“Tornare alla variante 66, approvata dalla Giunta Illy, e accantonare la 118, su cui si è lavorato nel secondo mandato di Dipiazza, è un errore macroscopico”.
Il segretario provinciale e deputato della Lega Nord Massimiliano Fedriga commenta con queste parole la decisione del sindaco Roberto Cosolini di accantonare lo strumento urbanistico in via di approvazione e di riesumare quello del 1997.
“Lasciar decorrere la scadenza del regime di salvaguardia, mi pare un gesto di profonda irresponsabilità –commenta il deputato-. Non possiamo accettare che un sindaco non affronti le questioni con il necessario senso del dovere; oggi invece vediamo inaugurato il tanto atteso nuovo corso politico del centrosinistra: il “fare spallucce” di fronte ai problemi della città. Tutte le promesse fatte in campagna elettorale vengono così disattese in modo inspiegabile. Ci auguriamo che le motivazioni addotte, che sono chiaramente poco consistenti, non nascondano invece la volontà di garantire interessi specifici a qualche particolare costruttore”.
“Le nuove salvaguardie citate da Cosolini, ammesso che vedano mai la luce, di certo non impediranno l’apertura di diversi cantieri: già dal 7 agosto, potremo infatti renderci conto di persona delle ricadute sul territorio in conseguenza delle scelte del nuovo primo cittadino. Le stime parlano di 30 nuovi progetti che avranno automaticamente il via libera, per un totale di 34mila metri quadrati di cemento”.
“Mi preme ricordare che la Lega Nord non ha avuto un approccio acritico alla materia: il fatto che il nostro gruppo consiliare non abbia votato l’adozione della variante 118 e che si sia spesa in favore della riapertura dei termini per depositare osservazioni e opposizioni alla medesima, ha indicato con chiarezza la nostra intenzione di migliorare lo strumento prima della sua definitiva approvazione. Perfettibile, ma certamente non da buttare. Soprattutto se sull’altro piatto della bilancia c’era la variante 66”.
“Annullamento della precedenza ai residenti nell’accesso ai servizi erogati dal Comune, assunzione di una persona di fiducia esterna all’amministrazione quale capo segreteria a 114mila euro l’anno, spallucce sul piano regolatore e ritorno alla cementificazione: l’ho detto e lo ripeto –conclude Fedriga-, se questo è il buongiorno che ci viene dato dalla Giunta Cosolini, prepariamoci a cinque anni di piogge”.
ma i politici xe meio che i taxi, qual politico ga mai fato per la comunita? nisun
volesi dirge ala lega nord de vergognarse, veramente de vergognarse, tanto i parla del teritorio e de eser padroni a casa nostra che i ga cambia piano da un ogi al doman eliminando l’edificabilita dei pici per darge ai grandi
Fedriga farebbe bene prima a pensare a Ballaman e alle sue scorrettezze poi può parlare d’altro
Il comento a ste robe se volemo xe sta zà dà…. dagli elettori! E cmq come spiegar il “lavoro” del c.dex e della lega per non rivar ad approvar il prg? Se chiedo il riaprirsi dei termini per le osservazioni… e no xe tempo… ciurlo nel manico o meno il can per l’aia?!?… e za che te son… supermax… quanto te farà casin per gli amici in segreteria de tondo: carbonara e vivarelli.. a chiamata e a comanda… orbo de un ocio?
Oggi è la seconda volta che accedo a bora.la, scusate se disturbo tanto, però quando leggo certe cose mi sento in dovere di rispondere per non far passare per vere affermazioni che non lo sono.
Vorrei infatti ricordare che la Lega nella precedente consigliatura ha fatto proprio la battaglia per garantire l’edificabilità ai piccoli, ovvero a coloro che avevano investito buona parte del proprio patrimonio su un terreno. E devo dire che al tempo eravamo gli unici a tenere questa posizione, poi altri ci sono venuti dietro.
In secondo luogo vorrei ricordare a chi scrive certi commenti che Ballaman ha dato le dimissioni da Presidente, si è sospeso dalla Lega Nord ed è pure uscito dal gruppo consigliare regionale. Quindi su questo il movimento ha utilizzato la massima trasparenza e decisione… E si trattava dell’utilizzo di un auto blu, figuriamoci se invece c’era di mezzo un piano regolatore che può determinare per qualcuno milioni di euro…
Prometto che non vi disturbo più, mi piacerebbe però (ovviamente è solo un desiderio) leggere commenti un pò più liberi da faziosità perchè alcuni mi sembrano maggiormente adatti a tifosi di calcio che a una discussione sulla situazione amministrativa.
Sono convinto che anche noi abbiamo fatto degli errori, detto ciò mi sembra comunque un dovere far emergere gli sbagli che la giunta Cosolini sta commettendo già in queste prime settimane. Sono altrettanto convinto, a dispetto di qualche commento, che non basta vincere le elezioni per essere dei bravi amministratori. Infine voglio ricordare che la Lega è passata dall’1.4% del 2006, al 5.16% delle politiche, al 6.12% delle regionali al 6.7% delle comunali 2011. Quindi un trand decisamente positivo, malgrado il vento contrario che sta soffiando verso il cdx nel Paese.
Concludo veramente e grazie per la pazienza.
Un saluto,
Massimiliano
La vol dir che la lega no s aveva che se cambia piano e no saveva che el piano riduceva l’edificabilità ai pici?
Ma onorevole, come puo’dire ritorno alla cementificazione con la 66 ed allo stesso tempo dire che volevate ridare l’edificabilita ai “piccoli” considerando per il resto la118 una buona variante.
E la pulcinaia di padriciano? E il quadrivio di opicina? E il rigassificatore? E l’aumento rispetto al vecchio piano del30% delle cubature a campo Marzio?
Se a queste (e alle altre) nuove costruzioni previste dalla variante 118 (tra l’altro tutte riconducibili a proprietà note) si somma il ritorno all’edificabilità per i piccoli proprietari (chiesto dalla lega ma solo a voce – non mi risultano emendamenti in tal senso in fase di adozione) ottieni un piano che “cementifica” ben di piu’ della famigerata 66. Come la vede lei?
Ha trent’anni non cominci a fare demagogia come i suoi piu’anziani
Bellissima questa… se lui ziga contro la taucer xe nobile… se tondo ciol chi che vol ai soldi che vol… xe roba de stadio?!? tropo comodo e poco “onorevole” supermax!
Ma voi invece quella volta… ma il vostro consigliere inquisito… ma le auto blu… ma le ronde… ma il populismo… ma l’esito elettorale…
L’intervento dell’on. Fedriga parla dal primo al (pen)ultimo periodo degli effetti paesaggistici ed urbanistici di un ritorno al previgente.
Invece di svarionare teorie da centralismo democratico – “abbiamo vinto le elezioni, quindi se vogliamo possiamo fare casette sul ciglione di pian del grisa” – si può rispondere nel merito?
Questo anche perché agli elettori è stato venduto un dépliant dove il profilo del sindaco si stagliava su un intatto paesaggio carsico e non davanti a una betoniera.
Io non sono esperto in questo campo ma certo altri lettori ne sapranno di urbanistica.
Massimiliano ha ragione o no?
E non meniamola con generici conti sulle cubature: costruire a Campo Marzio è espansione o saturazione urbana, edificare per esempio in Carso ha un impatto paesaggistico enorme e ingiustificato.
“Prometto che non vi disturbo più, mi piacerebbe però (ovviamente è solo un desiderio) leggere commenti un pò più liberi da faziosità perchè alcuni mi sembrano maggiormente adatti a tifosi di calcio che a una discussione sulla situazione amministrativa.”
Incredibile che la casta continui ancora oggi nella sua ideologia di “io sono io e voi non siete un……. nessuno”. Ma come si permettono di criticare i nostri post? Ma con quale arroganza questi si permettono di insultare chi nella qualita’ di eletti; dovrebbero servire? Parafrasando Toto’, caro Fedriga; “ma mi facci il piacere”….e c’e’ chi ancora si ostina a chiamarvi “Onorevole”! Impari da questa gente che democraticamente esprime le proprie opinioni, che non insulta. Magari ascoltando ed interpretando i nostri commenti vi potrete tutti rendere conto della profonda lacerazione e disaffezione dei vostri elettori nei riguardi della classe politica tutta. Non entro nel merito della diatriba sul piano regolatore, perche’ vivendo da quindici anni a NYC ne sono ignorante in merito; ma vedendo le cose da fuori, comprendo sempre piu’ la differenza tra il resto del mondo e la casta politica italiana.
Carlo Vidrini
@Marco
Sono proprio gli assertori della bontà della 118 che la “menano” coi conti generici sulle cubature”.
Che la variante 118 “costruisse” di più in ambiti non già urbanizzati (e quindi con impatto diverso dal completare un lotto a campomarzio per dirla con le tue) lo ha scritto la Regione non io.
Tra le varie osservazioni alla variante 118 la Regione ha infatti sollevato una questione che può essere sintetizzata e semplificata in questa domanda fatta al Comune di Trieste “Con quale motivazione, nella variante 118, hai previsto nuove consistenti costruzioni in aree non urbanizzate (es. padriciano, villaggio del fanciullo, quadrivio opicina) e al contempo hai eliminato la possibilità di edificare in ambiti già urbanizzati ed edificati?”
francesco
E metteresti Fedriga e la Lega tra gli “gli assertori della bontà della 118”?
Ti sbagli di grosso sono 2 schifezze e quello che abbiamo sostenuto durante la precedente amministrazione e che sosteniamo ora è che andava approvata soltanto per non far tornare in vigore la 66 e per poi partire con la variante più opportuna per il sindaco.
E pensa un pò, di questa stessa idea era pure Cosolini in campagna elettorale, quando andava col piattino a raccoglier voti da associazioni e cittadini.
#11. Pierpaolo
“quando [Cosolini]andava col piattino a raccoglier voti da associazioni e cittadini”.
Evidentemente lui i voti li ha saputi raccogliere. Voi della Lega no. In democrazia vince chi ha un voto più dell’ altro non chi grida più forte.
al di fuori delle beghe di c’era una volta; possibile che si debba sempre fare confronti?, abbiamo un sindaco nuovo? è giusto quello che stà facendo? questa è la risposta che devono dare i cittadini di Trieste di destra sinistra etc. al di fuori dei partiti, presto avremo una risposta, quello che ho letto per esempio sul Piccolo di oggi riguardo la risposta del futuro del Porto vecchio da parte del sindaco non mi piace per niente altre case nuove, ma per chi??? effettivamente ha cominciato proprio alla Illy
@ Paolo Geri
E pensa un pò, di questa stessa idea era pure Cosolini in campagna elettorale, quando andava col piattino a raccoglier voti da associazioni e cittadini
ma perchè non rispondi se la storia era vera,
Poi c’è un detto, chi vivrà vedrà, l’inizio non è stato molto bello
Paolo Geri
Non lo nego, ha vinto, punto è basta ma spero che i commenti degli eletti, tipo il tuo convincano al più presto gli elettori di aver fatto un grande errore.
ciao e buona giornata
Ho scritto centralismo democratico e subito in data 14 luglio, festa di ricorrenza dell’attentato a Togliatti, qualcuno ribadisce: “Eh ma cosa serve amministrare, rispondere e ragionare, abbiamo vinto con voti in più, il Popolo-Partito ha deciso.”
@Francesco: Grazie della risposta, ma trovo poco importante ora una analisi comparata con la 133.
Il tuo ragionamento è utile per una valutazione politica sulle scelte del comune: è un tema di grande rilievo e interesse, ma non il più urgente.
Ora c’è da fare i conti con territorio com’è adesso e come sarà dopo e non l’astratta differenza tra i piani regolatori.
Quindi, è vero o non è vero che ci saranno probabili cantieri di impatto in zone sensibili e di pregio paesaggistico come via Plinio e costiera? C’è modo di saperlo con certezza? Se ci sono, quanti? C’è modo di fermarli e quale? Se non c’è modo di fermarli, come si possono diminuire i danni? Quali sono i tempi tecnici per un nuovo PRG?
*…con la 118.
Se Tondo ha dato stipendi d’oro a suoi collaboratori ha sbagliato anche lui, è ovvio (perdonatemi ma non conosco l’ammontare degli stipendi della sua segreteria) esattamente come ha sbagliato Cosolini (di cui so l’ammontare dello stipendio assegnato, quasi 120.000€).
Non si può giustificare qualcuno perchè è di destra o di sinitra.
Infine mi dispiace se il Sig. Carlo Vidrini si sia sentito offeso, non era mia intenzione insegnare a nessuno cosa dire, chiedevo solamente di discutere nel merito delle questioni senza cadere in facili affermazioni del tipo “ho vinto io quindi tu stai zitto”.
Un saluto,
Massimiliano