2 Aprile 2011

Accordo Berlusconi-Camber sulle liste del Pdl in cambio del sostegno ad Antonione

Sostegno ad Antonione in cambio di adeguate garanzie sui nomi da inserire nelle liste del Pdl. Sarebbe questo il nocciolo dell’accordo raggiunto ieri a Palazzo Grazioli tra il senatore Giulio Camber e Silvio Berlusconi.

I contenuti del documento di “Riconoscimento di operatività concorde” verranno illustrati nel dettaglio in una conferenza stampa fissata per questa oggi nella nuova sede del Pdl in piazza Sant’Antonio. Ciò che è chiaro, comunque, è l’accordo raggiunto per garantire una presenza di peso all’ala pro-Tononi. Il sostegno a Roberto Antonione, candidato scelto dal vertice del partito, sarà accompagnato dall’autonomia dei coordinamenti comunale e provinciale nella scelta dei candidati consiglieri, per Comune e Provincia.

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9 commenti a Accordo Berlusconi-Camber sulle liste del Pdl in cambio del sostegno ad Antonione

  1. hozaka ha detto:

    Evviva i poltronari!

  2. brancovig ha detto:

    tutto cambia ma niente cambia…povera Trieste

  3. francesco ha detto:

    Trovo assai arrogante rendere noto il testo dell’accordo. (vedi sito triesteprima.it)
    In sostanza l’appoggio ad Antonione è dato in cambio della conferma della poltrona di senatore alle prossime elezioni del 2013 per Giulio Camber e del congelamento dei congressi per eleggere i direttivi comunali e provinciali del Pdl.
    Non credevo si potesse arrivare a tanto.

    Come si comporterà adesso DiPiazza che qualche settimana fa diceva di voler “decamberizzare” la città e che ora si trova a far campagna elettorale assieme a lui?

  4. Paolo Geri ha detto:

    C’ è da aggiungere che – a quanto si dice in città – l’ accordo prevede gruppi consiliari comunali e provinciali di stretta “osservanza” camberiana e – in caso di vittoria – i principali assessorati a fedelissimi di Camber. Poichè però consiglire comunale si diventa con le preferenze prevedo una guerra feroce fra i candidati del PdL a meno di costruire liste composte da soli “camberiani”. Ci sarà da ridere il prossimo mese.

  5. Tergestin ha detto:

    No capisso come Antonione se sia prestado a ‘sta farsa, dato che la sua sconfita xe altamente probabile (i ga fato de tuto per tirarla per le longhe e farlo perder).

    Capisso inveze come Berlusconi gabi permesso a Camber de far quel che el vol: a lu’ de Trieste no ghe ciava niente, la provincia piu’ picia d’Italia porta un bacin eletoral assolutamente irilevante.

  6. Walter Godina ha detto:

    E dov’è la notizia? E’ del tutto evidente che o Camber ha il controllo dei gruppi consiliari del PdL in Comune e Provincia oppure …. tutto sommato gli conviene anche lasciare che i suoi fedeli elettori stiano a casa. E’ la triste vicenda che da anni blocca lo sviluppo di Trieste. Mi auguro che questa volta i cittadini se ne rendano conto una volta per tutte e puntino sullo sviluppo e apertura reale del nostro territorio; ne va del futuro delle giovani generazioni!! Cosolini in Comune e Bassa Poropat in Provincia possono fare veramente la differenza e offrire nuovi orizzonti.

  7. Julius Franzot ha detto:

    Questo mi conferma nella mia opinione che la famiglia Camber & Co e´il principale freno allo sviluppo di Trieste, in quanto si interessa solo alle persone (lauti stipendi in Senato e Regione, per diritto di “parentela” anche in ITIS e Porto, sistema basato sulle raccomandazioni e non sulle qualificazioni).
    Avevo sperato che Antonione e/o Dipiazza avessero contribuito alla pulizia, ma cosi´sembra che si tratterebbe solo dell´ennesimo inciucio a danno dei Cittadini.
    Continuo ad auspicare che vinca Cosolini e dimostri coi fatti quello che ha sostenuto come sindacalista: posti di lavoro ai meritevoli e calci in culo (magari anche denunce) ai raccomandati!

  8. francesco ha detto:

    @Walter
    “Nuovi orizzonti”
    Quali sarebbero secondo te?

  9. Srečko ha detto:

    Ohhhh, Flavio di Gropada e’ qui!!! 🙂

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