8 Novembre 2012

Un parco nell’ex fiera, la proposta di Paolo Rovis

Nel suo blog il consigliere Paolo Rovis propone la realizzazione di un parco nell’area dell’ex fiera.
Questa l’idea che si legge:
Il comprensorio fieristico di Montebello ha concluso, con l’ultima edizione di TriestEspresso Expo, la sua funzione espositiva. Che farne? Escludiamo interventi “cementificatori” e ulteriore addensamento di unità abitative. E allora… un parco urbano! Una replica moderna del Giardino Pubblico di via Giulia. Le dimensioni sarebbero più o meno le stesse: circa 25mila metri quadrati di verde. Libero e attrezzato.
Un progetto già esistente per un parcheggio sotto il sedime del comprensorio prevede la creazione di 150 posti auto. Se realizzato con lo strumento del project-financing (realizzazione e gestione privata con corresponsione di interventi a beneficio pubblico) consentirebbe di finanziare, almeno in parte, l’intervento. Il resto può venire reperito con dismissione, già programmata, di beni comunali inutilizzati.
Leggi la proposta completa sul blog di Paolo Rovis.

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4 commenti a Un parco nell’ex fiera, la proposta di Paolo Rovis

  1. SANTANI SBIRIGUDA ha detto:

    trova i bori jazopa !!!
    le kiakkiere se le porta il vento !!!

  2. MassimilianoR ha detto:

    Rovis in questo caso ha ragione.

  3. Kaiokasin ha detto:

    Un parcheggio di interscambio, dove chi arriva dalla superstrada può lasciare l’auto e prendere il mezzo pubblico per il centro, non sarebbe sbagliato. Visto il grosso intervento dell’Ater in piazzale De Gasperi servirebbero anche dei servizi (es.asilo) come ventilato dal Sindaco. Del resto l’area è grande e un giardino fruibile sarebbe ideale, almeno su una parte del comprensorio. Sui soldi temo abbiano ragione 1 e 2, forse si potrebbe venderne un pezzetto per fare cassa e finanziare il resto del progetto.

  4. Kaiokasin ha detto:

    Un’altra area in abbandono sono le ex lavanderie dell’ex ospedale Maddalena. Per compensare la perdita del parco dell’ospedale, completamente raso al suolo per far posto a un centro commerciale (che proprio mancava) oltre a palazzine residenziali, si potrebbe radere al suolo il grande edificio delle lavanderie (tra via Molino a Vento e v.dell’Istria, lungo la via Marenzi) per farne un giardino.

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