15 Febbraio 2013

Grado, l’isola d’oro di nuovo sott’acqua, il parere del WWF

“L’isola d’oro di nuovo sott’acqua, la zona del porto è finita sotto 30 centimetri d’acqua. Chiusa al traffico, dalle 23 alle 3 di notte, anche la strada che collega Belvedere a Grado, completamente allagata. Danni ingenti sulla diga Nazario Sauro, dove la forza delle onde ha depositato oltre 5 centimetri di sabbia e conchiglie nella zona dello Zipser, nel tratto dove manca la scogliera. Nel punto più basso di Grado, alla fine di Riva Bersaglieri, c’erano 50 centimetri d’acqua sopra il manto stradale.” Questo uno dei resoconti di quanto accade ormai con una certa regolarità: pochi mesi fa, interi tratti di spiaggia (a Grado e a Lignano) erano stati letteralmente cancellati, con danni per milioni di euro.
Effetti vicini, tangibili, locali per un fenomeno di portata globale, quello dei cambiamenti climatici, l’effetto serra, l’innalzamento del livello dei mari, su cui il WWF torna a puntare il dito, dopo le manifestazioni di novembre 2011 e 2012 (Grado) e novembre 2010 (Lignano) nelle quali i volontari del WWF avevano inscenato un pranzo in acqua, con tanto di tavolo apparecchiato e alcune persone impegnate a mangiare e conversare, con i piedi in acqua. Un’iniziativa provocatoria per sollecitare interventi di riduzione delle emissioni di CO2.
“Il riscaldamento globale in Italia è ancora percepito come distante – fa notare Roberto Pizzutti, presidente del WWF del FVG – ma le conseguenze le stiamo iniziando a subire già a casa nostra. Continuando ad immettere CO2 in atmosfera senza controllo, vi sarà un ulteriore incremento della temperatura terrestre, che comporterà la dilatazione termica dell’acqua degli oceani e soprattutto lo scioglimento delle calotte polari. Questo potrebbe far salire il livello dei mari da alcuni decimetri a vari metri, nelle ipotesi più gravi”.
Con queste immagini negli occhi, il WWF FVG segnala la propria adesione all’iniziativa lanciata dalla celebre trasmissione Caterpillar “Mi illumino di meno”, in programma per il 15 febbraio 2013 ed invita i candidati alle prossime elezioni politiche a non trascurare il tema di estrema importanza per il futuro del paese, sia in termini economici che ambientali e salitari.
Il WWF annuncia altresì che il 23 marzo si svolgerà a livello globale la manifestazione Earth Hour, la più grande mobilitazione globale dei cittadini e delle comunità di tutto il Pianeta promossa dal WWF per la lotta ai cambiamenti climatici. Nel 2012 Earth Hour ha visto la partecipazione di oltre 2 miliardi di persone in 152 Paesi ed in oltre 7000 città in tutto il mondo, confermandosi come evento di forte valenza simbolica, un’occasione per rendere esplicita la volontà di sentirsi uniti in una sfida globale, che nessuno può pensare di vincere da solo.

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