16 Settembre 2011

Siccità: Isonzo ridotto ai minimi termini


Il panorama dalla ponte 8 Agosto la dice lunga: il lungo periodo di siccità ha ridotto di molto la portata dell’Isonzo. Complice anche il prelevamento d’acqua per l’irrigazione, la diga di Sagrado è all’asciutto, il bacino risulta molto ridotto e, a valle del ponte 8 Agosto il fiume è ridotto quasi a uno stagno.

Qualche dato. Un mese fa – ed era comunque pieno agosto – l’idrometro di Gradisca segnava 4,78 metri, mentre ieri (alla stessa ora: le 16) raggiungeva soltanto 4,12 metri.

Ecco le immagini dell’area, dove si nota la melma verdastra che ricopre il letto del fiume. In molte aree sono presenti delle minuscole uova nere: anfibi? pesci? Forse qualcuno di voi ne sa di più.

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13 commenti a Siccità: Isonzo ridotto ai minimi termini

  1. GiovanniG ha detto:

    da domenica dovrebbe piovere…

  2. al solito ha detto:

    Che la Slovenia smetta di chiudere le chiuse per i suoi problemi idrici e rispetti gli accordi internazionali sui flussi minimi delle acque e forse la situazione non sarà ottimale ma di certo migliore di quella attuale.

  3. alpino ha detto:

    vero da domenica dovrebbe piovere ma ho anche visto a Sagrado l’altro ieri camion ed operai sulla diga…approfondirei.

  4. fabry ha detto:

    Caviale in Isonzo?

  5. Kaiokasin ha detto:

    La siccità c’è eccome, ma pare impossibile che – pur non essendoci più il confine – non si riesca a mettere d’accordo due amministrazioni sulla gestione della diga di Salcano, almeno per garantire il minimo flusso vitale che mantiene le caratteristiche biologiche del fiume.

  6. viceversa ha detto:

    beh, disemoghe ai nostri cari vicini de far su altre due dighe, no? Così riveremo a guadar diretamente sui grembani..

  7. vico ha detto:

    In fondo si parla da tanto di riscaldamento globale,desertificazione dell’Italia etc.ma tanto a chi interessa?
    Ormai le persone si sono adattate…manca l’acqua? abbiamo pur l’acqua minerale!
    faun caldo tropicale?
    Tanto abbiamo il condizionatore d’aria!
    E così via.
    Il mondo sarà una pattumiera?
    Amen Mors tua e vita mea, oppure ognun per se e Dio per tutti!
    Non so se esiste Dio ma veramente ne avremmo un gran bisogno!
    Sembra che abbiamo imboccato l’autostrada dell’autodistruzione!

  8. il trota ha detto:

    tanta,ma veramente tanta, acqua xe ‘desso nascosta sopra kanal a kanalski vrh nel novo mega invaso de raccolta de acqua ‘pena fato per la produzion de energia (slovenska),’ndè veder fa impresion e ghe xe anca un gabioto per i curiosi con tanto de plastico che ve spiega tuto come funzia,alla facia delle potenti roste ‘tagliane sbregade e de noi pesi che semo incasinadi come mai iera suceso prima.
    un saluto a papà umberto,sbregado anca lui, torno presto.

  9. Paul Tout ha detto:

    Da non dimenticare che meno acqua sul tratto Salcano – Canale = più fibre di amianto nell’aria a Gorizia per via del materiale rilasciato dall’impianto Salonit fino alla chiusura dell’impianto asbestos-cement. Un vero cesso.

  10. Otto ha detto:

    Una domanda rivolta a tutti;

    COME RISOLVERESTE LA SITUAZIONE?

  11. pepi treno ha detto:

    va rivisto l’accordo che regola lo sfruttamento del fiume in senso più ecologista

  12. sender666@filzmail.com ha detto:

    @9 Paul Tout

    cosa vuoi dire?

    “Da non dimenticare che meno acqua sul tratto Salcano – Canale = più fibre di amianto nell’aria a Gorizia per via del materiale rilasciato dall’impianto Salonit fino alla chiusura dell’impianto asbestos-cement”

  13. Otto ha detto:

    @ pepi treno

    Femo prima a spettar che piove allora … 😀

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