23 Gennaio 2013

La questione dei rigassificatori sul golfo di Trieste al Parlamento Europeo: il video

Il direttivo del Movimento Trieste Libera è stato ascoltato davanti al Parlamento Europeo , sulla petizione contro il rigassificatore di Gas Natural a Zaule, specificando che l’imposizione italiana è illegale sul Territorio Libero di Trieste e nelle sue acque territoriali . Sono state presentate le petizioni di Greenaction Transnational e Alpe Adria Green.

Rimane aperta l’inchiesta del Parlamento Europeo sui progetti dei terminali di rigassificazione nel Golfo di Trieste. E’ questa la decisione della Commissione Petizioni dopo l’audizione di Roberto Giurastante al Parlamento Europeo. Giurastante in rappresentanza di Greenaction Transnational e di Alpe Adria Green, e quale autore di due delle tre petizioni in discussione, ha evidenziato la criticità dei progetti di entrambi i terminali di rigassificazione, uno nel porto di Trieste, l’altro off-shore nel mezzo del piccolo Golfo di Trieste e davanti alle coste della Slovenia. Dopo gli interventi degli europarlamentari Ion Codescu, Mojca Kleva, Roberta Jordan e Victor Bostinaru, la Commissione Petizioni ha deciso di tenere aperte le petizioni e le relative inchieste, e di chiedere ufficialmente alla Croazia di partecipare alla valutazione ambientale dei rigassificatori. La Commissione Europea detiene potere impositivo sulla questione.


Il video dell’intervento di Roberto Giurastante e delle risposte

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34 commenti a La questione dei rigassificatori sul golfo di Trieste al Parlamento Europeo: il video

  1. Rupel ha detto:

    bene bene, bisogna continuare a fare pressione sugli organismi internazionali in modo da far sapere a tutti le problematiche di Trieste e del suo TLT. Infatti in Italia ciò viene palesemente tenuto in oscuro

  2. El baziloto ha detto:

    Se avrete la pazienza di ascoltare la replica dellla commissione per le petizioni, la quasi totalita’ degli appunti fatti da Giurastante sono stati respinti al mittente. Grande risultato.

  3. gianni ha detto:

    Aspettiamo risultati e fatti concreti da parte del Trieste libera…
    Comunque secondo il mio modesto giudizio per il quieto viver,Ue,nasconde le vere realtà,vedi tlt,paesi baschi,e tanti altri paesi che rivendicano una indipendenza giusta ma imbarazante.
    Chissà perché il Kosovo xe riva esser indipendente,e tanti altri Che aveva”la precedenza” storica,no?
    Risposte se eerie chissa se le gaveremo Mai
    Complimenti e grazie Trieste libera che difendi I nostri diritti.

  4. Per correttezza va ricordato che le petizioni contro i rigassificatori sono farina del sacco di green action e alpe adria green …

    E’ stata tuttavia sollevata a Bruxelles la questione della sovranità italiana su Trieste ed in particolare sul nostro Porto Libero Internazionale, alla faccia di decine di mediocri amministratori italiani che vorrebbero trasformare una Zona Franca mondiale con all’ interno cinque Punti Franchi in una distesa di palazzine e centri commerciali vuoti.

    La discussione è stata rinviata proprio alla luce dei “nuovi” – ma in realtà storici – princìpi che regolano da sempre la funzione di porta naturale tra due mondi che spetta a Trieste e che solo un inetta amministrazione italiana non è stata in grado di comprendere e
    valorizzare.

    Quindi rinvio a data da destinarsi con potere impositivo da parte dell’ Euro Parlamento sulla questione di Trieste e coinvolgimento della Croazia nelle trattative.

    In 58 anni non si era visto nulla di neanche lontanamente cosi importante per la nostra città.

  5. Alessandro ha detto:

    vederemo come che va a finir ah…

  6. Tergestin ha detto:

    Una piccola riflession.

    Mi l’ultima volta che go visto de persona i muli de Trieste Libera iera in una sagra estiva in provincia (quela che i ga organizado a Prosecco).

    E in sei mesi i se ga da’ talmente de far che i xe rivadi a portar i nostri casini su a Bruxelles.

    Se parla de un movimento dove la stragrande magioranza dei tesseradi e dei capi xe persone comuni, lontane dai aganci, intrallazzi e racomandazioni dela “Trieste che conta”.

    Perche’ la “Trieste che conta” (a livel politico) xe la stessa che da sessanta anni fa tremila conferenze senza concluder niente, la stessa che -figurite Bruxelles- ma gnanca a Roma solleva i nostri casini. Anzi, i vedi Roma come el goal definitivo per sistemar le loro carriere imeritade , piazzarse lori e i loro amici, parenti e maggiordomi vari.

    La stessa che nel 1983 (trenta anni fa) parlava de “rilancio del Porto per la citta’ di Trieste”, che sempre trenta anni fa diseva che la chiusura dela Ferriera xe iminente e poderia andar avanti.

    Questa gente MAI ga fato niente pei nostri problemi, MAI se sogneria de portarli a Bruxelles, perche’ sul declino dela cita’ i xe i primi e unici a guadagnarghe. E i ga soldi, contatti e agganci con le curie, con le logge, coi costruttori e tuto quel che vole’. Ma evidentemente ghe sta ben cussi’; me par che el conflito de interessi sia ormai tropo lampante e pol negarlo solo chi xe sgherro de ‘sta gente o un ignorante totale.

    Penseghe.
    Perche’ sostener certa partitocrazia, de destra o sinistra che sia, vol dir solo gaver due vie in piu’ o in meno intitolade a qualche gerarca fassista. Tropo poco anca solo per far do’ passi nel seggio dela propria circoscrizion soto casa.

    Mi a costo de astenerme no voto piu’ chi ga rovinado e ‘sta affossando la mia cita’ ma ghe fazo i complimenti a ‘sti muli come ad altre persone e associazioni (poche ma valide) che qualcossa de bon con pochi mezzi e tante dificolta’, zerca de farlo: e proprio perche’ no i xe i soliti paraculadi dei poteri forti i merita la massima stima.

  7. Bibliotopa ha detto:

    Già, ma se la coerenza val qualcosa, i sostenitori del TLT dicono che esso non è nemmeno Unione Europea ( non vi ha mai aderito) per cui se l’Italia non ha titolo ad intervenire, non lo ha nemmeno Bruxelles. Solo l’ONU.. ho capito male?

  8. gianni ha detto:

    Complimenti tergestin,te ga Riva dir solo e semplicicemente dir la VERITA’!!

  9. Paolo Geri ha detto:

    #7. bibliotopa

    La tua affermazione non fa una grinza. Anzi si potrebbe precisare che il soggetto che può intervenire è il Consiglio di Sicurezza dell’ ONU, non la sua Assemblea plenaria.

  10. Ci siamo rivolti all’ Unione Europea perchè come previsto all’ art. 21 del trattato UE , si tratta dell’ Istituzione garante del rispetto dei trattati internazionali sul proprio territorio (quindi anche del Trattato di pace di Parigi del 10 febbraio 1947).

    Tutti gli aspetti impliciti nella questione di Trieste, vengono poi inoltrati al Consiglio di Sicurezza dell’ ONU.

  11. Alessandro ha detto:

    quando capirè che el diritto internazionale non esisti come entità autonoma ma come emanzaion della volontà dei governi?

  12. porto ha detto:

    e alora cosa ve spetè? che i ne disi “bravi ,gavè ragion , speta che ve lasemo far quel che volè” dopo zinquanta ani? ‘ndemo dei.
    xe come el melòn sta roba. niente.

  13. gianni ha detto:

    …el melon,iera bon,ma poco dopo ga taca spuzar de politicanti corroti,Trieste libera,de quel che go visto xe la vose del popolo.
    Guarda caso il piccolo non ga dito niente..meditate gente meditate..

  14. aldo ha detto:

    @4 Movimento Trieste Libera

    “In 58 anni non si era visto nulla di neanche così lontanamente importante per la nostra città”

    come batuda xe bona pel Pupkin Kabarett

    l’arrivo dei titini? il loro ritiro e l’entrata degli anglo-americani? i morti del 53 e il successivo ritorno dell’Italia? l’esodo dala zona B e l’esodo da Trieste verso l’Australia e altri posti? el primo assessor sloveno col centro-sinistra e le manifestazioni di protesta dei fascisti con relativi scontri de piazzia? le proteste e i scontri per la chiusura del San Marco? il 68, il movimento studentesco e operaio dei anni setanta? la strategia della tensione che passa anche attraverso esponenti triestini e attentati a Trieste? el tratato de Osimo con la ZFIC sul Carso e la nascita dela Lista per Trieste? la fine dela Jugoslavia, la nascita dela Slovenia e la guera a poche decine de km dela cità? la caduta del confine tra Italia e Slovenia, inseieme nela UE? e altro che me sarò dimenticà…

    …xe tute monade perchè “in 58 anni non si era visto di neanche così lontanamente importante per la nostra città” che le ciacole de presentazion de una petizion che lassa el tempo che trova da parte dell’abruzese Giurastante (per lui no val i esami del sangue per el certificato de “vera” triestinità?)

  15. aldo ha detto:

    @14 go sbaià i conti perchè 2013 – 58 = 1955 e dunque le prime due robe no val, ma tute le altre “monade” resta, prima de sto evento storico epocale de sto video

  16. marcobuc ha detto:

    Beh, coragio no ghe manca sicuro. A presentarse in PE a meter in piato la question Trieste con indosso una felpa , ghe vol! Nanche Marchionne…

  17. @Aldo: chiaramente, nulla di cosi importante a parte i fatti che menzioni tu.

    Prima della sagra era arrivata la risposta di Algirdas Semeta, che senza tanti fronzoli parla (scrive) di Territorio Libero di Trieste e di Porto Libero …

    I fatti stanno dando ragione ai Triestini probabilmente perchè durante la sagra abbiamo offerto i civa e la birra alle persone giuste.

    Complimenti per l’ apertura mentale e per la tua ricerca della “pura razza triestina”.

    https://bora.la/2012/09/03/la-questione-trieste-a-brussel-prime-risposte-dalla-commissione/

  18. katja ha detto:

    riassunto: non ci sono errori manifesti ne infrazioni e non ci sono violazioni e siccome le procedure sono ancora aperte non si puo’ fare nulla

  19. El baziloto ha detto:

    Ma per favore!

    Ai sensi dell’art. 277 del trattato sull’Unione, QUALSIASI cittadino o associazione o gruppo può presentare una petizione: basta che riguardi un qualsiasi aspetto della vita dell’UE degno di nota che DEVE esser preso in considerazione.

    Quindi qui non c’è altro che questo: un gruppo di cittadini presnta una petizione, e l’UE per bocca di un suo rappresentante risponde (ascoltate le risposte!) o che la petizione non ha senso, oppure che le procedure sono ancora in corso.

    E questo sarebbe uno dei momenti più importanti degli ultimi 58 anni?

    Meno canne, per favore!!!

  20. I soliti provocatori italiani che si nascondono dietro a pseudonimi (in)degni del loro q.i. …

    E’ stata messa agli atti la ripresa dei lavori (data da decidere), tenendo conto delle indicazioni degli europarlamentari, chi non è in grado di capirlo ha grossi problemi relazionali con il genere umano, per tutti gli altri conta solo quanto è stato messo per iscritto dalla Commissione (conferenza stampa venerdi mattina.)

    Katja: sei l’ eccezione che conferma la regola, quella regola che intende “che le donne sono più intelligenti degli uomini.)

  21. aldo ha detto:

    @17 Movimento Trieste Libera

    La “pura razza triestina” col’esame del sangue la invoca certi che qua ve dà ragion e no de sicuro mi che go fatto aposta la batuda e quindi…

    …almeno sul fatto che l’idea dela pura razza triestina xe una cazzada pericolosa semo d’acordo, mentre sul resto…

    …la mia apertura mentale se esprimi nel considerarve uno dei vari fenomeni nostalgici locali che sogna impossibili retromarce inveze de andar avanti e che inveze de far passar le proprie idee dale urne, come i fa in Scozia o in Catalogna, volessi imporle con interventi autoritari dall’alto del Consiglio de Sicurezza dell’ONU. Per fortuna xe solo una roba comica, perchè altrimenti podessi accender la tragedia de nuove guerre.

  22. El baziloto ha detto:

    Eccolo là: arriverà un giorno un avvocatino con la sua bella borsetta di cuoio a dire: “Effettivamente avete ragione: Italia, Slovenia e Croazia devono rinunciare a un pezzo del loro territorio”. E questi tre stati diranno: “Avete ragine, scusateci, andiamo via subito”. E questa sarebbe la cosa da aspettare: il grande regalo che arriva dal cielo. Il tutto senza nemmeno fregarsene del fatto che le popolazioni siano o meno d’accordo, e ritenendo che questi tre stati stiano lì fermi come idioti. O che altri stati scatenino una bella guerretta per “liberare” il TLT.

    Nel frattempo le marmotte incartano la cioccolata…

    PS Almeno in Scozia c’è chi organizza il referendum per l’indipendenza, dopo anni annorum che un partito nazionale si presenta alle elezioni. Invece voi ritenete che mandano Giurastante in giro col suo maglioncino e un tizio alla sua destra che annuisce vigorosamente basti per modificare i confini internazionali. E ci credete pure! E vi credete pure gran intelligenti!

  23. @Aldo: nessuna retromarcia, qui si guarda avanti, al contrario di quanto fanno i nostri amministratori abusivo-temporanei.

    @El baziloto: niente di così semplice, ovviamente.
    Ma i Trattati internazionali parlano molto chiaro: fra italia ed ex-jugoslavia esiste un’identità terza, con una propria sovranità (Art. 21), una propria cittadinanza (e i diritti umani che ne conseguono), e così via.
    Questo è realtà (e non “sogni”) oggi, così come fra 30 anni. Noi preferiremmo — per questioni di semplice sopravvivenza, visto che siamo amministrati da inetti e collusi da decenni — che la questione sia risolta ORA. E non mancheremo di continuare a muoverci per questo; la faccenda è solamente agli inizi…

  24. ovviamente era: “un’entità terza”

  25. GIAMPAOLO LONZAR ha detto:

    @ TLT : Tempo fa non ricordo bene se su
    International Herald Tribune o The Economist
    stava scritto che in un futuro ci saranno tre
    nuove nazioni in Europa che continueranno a far parte dell’Unione Europea :

    Catalogna, Scozia e Fiandre , mi auguro
    che si aggiunga anche il TLT.

    Visto cosa e’ successo non negli ultimi 58 anni, ma solo cosa e’ successo nell’ultimo anno in Italia , a voler continuar farne parte e’ la “libidine del disagio”.

    Ora si e’ aggiunto anche il Regno Unito se
    essere in Europa o meno.

    ” No comments”

  26. Alessandro ha detto:

    Immagino che la Spagna no metterà el veto a far entrar una catalogna indipendente nell’Ue. Come no… Comunque, ripeto. Per mi sta roba no val niente ma se gaverè ragion voi, tanto de capel. El tempo xe galantuomo

  27. GIAMPAOLO LONZAR ha detto:

    @ 26 ALESSANDRO :

    Come che xe qua i pro e i contro , xe anche là.

    l’unica verità che te ga dito xe :

    ” El tempo xe galantuomo “

  28. El baziloto ha detto:

    Mi no discuto del fatto che podara’ esserghe in futuro dei novi stati. Mi discuto che uno possa pensar che un novo stato se crea co i tochi de carta, da l’alto. Se voialtri pense’ che le robe se fassi cusi’, nema problema. Ma se ande’ a studiarve un atimin quel che gira par el momdo, vedare’ che PRIMA se forma un movimento indipendentista che ga un forte radicamento popolare, e DOPO se pens al resto.

    Voialtri a Trst quanti se’? Disemo tremila? Volemo dir cinquemila a farlagranda? In Slovenia se’ zero e zero anca in Croazia. Quindi sul TLT gavaressi el zerovirgola, a ogi. E se varde’ come che la Slovenia e la Croazia se petuffa par pochi km quadri, imagineve voialtri come che podara’ pensar de acetar in UE ‘na roba come el TLT, adiritura contro la volonta’ dei citadini de le so bande!

    In altre parole: se fora come un pergolo, ma auguri e figli maschi. Chi de voialtri ga voglia de far na scommessina co mi? Mi scometo co voialtri 50 euro el primo ano, 100 el secondo, 200 el terzo, 400 el quarto, 800 el quinto e cosi’ via fino al ventesimo ano. La scommessa xe su l’indipendenza del TLT a la fine de l’ano. Se el TLT ghe xe, porto a casa mi i schei, se no voialtri. Chi ghe sta?

  29. El baziloto ha detto:

    L’ inverso! Se el TLT ghe xe, mi pago: se no ghe xe, porto casa i schei.

  30. Il tempo per chi sta a guardare in passività, magari con scommesse/provocazioni annesse, è decisamente finito.

    O si è a favore, e ci si da’ da fare praticamente a riguardo, prima di tutto informandosi ed informando, e poi agendo… oppure tanto vale continuare a dormire, favorendo quindi lo status quo di livello infimo che ci ritroviamo, attività peraltro riuscitissima da parecchi decenni.

  31. El baziloto ha detto:

    @ MTLT
    Niente da dire in merito, ma è come decidere di costruire un’auto partendo a montare la carrozzeria.

    In giro per il mondo PRIMA hanno creato il consenso popolare, POI hanno battuto i piedi.

    Non conosco NESSUN caso di indipendenza di una nazione nell’intera storia del genere umano che sia stato basato sulle carte degli avvocati.

    E voi invece pensate di essere i primi a riuscirci.

    Auguri, ma secondo me perdete tempo e pure denaro, giacché – per fare solo un esempio – non penso che andare in delegazione a Bruxelles venga fuori gratis et amore Dei.

  32. Franco Tauceri ha detto:

    @Baziloto:
    “Non conosco NESSUN caso di indipendenza di una nazione nell’intera storia del genere umano che sia stato basato sulle carte degli avvocati.”

    Xè vero, te gà ragion.
    E infatti anche la nascita del TLT no xè stada incruenta.
    El TLT xè nato in base al trattato de pace del 1947, con cui se gà serà la seconda guerra mondiale: che xè costada, solo all’Italia, 313.000 caduti militari e 130.000 civili.
    Xè suficiente?

  33. GIAMPAOLO LONZAR ha detto:

    @ 32 Franco Tauceri :

    la roba strana xe che “EL BAZILOTO” se rompi tanto per el ns. TLT e ghe vanza de rider !!!!

    Quando……..

    El 6 gennaio passà, el “LOS ANGELES TIMES” gà publicà un lungo articolo su un movimento de indipendenza de Venezia,che gà un ceto seguito, che fà capo a un certo Lodovico Pizzati definì “academic”.

    Ma var’a là a chi che ‘vanza !!!!

  34. Giorgio Tedeschi ha detto:

    Per riponder a “el bazilotto”: se molto semplice, basta tirar via da Trieste 70.000 profughi e 50.000 italiani che l’Italia ga fatto vegnir dopo che i ga firma la presa de la amministrazion con il Memorandum di Londra , e far ritornar a Trieste tutti i triestini che ghe ga toca andar via per mancanza del lavoro dadi a quella gente; te basta cussì o te vol altro.

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