24 Febbraio 2012

La dura lotta dei colombi di Cattinara contro le ostie allucinogene

Ecolo. Alora tuti gaverà leto la notizia de ieri dele ostie alucinogene, che in realtà iera una bufala (strano ah…). Comunque una notizia degna delle migliori civette de qualsiasi giornal. Ma a Trieste se difendemo sempre e comunque con notizie ancora più meo. Eco el microclisma de Marta Zacchigna sul’argomento:

La Chiesa dalle finestre che ridono
di Marta Zacchigna

Stamattina, quando mi è arrivata la notizia, ho pensato di non aver mai letto niente di così fantasioso in termini di cronaca locale… anche se noi – devo dire – ci difendiamo benino di solito, dico, noi del Piccolo di Trieste: eh sì, ci teniamo a rendere sempre puntualmente noto all’Italia intera in che splendida ridente cittadina mitteleuropea noi viviamo.

Alcuni esempi?

“Multato e rimultato, attacca i vigili con la scure”
“Brillantante al posto della grappa. Cinque in ospedale”
“Guarda le stelle, morsa da una volpe”
“Mi ruba la posta. Accoltellato dal vicino”
“Si butta dalla finestra per non pagare la prostituta”
“Muore in casa davanti a Facebook”
“Con il tosaerba si recide le dita dei piedi”
“Dammi i soldi o ti accetto le mani”

Però devo dire che sto giro Campobasso ha dato il meglio di sé. Vera o inventata che sia io dico che è comunque un primato assoluto, un copione da dare in mano a Pupi Avati per farci il seguito del “La casa dalle finestre che ridono”.
Attenzione:
“Ostie impastate con farina allucinogena. Vecchiette sballate vedono i santi”
Riporto alcuni stralci meravigliosi:
“…Secondo il giornale qualcuno diceva di avere visioni dei santi, altri abbracciavano il crocifisso, due vecchine si sono messe a inseguire il prete, prendendolo a borsettate e gridando Lei è il demonio…”
“…Sarebbe stato appurato in seguito che si è trattato di un caso di «ergotismo», ossia di una intossicazione alimentare causata da farine di cereali inquinate dagli sclerozi della segale cornuta, cioè dal principio di base dell’Lsd…”
“…A don Achille, che nel frattempo era stato costretto a rifugiarsi in sagrestia… non è rimasto altro da fare che chiamare la polizia per far sgomberare la chiesa…”
“…Secondo i racconti di chi era presente, un uomo in divisa avrebbe paragonato le difficoltà a quelle incontrate durante il servizio del G8…”

Microclisma: Campobasso oggi batte Trieste ho pensato, ma poi, la piccola terra natìa mi ha subito risollevato l’umore con questo titolo: “Caccia grossa all’ospedale di Cattinara. Un piccione in sala operatoria”.

Non c’è tregua. È colpo su colpo ormai.

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6 commenti a La dura lotta dei colombi di Cattinara contro le ostie allucinogene

  1. Fiora ha detto:

    se per il Primo di Aprile non riusciamo battere l’ultima di Campobasso…restituisco la cittadinanza patoca 😀

  2. Lucio ha detto:

    Grandissimi gli I The Betolers!
    I migliori!

  3. aldo ha detto:

    Mitici Betolers…

    …xe “quei che speta i aleati” ma…

    …i se ga dimenticà de “quei che speta l’Austria”

  4. Fiora ha detto:

    però quei che no cambia mai xè quei che progeta a svodo sul Porto Vecio…
    🙁

  5. Fiora ha detto:

    … progeti fantasmagorici pel Porto Vecio vs ostie alucinogene de Campobasso…
    UNO A ZERO PER NOI! 🙁

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