli a scuola e a spesa sociale, privatizzazione di beni pubblici, contrazione dei salari e dei diritti dei lavoratori, ecc. ecc.

  88. gianni ha detto:

    88
    non sta bazilar il Grillo canta ma non morsiga.
    C’è poco cosa liberar xe “solo” de aplicar cosa disi el tratado de pase del47.
    Noi semo za liberi solo Roma fa finta de non sentir perché se’ e co’ ne dara ragion i ga de tornarme un casin de fliche nostre,che gavemo paga a svodo tase italiane!!
    Caro stato italiano riti i nodi vien al petine;gave fini’ de contarnela fasisti e comunisti del cavolo!
    El no xe pol xe perché Trieste non xe italiana ma una colonia italiana piena de vincoli dell’O.N.U.

  89. Mauricets ha detto:

    non è in tema, ma è comunque legato a politica ed economia:

    GAS CONSUMI IN CALO:-18,4%
    http://www.televideo.rai.it/televideo/pub/pagina.jsp?p=133&s=0&r=Nazionale&idmenumain=4

    allora, per cosa serve il rigasificatore?

  90. Poldo ha detto:

    #88 Hobo

    Che M5S abbia attirato molte persone anche di sinistra (e non solo di quella radicale) è un dato.
    Ma che si possano risanare i conti pubblici senza operare scelte anche dolorose lo pensa solo quella parte della sinistra che si sente *Intelligencija* e sta però col culo al caldo. Tra l’altro sono gli stessi che hanno pensato che il Paese era diventato di sinistra solo che non lo sapeva. Chiunque opera invece in un settore “esposto” sa benissimo che non è così. Ma è proprio su quei lavoratori (e su quelle imprese) che è stato scaricato ogni volta il peso del risanamento. E sai qual’è la novità? Che nemmeno li c’è più sangue. Non si può più.. E questo fa saltare il banco.

    Poi c’è chi invece non ha il minimo barlume del significato di “conti pubblici” pensa che non sia affar suo, non capisce perché dovrebbe pagare visto che i debiti li hanno fatti sempre “gli altri”. Sono i più incazzati, ovviamente.

    E’ notizia di poco fa che a Palermo c’è gente che si presenta ai patronati per chiedere come si fa ad ottenere i 1.000 euro di reddito di cittadinanza promesso in campagna elettorale. Quello che è già accaduto a Genova con la lettera di Berlusconi sull’IMU.

    Quello che voglio dire è che siamo in una situazione in cui ormai una grande parte degli italiani pensa di non centrare un tubo con ciò che succede attorno a loro e si orienta “a naso”. Quello che li mette d’accordo è che “gli altri” mangiano a sbafo e loro invece no. Tutto il resto è uguale.

    Perfino sul tema del lavoro c’è qualcosa che non va..
    Marea di disoccupati, ma c’è l’impressione che il messaggio “bisogna fare qualcosa per dare subito lavoro” non sia poi un messaggio così forte.
    Quale lavoro? Con che orari? Anche la domenica? Mica in fabbrica.. pensando che questo, coi conti pubblici non centri una beneamata..

  91. hobo ha detto:

    @poldo

    veramente non capisco in base a quale cortocircuito logico chi dice che il risanamento non dovrebbe colpire scuola, welfare, sanita’, diritti sociali, ecc. ecc., dev’essere uno che ha il culo a caldo. quelli che hanno il culo al caldo mandano i figli alla scuola steineriana, si curano in svizzera, e se ne fregano del welfare e della durata della pausa pisciata negli stabilimenti fiat. ieri sera in tv c’era un minatore di carbonia che diceva di aver votato sempre a sinistra, e di aver votato grillo stavolta, perche’ la sinistra da loro non si e’ fatta vedere, mentre stavano a protestare in fondo a un pozzo. ha anche detto di non volere il reddito di cittadinanza, in realta’, ma un lavoro dignitoso che gli permetta di pagare gli studi al figlio.

  92. Poldo ha detto:

    #91 Hobo

    No. Quelli che hanno il culo al caldo sono quelli che sono entrati a scuola dopo 10 anni di “precariato garantito” attraverso i “doppi e tripli canali”. Sono quelli che hanno fatto anche 10 anni filati di cassa Integrazione. Sono quelli che sono andati in pensione con i prepensionamenti 5, 6 o 7 anni prima, e prima delle riforme. Sono quelli che di questa ultima crisi hanno sentito *solo* l’aumento dei prezzi, ma nessun aumento delle ore di lavoro o decurtamento dello stipendio al 27 del mese. Potrei continuare per un pezzo..

    Quelli che dici tu non si interessano nemmeno di ciò che succede fuori dal giardino della propria casa.

    I minatori sardi lo sanno da vent’anni che il loro lavoro è solo una cassa integrazione speciale. Fanno un lavoro che non serve a nessuno da 20 anni ed è a totale carico dello Stato. Ma di questo sicuramente non han parlato.

  93. hobo ha detto:

    ah ecco, adesso si capisce perche’ il pd perde voti. vai a dire a un precario della scuola o a un cassaintegrato o a un minatore del sulcis, che sono gente col culo al caldo. digli che quindi devono fare sacrifici per pagare i debiti che lo stato ha fatto per finanziare le scuole private, per mettere in piedi universita’ da barzelletta in luoghi improbabili, per finanziare aziende improduttive a tutto vantaggio dei loro azionisti. ecco, digli questo, aggiungi gli intrallazzi tipo MPS, le sviolinate a marchionne e gli anatemi contro la fiom, e vedrai come ti vota.

  94. John Remada ha detto:

    Se Grillo ha detto così dei immigrati,ha la mia approvazione;ora capisco la rabbia dei sinistri,questi se li sposano….vedi le pensioni di ricongiungimento,atto vile e codardo,nonchè disprezzo verso i nostri lavoratori,non è stato votato per nulla.

  95. Poldo ha detto:

    #93 Hobo

    La mia frase era questa:
    “Ma che si possano risanare i conti pubblici senza operare scelte anche dolorose lo pensa solo quella parte della sinistra che si sente *Intelligencija* e sta però col culo al caldo”

    Non si riferisce ai precari ed ai cassintegrati di oggi..

    Si riferisce a quella sinistra che campa sugli esercizi retorici e suona da sempre la stessa campana. E che già adesso non vota più PD. O che non lo ha mai votato.
    Mi son sempre chiesto dove son finiti gli indianini metropolitani.. oggi li ho visti votare Grillo.

  96. hobo ha detto:

    @poldo

    il problema non sono gli indiani metropolitani che votano grillo, ma i 2/3 degli iscritti fiom che votano grillo (piu’ per disperazione che per convinzione). e in questo, scusa tanto, il fatto che il pd, quando si tenne il referendum a mirafiori, si fosse dichiarato agnostico (tifando nemmeno tanto copertamente per marchionne), un peso lo ha avuto, eccome.

  97. Poldo ha detto:

    #96 Hobo

    Fiom = Sinistra è un paradigma che non tiene più da tempo. Metà degli iscritti Fiom al nord votano Lega da molti anni..

  98. gianni ha detto:

    A tutti coloro che non si sentono rappresentati da nessun politico,e vogliono Trieste libera,domani 3 marzo 10.30 in piazza della Borsa,manifestazione NO ELECTION DAY!
    PER NON ESSER PIÙ. PRESI PER IL CULO
    PER CHI AMA TRIESTE
    PERCHE TRIESTE E SOTTO AMMINISTRAZIONE PROVVISORIA DELL’ITALIA

  99. Mauricets ha detto:

    il PD si è fumato il cervello.
    basta vedere il caso ferriera a trieste.
    ma non è strano.
    bacino di voti.

    e grillo che solo pensa a un governo PD-PDL è emblematico.
    prove di PU Partito Unico.

  100. hobo ha detto:

    @99

    appunto: non e’ questione dell’ultimo anno, e’ questione degli ultimi 20 anni. ma se il pd non la vuol capire…

  101. Mauricets ha detto:

    102hobo
    ultimi 20 anni.
    da quando le seconde linee del CAF (craxi-andreotti-fanfani) hanno preso il potere.

    la lega, che ne doveva sancire la fine, ne è stata risucchiate, masticata e sputata.

  102. Mauricets ha detto:

    e forse erano meglio di questi odierni.
    perché aveva visto lontano nel 1992 Giulio:

    “Ero del parere che sarebbe stato meglio ‘ prima’ rafforzare la Comunita’ Europea e ‘ poi’ unificare le due Germanie. Ma capisco che non sono problemi regolabili a tavolino. Cosi’ come e’ accaduto per tutto l’ Est europeo”.

    http://archiviostorico.corriere.it/1992/ottobre/21/Andreotti_rimpiangerete_CAF_co_0_9210212604.shtml

  103. Poldo ha detto:

    #102

    E’ appunto quello che dicevo al post #92
    Il PC prima, poi PDS e oggi PD, ha sempre pensato che il risanamento dei conti sia la base per lo sviluppo e l’emancipazione. Ogni volta si è sempre “fatto carico delle crisi”, pensando di parlare ad un Paese che capisse che senza risanamento non solo non si va da nessuna parte, ma si possono solo peggiorare le condizioni dei più deboli. E che risanamento vuol dir per forza “sacrifici” che faresti comunque anche con la destra, ma distribuiti più equamente.

    Ogni volta, questo messaggio ha trovato ovviamente la destra contraria – che ha un concetto di equità tutto suo – ma anche a sinistra forte opposizione che si è materializzata, nelle varie occasioni, in più forme. Dal tutto subito (rivoluzione ora, salario garantito, 35 ore, etc.. a seconda dei momenti storici), al distinguo ideologico del “di qualcosa di sinistra”.

    In sostanza la “sinistra parlamentare” si è sempre trovata ad essere maggiormente votata in situazioni di crisi economica, e contemporaneamente ad essere maggiormante attaccata da destra e da sinistra nelle politiche di risanamento. Da destra perchè comincia a pagare, da sinistra perchè non rende immediata soddisfazione.

    Il tutto in un Paese nel quale tutte le TV da settimane aprono le notizie con la vicenda del Papa anzichè con la situazione elettorale, e senza che ciò dia chissà che fastidio ai più.

    La faccenda si ripete oggi. Ma il debito c’è (al di la di chi l’ha fatto..), il settore produttivo è spostato in altre aree del mondo (globalità..), il tenor di vita è ancora quello di uno dei 10 Paesi più sviluppati sul pianeta. Tutto questo alla lunga non può stare insieme.

    Bisogna investire, ma non ci son soldi (e non che non si debba farlo, ma deve esser chiaro che quelli che togliremo ai parlamentari o “alla politica”, e quelli delle “varie ruberie”, tutti messi insieme non coprono nemmeno l’ordinaria manutenzione delle strade di una grande città). Per il resto, tutto, ma proprio tutto, è “diritto acquisito” e dunque guai a toccarlo.

    Lo pensavano anche in Irlanda, Spagna e Grecia. Han dovuto ricredersi. Ma quì da noi ci sono quelli più furbi. Siccome i guai arrivano dall’Europa, basta uscirne ed uscire dall’Euro. Così poi vivremo contenti e felici come in Congo (che peraltro ha materie prime che noi non abbiamo).
    Tutto qui.

  104. Triestin ha detto:

    L’Italia è destinata a scomparire: anzi, non è mai esistita. Trieste è già indipendente, ma non lo sa; l’Impero rinascerà, perchè è la volontà dei popoli che lo richiede.

  105. Mauricets ha detto:

    Triestin
    l’impero è ora.
    a comandare è la BCE.
    non è l’impero dei popoli ma dei banchieri.

  106. aldo ha detto:

    @ Triestin

    L’Impero è già tornato, voluto dal popolo:
    “Il nostro nome è scritto sul marmo nero,
    noi siamo il popolo dell’ultimo impero”

    …e dallo spirito che agisce in noi:
    “La forza che c’è dentro di te, la tua energia, la tua intelligenza, quella che riesce ad elevare lo spirito sopra ogni cosa…”

    http://www.youtube.com/watch?v=eWpGTUt9K4U

  107. Triestin ha detto:

    Grillo affonderà la BCE, e l’Impero austroungarico rinascerà: Trieste risplenderà su tutto l’Adriatico.

  108. Triestin ha detto:

    Grillo annienterà la BCE dei massoni, l’Impero risorgerà e Trieste splenderà sull’Adriatico.

  109. John Remada ha detto:

    Allora Poldo ci compreremo un motocross,per la grande città,visto che tu non vuoi neanche cominciare a tappare le buche che i tuoi hanno fatto,insieme agli altri….

  110. gianni ha detto:

    111
    cosa centra el Grillo starnazante con l’impero non go ancora capi’…
    …e po’ che impero?xe quasi cento ani che nol xe piu’..misiar la lana col la sera,dai tuoi demose un contegno..
    Ahh,povero Franz,se l’te sentisi
    Agiungeria meio soli che mal acompagnai
    meio no zotar piu’col zoto…

  111. hobo ha detto:

    @106

    non e’ cosi’. il PCI, a cui si possono e si devono muovere tutte le critiche necessarie, ha sempre appoggiato le lotte dei lavoratori, anche quando propugnava l’austerity negli anni settanta, e anche quando, ormai in fase di riflusso, sapeva che sarebbe andato a perdere (vedi referendum dell’ ’84 sulla scala mobile). e lo faceva perche’ quella era la sua ragion d’essere. ha ottenuto piu’ cose il PCI stando all’opposizione, di quante ne abbia ottenute il pds-ds-pd da posizioni di governo. quando l’organizzzione del lavoro e’ cambiata, col parziale superamento del fordismo, il tardo PCI non e’ riuscito a elaborare un approccio diverso ai temi del lavoro, che mantenesse pero’ come punto fermo una precisa presa di posizione a favore del lavoro e in antagonismo al grande capitale. poi il pds-ds-pd, preso atto che i tempi erano cambiati, ha semplicemente alzato le mani, si e’ arreso, e ha abbracciato il pensiero liberista dominante che si era imposto a partire da reagan e thatcher.

    guarda, io nel ’96-’97 ero nel pds. ricordo molto bene il dibattito interno sul welfare, e soprattutto sull’organizzazione del lavoro, sui contratti, eccetera. il pds in quel momento ha semplicmente decretato la sua fine: sposando in pieno l’idea della contrattazione individuale (di li’ a poco fu approvata la legge treu), ha dato un contributo decisivo a un’atomizzazione dei rapporti di lavoro che non ha corrispettivi nel resto dell’europa continentale. era evidente fin da subito che, sul lungo periodo, questo modello di relazioni industriali avrebbe prodotto una competizione al ribasso su salari e diritti, e allo stesso tempo avrebbe sgretolato la solidarieta’ di classe tra lavoratori, mettendoli l’uno contro l’altro. in poche parole, avrebbe distrutto la base sociale della sinistra, e avrebbe aperto la strada a movimenti né-né come appunto quello di grillo.

  112. gianni ha detto:

    Comunisti e sindacalisti le vere zecche che hanno distrutto Trieste e L’italia!!
    Parassiti maledetti,andate a fare i comunisti a Cuba con la paga di un cubano..
    Chissà perché i comunisti ultimamente abitano per la maggior parte zona via Locchi o besenghi,Greta e barcola.
    I mestieri più difficili del mondo?fare il comunista o il prete,molto facile cadere il contraddizione!

  113. Mauricets ha detto:

    Illy: Non posso fidarmi di Grillo
    http://multimedia.quotidiano.net/?tipo=media&media=34283

    Si risente l’imprenditore di sinistra.
    quando la sinistra ha candidato questo uomo dovevamo capire tutto.
    non abbiamo capito un ca..o!!!

    Non si fida di grillo… dice.
    su punti invece che sarebbero da condividere a sinistra.

    quando lo abbiamo votato abbiamo sbagliato alla grande.
    e ci ha fatto sbagliare il partito di sinistra che lo osannava.
    anche vari sindacalisti della cgil lo hanno spinto alla grande.
    si è saldato il trio padronato-sindacato -politica.

    amici di merenda.

  114. Triestin ha detto:

    @113
    Ovviamente l’Impero austroungarico; solo Grillo può provocare il crollo dell’invasore italiano; l’Impero rinascerà, e Trieste ne sarà la perla più preziosa. Viva Franz Joseph! Viva Casaleggio!

  115. Mauricets ha detto:

    117

    Triestin
    ma hai mai guardato Star Wars?

    « A long time ago, in a galaxy far, far away…. »
    per molti è stato illuminante.
    anche dal punto di vista spirituale.
    prova a guardarlo.

  116. hobo ha detto:

    @redazione

    perche’ non aprite un thread sul tema:

    “affinita’ e divergenze tra otto von habsburg e gianroberto casaleggio”

  117. Triestin ha detto:

    @ 119
    Potrebbe essere utile: entrambi erano uomini guidati da una visione di lungo termine, un progetto all’altezza dei tempi; Gianroberto Casaleggio, un mitteleuropeo ad honorem, un degno erede del miglior pensiero degli Asburgo.

  118. hobo ha detto:

    @120

    “… una sovversione che non deriva dalla presa di distanza ironica, bensì dal prendere il sistema troppo sul serio. A dover essere affermati sono proprio gli aspetti dell’esistente che non possono essere espressi apertamente, ma che fanno parte nell’ordine simbolico dominante. Tale articolazione affermativa è sovversiva, poiché è nelle verità nascoste dell’ordine simbolico che sono inscritti i punti di rottura. L’affermazione di questa verità rende visibile la rottura…”

    chapeau

  119. Mauricets ha detto:

    Anche il Grillo si sta fumando il cervello.
    vuole una europa che parli una sola lingua.

    quale?

    un referendum oneline sull’euro. ed è palese la sua avversione all’euro.
    vuole una lingua comune ma monete diverse.
    scritte in che lingua?

  120. Poldo ha detto:

    # 114 Hobo

    Provo a venire sulle tue.

    “… il PCI, a cui si possono e si devono muovere tutte le critiche necessarie, ha sempre appoggiato le lotte dei lavoratori, anche quando propugnava l’austerity negli anni settanta, e anche quando, ormai in fase di riflusso, sapeva che sarebbe andato a perdere (vedi referendum dell’ ’84 sulla scala mobile). e lo faceva perche’ quella era la sua ragion d’essere. ha ottenuto piu’ cose il PCI stando all’opposizione, di quante ne abbia ottenute il pds-ds-pd da posizioni di governo…”

    Vedi, è proprio quello che Craxi prima, e poi Pdl e Lega, hanno chiamato “consociativismo”.
    Anzi.. Già prima, il PSI di Craxi (insieme a Scalfari, La Repubblica (nata in quegli anni), ed i radicali panelliani avevano coniato il termine di “cattocomunisti” per ri-definire ciò che inizialmente si definiva “compromesso storico”. Su questa “vulgata” hanno costruito una fortuna personaggi di ogni oriendamento. Fino al punto che, di pari passo, l’espressione “..e quant’altro” diveniva di uso comune, ma chiarificava perfino l’appartenenza ideologica.

    Nei fatti, il “compromesso storico” – divenuto però grazie a Craxi e a “quel” Psi, compromesso “cattocomunista”, e sostenuto in questa tesi dalla comunicazine delle nascenti televisioni “libere” berlusconiane – non a caso Craxi delibera per le reti TV di berlusconi – diviene la spartizione “di soldi e prebende” tra le due componenti del sistema sociale in Italia. A scapito però, sempre secondo Craxi, della minoranza laica, la quale per sopravvivere è costretta ad “approvvigionarsi” come può. Da qui, il sistema poi chiamato “Tangentopoli”.. Storica la dichiarazione di Craxi in parlamento (per chi non sa…vedi YouTube). Partono da qui le fortune sia di Berlusconi che della Lega.

    Come affermi giustamente, il PCI in questo momento è all’opposizione. Solo che…
    Rapiscono Aldo Moro. Proprio quando stava andando alle Camere per proporre il Pci come “vicino” di Governo. (Ecco la crisi ed i sacrifici..)

    Tu collochi invece..:
    “..quando l’organizzzione del lavoro e’ cambiata, col parziale superamento del fordismo, il tardo PCI non e’ riuscito a elaborare un approccio diverso ai temi del lavoro, che mantenesse pero’ come punto fermo una precisa presa di posizione a favore del lavoro e in antagonismo al grande capitale…” (manca in chiusura di frase, “..ed alla infiltrazione delle Multinazionali.” Ma vabbè, il linguaggio è cambiato.. e chedo scusa per l’ironia.. ) “..ha alzato le mani e si è arreso.”.

    Ma quì non è cambiata “..l’organizzazione del lavoro”. Quì è cambiata “la divisione internazionale del lavoro”.
    Altri Paesi, altri milioni di persone che – peraltro – non vorrebbero che il benessere come lo hanno quelli dei paesi piu sviluppati, e che loro fin’ora han visto solo in TV.. satellitare.. dai paesi che hanno interesse a vendere loro la CocaCola…

    Ciò significa, nel concreto, che bisogna spiegare a qualcuno il perché l’attività che lui ha fatto fino a ieri.. domani non c’è più – qui dove sta lui – perchè non c’è più qualcun’altro che la paga. Ovvio che non si pone così in tutti i settori. Lo Stato arriva dopo. Ed ecco perchè parlavo più sopra di “culo al caldo”.

    Ma lo vogliamo dire chiaramente ai più.. che se non ci fossero le barriere doganali europee, non avremmo materialmente in europa nessuna casa produttrice di automobili, intesa come “fabbrica”??
    Lo vogliamo dire che il telefonino da polso che si sta per lanciare nel mercato europeo, io l’ho gia da cinque anni, preso in cina, e funziona benissimo con una sim della telecom?
    Lo vogliamo dire che quello che tu chiami “contrattazione individuale” si chiamava “superminimo” ed era ormai incontrollabile anche all’interno di un piccolo ufficio, e tra colleghi era un “segreto”?
    E lo vogliamo dire che i “riconoscimenti” salariali posti *solo* a base dell’anzianità, erano il modo per evitare di riconoscere le vere capacità o volontà?
    E sul rapporto di lavoro, lo vogliamo dire che il nero dilagante, peraltro ovviamente preponderante nel settore privato, è strettamente legato alla cultura dell’evasione fiscale intesa come risarcimento, ma da ambedue le parti in causa?

    Certo l’egualitarismo.. ma quello delle opportunità. Non quello “del perché esisto..”
    La “solidarieta’ di classe tra lavoratori” non si è mai basata solo sulla remunerazione. Ma anche sulla “capacità”, sul “mestiere” e sul riconoscimento del “maestro” e della sua capacità di trasmettere la conoscenza. Non capire questo è non capire cos’è “lavoro”.

    Dismesso questo egualitarismo, prima votano Lega ed oggi votano Grillo? Si… ci sta.. per le dimensioni del voto. Ma per l’indirizzo, gli orizzonti.. forse qualcosa si muove. In ogni caso, per quanto mi riguarda, la novità è che io non mi faccio più carico di nulla.
    Chi ci sta, ci sta… chi non ci sta.. faccia lui. Ma io non dono più sangue.

  121. hobo ha detto:

    @poldo

    guarda che io parlavo di quel che il PCI aveva ottenuto dall’opposizione, dal ’48 fino alla prima meta’ degli anni settanta, in quanto sponda istituzionale delle mobilitazioni e delle lotte sindacali prima, movimentiste poi. e parlo di riforme come lo statuto dei lavoratori, il diritto di famiglia, la legge basaglia, la scuola media unificata, la sanita’ pubblica… perche’ e’ verissimo che quelle leggi furono proposte da esponenti del PSI, e votate dalle maggioranze di centro-sinistra dell’ epoca. ma questo fu possibile a causa del peso parlamentare del PCI e della sua capacita’ di mobilitazione, e a causa del timore che entrambe queste cose incutevano ai conservatori della DC. in molti casi, queste riforme furono ottenute grazie alla forza che il PCI aveva nel paese e *nonostante* la prudenza dei vertici del PCI stesso! quindi il compromesso storico non c’entra niente con quel che dico io. anzi, il compromesso storico segno’ la fine di questa capacita’ di influenza, perche’ ingabbio’ il partito, ridusse la sua capacita’ di mobilitazione, e creo’ una nuova classe dirigente abituata a considerare i compromessi come punti di partenza e non di arrivo.

    per quanto riguarda i contratti di lavoro, io mi riferivo a una cosa ben precisa, cioe’ all’introduzione e proliferazione di decine di tipologie diverse, cococo, cocopro, apprendistato, partite iva, ecc. ecc., che sono lavoro dipendente camuffato da lavoro autonomo. e dagli anni settanta l’organizzazione del lavoro e’ cambiata eccome, con l’automazione di certe produzioni, con la nascita di nuove filiere come quella dell’elettronica, con l’esplosione di settori di produzione di merci immateriali come software ecc., e di servizi immateriali come l’ e-commerce. chi opera in quei settori a livello basso, pur essendo formalmente imprenditore-di-se-stesso, e’ di fatto un salariato che svolge un lavoro di tipo fordista.

    devo dire che quel che scrivi sembra un’apologia dell’esistente, con argomenti confusi e tono recriminatorio.

  122. effebi ha detto:

    uno…due…tre…
    (ripetere in coro)

    “Il primo incontro del M5S si e’ concluso. Si respirava un’aria senza precedenti…gente Normale unita verso un obiettivo comune: soddisfare la speranza di chi ci vede come l’ultima speranza. Abbiamo solo iniziato a porre le prime basi organizzative. Ci siamo scambiati informazioni e pareri sugli strumenti e le risorse a disposizione dei gruppi. Nulla più…”

    esegue il “Coro dell’Armata Cinque Stelle”

  123. effebi ha detto:

    ISTRUZIONI PER IL CANTO: non sorridere, non fare smorfie… non strabuzzare occhi… evitare ti esprimere emotività che potrebbero essere malamente interpretate… dai nemici “facce di culo”

  124. effebi ha detto:

    dopo anni di contrapposizione ideologica “fascismo-comunismo… destra-sinistra…” il gioco si rinnova proponendoci:
    GRULLINI VS FACCEDACULO

    TUTTI AL JOYSTIK !!! YEAH !!!

  125. ufo ha detto:

    Nel frattempo sarete lieti di sapere che il non-autore del non-piano economico grilliano ha fatto sapere quel che ne pensa della situazione. Tutti quelli che alle intergrillopretazioni preferiscono l’originale, s’accomodassero.

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