20 Aprile 2011

Udine partecipa al Giretto d’Italia, il campionato di ciclabilità urbana

Martedì 3 maggio dalle 7.30 alle 9.30 anche a Udine si terrà il 1° Campionato italiano della ciclabilità urbana, denominato “Giretto d’Italia”, organizzato da Cittainbici, Fiab e Legambiente, con il patrocinio del Ministero dell’Ambiente, in contemporanea con altre città italiane. Si tratta di una gara virtuale tra città della stessa dimensione che hanno sostenuto le più interessanti ed efficaci strategie per la diffusione dell’uso della bici come mezzo di trasporto. La gara è stata presentata dal sindaco Furio Honsell, insieme all’assessore alla Mobilità, Enrico Pizza e Legambiente.

“La mobilità sostenibile è una delle priorità dell’Amministrazione comunale di Udine – sottolinea Honsell -. Ci siamo impegnati non soltanto per potenziare infrastrutture ma anche per far riscoprire ai cittadini la cultura della bicicletta. Le città, come quella di Udine, che hanno un centro storico importante, devono ritrovare sistemi di percorribilità non basate soltanto sulle auto private. Promuovere l’uso della bicicletta e dell’andare a piedi significa anche promuovere uno stile di vita sano: l’Organizzazione mondiale della Sanità, infatti, raccomanda almeno 30 minuti di attività fisica al giorno. Migliorare le infrastrutture significa dunque promuovere la salute dei cittadini”. L’adesione alla manifestazione, quindi, si inserisce nell’impegno del Comune su questo tema. “Il Comune ha incrementato i percorsi ciclabili, (41 mila metri nel 2008, quasi 47 mila metri nel 2010) – evidenzia Pizza – e nel 2009 ha attivato il bike sharing: oggi sono oltre 300 gli iscritti a questo innovativo sistema e gli utilizzi mensili hanno superato il migliaio. Dati che ci incoraggiano ad investire nel 2011 per potenziare le “bicistazioni” in altre zone della città”.

La gara consiste nel contare quanti ciclisti passano attraverso dei varchi prescelti dal Comune: quanti più ciclisti passano, tanti più punti prende la città e tante più probabilità ci sono di arrivare primi e di vincere il Giretto. I varchi prescelti dal Comune di Udine, assieme alle associazioni promotrici, sono via Gemona vicino alla sede dell’Università (in prossimità del Bar Galanda), via Poscolle (dove c’è la Feltrinelli e il panificio Purinan), via Manin, prima della porta. In questi punti ci saranno alcuni addetti che conteranno quante bici passano (le bici generano punti positivi) e quante auto passano (le auto generano punti negativi). Gli autobus non generano punti. Il bello della gara è che si può passare e ripassare quante volte si vuole dai varchi, per aumentare le possibilità di vittoria. Il Giretto d’Italia, dunque, lo vincerà la più grande città di ciclisti. Ci saranno anche premi per i gruppi più numerosi, gadget, pasticcini e caffè gratis, oltre a 100 biglietti bus (omaggio della Saf) per i più fortunati. Per informazioni: Legambiente – Circolo di Udine e-mail udine@legambiente.fvg.it e sul blog http://girettoitalia2011.blogspot.com/

Alla sfida sono iscritte 27 città. Nel girone delle “Grandi” (oltre i 250mila abitanti) ci sono Bari, Firenze, Genova, Milano, Roma, Torino, Venezia e Verona. Tra le “ Medie” (oltre i 100mila abitanti), ci sono Bolzano, Ferrara, Grosseto, Modena, Padova, Parma, Ravenna, Reggio Emilia, Trento, Vicenza e tra le “Città Piccole” (meno di 100mila abitanti), La Spezia, Lodi, Monfalcone, Pisa, Pordenone, Schio, Senigallia, Udine e Carpi. Il Giretto d’Italia 2011, infine, tirerà la volata alla seconda Giornata nazionale della bicicletta, organizzata dal Ministero dell’Ambiente per domenica 8 maggio, durante la quale verranno premiati i sindaci che hanno vinto i tre rispettivi gironi.

Tag: , , .

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *