15 Ottobre 2011

“Poco empatico” e gli vogliono togliere il figlio. Su Panorama la storia del cormonese Vito Gigante

Sarebbe stato definito “un padre poco empatico” nella relazione di un’assistente sociale. Il caso del cormonese Vito Gigante, 69 anni, finisce su Panorama. L’uomo denuncia infatti il rischio che il figlio di 9 anni venga trasferito in un centro d’accoglienza di Porto Marghera a 130 km di distanza dalla casa paterna.

Qui i dettagli della vicenda.

Tag: , .

24 commenti a “Poco empatico” e gli vogliono togliere il figlio. Su Panorama la storia del cormonese Vito Gigante

  1. Jasna ha detto:

    Anche ammesso che abbiano ragione, perché a Marghera se c’è un centro d’accoglienza a Moraro (=attaccato a Cormons!)? E un sacco di altri posti in regione? Questo è accanimento.

  2. bona lama ha detto:

    beh insoma a quela età el podeva ligarse…, via el picio , devi star coi giovani, i parla che no mamme nonne e i veci chi li imbavaglia?

  3. dimaco ha detto:

    ma perchè i commenti vengono cancellati?

  4. AnnA ha detto:

    Ma proprio per niente, dimaco. Se parlo, è perché ho avuto la sfortuna di conoscerli (genitori e figlio grande), tu? Se lei si fosse decisa anni fa a lasciare il marito, magari i figli potevano avere ancora una chance.
    Pubblicamente non intendo dare ulteriori dettagli, ovviamente.

  5. isabella ha detto:

    Cosa cavolo vuol dire padre poco empatico?

  6. isabella ha detto:

    @Bona lama però i veci (nonni) per tegnir i fioi quando a noi ne comoda va ben, no?

  7. bona lama ha detto:

    se i vol bon se no amen no xe tolerabile veci che ghe spiza el coso e i fa fioi, xe un bic’ diferente no?

  8. Kat ha detto:

    perche un a 60 non pol far fioi? allora el problema saria l’età non la cosidetta ”empatia”

  9. isabella ha detto:

    Ma chi lo stabilisce che ai “veci” è proibito fare figli?
    Ci son tanti giovani che fanno figli che sarebbe meglio andassero a chiudersi le tube o a farsi una bella vasectomia!!!

  10. bona lama ha detto:

    e se xe vero pei giovini figurarse pei veci. bleah!

  11. Fiora ha detto:

    oggi che certe scriteriate sessantenni ricorrono a tutti i tipidi espediente per diventare madri oltre i tempi canonici…MA ANDIAMO!
    Sono imbufalita davanti all’ennesimo esempio di come queste degne dipendenti statali che rispondono al nome di assistenti Sociali, a colpi di terminologia tipo ” intervento sul territorio” leggasi rottura di scatole dove non serve e assenteismo con mancanza di prevenzione dove i casi seri richiederebbero, o come in questo caso più specificamente appunto bollando un bravuomo dell’etichetta di “padre empatico”, vanno a imporre i loro rovinosi diktat a genitore e figlio .
    Il primo “colpevole” di essere troppo in là con gli anni, il secondo di essere venuto al mondo e nient’altro!
    Non giochino con le esistenze altrui imponendo dall’alto modelli genitoriali, quando è arcinoto che la gran parte di figli di lavoratori trascorrono la maggior parte del loro tempo propri CON I NONNI DI OGGI, giovanili, atletici, colti e pazienti…e non sembrano risentirne!

  12. Fiora ha detto:

    ERRATA CORRIGE: la rabbia mi ha fatto saltare il “poco” dal riportare la nuova bella pensata a cura dei servizi Sociali 🙁 leggasi ” PADRE POCO EMPATICO”. Piuttosto che l’Istituto, meglio un padre ” poco empatico” (ammesso e non concesso che lo sia davvero!) L’ eccesso di empatia produce FIGLI VIZIATI!

  13. bona lama ha detto:

    ritengo che ne sappiamo troppo poco, non sparerei ex abrupto sulle assistenti sociali, a dire il vero il fatto che quel tal settimanale abbia propalato la notizia mi fa parteggiare per la decisione presa, ma è becero istinto. Sull’età per sgravare e ingravidare resto sulle mie

  14. Fiora ha detto:

    Per motivi familiari, ho avuto esperienza personale ( e sempre di limitatamente a quella di solito mi esprimo…) dell’istituzionalizzazione in età infantile-evolutiva, anche se il mio era un collegio di sciuri, a salatissimo pagamento!
    Ne ho ricavato una carenza affettiva e una sindrome abbandonica che mi ha condizionato per la vita, rendendomi affettivamente fragile e attaccata i figli che comunque sono cresciuti bebe ” nonostante” le mie cure! 😀 .
    Successivamente svolgendo attività di volontariato ho frequentato Assistenti Sociali osservandone l’operato.
    posso tranquillamente affermare che di norma il BUONSENSO NON CONNOTA L’ATTIVITA’ DI QUEI SERVIZI!

  15. AnnA ha detto:

    Fiora, ti assicuro che qua la colpa dei servizi sociali è stata di non essere intervenuta già diversi anni fa. La storia sull’articolo è la SUA versione (questo signore ha ottimi avvocati e ha minacciato per anni in vari modi diversi operatori scolastici e presidi). Il suo “vecchio stile” educativo non consiste in particolare coerenza o mancanza di permessivismo, ma in vere cinghiate (di quelle che lasciano il segno, per intenderci). Suppongo che le motivazioni poco concrete addotte derivino dall’impossibilità di provare con certezza matematica (i figli si rimangiavano sempre tutto) quello che tutti a Cormons sanno.
    Questo “signore” neppure a 20 anni avrebbe dovuto avere figli.

    Queste sono informazioni per te e altri lettori, per sottolineare quanto poco emerga dall’articolo, PURTROPPO non sono in grado di provarle, se la Redazione ritiene domani può già cancellare tutto (perché non voglio beccarmi una denuncia).

  16. Fiora ha detto:

    @15 no no, Anna non esporti ulteriormente,ma hai fatto bene ad integrare.
    Sai, si commenta limitatamente alle conoscenze, e tutto sommato se negligenza vi è stata da parte dei Servizi Sociali nel non intervenire prima, vieni un po’ sulle mie quando precedentemente parlavo di “assenteismo” laddove serva veramente.
    Potrei citarti un caso remoto di pedofilia conclamata ai danni di un nipotino (fortunatamente ormai cresciuto ) in quei di Parma, dove per il fatto che il nonno apparteneva alla “casta” aldilà di “interviste” traumatizzanti quanto inconcludenti al bimbo, e NON E’ STATO FATTO NULLA !

  17. AnnA ha detto:

    Cara Fiora, io credo che, più che assenteismo, il problema sia il riuscire ad essere concretamente in possesso di prove o dati sui quali poter fare una denuncia o intervenire, anche da parte dei servizi sociali. Salvo poi piangere tutti quando magari succede una disgrazia, perché non si è potuto (spero sempre non “non voluto”) intervenire prima. E’ molto triste.

  18. Fiora ha detto:

    nel caso che ti ho citato non c’era ( perché non poteva esserci! )la flagranza, ma c’era l’accorata ripetuta circostanziata …disegnata confidenza di un bimbo di sei anni.
    Non è sto creduto o perlomeno non al punto d’incriminare questo mostro in doppiopetto con amicizie influenti, che negava scandalizzato e vittimista!
    Ora il ragazzo è lontano. PER FORTUNA SUA! una nuova vita, ma purtroppo NON a seguito dell’orribile vicenda che l’ha coinvolto, il che era il minimo che andasse fatto…semplicemente per la separazione e secondo matrimonio della madre, tra l’altro almeno ufficialmente incredula che il paparino avesse ” potuto”…
    MAH! e nessuno della caterva di addetti ai lavori ha dato una mano concreta a questa creatura…altro che Telefono Azzurro &co.!
    per questo e tanti altri casi di natura svariata e totalmente in altro campo, Io non ho più alcuna considerazione di nessuno di loro!
    Tutti lavorano fino alle 2 p.m.per il 27 e pò bon!

  19. Fiora ha detto:

    27,2 …ODDIO ci siamo quasi 🙂
    Scusate se in questo contesto mi è sfuggito un involontario sorriso, pensando al “23 a 2 tutto normale ? ” coi fatali numeri che ci hanno affascinato per mesi e mesi…

  20. Ale ha detto:

    Ho la sensazione di una strumentalizzazione del giornale Panorama da parte del sig. Gigante. Leggendo l’articolo infatti emerge un’intervista abilmente calibrata con sottile velo legale. Io assolutamente sono estraneo ai fatti ma alcuni elementi sono apprezzabili.
    Il signore ha 69 anni ed è padre di due ragazzi di 9 a 16 anni (differenza di 60 anni dal figlio!). Ad ogni modo in questi casi prima che gli assistenti sociali dovrebbero avere una ruolo determinante le famiglie vicine, la scuola, gli amici. Se il caso apparentemente normale è finito all’attenzione dei servizi sociali proprio tutto così normale evidentemente non deve essere.

  21. isabella ha detto:

    Ogni caso è a sè.
    In questo la frase “padre poco empatico” dovrebbe essere forse mutata in “padre violento” se si parla di cinghiate.
    Perchè la mancanza di empatia non potrà mai essere motivo di allontanamento di un minore dalla famiglia.
    Per quanto riguarda il lavoro dei servizi sociali mi astengo, potrei sputare molto veleno.
    Per quanto riguarda il procreare in età avanzata sono anch’io d’accordo con fiora e contraria alle ultracinquantenni che partoriscono (per gli uomini il discorso è diverso), ma ci tengo a dire che quando sono nata io, nel 1970, mia madre aveva 40 anni e mio padre 48 ed erano considerati vecchissimi.
    Beh, sono venuta su bene lo stesso.

  22. AnnA ha detto:

    Ci hai preso in pieno, Ale.

  23. Fiora ha detto:

    ragazzi, se ” poco empatico” è una cagata . Scusate, non è da me essere così diretta, ma tanto per sfrondare da certa terminologia, peculiare appunto del sociologhese, che mi dà estremo fastidio, per la vaghezza…
    Se è invece ” padre violento” è da incriminare,togliergli i figli e la patria potestà!
    Se neppure stavolta come nel caso che ho citato, grazie ai “santi in paradiso” degli appartenenti a quelle che sono vere e proprie lobbies si arriva a pervenire a delle conclusioni non ambigue ed ad un risultato concreto, meglio che chiudano la bottega del blabla che tra l’altro al contribuente COSTA!
    Ps : e sta mai troppo evidenziata figura materna? che fa, se ne frega davvero? latita? O non ha i soldi del padre e quindi si arrende in partenza, senza provarci neppure a difendersi dalle accuse e tutelare i ragazzi e se stessa?
    Poveretti ‘sti ragazzi,se le cose stesso così, avrebbero fatto bingo davvero col padre che li prende a cinghiate e la madre che non li prende proprio!

  24. Jasna ha detto:

    @23 Fiora Lui ha lasciato l’azienda alla madre di questi due ragazzi, in teoria non dovrebbero mancarle i mezzi per pagare gli avvocati.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *