28 Gennaio 2011

Lega Nord: “Priorità ai progetti, poi il nome del candidato sindaco adatto ad attuarli”

«La Lega Nord non si farà distrarre da sterili polemiche, ma continuerà il proprio percorso sulla strada delle riforme, prestando la massima attenzione ai problemi della gente e non interessandosi alle beghe generatesi attorno a questioni personali.»
L’onorevole Massimiliano Fedriga ha aperto con queste parole la presentazione del programma amministrativo della Lega Nord per il quinquennio 2011-2016.

«Troppe forze politiche concentrano gli sforzi sulla ricerca di nominativi, cucendo successivamente su questi un programma –attacca il parlamentare-. Noi invece seguiamo un percorso diverso, che assegna la priorità alla condivisione dei progetti e che, solo in un secondo momento, prevede la scelta di un candidato adatto a metterli in pratica. La politica deve comunque dimostrarsi responsabile: se da un lato non vogliamo seguire il percorso della sinistra, che prima ha nominato Cosolini e poi gli ha costruito attorno il programma, dall’altro non intendiamo farci dettare i contenuti dai portatori di interessi presenti sul territorio. Per questa ragione –ha illustrato Fedriga-, abbiamo deciso di proporre uno schema a maglie larghe, in cui le linee guida espresse dal partito possano essere implementate dai suggerimenti della società civile, delle associazioni e delle categorie».

«Passando alla sostanza –ha continuato Fedriga-, il primissimo punto in ordine di importanza è il lavoro. Ciò che proponiamo è un sistema di agevolazione per la nascita di nuove imprese, attraverso un abbattimento dell’Ici e della Tarsu in favore delle realtà con almeno cinque dipendenti residenti sul nostro territorio. A margine, è anche indispensabile che gli Enti locali offrano un servizio di orientamento dei giovani, sia per quanto attiene alla scelta degli studi che al percorso lavorativo, in modo tale da porre in contatto le politiche di sviluppo con un’offerta adeguata sia in termini di quantità che di qualità.»

«Si tratta in sostanza di dare continuità a quanto avviato in questi ultimi anni in Comune – ha poi spiegato il capogruppo Maurizio Ferrara-. A tal proposito, temi quali la sicurezza, il lavoro e la razionalizzazione della spesa pubblica continueranno a essere punti cardine attorno ai quali ruoterà la nostra azione politica. Al consueto principio della precedenza ai residenti nell’accesso a specifici servizi, oggi affianchiamo anche la proposta di impiegare i detenuti al Coroneo in lavori di pubblica utilità, affinché il costo sostenuto dalla collettività per il loro mantenimento venga in qualche maniera ripagato. È inoltre fondamentale ripensare la mobilità, continuando la pedonalizzazione del centro ma creando al contempo un numero adeguato di parcheggi periferici e di collegamenti pubblici, in modo da liberare la città dal traffico evitando però il rischio di un suo isolamento.»

«Un altro tema fondamentale per il rilancio della nostra città –così Federica Seganti- è quello dello sviluppo turistico. Puntare sui congressi, ridonando vitalità alla stazione Marittima, e sulle navi da crociera significa garantire a Trieste un indotto rilevante, capace di risollevare le sorti del commercio e, più in generale, di tutte le strutture ricettive. Dovremo inoltre creare degli eventi anche nei mesi più freddi, al fine di mantenere standard elevati di affluenza durante tutto l’anno. Sarà infine importante abbattere ogni barriera architettonica, regalando ai triestini e ai turisti una città pienamente accessibile, non solo naturalmente agli invalidi ma anche agli anziani e alle madri con bambini.»

«Il tema dell’autonomismo, che rappresenta da sempre uno degli elementi più qualificanti del nostro partito –ha concluso Fedriga-, lo affronteremo invece in un documento a parte, fondamentalmente perché vogliamo tentare la via della condivisione di un percorso comune con tutte le altre realtà, politiche e associative, che hanno a cuore l’argomento. L’obiettivo è dunque di addivenire a una sintesi, capace di dare maggior forza alle proposte e di sostituire ogni istinto propagandistico con la necessaria concretezza.»

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2 commenti a Lega Nord: “Priorità ai progetti, poi il nome del candidato sindaco adatto ad attuarli”

  1. Luca ha detto:

    “non intendiamo farci dettare i contenuti dai portatori di interessi presenti sul territorio”

    “portatori d’interessi” me ga sempre piasso come politichese. i citadini xe portatori de interessi? diria de si, dovessi esser i primi, e dovessi gaver tuta la vose in capitolo su cossa ga de far el sindaco.

    altra roba: in pratica la lega sta disendo che starà in schieramento con chi aceta el suo programa. quindi se sarà un candidato pdl+lega, questo sarà el programa uficiale de tuti? se no i va da soli?

  2. effebi ha detto:

    lega nord: rigassificatore a zaule si o no !?
    barrare la voce….

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