Una foto spunta per caso sul profilo Facebook di un amico (ringrazio Roberto Zolia) e vengo sopraffatta dalla nostalgia. La nostalgia di quando ci si poteva sentire elegantissime andando a fare la spesa in Jugoslavia: il merito (o la colpa, dipende dai punti di vista) era di queste calzature, le mitiche Borosana, calzate da commesse e cameriere.
Straordinariamente sono ancora in produzione ma per fortuna non sono più così in voga in Slovenia. Anche se, a quanto pare, alcuni alberghi e ristoranti di lusso ci Croazia e Serbia le stanno reintroducendo tra il personale femminile.
Non è tutto. Vengo a sapere anche che un paio di anni fa la Borovo, l’azienda che nei dintorni di Vukovar produce le mitiche Borosana e che oggi conta su circa 1.000 dipendenti (contro i 23mila dell’epoca jugoslava), ha avuto da ridire alcuni anni fa su dei modelli prodotti dalla Lacoste, ritenuti troppo simili alle Borosana.
E nel frattempo la scarpa è disponibile anche in nuove versioni:
C’è anche chi le ha riprodotte, come oggetti di culto, su una linea di abbigliamento:
oddio, stupende quelle colorate, le voio!!! Dove se trova!!!???
te le trovi qua : http://www.borovo.hr/trgovina/borovo-trgovacka-mreza-d-o-o/istarska-zupanija.html
da bambino ero turbato da queste scarpe,non capivo se erano brutte o belle. Sicuramente attraenti direi ‘fetish\divisa’.
il link non è attivo
plz aiutatemi a trovarle qui vicino 😉
sicuramente sono comode.
oltre a cameriere e commesse le gaveva anche le signore delle pulizie dei campeggi in istria…
http://www.borovo.hr/trgovina/borovo-trgovacka-mreza-d-o-o/istarska-zupanija.html
prove queste: xe i negozi in istria. Go visto ben 2 a Pola!
@1
scarpe così te le pol trovar nei migliori scovazzoni!
ma in croazia o slovenia? o anche in discariche italiane?!?
😀
….xke se le trovo vintage xe ancora mejo! grazie bora.la per questa super dritta fashion!!!
Che ricordi…però io le avevo viste anche hai piedi di qualche infermiera il ospedale a Gorizia….
Errore di distrazione….ai piedi.
dio che orror … gavevo rimosso !!!
fantastiche!
Desso se riva Gigi o Asem a parlar de “gli orrori del comunismo” me toca anca darghe ragion.
ahahaha 🙂
nostalgija…
…le cameriere del Balkan de Koper…
indubbiamente sono state studiate più per la comodità che per l’estetica. io le ho viste ai piedi di alcune cameriere in vri alberghi austriaci e tedeschi.
Qua è quando si sono lamentati perché la Lacoste copiava i modelli:
http://www.net.hr/ljepota/page/2009/09/15/0275006.html
http://www.glasistre.hr/lifestyle/moda/vijest/108997
Adesso però si stanno studiando nuovi modelli di gran gusto:
http://www.zazzle.co.uk/croatian+shoes
Comunque sia, per anni mia moglie in estate ha girato con le opanke (quelle senza il “naso”, però).
L.
Mammamia che schifezza immonda!!!!!! Anche i scovazzoni non le vol!!!
Mai sentite nominare !
ma come, Paolo Geri, mai sentite nominare?!
All’inizio pensavo che tutte avessero un difetto ai piedi e che fosser calzature ortopediche… poi ho cominciato a vederle dappertutto ” in Yugo…” ( già “in Yugo”! che tempi, che ridade…) e ho capito che era una sorta di emblema, uno status symbol non necessariamente da vip, ma molto caratteristico e penso assai funzionale e comodo.
Allora erano tassativamente bianche e da lavoro, per banconiere, cameriere e infermiere … non ho mai pensato di prendermene un paio.
Rimedierò!
Sarebbero molto arrapanti sulle infermiere dei bunga bunga
e ste mitiche Borosana, chissà se da uomo le fanno? va bbè che anche da donna arriveranno alla 43/44 con le estremità di tutto rispetto di certe giunoniche femmine slovene e croate … e aldilà dell’eros più o meno apolide resta la funzionalità e una traccia di ideologia retrò, che le renderebbero un cadeau indubbiamente gradito ad un irriducibile “left” & sandal addict.
Senza far nomi , tale Dennis V. oggetto di misteriosa minaccia murale di incendio di sandali 🙂
Anch’io le avevo notate negli alberghi negli anni ’70, e credevo fossero parte di una sorta di divisa obbligatoria, anche perché in strada nessuno le usava.
L.
vardè che per far shopping la yugo xe tornada de moda – al tus de koper se trova roba che costa meno e xe sai più figa de quela che se trova a ts – parlo de capi modaioli per mule giovani – adeso xe sai più le mule triestine che va là che le slovene che vien qua
Le mitiche Borosana non venivano indossate da cameriere, commesse e infermiere perchè erano belle ma perchè erano obbligatorie per una sana e giusta postura del piede. Create per chi, a causa della tipologia del lavoro, era costretto a restare lunghe ore in piedi. Bele o brute obligatorie!
Chi sà a distanza de 30 ani come vederemo le odierne crocs!
Me go divertì tantissimo con sti commenti su Borosana, effettivamente le dovessi esser comode e ortopediche. Una volta la bottega più visin al confin iera Buie, adesso xe a Umago d’ Istria.
Adriana.
ma le avete mai indossate quando bisogna lavorare ore ore in piedi, ho qualche dubbio….comodissime e le più esatte per un lavoro come cameriere e commesse e dopo non sono state ideate perchè dovessero piacere ma anzi perchè dovessero esser comode e pratiche…..chi ha la fortuna di non aver problemi ai piedi e chi non le ha mai portate farebbe più bella figura a tacere!!!!!