10 Febbraio 2012

Bandelli e Rosolen sul centro-sinistra triestino: “Solite logiche spartitorie del centro-destra.”

“Dopo l’annuncio della nomina alla Presidenza di Trieste Terminal Passeggeri di Antonio Paoletti, auspichiamo un intervento del Sindaco che rivendichi la necessità di avviare una nuova stagione nella gestione delle scelte dei manager pubblici.
E’ imbarazzante – afferma il Direttivo di Un’Altra Trieste – l’indifferenza con cui le Istituzioni accolgono queste notizie che sembrano essere improntate a rispondere alle solite logiche autoreferenziali con cui si è gestita la città negli ultimi anni.
Difficile dimenticare – evidenziano – come Paoletti venga oggi designato alla guida di Trieste Terminal Passeggeri, dalla stessa Monassi, che a sua volta era stata scelta da Paoletti alla guida dello scalo portuale, in un circolo chiuso fatto sempre dei soliti noti.
Difficile non intravedere – proseguono – il perpetuarsi di volontà che continuano a gestire il Porto e ciò che ruota attorno al porto, come cosa privata, dove i criteri seguiti nella scelta dei suoi vertici sembrano rispondere a nessun altro elemento che non sia quello dell’affinità politica, quasi a voler configurare un sistema di potere clanico.
Ecco perché – sottolineano i vertici del movimento – iniziano ad apparire incomprensibili i silenzi di un Sindaco, che ha raccattato voti lasciando intravedere scenari diversi e che avrebbe dovuto dare una svolta nella gestione degli Enti che governano l’economia del territorio.
Eppure – proseguono – siamo costretti a constatare assieme alla città, che nulla è cambiato: nulla è cambiato in Acegas Aps, nulla in Autorità Portuale – dove sia Cosolini che la Presidente della Provincia siedono per tutelare gli interessi di Trieste – nulla nella Fondazione Crt, dove questa città pare essere incapace di esprimere manager che non siano i soliti due- tre nomi e dove pure sarebbe auspicabile un ricambio dei vertici.
Pur consapevoli – proseguono – della necessità di attendere la naturale scadenza dei mandati, non si può pensare che la Politica si estranei dall’esprimersi sulla gestione di società che incidono sulla vita dei cittadini, sulla qualità della loro vita e sulle prospettive della loro città.
Davvero un brutto segnale – concludono – che conferma come sia altissimo ormai il rischio di una cristallizzazione della situazione a vantaggio di una gestione partitocratrica, in cui Pd e Pdl procedono a braccetto sulla stessa strada che ha portato Trieste al declino e che non le lascia prospettive di cambiamento.”

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16 commenti a Bandelli e Rosolen sul centro-sinistra triestino: “Solite logiche spartitorie del centro-destra.”

  1. sfsn ha detto:

    logiche sparitorie?
    efetivamente spero che Rosolen e Bandelj sparissi!

  2. bob parovel ha detto:

    anche mi!!!

  3. Paolo Geri ha detto:

    Però su questo tema hanno ragione. E’ sempre la solita cricca di Camber (giulio) e soci a fare il bello e il cattivo tempo su quasi tutte le nomine. E il centro-sinistra sta a guardare invece di fare una bella pulizia. Inizio a sospettare un patto di non belligeranza e di divisione delle sfere di influenza e di potere in città.

  4. arlon ha detto:

    @Paolo: più che un sospetto, sopratuto vista la gestion del porto e delle scelte “a lungo termine”, me par una certezza…

  5. aldo ha detto:

    Prima, dopo e durante i famosi manifesti del “23 A 2” qualcuno si è impegnato molto per perdere le elezioni…

    …su accordi per la divisione delle sfere d’influenza giravano voci già in campagna elettorale e Rumiz ha scritto un articolo sul Piccolo per chiedere una smentita a Cosolini che l’ha fatta subito dopo

  6. aldo ha detto:

    A proposito di cariche…

    …oggi sul Piccolo c’è un articolo che parla del raddoppio dell’autorità (ben renumerata: parlano di 2-3000 euro) nominata dalla Regione per il turismo a Trieste con la costituzione di una seconda autorità per “Carso e Collio”…

    …che dovrebbe andare a De Gioia…

    …non sarà per farlo dimettere da consigliere comunale e/o provinciale e far posto a un altro leghista in lista d’attesa?

    altro che semplificazione…moltiplicazione dei pani e dei pesci!

  7. Maximilian ha detto:

    Tutto cambia per restare sempre uguale, purtroppo.
    D’altro canto spesso in politica a gridare è chi rimane fuori dai giochi.

  8. Francesco ha detto:

    @Maximilian
    Magari qualcuno in certi giochi non ci vuole entrare.

  9. sergio ha detto:

    una cosa è certa che alcuni, non inseriti nel clan hanno il coraggio, coraggio che dovrebbero avere tutti i triestini che dovrebbero non votare queste persone che pensano esclusivamente a se stessi, e menefregandosi di come la città sta andando in malora ,ovvero è già andata, nulla è cambiato con questa nuova giunta che tanto si sperava, si spera nelle prossime elezioni politiche., sarà dura ma …..

  10. cita demone ha detto:

    ..chissà se insieme col fredo de ‘sti giorni(una volta copava le bestie cative…) e la bora che sufia a portar via un bel po’ de roba vecia,ghe pol eser invece un’inizio de un’aria nova de primavera che stia per ‘rivar.
    se son fiori fioriranno (ma no margherite per piaser…),se son rose rosolen..anno(le ga spine tute e due,ma le va ben così!)

  11. Fiora ha detto:

    @10simpatica allegoria cui mi associo…rosa inclusa
    quanto a “kennedy di casa nostra”* mi pare che fora per la porta e drento per la finestra… magari per interposta persona

    *? ‘nedmo dei, che li conosè i fratelini teribili…un fin Senator compagno come che iera Bob bonanima 😉

  12. scury ha detto:

    PUR DE CIAPAR LA CREGA SE FA I PATTI ANCHE COL DIAU!!! DAI BANDELLI SE FORA MODA ORMAI E SE METTE’ ANCHE CON CHI CHE GA SOLO MONADE IN TESTA!!! QUEI CHE …LA COLPA SE’ SEMPRE DEI ALTRI!!!

  13. federer ha detto:

    @3-4-5

    concordo sul patto Camber-centro sx….è talmente palese, come avete già osservato, che non sfugge agli occhi attenti e con un po’ di esperienza politica alle spalle.
    Per non sbagliare, si sta tentando di fare lo stesso sull’asse Tondo – Moretton per le prossime regionali. Bisogna lavorare per smascherare questi inciuci e levarsi per sempre dalle palle Camber e la sua cricca. Solo per questo il duo Bandelli-Rosolen merita un grazie, a prescindere dalla condivisione delle idee…loro ci stanno provando contro tutto un sistema…altri non hanno neanche un decimo della loro dignità..

  14. Fiora ha detto:

    @13 su quanto precede non sono talmente addentro, ma da “bisogna lavorare… dignità” lo sottoscrivo pienamente, Federer

  15. Katja ha detto:

    la foto xe fantastica.

  16. aldo ha detto:

    ogi xe San Valentino…

    …cossa i se regalerà?
    un’interpelanza? una proposta de lege? un bersaglio con al centro la foto de Camber?

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